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    Milan proiettato al futuro: per la Primavera arriva il 2003 Omoregbe

    Una prima squadra che viaggia a gonfie vele in campionato, forte di un primato in classifica che sta certificando la consapevolezza del gruppo di Stefano Pioli, fa da contraltare in casa Milan ad una formazione Primavera in crisi nerissima. Già battuti 5 volte nelle prime 8 giornate, i ragazzi allenati da Federico Giunti occupano il penultimo posto in gradutoria e non sono ancora riusciti a trovare la chiave di volta per uscire da questo momento di difficoltà. La società rossonera, che già la scorsa estate ha provato ad alzare il tasso tecnico del gruppo con una serie di operazioni – anche dall’estero – è intenzionata a muoversi in vista di gennaio e nelle scorse ore ha definito l’arrivo del classe 2003 Bobby Murphy Omoregbe.SERVONO RINFORZI – Attaccante esterno italo-nigeriano in forza al Borgosesia, autore di 4 reti in 10 partite nel girone A del campionato Dilettanti, è stato strappato alla concorrenza di Sassuolo ed Hellas Verona e a sarà disposizione del Milan per l’inizio dell’anno nuovo. Il club rossonero, sorpreso positivamente dalle doti atletiche e tecniche del ragazzo, pagherà 100.000 euro per assicurarselo e gli farà firmare un contratto per le prossime tre stagioni. Un investimento che dà continuità all’ingaggio dal Parma del promettente Chaka Traoré e ai rumors circa l’interesse per la stellina del Las Palmas Alberto Moleiro e il talento classe 2005 dell’Augsburg Dzenan Pejcinovic, sul quale è forte la concorrenza delle principali società tedesche.  LEGGI TUTTO

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    Milan, previste quattro operazioni per gennaio. In partenza Conti e Castillejo

    Idee chiare sia in campo che sul mercato. Sono questi i segreti del nuovo Milan targato Maldini e Massara. I due dirigenti rossoneri sono sempre presenti a Milanello per dimostrare vicinanza a una squadra che sta viaggiando su ritmi da scudetto. Nel mercato di gennaio sono previste almeno quattro operazioni: due in entrata e due in uscita. I giocatori destinati a lasciare sono Andrea Conti e Samu Castillejo, entrambi finiti ai margini del progetto tecnico di Stefano Pioli.Ascolta “Milan, ci sono già due nomi sul mercato per gennaio: Shevchenko può essere un alleato” su Spreaker.LA SITUAZIONE – Fuori dalla lista Champions, il terzino destro non ha disputato neanche un minuto in campionato. Per Conti si sta aprendo una pista che porta alla Sampdoria dove ritroverebbe il tecnico D’Aversa, soprattutto se dovesse andare via Bereszynski che piace alla Roma. Essendo in scadenza di contratto a giugno, il Milan non ha grande pretese per quanto concerne il costo del cartellino. Anche Castillejo può lasciare Milanello nella finestra invernale di calciomercato: il Genoa ha contatto il suo entourage circa una settimana fa. Il club ligure dovrà battere la concorrenza di Getafe, in primis, Celta Vigo ed Elche. LEGGI TUTTO

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    Roma e Juve, regista cercasi. Ma arrivare a Zakaria e Tchouameni non è facile

    Mourinho e Allegri hanno posto come priorità per gennaio il centrocampista davanti alla difesa. Tra concorrenza e offerte al rialzo, ecco qual è la situazione Il centrocampista davanti alla difesa è fondamentale, non importa se defilato a destra o a sinistra. La ricerca è continua, spesso complicata, talvolta così costosa che diventa necessario andare in ritirata. Prendiamo la Roma: ha trascorso un’intera estate a inseguire Xhaka, oltre due mesi così, salvo poi scoprire i like di felicità dello svizzero in calce al rinnovo con tanto di comunicato pubblicato dall’Arsenal. LEGGI TUTTO

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    Le mani vive di Malgioglio: l’eroe dei più deboli finalmente premiato

    L’ex portiere dell’Inter riceverà da Mattarella l’Ordine al merito “per l’impegno a favore dei bambini affetti da distrofia”. Dall’aiuto di Klinsmann ai fischi dell’Olimpico, storia di un calciatore non convenzionaleLe mani. Bisogna partire dalla mani per raccontare la storia – bellissima e dolorosa – di Astutillo Malgioglio, che il 29 novembre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nominerà Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per il suo costante e coraggioso impegno a favore dell’assistenza e dell’integrazione dei bambini affetti da distrofia”. Sono mani salde e forti di portiere, quelle di Malgioglio: lo è stato per sedici anni ad alti livelli – Bologna, Brescia, Pistoiese, Roma, Lazio, Inter, Atalanta dal 1976 al 1992 – mani che prendono un pallone, lo abbrancano, lo custodiscono. Oppure lo respingono, lo schiaffeggiano, lo lanciano lontano. Sono anche mani di un uomo speciale, unico, un’anima pura, una pecora candida nel gregge. LEGGI TUTTO

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    Campionati, Mondiali, Champions, spettro Superlega e un “problemino”: il calendario

    Tutti parlano di riforme e invocano l’eccesso di partite, ma nessuno vuole ridurre gli impegni: una situazione che così non si risolverà mai. A meno che…Quello che non si capisce bene nel calcio è l’uso un po’ spregiudicato che si fa dei numeri. Le parole di Giorgio Chiellini hanno riaperto una discussione silente da un po’, da quando la pratica Superlega è passata nelle mani della Corte di Giustizia Ue, per cui non servono più le periodiche ordinanze del famoso giudice del tribunale commerciale di Madrid (tra parentesi, Ruiz de Lara è stato sostituito dalla collega di Barcellona Sofia Gil che prenderà il suo incarico tra pochi giorni). Parlando di coppe e “super” coppe, la parola chiave alla fine è sempre una: calendario. LEGGI TUTTO

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    Pellegrini: “Lo scudetto sarà dell’Inter. Barella? Un piccolo Matthäus”

    L’ex presidente dell’Inter: “Io alla Pinetina dopo 26 anni: Inzaghi è l’uomo giusto”“Mi chiama per sapere di Inter-Napoli? Stia tranquillo, l’Inter farà una grande partita e la porterà a casa. Di più: vincerà anche questo scudetto”. Parla Ernesto Pellegrini, il presidente Pellegrini. “E mi perdoni, ma questa squadra mi ha fatto emozionare”. LEGGI TUTTO