consigliato per te

  • in

    Milan, anche Pulisic è più vicino: dopo Loftus-Cheek un altro colpo dal Chelsea

    Dai Blues insieme al centrocampista inglese è in arrivo anche l’attaccante esterno statunitense classe 1998

    Dopo Loftus-Cheek anche Christian Pulisic è a un passo dal Milan. Il club rossonero, ceduto Tonali dal Newcastle, ha iniziato la campagna di rafforzamento e sta guardando in casa del Chelsea per soddisfare i desideri di Pioli. Il centrocampista inglese è il primo dei rinforzi che il tecnico di Parma ha chiesto per puntellare la mediana; Pulisic l’esterno offensivo per dare più peso all’attacco. Con gol, ma anche assist, cross e dribbling. L’americano non rientra nei piani di Pochettino e gli uomini mercato di Boehly stanno cercando sia di sfoltire la rosa sia di mettere a posto i conti per rispettare i paletti della Uefa. Il Milan, grazie ai soldi incassati da Tonali, è passato all’offensiva e sta assicurarsi i due Blues.  LEGGI TUTTO

  • in

    Friedkin al decollo: il luglio bollente della nuova Roma fra stadio e sponsor

    In arrivo il progetto dell’impianto e la partnership per la maglia. E sul mercato già messi a segno tre colpi

    C hi sa volare, va veloce. Nessuna meraviglia che la famiglia Friedkin, da quando – agosto 2020 – ha preso il controllo della Roma, è riuscita a creare una tabella di marcia che, se non è stata rispettata, è solo per via della troppa rapidità. Il fatto che il presidente Dan Friedkin pochi giorni fa, in occasione del centenario dell’aeronautica militare italiana, sia tornato in versione “top gun”, pilotando un aereo da guerra, forse fa capire come l’estate preveda accelerate non banali. D’altronde, ci sono due argomenti bollenti che stanno passando in questi giorni sulla sua scrivania: il nuovo stadio e il “main sponsor” che la Roma deve ancora scegliere. LEGGI TUTTO

  • in

    Dalla Guyana con l’Italia nel destino: Loftus-Cheek, il nuovo Kessie di Pioli

    Muscoli e corsa, l’inglese è l’uomo giusto per il centrocampo di Pioli. Una vita nel Chelsea a partire dalle giovanili. La sua migliore stagione con Sarri in Panchina

    Parte il restyling in casa rossonera: Ruben Loftus-Cheek è il primo tassello scelto dal Milan per rivitalizzare il centrocampo. L’inglese arriverà da Londra, come già accaduto più volte per il Diavolo: ha trovato l’accordo con il club, mentre con il Chelsea è questione di dettagli. Dopo una vita passata sul Tamigi, per il classe ’96 ecco il salto in Italia.  LEGGI TUTTO

  • in

    Szczesny sul malore nella gara con lo Sporting: “Ho avuto paura di morire”

    Il portiere della Juve torna sull’episodio dello scorso 13 aprile. E sul rapporto che lo lega all’allenatore toscano: “Allegri è un grande amico”

    Un 13 aprile che Wojciech Szczesny non dimenticherà mai. Il portiere juventino è tornato sull’episodio che lo ha visto suo malgrado protagonista quando, durante la partita di Europa League contro lo Sporting Lisbona, era stato costretto a uscire dal campo per un forte dolore al petto, visibilmente scosso oltre che sofferente: “Pensavo davvero che stessi per morire, è stato spaventoso. Dopo aver passato la palla a un mio compagno ho sentito come se il cuore dovesse esplodermi nel petto, durante un calcio d’angolo ho detto a Milik che stavo male ma gli avversari lo avevano già battuto. Il dolore al petto era orribile e ancora oggi non so bene cosa sia stato, forse qualche problema alla schiena o alla colonna vertebrale”. 

    Su AllegriRispondendo alle domande di Canal Plus sport Polonia, il portiere ha parlato anche di Massimiliano Allegri: “Siamo molto amici, lo rispetto perché è capace di dirmi cose che nessun altro farebbe, direi che è un mio grande amico”. LEGGI TUTTO

  • in

    Szczesny: “Mi ritirerò presto dalla Nazionale. Allegri? Siamo grandi amici”

    Wojciech Szczesny ha rilasciato un’intervista per Canal Plus sport Polonia in cui ha parlato della nazionale ma anche di Juve e del suo rapporto con Massimiliano Allegri: “Quando arriverà il ritiro con la Polonia? Sì, è molto vicino, sto giocando già più a lungo del previsto. Smetterò quando sentirò di non poter dare il 100% in campo, quindi voglio finire ad alto livello. Non lo annuncerò, lo terrò come sorpresa perché non voglio nessun addio.”POST RITIRO – ” Dopodiché voglio giocare un po’ per divertirmi, non so davvero in che modo o come. Mi concentro principalmente sulla mia famiglia e mio figlio, durante una stagione trascorro 1/3 del mio tempo da solo e non è divertente per mio figlio e ovviamente per me. Un giorno, mentre stavamo parlando di porre fine alla mia carriera con la mia famiglia, mio ​​figlio ci ha sentito e mi ha chiesto se  passerò più tempo con lui dopo aver smesso, ho risposto di sì e mi ha chiesto se potessi ritirarmi adesso, mi sono molto emozionato”.SU ALLEGRI – “Siamo molto amici, lo rispetto perché è capace di dirmi cose che nessun altro farebbe, siamo anche vicini di casa da quando mi sono trasferito a Torino quindi direi che è un mio grande amico.”SPAVENTO CON LO SPORTING – “È stato spaventoso, pensavo davvero che stavo per morire. Dopo aver passato una palla al difensore mi sentivo come se il mio cuore stesse per esplodere, durante un calcio d’angolo ho detto ad Arek (Milik) che stavo male ma i giocatori dello Sporting stavano già battendo un calcio d’angolo. Il dolore al petto era orribile, fino ad oggi non sappiamo ancora quale fosse la ragione dietro, probabilmente problemi alla schiena / alla colonna vertebrale.” Carica altri LEGGI TUTTO