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    Elliott, Oaktree e la grande corsa dei fondi per fare affari nel calcio

    La crisi di liquidità causata dalla pandemia ha accelerato l’invasione delle società d’investimento nel sistema europeo: il caso Inter è l’ultimo di un fenomeno in ascesaL’operazione Oaktree-Inter è l’ultima tappa di un’invasione in atto: quella dei fondi d’investimento nel calcio, e nello sport in generale. La pandemia ne ha accelerato il processo perché in un settore dove girano tantissimi soldi, ora c’è un gigantesco problema di liquidità. LEGGI TUTTO

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    Quando Atalanta-Milan fu decisa da una rimessa non restituita…

    La partita valeva per la qualificazione alla semifinale della Coppa Italia 1989-90. E accadde che… In tutte le storie, anche nelle più luminose, esiste sempre una zona d’ombra nella quale si nascondono i peccati. Il grande Milan di Arrigo Sacchi, che aveva trionfato in Italia nel 1988, aveva sollevato la Coppa dei Campioni a Barcellona in una notte di maggio del 1989 e nel dicembre dello stesso anno era salito sul tetto del mondo, quel Milan incontrò il momento di buio in un freddo pomeriggio di gennaio del 1990. LEGGI TUTTO

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    Chiambretti: “Ibra è una benedizione. Mourinho? Non vedo l’ora”

    Il conduttore di Tiki Taka: “Zlatan è la speranza per i tifosi con l’artrite. Conte ha dimostrato di essere il migliore. Un bis tv con José? Chissà…”In quasi 40 anni di tv gli argomenti non gli sono mai mancati, ma il campionato che si chiude domani, con l’incognita Champions ancora aperta, dà l’ennesimo assist a Piero Chiambretti, 64 anni, per l’ultima puntata di Tiki Taka – La Repubblica nel pallone, lunedì in seconda serata su Italia 1. LEGGI TUTTO

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    Re Lippi racconta la Champions 1996: “Nessun dubbio su quei rigori”

    A 25 anni dalla coppa di Roma contro l’Ajax che portò la Juventus su tetto d’Europa: “Il ciclo fu lungo con quattro finali, tre consecutive. La svolta con il Real, con Vialli un rapporto speciale”Venticinque anni dopo, quei 53 secondi non li ha dimenticati ancora nessun tifoso della Juve. Roma, 22 maggio 1996, finale di Champions League Juve-Ajax. Al 120’ è 1-1 e la Coppa dei Campioni viene assegnata ai rigori. Davids sbaglia, Ferrara segna, poi gol di Litmanen, Pessotto, Scholten, Padovano. Peruzzi respinge la conclusione di Silooy e in quel momento partono i 53 secondi che gli juventini ricordano benissimo: è il tempo che serve a Jugovic per arrivare da centrocampo al dischetto e per realizzare il rigore che certifica il successo che tutti i tifosi bianconeri stanno già festeggiando. Venticinque anni dopo, quello resta l’ultimo trionfo europeo della Juve. Una maledizione? Chissà. Ma questo è il tempo del ricordo, che affidiamo a Marcello Lippi: l’allenatore di quella squadra bellissima. LEGGI TUTTO

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    Shevchenko: “Milan, con Pioli ce la farai. E in futuro vorrei tornare…”

    L’ex fuoriclasse rossonero: “Un tecnico dipende sempre dai risultati, ma una bella stagione non si dimentica. Atalanta stanca dopo la finale di Coppa Italia”L’Europeo si avvicina e il c.t. Andriy Shevchenko è già al lavoro con l’Ucraina. Atalanta-Milan però fa parte del lavoro, vista la presenza importante di Ruslan Malinovskyi e vista soprattutto la situazione della sua squadra del cuore. “Il Milan ha fatto un buon campionato. Non è riuscito a sfruttare il match point con il Cagliari, ma deve chiudere per forza con un successo. E in ogni caso non si può cancellare una stagione ottima”. LEGGI TUTTO