Il Milan riapre le porte. Da Caldara a Pobega, da Laxalt a Conti, sono ben tredici gli ex (e futuri) rossoneri che dopo il 30 giugno, data di termine della corrente stagione calcistica, torneranno ‘alla base’ dopo i differenti prestiti che li avevano allontanati da Milano negli ultimi mesi: il loro futuro andrà delineato nel corso della sessione estiva di mercato, il Milan si riserva di valutare attentamente le loro condizioni, fisiche e psicologiche, prima di deciderne il destinoCALDARA E POBEGA, I NOMI PIU’ INTRIGANTI – Chi parte per sempre, chi potrebbe restare, chi saluterà ancora in prestito: i nomi più intriganti sono senza dubbio quello di Mattia Caldara e Tommaso Pobega. Il difensore centrale torna da Bergamo dopo il prestito di un anno e mezzo, nel quale non è riuscito a tornare a giocare con continuità: l’Atalanta ha deciso di non versare al Milan i 16 milioni di euro validi per il riscatto, l’idea dei dirigenti rossoneri è quella di provare a piazzarlo per ricavarne una plusvalenza, anche perché il classe 1994 difficilmente rientrerà nei piani di Stefano Pioli, il quale comunque lo vaglierà in ritiro per testarne le condizioni e stabilire se può essere utile come riserva dei “titolarissimi” Tomori e Kjaer. Da valutare anche la posizione dell’ex Spezia, dato che ha disputato una grande stagione con i liguri e con l’Under 21, anche se dal punto di vista economico potrebbe fruttare una buona plusvalenza, da circa 12 milioni di euro, e nello scacchiere tattico rossonero al momento non ha una collocazione.CONTI E LAXALT IN USCITA DEFINITIVA, COLOMBO… – Lontani da Milanello Andrea Conti e Diego Laxalt, pronti ad essere entrambi ceduti in via definitiva: sull’italiano si è rituffato il Genoa, dopo il corteggiamento senza esito di quest’inverno, mentre sull’uruguaiano ci sono club turchi e portoghesi. Rientrerà anche il giovane Lorenzo Colombo, quest’anno alla Cremonese, che dovrebbe nuovamente andare in prestito, per poter giocare con continuità. LEGGI TUTTO