consigliato per te

  • in

    Tacchinardi: “La Juve è tornata. Allegri ha dato l'impronta, Szczesny l'uomo simbolo”

    “In questi mesi l’allenatore ha lavorato per dare solidità e il giusto spirito – ha spiegato l’ex centrocampista bianconero -. Ora che le fondamenta ci sono potrà far crescere la squadra. Ma non credo che lo spettacolo diventerà una sua priorità…””La Juve è tornata, e questo è il dato più importante e di maggior attualità”. Parole e musica sono di Alessio Tacchinardi, ex centrocampista bianconero: “Dopo due mesi e mezzo di lavoro Allegri è riuscito a dare la sua impronta alla squadra, non senza fatica. I primi segni li abbiamo visti contro il Milan, in una partita in cui la Juve ha fatto bene per tutto il primo tempo, poi è stato un crescendo. E ora riconosco un po’ della mia Juve, tosta, tenace, non bellissima ma col fascino della vittoria. Vedo in Szczesny l’uomo-simbolo: all’inizio non era concentrato al 100%, un po’ come tutta la squadra che ha avuto parecchi blackout mentali, ora ha riattaccato la spina ed è tornato ai suoi livelli”. LEGGI TUTTO

  • in

    Venezia, quattro portieri in un anno e mezzo: la sfortuna ferma i numeri uno

    Stasera allo stadio Pierluigi Penzo andrà in scena Venezia-Fiorentina: per i padroni di casa ci sarà probabilmente tra i pali Sergio Romero, esperto portiere argentino appena tesserato dalla società lagunare. L’ex di Sampdoria e Manchester United dovrebbe vincere il ballottaggio con il finlandese Niki Maempaa, alle prese con un fastidio alla schiena. Si tratta del quarto portiere titolare che il Venezia cambia nell’ultimo anno e mezzo: un incredibile serie di infortuni ha difatti reso uno dei ruoli più delicati per una neopromossa una sorta di roulette russa.LA GIRANDOLA IN SERIE B: Nel 2020/2021 il Venezia inizia la stagione mettendo come titolare Luca Lezzerini, primo portiere dei neroverdiarancio anche nelle stagioni precedenti, ma dopo 21 partite si fa male e al suo posto viene promosso Alberto Pomini, già secondo di Lezzerini dalla stagione precedente. Il veterano ex Sassuolo colleziona 12 presenze in campionato e 3 in Coppa Italia, ma anche lui va ko e il Venezia pesca dallo Stoke City il finlandese Niki Maenpaa: gioca le ultime partite di campionato e i playoff, che vedono il Venezia a sorpresa vincitore e promosso in serie A. In una stagione 3 cambi in porta, sembra solo una parentesi sfortunata ma non è così.  LEGGI TUTTO

  • in

    Evoluzione e crescita di Calabria. Terzino-mediano sulle orme di Lahm

    Nelle ultime partite il giocatore si è trasformato in mezzala. Pioli riflette e potrebbe replicare gli esperimenti di Guardiola al Bayern MonacoPiù di Ibrahimovic, Theo Hernandez o capitan Romagnoli, il vero ragazzo-simbolo della rivoluzione-evoluzione che Pioli ha portato al Milan è Davide Calabria. Ritenuto a lungo quasi inadeguato, quanto il primo Diavolo dell’allenatore rossonero, il terzino è cresciuto in modo esponenziale nell’ultimo anno e mezzo. Prima forse aiutato dagli stadi chiusi causa-Covid, Calabria ha approfittato della mancanza di pressione del tifo più esigente per sviluppare le proprie capacità: è migliorato in fase difensiva e in fase di proposizione, tanto da rendersi un punto fisso nell’undici titolare. Ma nelle ultime partite, e soprattutto nella rimonta contro il Verona, si è visto addirittura un Calabria 3.0. Non solo terzino ma anche mezzala e invasore, in una posizione più spostata verso l’interno invece che lungo la fascia. LEGGI TUTTO

  • in

    La Juve vuole “ricomprare” Dybala. Sicuri che sia la mossa giusta?

    Paulo non è mai uscito dalla gabbia bene arredata della bella promessa ma sta per rinnovare con i bianconeri a cifre notevoli…Pare che Paulo Dybala sia vicino al rinnovo con la Juve. Accordo quadriennale, con scadenza nel 2026. Cifre notevoli, a sentire radio-mercato: otto milioni netti più due di bonus per le prime stagioni, la possibilità, anzi la certezza di arrivare a dieci sicuri nelle ultime due. In pratica la Juve sta per ricomprarsi il giocatore. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Napoli salta in alto come Osimhen. E la Juve vede l’Inter…

    Spalletti e Pioli da record, Allegri avanza a forza di 1-0 e domenica può prendere InzaghiLe misurazioni ci diranno quanto in alto sia arrivato Osimhen quando ha impattato il pallone dell’1-0. Ma se sommiamo ai suoi 190 centimetri il salto in terzo tempo per colpire di testa, beh siamo ai livelli delle elevazioni di CR7… Quel balzo è l’immagine del Napoli che controsorpassa il Milan e torna in testa grazie all’ottavo successo consecutivo. Forse il più complicato raggiunto dal Napoli davanti a un ottimo Toro, che ancora una volta lascia una grande impressione ma anche i tre punti. La vittoria, costata molta fatica, permette a Spalletti di eguagliare il record napoletano di Sarri di 8 vittorie iniziali consecutive (quello assoluto è di Garcia, 10 con la Roma), consente di tenere a due punti il Milan che non aveva mai cominciato così bene da quando ci sono i tre punti a partita, ma soprattutto di allungare su una delle più serie candidate al titolo: l’Inter campione d’Italia, che ora è a -7. La strada verso lo scudetto è ancora lunghissima, ma finora soltanto Napoli e Milan stanno unendo qualità collettive e individuali, convinzione, costanza di prestazioni, gioco e risultati. Una marcia da record: nei cinque grandi campionati europei, infatti, nessuno ha le prime due squadre con tanti punti in classifica. LEGGI TUTTO