La Juventus è sempre più in emergenza a centrocampo, settore nel quale l’acquisto di Manuel Locatelli non ha colmato le lacune ormai almeno biennali del settore. L’ex Sassuolo si è inserito alla grande nella squadra di Allegri, ma da solo non basta per rinforzare e completare un reparto nel quale la fanno da padroni i limiti, di diverso tipo, dei vari Rabiot, Bentancur, Arthur, McKennie e Ramsey. La dirigenza bianconera, spiazzata nella parte finale del mercato estivo dall’addio di Cristiano Ronaldo, ora ha due priorità sul mercato: un nuovo centravanti (e se ne parlerà soprattutto a giugno, con Vlahovic obiettivo numero uno), e almeno un nuovo acquisto in mediana, probabilmente già nel mercato di gennaio.PRIMA SI VENDE – Per acquistare, però, la dirigenza della Juve dovrà attenersi rigidamente alla ferrea regola del ‘prima bisogna vendere’. Solo contestualmente a un’uscita infatti i bianconeri potrebbero permettersi un nuovo acquisto. Passiamo ora ai nomi: in uscita, a gennaio la Juve proverà nuovamente a spingere alla porta Aaron Ramsey (a maggior ragione dopo le ultime dichiarazioni del gallese) o Weston McKennie, sperando che le piste inglesi che riguardano entrambi si possano scaldare d qui alla riapertura del mercato (Newcastle ed Everton per Ramsey, Tottenham per lo statunitense).I DUE OBIETTIVI E IL SOGNO – In entrata, invece, fari puntati sul 21enne francese Aurelien Tchouameni, fresco vincitore della Nations League con la nazionale guidata da Deschamps e faro del centrocampo del Monaco, e su Donny van de Beek, 24enne olandese del Manchester United per il quale il ds bianconero Federico Cherubini è in contatto con gli agenti e che piace anche all’Inter. Mentre per il primo bisogna scucire non meno di 35 milioni per un acquisto a titolo definitivo, per il secondo potrebbe anche essere percorribile la via del prestito con riscatto. A livello tecnico, e rimanendo nel mondo delle cose possibili senza scomodare i sogni (leggasi alla voce Paul Pogba), Tchouaméni e van de Beek potrebbero anche essere compatibili, per un doppio colpo in grado di rivoltare come un calzino un centrocampo ormai da troppo tempo in sofferenza. LEGGI TUTTO