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    Verona e Inter. Bagnoli, il tecnico del miracolo con un'anima divisa in due

    Partito dalla Bovisa, Osvaldo conquistò in Veneto uno storico scudetto, poi arrivò in nerazzurro ma non era più il calcio di quello che rimane un maestroL’Inter di scena a Verona offre l’occasione di raccontare Osvaldo Bagnoli, milanese di nascita, veronese d’adozione, maestro riconosciuto di un calcio che sarebbe frettoloso definire “all’italiana” senza riconoscerne in realtà le virtù che all’epoca – parliamo del decennio che dagli anni 80 scavallava nei 90 – rimandavano certamente alla tradizione e ai pregi della nostra scuola. LEGGI TUTTO

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    Serie A, le designazioni per la 2ª giornata: Manganiello per Verona-Inter

    L’aia ha reso noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali, dei V.A.R. e degli A.V.A.R. che dirigeranno le gare valide per la 2ª giornata di andata del Campionato di Serie A 2021/22.Udinese – Venezia venerdì ore 18.30Marinelli – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETAVerona – Inter venerdì ore 20.45Manganiello – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETAAtalanta – Bologna sabato ore 18.30Orsato – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETALazio – Spezia sabato ore 18.30Dionisi – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETAFiorentina – Torino sabato ore 20.45Mariani – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETAJuventus – Empoli sabato ore 20.45Ghersini – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETASassuolo – Sampdoria domenica ore 18.30Sacchi – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETAGenoa – Napoli domenica ore 18.30Di Bello – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETAMilan – Cagliari domenica ore 20.45Serra – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETASalernitana – Roma domenica ore 20.45Abisso – QUI LA DESIGNAZIONE COMPLETA   LEGGI TUTTO

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    Addio al calcio all'italiana: ora si gioca senza paura

    Il nostro calcio è cambiato, ancora di più dopo il lockdown. Mourinho: “Difendere bene non basta più”Il calcio italiano è cambiato. Così in fretta che quasi non ce ne siamo accorti. Un’evoluzione lunga dieci anni, ma con un’accelerazione finale. A metterci di fronte una volta per tutte a una realtà mutata c’è voluto un osservatore lucido e mai banale come José Mourinho: “Difendere bene non basta più, c’è più attenzione alla qualità del gioco. Il modo di pensare ora è diverso”. Diverso da quando lui collezionava titoli sulla panchina dell’Inter. LEGGI TUTTO

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    Allegri e il rompicapo Dybaldo: cos’ha in mente per far convivere i due

    Ruoli ribaltati rispetto a un anno fa: oggi l’argentino è il punto fermo e il portoghese va gestito. Il tecnico sa che la stagione dipenderà dall’alchimia tra loro due: tutte le ipotesiMassimiliano Allegri ama le sfide, di tutti i generi. Quando arrivò alla Juventus la prima volta, la sua missione era restituire a Madama la Champions League, aiutandola a superare quel blocco psicologico che la condizionava pesantemente appena metteva piede in campo in Europa. Ci riuscì al primo colpo, riportandola in una finale europea dopo un’eternità. La sfida di quest’anno sarà tornare a vincere lo scudetto dopo un’annata di dominio interista, ma per riuscirci l’allenatore dovrà trovare la formula magica della perfetta convivenza tra i suoi due pezzi più pregiati, ovvero Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala. LEGGI TUTTO

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    Bakayoko, l’ombrello tattico di Pioli: ecco perché il Milan lo riprende

    Esperienza in mediana, tanto lavoro senza palla, un uomo in più in un settore che a gennaio subirà un paio di defezioni importanti: cosa c’è dietro l’arrivo del franceseCon l’arrivo di Tiemoué Bakayoko, il Milan dimostra di saper vedere oltre l’orizzonte. L’attualità rossonera è definita: la squadra di Pioli può già essere considerata una delle più “compiute” del campionato, potendo proseguire in continuità sul percorso intrapreso nell’ultimo anno e mezzo. LEGGI TUTTO

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    Inter, per Lazaro cessione sempre più vicina: summit fissato con l’agente

    Una partenza con il botto e il desiderio, forte, di migliorarsi sul mercato. Marotta e Ausilio stanno lavorando alacremente per rendere l’Inter una squadra competitiva su tutti i livelli anche dopo le cessioni di due top come Hakimi e Lukaku. Arriverà un altro attaccante, forse anche due con i nomi di Belotti, Correa e Scamacca in prima linea. Il programma nerazzurro prevede anche un paio di cessioni da qui alla fine del calciomercato e il nome più caldo è quello di Lazaro. In giornata è previsto un summit tra Valentino e il suo agente per valutare attentamente l’offerta arrivata dal Benfica. Il nazionale austriaco si sta piano piano convincendo sulla destinazione portoghese.Ascolta “Inter, cessione vicina per Lazaro: summit fissato con l’agente, ecco l’incasso previsto” su Spreaker.I DETTAGLI – Il Benfica è pronto a chiudere per Lazaro in prestito con obbligo di riscatto per una cifra vicina ai 9 milioni di euro. L’ex Hertha Berlino preferirebbe tornare in Bundesliga, era stato offerto al Borussia Dortmund senza grande successo. Ora si scalda la pista che porta direttamente a Lisbona, l’Inter attende una risposta definitiva già in serata.  LEGGI TUTTO

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    Milan, ecco il borsino sulla corsa a Vlasic: ora c'è il West Ham in pole

    Una settimana alla chiusura del mercato, il Milan continua a lavorare per gli ultimi ritocchi da apportare alla rosa di Pioli, se Pellegri sistema l’attacco e il prossimo ritorno di Bakayoko va a dare un’alternativa di lusso a Kessie, il tema più delicato resta quello del trequartista. E a pochi giorni dal gong, l’elenco delle possibilità si assottiglia e si arricchisce di complicazioni, ultime quelle per Nikola Vlasic: il West Ham è balzato in pole.LA SITUAZIONE – Il fantasista croato del CSKA Mosca è il nome in cima alla lista di Maldini e Massara da settimane ma, dopo il no dei russi alla prima offerta rossonera (5 milioni per il prestito, 20 per il diritto di riscatto), l’operazione non è progredita nonostante la ferma volontà del giocatore di cambiare aria. Il discorso cambia però con gli Hammers, questione di formula e soldi: gli inglesi infatti sono intenzionati a prelevare Vlasic a titolo definitivo e per una cifra vicina ai 30 milioni, sostanzialmente le condizioni poste dal CSKA, e sono pronti all’affondo decisivo qualora non riuscissero a chiudere per il ritorno di Jesse Lingard dal Manchester United. Uno scatto importante quello del West Ham, in caso di fumata bianca per Vlasic può cambiare i piani del Milan che nel frattempo valuta altri nomi emersi nelle ultime ore per la trequarti/esterni e continua a sondare il mercato alla ricerca della giusta occasione. LEGGI TUTTO