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    Sarà un Milan sempre più forte? Adli o Faivre subito e a giugno scatto Lucca

    Il club rossonero prepara la strategia mercato: a gennaio un innesto sulla trequarti e l’assalto al baby centravanti del Pisa, che può sbarcare la prossima estate. In “casa” si pensa a blindare DiazNella politica dei piccoli passi questo Milan da primato sa come si fa per arrivare alla meta senza scomporsi. Così le mosse per gennaio sono all’insegna della programmazione, nonostante le concorrenti (vedi Inter) si stiano dando da fare per cercare rinforzi che diano una mano nella rincorsa scudetto. LEGGI TUTTO

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    Inter, le strategie scudetto: Sanchez via? Ecco Jovic in prestito. E per Nandez serve…

    La partenza di Sanchez condizione necessaria per le entrate. La società ha l’obbligo di mantenere inalterato il monte ingaggi Non è ancora Natale, per i regali c’è tempo e magari qualche idea può nascere all’improvviso, avvicinandosi alla festa. Ma è bene comunque avere un progetto chiaro, capire che cosa può piacere al diretto interessato e pure come e dove andare a procurarsi l’oggetto. LEGGI TUTTO

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    La Juve punta sul brand Dybala: meglio di Ronaldo e Messi, sarà il volto del club

    Come vi abbiamo raccontato, la Juventus e Paulo Dybala stanno per concludere l’estenuante trattativa per il rinnovo del contratto del numero 10. A Torino, dopo un paio d’anni di screzi e di incomprensioni, ora hanno le idee chiare: l’argentino, con 8 milioni a stagione più bonus, avrà l’agognato rinnovo. Il progetto della Juve è quello di fare di Dybala il leader tecnico dei bianconeri, il futuro capitano della squadra dopo Giorgio Chiellini, ma anche il volto commerciale del club. SPACCA SUI SOCIAL – C’è un dato infatti che conforta questa ipotesi, una classifica dove Paulo Dybala la fa da padrone, e raggiunge risultati migliori di Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. L’ex Palermo, infatti, è il primo calciatore per influenza, dal punto di vista del marketing, sui social. A riportarlo è ​il portale statunitense Sportspro che si basa sul ranking di Zoomph per il 2021. “La classifica viene composta analizzando quasi esclusivamente l’attività social, prendendo in considerazione Facebook, Twitter, Instagram e TikTok ma assegnando dei valori basati non solo sul pubblico raggiunto, ma anche sulla composizione dello stesso – si legge sulla Gazzetta dello Sport -.Vengono favoriti gli atleti che hanno un forte seguito nelle categorie più importanti per il marketing: donne, millenial e generazione Z, ma anche pubblico interessato a gaming, affari, musica e beni di lusso”. LEGGI TUTTO

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    Roma, ricordi Doni? Da portiere al cantiere: “Quando Totti pagò un cameriere per…”

    Per sei anni n.1 della Roma, il brasiliano ora fa l’imprenditore immobiliare a Miami. “Abbiamo tremila case in costruzione e l’anno prossimo inaugureremo un centro commerciale”. E in Brasile con Simplicio ha anche un parco dei divertimenti coi dinosauri Il Disney World di Doni è un’oasi di case, villette e grattacieli. Tutti col suo marchio, “D32 Invest”, perché l’ex portiere della Roma è uscito dai pali «per entrare nel business». Dopo aver smesso di giocare ha scelto il mattone e, da qualche anno, porta avanti la sua attività di imprenditore immobiliare. LEGGI TUTTO

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    Tacchinardi: “Pogba uomo giusto ovunque, ma investirei su un altro…”

    L’ex centrocampista bianconero sul francese: “Con Locatelli sarebbe una coppia super, Paul è al top mondiale. Ma a malincuore dico che la Juve potrebbe muoversi diversamente “Pogba è andato via da Torino come un diamante grezzo che doveva finire di completarsi per diventare quel grandissimo centrocampista che è oggi, ancora più maturo e completo. Mi dà la sensazione di essere un giocatore che ha bisogno di andare in un ambiente dove si sente a casa e stia bene in tutto e per tutto, e Torino è stato per lui un ricordo importante”. LEGGI TUTTO

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    A tutto Boban: “Io, il Milan che sognavo con Maldini, la lotta scudetto, la Superlega e…”

    Intervista esclusiva all’ex fuoriclasse e Head of Football dell’Uefa: “Un cammino importante per i rossoneri ma non ancora da vero Milan. Ibra è unico, Tonali fenomenale. L’Inter? Dzeko non farà rimpiangere Lukaku”. E poi il Mondiale ogni 2 anni, i progetti per il futuro, Messi, CR7… Ci eravamo lasciati con una lunga intervista alla Gazzetta che fu il preludio al divorzio con il Milan, finito addirittura in tribunale. Lo ritroviamo, 18 mesi dopo, Capo del Calcio dell’Uefa accanto al presidente Alexander Ceferin con deleghe un po’ più politiche ma senza mai perdere di vista l’amore della sua vita, il pallone. Dall’armonizzazione dei calendari, tra competizioni europee e campionati, all’ulteriore sviluppo del Var della cui introduzione fu l’artefice quando lavorava in Fifa, fino ad altri aspetti per i quali la sua trentennale esperienza di uomo di calcio è ritenuta dall’Uefa indispensabile. LEGGI TUTTO

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    Busio, il paisà di Venezia: “Guardavo l’Inter con papà negli Usa, ora sto capendo davvero l’Italia”

    Padre bresciano, mamma di New York, pro a 15 anni, la stellina dei veneti si racconta a Sportweek: “La differenza in campo? Qui se sbagli ti puniscono subito. Cultura americana, però a tavola mi sento italiano…”Greensboro, dove sei cresciuto, è famosa per i concerti di metalcore. Anche tu ne sei appassionato? “Prego?”. Non lo conosci? È quel genere musicale che fonde punk rock e heavy metal. Pare che dalle tue parti sia diffusissimo. “Maybe, può essere. Io non l’ho mai sentito nominare”. La chiacchierata col diciannovenne Gianluca Busio ci ha confermato un’impressione – il ragazzo si farà – e certificato un sospetto: affidarsi a Wikipedia espone al rischio di brutte figure. Per fortuna ci sono molte altre strade da percorrere per arrivare a questo italoamericano di pelle scura nato nel North Carolina, diventato calciatore a Kansas City e sbarcato in estate al Venezia neopromosso in A, conquistando subito il posto da titolare. Una di queste conduce ai suoi capelli. LEGGI TUTTO