consigliato per te

  • in

    Ibra, Kjaer e “Tata”: se il Milan dei giovani santifica i suoi senatori

    I massimi protagonisti dell’impresa di Roma sono stati i tre giocatori più anziani dell’undici disegnato da Pioli: Zlatan eterno, Simon invalicabile, Tatarusanu decisivo: perché non c’è solo il Diavolo “verde”C’era una volta una dirigenza che parlava una lingua diversa da quella della proprietà. Su alcune cose si capivano, su altre era come se abitassero sullo stesso pianerottolo senza incrociarsi mai. C’era infatti un tempo – sono passati solo due anni, ma a ripensarci sembra un’era geologica – in cui Maldini diceva cose così: “L’idea di ringiovanire la squadra è condivisa, come è condivisa l’idea che nessuna squadra giovane ha vinto campionato o Champions League. Per farlo serve l’inserimento di calciatori di esperienza”. LEGGI TUTTO

  • in

    Così Juric ha costruito un Torino che ora colpisce anche sulle fasce

    Nel lavoro del tecnico granata molta importanza è data alla cura delle corsie esterne. E sabato contro la Sampdoria Singo ha fatto golNel concetto di calcio inseguito in ogni allenamento da Ivan Juric, la cura delle fasce ricopre una preoccupazione costante. Il tecnico croato è disposto a concedere piena libertà d’azione ai due trequartisti che è solito piazzare alle spalle del centravanti: gli piace che seguano istinto e creatività. LEGGI TUTTO

  • in

    Strategie, mercato, intuizioni: ecco perché il Verona è una piccola Atalanta

    Da Tameze a Faraoni, il modo di interpretare le trattative in entrata pensando agli affari in prospettiva. L’Hellas cresce bene: gli esempi Rrahmani, Amrabat e Kumbulla Quando si dice che l’Hellas Verona è una piccola Atalanta, siamo vicini alla realtà. Attenzione, il riferimento è alle strategie, al mercato, alle plusvalenze, alle intuizioni, al modo di interpretare le trattative in entrata pensando agli affari in prospettiva. Una piccola Atalanta in questo senso, applausi scroscianti. Ci sono almeno tre esempi da fare, in relazione al recente passato. LEGGI TUTTO

  • in

    Isco si propone e chiama il Milan: la risposta di Maldini e Massara

    Il Milan non soffre di vertigini e ha l’ambizione di mantenere il primato in classifica. La squadra di Pioli è ormai matura e vuole lottare fino all’ultima giornata per quell’obiettivo chiamato scudetto. Tanto dipenderà dalla continuità che i rossoneri riusciranno ad avere sul campo ma anche dal lavoro che verrà fatto sul mercato di gennaio. Perché l’eventuale arrivo di un paio di innesti mirati potrebbe dare una svolta definitiva a una rosa che ha già aumentato il tasso tecnico rispetto alla scorsa stagione. Ascolta “Isco chiama il Milan: la risposta di Massara e Maldini” su Spreaker. LEGGI TUTTO