consigliato per te

  • in

    Tim: nuove tecnologie per raggiungere tutti ed evitare la visione a salti

    L’arma vincente è il Multicast. Già garantita la copertura del 90% del territorio con l’UltraBoardBand (UBB) per la rete fissa che fornisce dai 30 ai 200 MegaUna delle chiavi del successo dell’offerta Dazn per ottenere i diritti delle gare di Serie A è stata la collaborazione, ufficializzata poco più di un mese fa, con Tim. Ma quale sarà esattamente il ruolo della maggiore azienda di telecomunicazioni italiana? Tim, che è pronta a versare un minimo garantito del 40% della cifra sborsata da Dazn (circa 340 milioni l’anno), sarà da luglio partner tecnologico e distributore dell’offerta dell’OTT che ha conquistato il campionato. LEGGI TUTTO

  • in

    Calcio in tv, l'a.d. Dazn: “Partite singole? No, solo abbonamenti a tutto il pacchetto”

    Spiega Veronica Diquattro: “Niente studio ma ‘luogo Dazn’ sempre dentro alle emozioni. Vogliamo raccontare la A nel modo migliore con un linguaggio fresco e giovane, con voci diverse”Ci aspetta una rivoluzione. E cambierà la televisione, almeno per come la conosciamo. Ce lo spiega Veronica Diquattro, una manager di 37 anni abituata a stravolgerci la vita. Ha lavorato a Google, ha portato Spotify in Italia e adesso è a Dazn, amministratore delegato in Italia e responsabile dell’innovazione a livello globale, che si è appena assicurata i diritti per il prossimo triennio della Serie A: 7 gare in esclusiva e 3 in co-esclusiva. LEGGI TUTTO

  • in

    A tutto Frey: “Handa super, poi ecco chi vorrei. Gigio? Ascolti quel mio consiglio…”

    Sébastien, 447 match in A, sull’Inter: “La ricostruzione vincente è iniziata. E immagino Barella capitano”. Poi su Radu, Cragno, Maignan, Buffon… L’inizio di una nuova avventura professionale è l’occasione per ascoltare Sébastien Frey. Un gigante della Serie A con 447 match ufficiali tra Inter, Verona, Parma, Fiorentina e Genoa (quarto straniero per numero di presenze dietro a Zanetti, Handanovic e Pandev), neo uomo-immagine del VSJB, club della quarta serie francese che giocherà su un sintetico di ultima generazione a Saint-Jean-Cap-Ferrat (distante una decina di chilometri da Nice, in Costa Azzurra) e che attraverso Séba cercherà di sviluppare al meglio il settore giovanile. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter su Muriel, Sacchi applaude: “Tecnica pazzesca, ma ha un difetto…”

    Il colombiano fra gli obiettivi dei nerazzurri. L’ex allenatore: “Talento immenso, ma deve migliorare su un aspetto fondamentale nel calcio moderno”Luis Muriel, nuovo obiettivo dell’Inter, potrebbe rinforzare l’attacco di Antonio Conte, in primissima fila fra coloro che ammirano il colombiano dell’Atalanta. Certezze, difetti, aspetti su cui migliorare. Ne abbiamo parlato con Arrigo Sacchi. LEGGI TUTTO

  • in

    I buffetti ad Agnelli, lo struzzo, l'oca per Zeman… Le follie di Gascoigne

    Nudo alla riunione tecnica di Zoff, il rutto che finì in Parlamento. E poi i fantasmi, il barbone in ritiro… Dieci aneddoti che non conoscete su Gazza “Song 2” dei Blur in sottofondo e umorismo a palate. Paul Gascoigne va letto così. “Crazy one” dagli aneddoti più assurdi, come quella volta che andò a prendere un pallone e non tornò più; o si palesò al campo con uno struzzo. Oggi è all’Isola dei Famosi, ma per anni è stato il manifesto di genio sregolato tra Lazio, Rangers, Tottenham e nazionale inglese. Schiaffeggiò Gianni Agnelli a Italia ’90 e diede del “comico” a Cragnotti. Gli aneddoti più assurdi. LEGGI TUTTO

  • in

    Quale futuro per Gattuso? C'è il no alla Sampdoria, e intanto spunta la Fiorentina…

    Nessun rinnovo con il Napoli, il tecnico vuole essere libero, sa che le offerte non mancheranno. E qualcuna è già arrivata. Ecco che cosa cerca Rino Rino Gattuso è l’uomo più tranquillo del mondo. Il contratto con il Napoli scade, non ci sono più margini per il rinnovo, dovrebbe accadere qualcosa di sensazionale – oggi imprevedibile – per andare avanti con De Laurentiis. Quando Ringhio ha saputo che il suo datore di lavoro aveva contattato Sarri subito dopo la sconfitta di Verona per chiedergli di tornare immediatamente sulla panchina azzurra, il discorso sul futuro è finito lì. LEGGI TUTTO

  • in

    Drago: “Vi spiego Kessie. Mangiava male e giocava in difesa. Poi un giorno…”

    Parla il tecnico che lanciò Franck a Cesena: “Così è diventato uno dei migliori centrocampisti d’Europa, non sente la pressione nemmeno al Bernabeu…” A volte doveva fermarlo. “In allenamento andava il doppio degli altri, così lo prendevo da parte per dirgli di contenersi”. Kessie arrivò a Cesena per fare il difensore centrale, oggi è uno dei “centrocampisti migliori d’Europa”. Parola di Massimo Drago, 50 anni, maestro di giovani talenti allenati negli anni: Caldara, Florenzi, Bernardeschi, Dezi, Cataldi e Kessie, titolare a Cesena nel 2015-16. Quattro gol in 36 partite in B. “Sta disputando la sua miglior stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Lazio, chi resta e chi parte. Immobile blindato, Milinkovic invece…

    L’obiettivo è ringiovanire: nuova chance per Muriqi, Lulic, Hoedt e Musacchio ai saluti, ma ci sono tre-quattro casi spinosi…La Lazio della prossima stagione dipenderà dall’obiettivo Champions. Senza la qualificazione alla massima competizione europea per club il programma di mercato sarà inevitabilmente ridimensionato. Soprattutto in considerazione di un necessario ringiovanimento dell’organico visto che la Lazio ha l’età media più alta della Serie A: 29 anni e 126 giorni. Inoltre, c’è l’incognita legata al rinnovo di Inzaghi che ha il contratto in scadenza a fine stagione. L’accordo col tecnico fino al 2024 richiederebbe solo le firme, ma l’attesa si sta prolungando troppo per non creare interrogativi. LEGGI TUTTO