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    De Zerbi: “Io, manciniano sfegatato. Locatelli e Raspadori? Hanno smentito tutti”

    L’ex tecnico del Sassuolo a tutto tondo. L’avventura allo Shakhtar, ” cruciale per la mia crescita”. E sul centrocampista: “È pronto per la Juve, e lo era già un anno fa”Comincia il campionato ucraino e la Premjer-Liha, così si chiama, ci riguarda più che mai dal momento che Roberto De Zerbi, ex tecnico del Sassuolo, è il nuovo allenatore dello Shakhtar Donetsk. Domani (sabato) alle 18.30 il suo debutto a Kiev, contro l’Inhulec. Lo Shakhtar gioca e si allena nella capitale perché Donetz resta impraticabile a causa del conflitto con la Russia. “Kiev è una città bellissima – racconta De Zerbi dalla camera d’hotel in cui è alloggiato -, però il traffico è caotico. Io sono di Brescia, città a misura d’uomo, e a Sassuolo impiegavo dieci minuti per arrivare al campo d’allenamento”. LEGGI TUTTO

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    Juve, spunta dal Texas lo spoiler sulla terza maglia

    Giallo, bianco e blu. Ecco la terza maglia della Juventus, che arriva ancora una volta grazie all’anticipazione de La Maglia Bianconera. “Prima immagine reale maglia third Juve 21-22 – si legge sul noto account dedicato -, direttamente da un venditore texano! Pensavate che la giornata fosse finita dopo l’abbuffata di away eh?”. Di certo, questa maglia prova a osare, fuori da ogni convenzione e colore sociale della squadra – giallo e blu sono anche riferimenti alla città di Torino -: in ogni caso, sono stati in pochi ad apprezzare l’ultimo modello che vestirà la Juventus. Guarda foto e commenti nella gallery dedicata. LEGGI TUTTO

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    Fasce sempre più verdi: da Calabria a Kerkez, solo frecce giovani

    L’età media dei terzini è di 22,7 anni. Se arriva Dalot si scenderà fino a 21,8La fascia protetta del Milan è l’unica dove ai più piccoli è consentito di fare quello che fanno i grandi. Di più, c’è l’obbligo di crescere in fretta e trascinare proprio come fanno gli Ibrahimovic e i Kjaer. È successo con Theo Hernandez, sbarcato a Milanello a 21 anni, con l’etichetta di bad boy e di promessa non mantenuta del Real Madrid, e diventato nel giro di qualche mese un treno spesso inarrestabile, un attaccante aggiunto che parte dalla propria difesa e sfonda in quelle avversarie con una facilità disarmante. LEGGI TUTTO

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    La Juve accelera, nuova offerta per Locatelli: superbonus sulla rivendita

    Previsto un incontro a breve fra le parti, Al Sassuolo 5 milioni di prestito, altri 20 entro il 2023, più 7 di bonus e la percentuale su una futura cessioneC’è una sponda in più per Locatelli alla Juve. Arriva da un superbonus del 25 per cento sulla rivendita: un argomento di peso nelle riflessioni del Sassuolo sull’offerta bianconera della scorsa settimana. Negli ultimi giorni le diplomazie trasversali hanno avuto il loro bel da fare, visto che il club neroverde digerisce a fatica la scelta del giocatore, che non ha mai preso in considerazione le proposte dell’Arsenal. Questa presa di posizione dà evidentemente forza a Federico Cherubini, responsabile dell’area sportiva juventina, che ha messo sul piatto una proposta innovativa, ma lontana dai 40 milioni prospettati dai Gunners. LEGGI TUTTO

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    Milan, Ibrahimovic punta la Samp: vuole esserci a tutti i costi

    Obiettivo 23 agosto 2021, stadio Luigi Ferraris di Genoa con Sampdoria-Milan che aprirà la stagione 2021/22 di Serie A per i rossoneri. Zlatan Ibrahimovic vuole esserci a tutti i costi e sta lavorando rispettando una rigida tabella di marcia pur di esserci dopo l’intervento al ginocchio che ne ha condizionato l’estate costringendolo anche a saltare gli Europei con la Svezia. TABELLA RECUPERO – La punta sta reagendo bene al percorso riabilitativo e da quando è iniziato il ritiro non si è fermato un attimo. Fino ad oggi ha svolto lavoro differenziato fra palestra, cyclette, e potenziamento muscolare sia dell’arto operato, sia del resto del corpo. E’ ancora presto per vederlo lavorare in gruppo con i compagni ma l’obiettivo resta quello di non bruciare i tempi, ma esserci per la gara d’esordio contro la Samp. Giroud è un nuovo stimolo per Ibrahimovic che non vuole lasciare a cuor leggero il suo posto da titolare in questo Milan che ha aiutato a costruire. Gioca a Magic e sfida i migliori fantallenatori nel fantatorneo Nazionale de La Gazzetta Dello Sport. In palio più di 1.000 premi. Attivati!   LEGGI TUTTO

