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    Finora pochi tagli e risparmi: ecco il piano dei dirigenti per tenere Big Rom che non convince Zhang

    La difficoltà di perfezionare certe uscite ha reso la possibilità di incassare una liquidità così ampia una occasione quasi irrinunciabile per il presidenteSe ne sta andando anche il totem. Dopo Antonio Conte e Achraf Hakimi, ma pure Lele Oriali, l’Inter campione d’Italia appena 73 giorni fa sta per salutare il trascinatore Romelu Lukaku. L’offerta in tripla cifra del Chelsea è di quelle difficili da respingere, specialmente di questi tempi. LEGGI TUTTO

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    Inter, in attesa di Lukaku si fa strada l'idea Zapata. L'Atalanta fissa il prezzo

    I tifosi dell’Inter sono con il fiato sospeso, in attesa di notizie confortanti sul loro idolo Lukaku, l’uomo copertina dell’ultimo scudetto. Però più passano le ore e più Romelu si avvicina al Chelsea. Un lungo inseguimento quello dei Blues, iniziato ad aprile e ora sempre più diretto verso la realizzazione dell’obiettivo. Marotta ha la necessità di guardare ai bilanci, per evitare di andare incontro a situazioni difficili. Lukaku può lasciare Milano solo per un’offerta non inferiore ai 120/130 milioni di euro.Ascolta “Inter, dietro le quinte dell’affare Zapata: tra Lukaku, costi e retroscena” su Spreaker. LEGGI TUTTO

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    Il Bayern entra nella corsa per Sabitzer: il giocatore è corteggiato dal Milan

    Nella corposa lista dei potenziali sostituti di Hakan Calhanoglu ha trovato spazio in queste settimane anche il nome di Marcel Sabitzer. Trequartista classe ’94, il nazionale austriaco incarna le caratteristiche tecnico-tattiche ed atletiche che ben si sposerebbero con l’attuale filosofia di gioco del Milan di Stefano Pioli. Certamente meno fantasioso dei vari Isco, Ceballos, James Rodriguez e Vlasic, ma estremamente pratico e prezioso anche in fase di non possesso. Un profilo che la dirigenza rossonera ha preso in considerazione anche in virtù della sua situazione contrattuale, con la scadenza a giugno 2022 che ingolosisce e non poco.INTRIGO TEDESCO – I contatti tra le parti, nello specifico tra i rappresentanti del Milan e del giocatore, non hanno però portato a qualcosa di più approfondito perché la volontà di Sabitzer sarebbe di proseguire il suo percorso di crescita in Bundesliga. Preso atto dell’interesse del club rossonero e lusingato dal progetto prospettato da una società che, anche attraverso il ritorno in Champions League, mira a tornare ad alti livelli, il calciatore del Lipsia è al momento al centro di un vero e proprio intrigo di mercato che vede tra i suoi protagonisti pure il Bayern Monaco. Da poche settimane infatti, sulla panchina del club campione di Germania siede Julian Nagelsmann, allenatore che conosce alla perfezione e che ha esaltato il potenziale di Sabitzer nelle ultime stagioni. LEGGI TUTTO

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    Il c.t. di Kaio: “Assomiglia al Fenomeno, carattere già da Juve. Sarà la rivelazione”

    Parla Dalla Dea, allenatore del Brasile campione del mondo Under 17 due anni fa col neo bianconero centravanti: “La Juve ha preso un talento assoluto” Stregare tutti con classe e furbizia. L’imprinting di Kaio ha data e luogo. Novembre 2019, ottavi di finale del Mondiale U17, Brasile-Cile 3-2: “Punizione dai 18 metri. Il portiere si aspetta un tiro a giro, lui lo fulmina con un destro sul suo palo a tutta potenza. Astuto e sveglio. Mi giro verso la panchina e faccio, ‘questo ragazzo ci farà vincere il trofeo”. Così fu. Brasile campione, Kaio Jorge vice capocannoniere con 5 gol. “Un predestinato”. Parola di Guilherme Dalla Dea, allenatore della Seleçao U17 e direttore tecnico del Guangzhou Evergrande. Uno dei primi a dare fiducia al talento di Olinda, nuova punta della Juventus. LEGGI TUTTO

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    Ma lo scudetto non si vende, si difende

    Come spiegare ai tifosi dell’Inter l’eventuale cessione dell’uomo simbolo? Una perdita sarebbe devastante per tutta la Serie A, non solo per i nerazzurriCerto che è dura resistere a un’offerta da oltre cento milioni. Soprattutto se di quei cento e passa milioni hai un bisogno disperato per far quadrare conti che non tornano più. Lungi da noi un commento nazional-populista: niente favole, nel pallone di oggi la componente tecnico-tattica e quella finanziaria sono sempre più connesse, quasi inscindibili, e se l’Inter non incassa questo botto di soldi dovrà trovare una soluzione alternativa altrettanto shock. LEGGI TUTTO

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    Juve, nuovi contatti con Pjanic: ecco le condizioni per il ritorno del bosniaco a Torino

    Miralem Pjanic o Manuel Locatelli? La volontà di Max Allegri è quella di accogliere sia Pjanic che Locatelli. E Federico Cherubini è al lavoro per accontentare il tecnico bianconero. Una doppia pista ovviamente legata a ciò che la Juve riuscirà a fare in uscita. Se la trattativa Locatelli procede indipendentemente da tutto il resto ma potrebbe avere nuovo impulso grazie a qualche incasso scollegato (vedi Romero e poi Demiral), magari necessario per alzare quella offerta ritenuta congrua dalla dirigenza bianconera ma pur sempre rifiutata dal Sassuolo, servono poi altri movimenti in uscita per sbloccare il ritorno di Pjanic. Ormai diventato un affare, ma solo a patto che la Juve possa fargli spazio, in campo e a bilancio. A tale proposito si segnalano nuovi contatti con l’entourage del giocatore, guidato già da tempo da Fali Ramadani. LEGGI TUTTO

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    Caldara verso il Venezia: incontro col Milan per la cessione del difensore

    20.55 ACCORDO – E’ fatta per il passaggio di Caldara al Venezia: secondo quanto appreso da Calciomercato.com, nell’incontro di oggi con il Milan è stato trovato l’accordo per il prestito con diritto di riscatto.Mattia Caldara è pronto a lasciare nuovamente il Milan. Arrivato a Milano nell’estate del 2018, nell’ambito di una maxi-operazione con la Juventus che ha visto il ritorno di Bonucci a Torino e l’ingaggio di Higuain, il centrale di Bergamo non è riuscito a lasciare il segno in rossonero, con solo 155′ giocati in due partite, complice un grave infortunio al ginocchio. E non avrà possibilità di farlo neanche il prossimo anno. Rientrato a fine stagione dal prestito all’Atalanta dopo il no di Percassi al riscatto, è pronto a rifare la valigia, questa volta con destinazione Venezia. DETTAGLI – L’affare dovrebbe chiudersi sulla base di un prestito con diritto di riscatto, con il Milan che pagherà parte dell’ingaggio, circa 2,2 milioni di euro. Caldara ha un contratto con i rossoneri fino al 2023, al 30 giugno scorso aveva un valore a bilancio pari a 14,4 milioni di euro.  LEGGI TUTTO