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    Il gol non basta, è braccio di ferro: niente rinnovo, Dybala sul mercato

    Cessione o scambio, si aspettano offerte: la Joya può diventare una ricca plusvalenza. Il suo agente e i dirigenti non si parlano dall’estate: indispettito, l’argentino potrebbe arrivare a scadenza nel 2022 e liberarsi gratis Luca BIanchin Fabiana Della Valle 9 aprile
    – MilanoIl giorno dopo è ancora più dolce, almeno per ciò che riguarda il campo: Paulo Dybala si è svegliato con il gol della resurrezione negli occhi e coi messaggi d’affetto di compagni, amici ed ex bianconeri che gli hanno riempito il cuore e il telefonino. La rete al Napoli ha consentito alla truppa del Maestro di fare uno scatto deciso per la Champions, confermando quanto sia stata pesante la lunga assenza della Joya in questa stagione. La Juventus ha bisogno di lui per salvare la stagione, nel frattempo però tra il club e l’argentino continua la guerra fredda per il rinnovo del contratto. LEGGI TUTTO

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    Svolta in casa Milan, fiducia a Pioli: resterà anche senza Champions

    Il club vuole aprire un ciclo con lui, che intanto ha superato Gattuso: è il tecnico più longevo sulla panchina rossonera dopo AllegriIn una calda serata di luglio, per la precisione il giorno 21 dell’anno 2020, Stefano Pioli veniva confermato allenatore del Milan, con il rinnovo del contratto fino al 2022 e l’abbandono dell’ipotesi Rangnick che tanti rumori aveva generato per mesi. Segno del destino, forse, la conferma avveniva dopo Sassuolo-Milan. Pioli era arrivato al Sassuolo tanti anni fa, nel 2009, dove appena un anno prima aveva terminato il suo lavoro Massimiliano Allegri, lanciato verso la Serie A. LEGGI TUTTO

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    Stramaccioni dà i voti alle coppie dell’Inter: “LuLa super, ma per arrivare a Eto'o-Milito…”

    L’ex tecnico sugli attaccanti dell’Inter negli ultimi 40 anni: “Lukaku e Lautaro si integrano alla perfezione, con arbitraggi diversi Ronaldo-Zamorano…” Trentasei gol in due, un’intesa telepatica, assist reciproci e pure tanto lavoro sporco. Lautaro e Lukaku stanno trascinando l’Inter allo scudetto dopo 11 anni e infiammano il popolo nerazzurro. Che però a livello di grandi attaccanti negli ultimi quattro decenni non si sono certo annoiati. Abbiamo chiesto a un grande conoscitore di calcio ed ex tecnico interista che ha allenato anche il Principe Milito – Andrea Stramaccioni – di analizzare e mettere in fila 10 grandi coppie di bomber. LEGGI TUTTO

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    Pioli e Parma: il figlio prediletto che in panchina fu ripudiato

    L’attuale tecnico del Milan appena può torna nella città dove è stato protagonista da calciatore e che lo ha visto anche in panchina. Ma non finì bene Il cielo nero, la pioggia che batteva incessante e non c’era verso di scaldarsi in quella piccola curva dello stadio di Sanremo. Eravamo più di quattromila, arrivati da Parma in quello che allora che consideravamo il Viaggio della Speranza. Bisognava vincere per essere certi della promozione in Serie B. LEGGI TUTTO

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    Quanto varrebbe lo scudetto per l’Inter? Poco adesso, ma in futuro…

    Tra premi sportivi, bonus commerciali e impatto sul marchio, la conquista del campionato si inserirebbe nel solco di un trend già positivo. Peccato per le perdite al botteghino… Quanto varrebbe lo scudetto per l’Inter? C’è una quota quantificabile, ed è quella relativa ai premi delle competizioni. E ci sono benefici diretti e indiretti, pure di medio periodo, che riguardano il marchio, l’appeal commerciale, la penetrazione nei mercati: sono di difficile misurazione, anche perché dipendono anche dalla capacità o meno del club di capitalizzare l’eventuale trionfo. LEGGI TUTTO

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    A Conte piace “bruttina”. Pirlo e la bellezza di Dybala

    Il nerazzurro ha portato al potere un paradosso di successo, la versione moderna e vincente della Pazza Inter. Il bianconero ritrova Juve e Joya nel momento più delicatoSlalom parallelo di Inter e Juve, come neanche Thoeni e Stenmark nel ’75: inizio alla stessa ora, vantaggio quasi allo stesso minuto (10’, 13’) coi rispettivi totem (Lukaku, CR7), raddoppio dei numeri 10 (Lautaro, Dybala), sofferenza a difesa dello stesso 2-1 e abbracci finali. Quest’estate chi l’avrebbe detto che il 7 aprile la Juve dei 9 scudetti avrebbe festeggiato a 12 punti dall’Inter capolista? LEGGI TUTTO

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    Mandzukic è avvisato: servono cinque gol, oppure sarà addio con il Diavolo

    Per il croato finora 157’ e una presenza da titolare… a 300 mila euro al mese. Ora il rinnovo è in salita, dipende tutto dalle prossime partitePochi minuti, molte speranze. Mario Mandzukic è arrivato a Milano in gennaio con l’idea di riprendersi un ruolo determinante nel calcio italiano dopo i mesi passati a Doha con l’Al Duhail. Mario non è tipo da pensione dorata, lo ha capito quasi subito. Ma a Milano non ha avuto fortuna. LEGGI TUTTO

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    Juve-Napoli, le pagelle: Chiesa, mezzo gol di CR7 è suo, 7. Hysaj non ce la fa, 5

    Straordinario l’assist per Ronaldo: il difensore, “scherzato” dall’ex viola, non si riprende più. Morata (5,5) il peggior bianconero, Osimhen (6,5) il migliore dei suoiDal nostro inviato Fabio Licari7 aprile
    – MilanoConcentrata, brava a chiudersi e a ripartire (la tattica giusta per i suoi uomini). CR7 versione CR9 e finalmente Dybala. Da Champions.il peggioreil migliore
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    buffon
    Vecchio infinito Buffon. A 43 anni le prende ancora tutte, rigore escluso: Di Lorenzo, Insigne e Fabian Ruiz sbattono sul portierone a quota 655 partite. E con Szczesny meno sicuro (Porto, Torino) lui… rassicura. LEGGI TUTTO