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    Molina, l’Inter lo vuole ma l'Udinese alza il muro

    Era arrivato un anno fa, da svincolato della seconda squadra del Boca Juniors, e in pochi mesi Nahuel Molina si è preso tutto. Un posto da titolare nell’Udinese, accanto a tanti argentini come lui che poi sarebbero diventati compagni nell’Albiceleste, con cui è stato una delle rivelazioni della Copa America 2021. L’ennesimo grande colpo della famiglia Pozzo, che più di tutti è brava a scoprire i talenti quando sono ancora sconosciuti e poi a farli rendere al massimo, per rivenderli al miglior offerente.C’È L’INTER – Un percorso che, inevitabilmente, seguirà anche l’esterno destro argentino. Tra i tanti club che hanno seguito il suo exploit nell’ultima stagione, ai primo posto c’è l’Inter, che è alla ricerca di rinforzi sulle fasce e vorrebbe puntare su Molina per dare una nuova freccia a Simone Inzaghi dopo la cessione di Achraf Hakimi al Paris Saint-Germain. MURO UDINESE – Anche per il classe ’98, come per Bellerin, Nandez e tutti i profili valutati in queste settimane, l’Inter imposterebbe un’operazione in prestito con diritto di riscatto. Una formula per cui l’Udinese non vuole però trattare: Molina non è considerato incedibile, ma può partire solo per un’offerta di almeno 15 milioni di euro a titolo definitivo o in prestito con obbligo. Altrimenti Molina resterà per un’altra stagione, per completare il suo percorso di crescita e aumentare anche il suo valore. In pochi mesi è passato dalle riserve del Boca alla nazionale e ora non vuole fermarsi. LEGGI TUTTO

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    Inter: Nandez non è Hakimi. Centrocampista totale “travestito” da esterno

    L’uruguaiano resta il primo candidato a rimpiazzare Hakimi sulla corsia destra, ma con caratteristiche molto diverse. Inzaghi avrebbe un rinforzo polivalente, buono per tutte le occasioni Proseguono le grandi manovre in casa nerazzurra con l’obiettivo sempre puntato su Nandez. L’asse tra Milano e Cagliari resta caldo, perché l’Inter ha individuato nell’uruguaiano un autentico jolly in grado di risolvere più di un problema, a partire dal vuoto lasciato dalla partenza di Hakimi. LEGGI TUTTO

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    Juve, la maglia di Perin non è in vendita: indizio di mercato per il portiere?

    La Juventus ha diffuso le nuove maglie in vendita sullo store ufficiale, e balzare all’occhio è stata l’assenza di Mattia Perin. In effetti è ancora tutta da definire la situazione relativa al secondo portiere bianconero per la prossima stagione. La situazione è ben nota: il giocatore, rientrato dall’ennesima esperienza al Genoa, vorrebbe ancora cambiare aria per poter giocare titolare e sperare in una convocazione per i Mondiali del 2022; la Juve invece vuole tenerselo come vice-Szczesny dopo l’addio di Buffon.PORTE CHIUSE – A sfavore della volontà del giocatore, e in favore quindi del desiderio della Juventus di tenerselo, sta giocando il mercato dei portieri in Serie A, con tutte le altre squadre, dalle big a quelle sulla carta da lotta salvezza, che si stanno dotando del portiere titolare, e nessuna che abbia avanzato alla Juve l’offerta da 10 milioni di euro richiesta per far partire Perin. Solo per fare qualche nome: Lazio Reina, Verona Montipò, Udinese Silvestri, Atalanta Musso… insomma, ogni giorno che passa si prospetta una permanenza da secondo per Perin, che in tal caso si accontenterà di essere la riserva della Juve: gli resta un anno di contratto a 2,3 milioni di euro di stipendio. LEGGI TUTTO