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    La Roma vuole accontentare Mou: obiettivo Zakaria. E intanto l'operazione rinnovi…

    Lo svizzero, in scadenza con il Borussia Monchengladbach, piace ai giallorossi, che lo vorrebbero a gennaio. Dopo Pellegrini, si studiano i prolungamenti di Veretout, Mancini e CristanteJosé Mourinho l’ha chiesto a voce alta e spera di essere accontentato anche con qualche mese di ritardo. Un centrocampista in più serve per le rotazioni e per aumentare il tasso qualitativo, magari con le caratteristiche ideali per un ingresso in pompa magna nel 4-2-3-1. Il nome è in bella evidenza dallo scorso agosto: lasciamo perdere Xhaka che poi ha deciso di prolungare con l’Arsenal, sono le classiche situazioni con strada presumibilmente spianata che poi si trasforma in salita ripida. LEGGI TUTTO

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    Inter-Sanchez, una clausola rende possibile la rescissione a giugno

    Alexis Sanchez chiede più spazio, ma per Simone Inzaghi, il cileno, è solo la quarta punta dell’Inter, dietro a Lautaro, Dzeko e Correa. Così qualche giorno fa l’ex United si è lasciato andare a uno sfogo social, non il primo da quando veste nerazzurro, siccome qualche dissenso lo aveva già manifestato nel corso dell’era Conte. LA CLAUSOLA – “Renditi conto. Tu puoi valere molto ma se sei nel posto sbagliato non brillerai”. Questo il testo pubblicato dal calciatore sul proprio profilo Instagram, parole che sembrano l’anticamera di un addio, che potrebbe addirittura consumarsi a gennaio. Ma c’è un altro dettaglio, molto interessante, relativo al contratto in essere tra Alexis Sanchez e l’Inter, un particolare finora mai emerso: la scadenza dell’accordo è fissata a giugno del 2023, ma l’Inter, al momento della firma, si è tenuta la possibilità di risolvere unilateralmente il contratto un anno prima, e cioè nel giugno del 2022, liquidando il calciatore con una buonuscita da circa 4,5 milioni di euro.  LEGGI TUTTO

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    L'arrivo di Onana e il futuro di Radu: l'Inter pronta ad ascoltare offerte

    Sul mercato, con la possibilità concreta di cambiare squadra a gennaio. In sei mesi l’avventura di Ionut Radu con l’Inter è cambiata drasticamente, da secondo di Handanovic con la possibilità di farsi largo in questa stagione e l’obiettivo di diventare la prima scelta nel 2022-23, a terza opzione, che rischia di non vedere mai più il campo con la maglia nerazzurra. Il motivo è presto spiegato, per Inzaghi Handanovic è il capitano e il titolare, anche quando le cose per lo sloveno non andavano bene, non è mai stata messa in dubbio la sua posizione. A questo va aggiunta la volontà dell’Inter di puntare su André Onana, portiere camerunese dell’Ajax, che salvo sorprese a giugno arriverà a Milano a parametro zero. PRESTITO? – L’Inter insomma ha fatto capire all’ex portiere di Avellino, Parma e Genoa che non c’è futuro per lui a Milano. Che per giocare dovrà trovare un altro club pronto a investire su di lui. In scadenza nel 2024, il 30 giugno 2022 a bilancio peserà per 4 milioni di euro. L’idea di Moratta è quella di cederlo e, se possibile, monetizzare: in estate si era fatta avanti la Real Sociedad, che lo avrebbe preso in prestito, ma il no di Radu ha bloccato sul nascere la trattativa. A gennaio con tanta panchina sulle spalle lo scenario potrebbe cambiare, una cessione a titolo temporaneo non va esclusa a priori.  LEGGI TUTTO

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    Napoli, la Fifa dà ragione al Betis su Fabian Ruiz: verrà pagato il contributo di solidarietà

    Lo scorso 11 marzo la Dispute Resolution Chamber (DRC) della Fifa ha deliberato su due contenziosi intentati dal Real Betis Balompié al Napoli e relativi al trasferimento di Fabián Rúiz. Il club spagnolo ha avanzato la pretesa che il Napoli gli pagasse il premio di formazione (training compensation LEGGI QUI) per 595mila euro e il contributo di solidarietà (LEGGI QUI) per 1,275 milioni di euro, entrambe le somme maggiorate del 5% a titolo di interessi di mora. La prima richiesta della società andalusa è stata respinta mentre la seconda è stata quasi totalmente accettata. La DRC della Fifa ha così stabilito che il Napoli deve pagare al Betis 1.197.947,37 euro più il 5% annuo di interessi a partire dal 13 agosto 2018 e fino al giorno in cui il versamento sarà effettuato. LEGGI TUTTO

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    Bernardeschi-McKennie-Kulusevski: per una Juve più forte qualcuno andrà via…

    Oltre ai tre c’è da risolvere sempre il dilemma Ramsey: non tutti cambieranno obbligatoriamente club, ma qualche scelta – anche dolorosa – andrà fatta Ci sono tre storie che andranno raccontate, come minimo chiarite, presto e che riguardano la Juve. Gli indiziati sono Bernardeschi, McKennie e Kulusevski con la partecipazione speciale di Ramsey. Quindi, saliremmo a quattro ma la vicenda del gallese è un po’ diversa: la Juve l’avrebbe ceduto nell’ultima finestra di mercato se non avesse scoperto che a 7 milioni netti di ingaggio, e con altri due anni di contatto, sarebbe stato complicato arrivare alla fumata bianca. LEGGI TUTTO

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    Nkoulou sbarca in Premier League: è ufficiale il passaggio al Watford

    ROME, ITALY – MAY 18: Daniel Akpa Akpro of SS Lazio competes for the ball with Nicolas Nkoulou of Torino FC during the Serie A match between SS Lazio and Torino FC at Stadio Olimpico on May 18, 2021 in Rome, Italy. The match, despite it’s not postponed by Lega Serie A, will not be played as Torino team need to observe a home quarantine until midnight on Tuesday due to Covd-19. (Photo by Marco Rosi – SS Lazio/Getty Images) LEGGI TUTTO