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    Ma lo scudetto non si vende, si difende

    Come spiegare ai tifosi dell’Inter l’eventuale cessione dell’uomo simbolo? Una perdita sarebbe devastante per tutta la Serie A, non solo per i nerazzurriCerto che è dura resistere a un’offerta da oltre cento milioni. Soprattutto se di quei cento e passa milioni hai un bisogno disperato per far quadrare conti che non tornano più. Lungi da noi un commento nazional-populista: niente favole, nel pallone di oggi la componente tecnico-tattica e quella finanziaria sono sempre più connesse, quasi inscindibili, e se l’Inter non incassa questo botto di soldi dovrà trovare una soluzione alternativa altrettanto shock. LEGGI TUTTO

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    Juve, nuovi contatti con Pjanic: ecco le condizioni per il ritorno del bosniaco a Torino

    Miralem Pjanic o Manuel Locatelli? La volontà di Max Allegri è quella di accogliere sia Pjanic che Locatelli. E Federico Cherubini è al lavoro per accontentare il tecnico bianconero. Una doppia pista ovviamente legata a ciò che la Juve riuscirà a fare in uscita. Se la trattativa Locatelli procede indipendentemente da tutto il resto ma potrebbe avere nuovo impulso grazie a qualche incasso scollegato (vedi Romero e poi Demiral), magari necessario per alzare quella offerta ritenuta congrua dalla dirigenza bianconera ma pur sempre rifiutata dal Sassuolo, servono poi altri movimenti in uscita per sbloccare il ritorno di Pjanic. Ormai diventato un affare, ma solo a patto che la Juve possa fargli spazio, in campo e a bilancio. A tale proposito si segnalano nuovi contatti con l’entourage del giocatore, guidato già da tempo da Fali Ramadani. LEGGI TUTTO

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    Caldara verso il Venezia: incontro col Milan per la cessione del difensore

    20.55 ACCORDO – E’ fatta per il passaggio di Caldara al Venezia: secondo quanto appreso da Calciomercato.com, nell’incontro di oggi con il Milan è stato trovato l’accordo per il prestito con diritto di riscatto.Mattia Caldara è pronto a lasciare nuovamente il Milan. Arrivato a Milano nell’estate del 2018, nell’ambito di una maxi-operazione con la Juventus che ha visto il ritorno di Bonucci a Torino e l’ingaggio di Higuain, il centrale di Bergamo non è riuscito a lasciare il segno in rossonero, con solo 155′ giocati in due partite, complice un grave infortunio al ginocchio. E non avrà possibilità di farlo neanche il prossimo anno. Rientrato a fine stagione dal prestito all’Atalanta dopo il no di Percassi al riscatto, è pronto a rifare la valigia, questa volta con destinazione Venezia. DETTAGLI – L’affare dovrebbe chiudersi sulla base di un prestito con diritto di riscatto, con il Milan che pagherà parte dell’ingaggio, circa 2,2 milioni di euro. Caldara ha un contratto con i rossoneri fino al 2023, al 30 giugno scorso aveva un valore a bilancio pari a 14,4 milioni di euro.  LEGGI TUTTO

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    Arriva Kaio Jorge. Diamogli tempo, non come al solito

    La pazienza non è proprio la virtù più spiccata da queste parti: per una volta non facciamoci trascinare dalla voglia sfrenata di giudicarlo al primo impatto, alla prima partita, al primo assaggio di Italia E così il Santos ha annunciato il passaggio di Kaio Jorge alla Juve, con i suoi diciannove anni appena compiuti di speranze, certezze, ambizioni. Un giovanissimo talento, in cui parecchi vedono già la stoffa del potenziale campione: un concentrato di tecnica, esuberanza – che si ispira a Neymar ma che secondo i più generosi si muove come Firmino – a cui manca ancora un po’ di potenza, la possibilità di allenarsi con altri maestri e di vivere in tranquillità il passaggio necessario per un naturale ambientamento. LEGGI TUTTO

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    Le storie della nuova Serie A: Satriano, Ranocchia, piccole stelline crescono

    Dall’attaccante dell’Inter al centrocampista della Juventus passando per Zanoli, Manzari e Bove. Largo ai giovaniLe stelline dell’estate avranno un futuro? Alcune cercano di conquistare un posto tra i grandi, altre presto partiranno in prestito per farsi le ossa. Scopriamo chi sono i nuovi talenti che si stanno affacciando sulla Serie A e che nelle prossime settimane animeranno il mercato. LEGGI TUTTO

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    Pessina: “Mi sono commosso guardando Jacobs. Atalanta più su? Non ditelo a Gasp…”

    Il centrocampista della Dea: “Nelle prove più difficili, noi un gradino sopra gli altri: è stato così agli Europei e adesso anche alle Olimpiadi”Matteo Pessina è come sembra, guardandolo giocare. È un ragazzo intelligente, equilibrato, positivo. Si definisce ironicamente “uno studente a cui piace giocare al calcio”, anche se poi aggiunge che ora la sua priorità assoluta è il football, è la sua carriera di centrocampista capace di costruire e di inserirsi come pochi. LEGGI TUTTO

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    Milan, senti Simone: “Giroud gran colpo, con Ibra è coppia da scudetto”

    L’ex attaccante rossonero: “Li vedo affiancati, oppure uno alle spalle dell’altro. Saranno i difensori a doversi preoccupare degli spazi”I successi di Marco Simone sono divisi tra Milano e la Francia: 14 titoli rossoneri, a cui ha contribuito con 75 gol in 260 partite, altri cinque tra Monaco e Psg. Nella carriera di allenatore è passato da Tours, una delle tappe della storia di Giroud. Oggi Simone è al Châteauroux, nel Championnat National, terza serie francese. LEGGI TUTTO