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    Ibra pronto a tornare da ex a Manchester. E lo United lo chiama “grande uomo”

    Il Milan pesca i Red Devils negli ottavi di Europa League. Un tuffo nel passato per l’attaccante svedese

    Zlatan Ibrahimovic riesce a essere l’uomo copertina anche nel giorno del sorteggio europeo: Milan-Manchester è una sfida ad altissima quota (non a caso è la prima volta che l’incrocio si verifica in Europa League e non in Champions), un confronto carico di ricordi e suggestioni. LEGGI TUTTO

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    Il primo maestro: “Gol e…tagliatelle. Così Lautaro era grande già da bambino”

    Alberto Desideri ha allenato l’argentino fin dalle giovanili del Liniers di Bahia Blanca: “Non voleva mai perdere, ora è diventato un giocatore straordinario”

    “Ho iniziato ad allenare Lautaro quando aveva dieci anni, nelle giovanili del Liniers di Bahia Blanca. E con me ha debuttato in prima squadra quando doveva ancora compierne sedici. Sì, sono un privilegiato”. Alberto Desideri, detto “Pichu”, è come un padre per l’attaccante dell’Inter: “Vederlo giocare a San Siro e con quella maglia è una gioia immensa”. LEGGI TUTTO

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    Zaccagni: “Il mio segreto? Ho una testa grossa così”

    Juric lo ritiene uno dei giocatori più intelligenti mai allenati. “Capisco le cose in fretta”, dice il trequartista del Verona con Del Piero idolo, Baggio nell’undici ideale e che oggi sfida la Juve

    Vai a capire cosa sia davvero intelligenza. Se perspicacia, comprensione, sapienza o una somma di tutte queste cose in proporzioni variabili. Di sicuro essere svegli aiuta. “A scuola non aprivo praticamente mai i libri, eppure me la sono sempre cavata. Gli insegnanti spiegavano e io registravo mentalmente”. A Mattia Zaccagni l’allenamento fatto sui banchi è tornato utile oggi, in campo, dove manda a memoria al primo colpo le lezioni del professor Juric, roba che riesci ad assimilare in fretta solo se i tuoi ingranaggi cerebrali sono ben oliati. LEGGI TUTTO

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    Lautaro: “Io, l’Inter, Nina e i pannolini. Rinnovo e mi tatuo lo scudetto”

    “Avevo preso la strada del Barcellona, ora mi vedo qui a lungo. Il titolo? Dopo la Champions abbiamo fatto un patto. Vi racconto come Conte ha cambiato la mia carriera”

    La prima figlia, i due gol nel derby, la testa della classifica, il rinnovo: se c’è un uomo che in questi giorni più si è avvicinato a quel traguardo così sfuggente che è la felicità assoluta, ecco, pensiamo proprio possa essere Lautaro Martinez. LEGGI TUTTO

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    Georgina: “A Torino siamo felici. Se sono gelosa di Cristiano? No, solo…”

    Ecco l’intervista che Lady CR7 ha rilasciato a Sportweek: “Noi condividiamo la palestra, ne abbiamo solo una… Quando qualcosa non va, lui non è un raggio di sole. Ma sa gestire anche i momenti no, è così maturo”

    La fidanzata del Marziano è una Marziana. Ci vuole un fisico bestiale per specchiarsi nell’uomo perfetto e rimanere se stessa. Per vivere la vita con la corte alle calcagna, bodyguard e paparazzi ovunque h24 e una serie di divieti d’accesso pericolo di assalto. Per crescere quattro figli, tre piccolissimi, e non avere l’idea di cosa siano le occhiaie. Ci vuole un fisico bestiale e lei ce l’ha. LEGGI TUTTO

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    Gascoigne: “Non c’è un nuovo Gazza. All'Isola dei famosi porterei Mou e la Curva nord”

    L’ex talento di Lazio e Inghilterra è la star dello show di Canale 5: “Paura? Solo dei serpenti. A Roma tre anni fantastici e il gol nel derby…”

    Dal nostro corrispondente Stefano Boldrini
    27 febbraio – Londra
    Naufrago in un reality show: per uno che nella vita si è ritrovato spesso alla deriva e ha avuto la forza di salvarsi, non dovrebbe essere una sfida impossibile. Paul Gascoigne sarà la star della nuova edizione dell’Isola dei Famosi, Canale 5 dal 12 marzo, e pensi a Tom Hanks in Cast Away e al pallone Wilson, amico immaginario dell’attore nei 4 anni vissuti in un lembo di terra nell’Oceano Pacifico. Gazza col pallone parlava in campo e ha trovato in lui uno dei pochi, veri amici. LEGGI TUTTO

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    Toh , Chiesa ora è intoccabile: perché Pirlo non può fare a meno di lui e CR7

    L’ex viola sta stupendo per ambientamento, crescita e continuità di rendimento nella nuova realtà. È entrato nell’ecosistema Juve grazie a tanta corsa e gol pesanti: Pirlo non può più rinunciare a lui

    Non c’è dubbio che sia il campionato dei grandi attaccanti. E infatti si parla molto di Ronaldo, di Lukaku, di Ibra, di Immobile. Non c’è dubbio che sia anche la stagione dei giovani italiani, che si stanno parallelamente preparando all’Europeo. E infatti si parla molto di Donnarumma, di Barella. Non si parla però abbastanza di un giocatore come Chiesa che forse rappresenta l’autentica “novità” di questa Serie A. LEGGI TUTTO

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    Stella Rossa, Lilla, Celtic e United 14 anni dopo: Milan, ti ricorda qualcosa?

    Quattro delle avversarie di quest’anno in Europa League sono le stesse della Champions 2006-07, che terminò col trionfo di Atene

    Forse le parole di Battisti vanno stravolte. “Ancora tu, ma non dovevamo vederci più?”, cantava Lucio. E invece stavolta meglio così. Questione di cabala, coincidenze, un po’ di fortuna. Di nuovo il Manchester come nel 2007. Stesso discorso per Stella Rossa, Lilla e Celtic. Il Milan sta sfidando le squadre che aveva incontrato 14 anni fa, quando i ragazzi di Ancelotti alzarono al cielo la settima Champions della storia rossonera (2-1 al Liverpool ad Atene). LEGGI TUTTO