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    Reinildo e Mazraoui già a gennaio. Rinforzi sulle fasce nella lotta scudetto

    I due esterni sono in scadenza a giugno ma per coprire tutti i ruoli il club può anticipare pagando gli indennizzi Il futuro è adesso. D’accordo, mancano ancora due mesi e mezzo all’apertura della sessione invernale del mercato. Forse, però, è bene portarsi avanti col lavoro e concentrarsi sugli accorgimenti da fare per permettere a Luciano Spalletti di arrivare fino in fondo. LEGGI TUTTO

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    Inzaghi a casa Lazio, incrocio da brividi. Una sfida è comunque da applausi

    Suggestivo il ritorno di Simone, ora alla guida dell’Inter, all’Olimpico: accadrà sabato pomeriggio Tutte le volte che si era affacciata la possibilità – almeno tre, anche se non confessate – ha pensato a quel giorno. A questo giorno. Tutte le volte che hanno bussato alla porta – mentre era alla Lazio – ha riflettuto sulla proposta e un attimo dopo ha immaginato il suo ritorno all’Olimpico. Sembrava quasi che non dovesse succedere mai. LEGGI TUTTO

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    Allegri e Mou, elogio dell'essenziale: i gemelli diversi guidano Juve-Roma

    I due tecnici si somigliano per approccio difensivo, anche se José ora attacca di più. Con un sospetto: sono un po’… antichi?Nomen omen? Ma mica sempre. Per esempio, oggi sembra molto più portato a murare gli avversari Allegri, mentre Mourinho galoppa allegramente verso la porta con i suoi attaccanti da corsa. Max, tornato alla Juve, l’ha ritrovata incapace di difendersi e di concentrarsi come prima. Ci ha messo settimane di lavoro e un sofferto inizio di campionato per rieducare la Signora. LEGGI TUTTO

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    Stankovic: “È già l'Inter di Inzaghi. C'è l'aria giusta per il bis”

    Il grande doppio ex: “Simone studiava già da giocatore. Nelle rimonte si vede il suo carattere. Occhio a Thill e Addo dello Sheriff che ha eliminato la mia Stella Rossa””Questa è già l’Inter di Simone. Non lo vedete il carattere della squadra? Non lo vedete come rimontano le partite?”. Sì, ma forse come Dejan Stankovic pochi altri. Pochi altri ti sanno raccontare che Inzaghi è nato allenatore. LEGGI TUTTO

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    Dagli sgravi fiscali ai debiti a rate, la Serie A insiste: “Il governo si muova”

    Il presidente della Lega Dal Pino: “Chiediamo interventi che non impattino sulle casse dello Stato, come quello sulle scommesse”Aspettando la riapertura degli stadi al 100% della capienza, il calcio non smette di far sentire la sua voce rivendicando aiuti concreti dallo Stato. Le perdite per l’emergenza sanitaria sono di 1,2 miliardi di euro, a cui si possono aggiungere quelle per i mancati incassi di queste prime giornate di campionato con gli stadi al 50%. Un’emorragia che stenta ad arrestarsi, come ha ricordato il presidente del Torino Urbano Cairo al Festival dello Sport di Trento: “Nel calcio ci sono costi fissi, i ricavi continuano a scendere. Qualcosa va fatto al più presto”. LEGGI TUTTO

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    Gazidis rientra, quante sfide lo aspettano: stadio, Pioli, rinnovi, mercato e…

    L’a.d. del Milan sta meglio e sarà in Italia nei prossimi giorni. Ha tante sfide davanti dopo il k.o. del portiere: dal rinnovo del tecnico al caso KessieIvan c’è. Pronto a riprendersi il ruolo, che fra l’altro non ha mai lasciato, fra una conference call e un’altra. Ma adesso Gazidis, l’a.d. del Milan, sta tornando in Italia dopo il periodo di cure a New York. Non c’è stato niente di semplice nei mesi estivi, nei giorni seguiti alla diagnosi tremenda: carcinoma alla gola. Le cure americane però sono andate bene e il dirigente rossonero è pronto a tornare al suo posto anche fisicamente. LEGGI TUTTO

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    Kessie, parla l'agente: “Mai proposto all'Inter. Rinnovo? Serve contratto all'altezza”

    In casa Milan tiene banco ormai da troppo tempo il rinnovo di Franck Kessié. Un argomento spesso trattato con toni esasperati e che ha conosciuto diverse fasi di sviluppo. Dal rinnovo alla rottura, dalle presunte richieste esagerate da parte del suo entourage, alle voci che riguardano l’Inter. Tutto e il contrario di tutto, ma cosa c’è di vero in questa vicenda? A chiarirlo in esclusiva a Calciomercato.com, è proprio l’agente del calciatore, George Atangana.

    “Siamo alle porte dell’ottava giornata di campionato e c’è tutta questa confusione mediatica in merito al rinnovo di Kessié con il Milan. Non mi sembra di vedere lo stesso approccio verso trattative simili a questa: ci sono calciatori in scadenza all’Inter, al Marsiglia, al Napoli, al Moenchengladbach, al Torino e in altri club, ma non se ne sta parlando con la stessa energia. Qualche giocatore in scadenza, mi è parso di leggere, che lo stia trattando a sua volta anche il Milan…”Forse per quelle parole che il suo assistito aveva pronunciato dalle Olimpiadi di Tokyo?“Per un calciatore importante, serve sempre un contratto all’altezza”. È vero che le hanno offerto 6,5 milioni di euro per il rinnovo?  A che punto a è la trattativa?“C’è stata un’offerta ufficiale da parte del club e una richiesta da parte dell’agente, ma parliamo di cifre molto lontane rispetto a quelle cui sta facendo riferimento lei”. LEGGI TUTTO

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    Punta, centrocampista, i rinnovi di Kessie e Pioli: quali sono le priorità del Milan?

    I rossoneri hanno iniziato bene la stagione, ma è già tempo di pianificare il futuro per non farsi cogliere impreparati. Con un occhio al mercato Questo Milan che vola alto deve tenere costante la velocità per restare in quota il più a lungo possibile. La metafora vale ovviamente per le mosse fuori dal campo, cioè i puntelli indispensabili per assecondare l’eccellente lavoro di Stefano Pioli. In tal senso l’opera di ricerca dei dirigenti rossoneri vale soprattutto per il reparto offensivo, appesantito dagli anni dei suoi protagonisti: in particolare Ibrahimovic e Giroud. Su questo versante fa ben sperare il rendimento di Lorenzo Colombo nella Spal (in prestito), ma soprattutto stanno incuriosendo le prestazioni di Lorenzo Lucca, il capocannoniere della serie B. LEGGI TUTTO