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    Un trionfo tra le lacrime: quando l’Atalanta vinse il suo primo (ed unico) trofeo senza poter festeggiare

    Il 2 giugno 1963 i nerazzurri alzavano la Coppa Italia dopo aver battuto il Toro a San Siro. Un successo storico per Domenghini e compagni, che tuttavia non venne mai realmente celebrato. Poche ore dopo, infatti, si sarebbe spento Angelo Giuseppe Roncalli, il “Papa buono” amatissimo a BergamoPer un Angelo che brilla ce n’è un altro che si spegne. E così, in poche ore, l’azzurro diventa nero. E la gioia per il successo sportivo lascia spazio alle lacrime. Il paradosso dell’Atalanta è che in oltre un secolo di vita ha vinto solo un trofeo e non l’ha nemmeno festeggiato. Il 2 giugno del 1963, esattamente sessanta anni fa, la tripletta di Angelo Domenghini doma il Torino a San Siro e regala alla Dea la Coppa Italia, primo (e per ora ultimo) trofeo nella bacheca nerazzurra. LEGGI TUTTO

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    Gli scudetti, il record, i gol: Ibra e il Milan, 10 momenti da ricordare

    Il primo passo indietro è lungo 13 anni. Nell’estate 2010, Zlatan Ibrahimovic torna a Milano con un volo nei “giorni del condor”: “Stavo per compiere ventinove anni, non avevo tempo per piani a lungo termine e i soldi non sono mai stati la cosa più importante. Volevo andare in una squadra che potesse diventare forte subito e nessun club in Europa aveva la tradizione del Milan”. Prospettive chiare. Adriano Galliani sfrutta l’occasione e il 28 agosto il botto di mercato è ufficiale: “Zlatan Ibrahimovic è un giocatore del Milan”. Arriva in prestito con diritto di riscatto dal Barcellona, a 24 milioni. LEGGI TUTTO

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    Prestiti, rinnovi, obiettivi, addii: i mille incastri di mercato dell’attacco dell’Inter

    Delle attuali punte di Inzaghi, soltanto Lautaro è sicuro di un posto nella prossima stagione. Correa verso l’addio, i rebus di Dzeko e Lukaku e i profili a cui il club nerazzurro ambisce: gli scenariTra una decina di giorni scarsi saranno le minacce principali di Ederson Moraes, ma tra un mese potrebbero già indossare una maglia diversa. È lo strano caso degli attaccanti dell’Inter che compongono un reparto che potrebbe cambiare connotati anche per il 75%. In ballo ci sono rinnovi e prestiti, ma anche – inevitabilmente – i movimenti che il club sta apparecchiando per la sessione estiva di calciomercato. Attorno a Lautaro Martinez, quindi, il rebus è ancora da risolvere. LEGGI TUTTO

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    Questa è la Roma dei paradossi. Friedkin spende, ma finisce nel mirino

    Al patron giallorosso, Mourinho rinfaccia di avere una rosa non all’altezza delle big. Eppure gli americani continuano a investireNon c’è dubbio che Mourinho sia un grandissimo allenatore. E la sconfitta ai rigori con il Siviglia nulla toglie a un curriculum straordinario. Non è neppure in discussione la sua grande capacità comunicativa, ribadita alla fine della incredibile maratona di Budapest. LEGGI TUTTO

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    Senza Champions ingaggi da abbattere: da Vlahovic a Szczesny, chi è fuori scala

    A fronte delle perdite che si profilano e dei mancati introiti dall’Europa che conta, si profila una cura dimagrante dell’organico oltre a chi se ne andrà perché in scadenza. Sotto osservazione gli stipendi più alti L’assenza della Juventus dalla prossima Champions League è già un verdetto che non ha bisogno di aspettare le conclusioni dell’inchiesta Uefa, ed eventuali nuove sanzioni che aggiungerebbero conseguenze ulteriori, per essere cristallizzato. L’assenza dall’Europa che conta costringe a una revisione dei conti, che profila la necessità di cessioni importanti, ma che per essere strutturale passa necessariamente da interventi più decisi sul monte ingaggi. LEGGI TUTTO

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    Cosa fare dello stadio Maradona? Fra progetti e minacce il Napoli trasloca?

    Fra Regione e Comune oltre 40 milioni spesi negli ultimi anni per un impianto pubblico che De Laurentiis vorrebbe in gestione per 99 anni. Ma senza un progetto…IMaradona è probabilmente lo stadio italiano di proprietà pubblica sul quale sono stati investiti più soldi negli ultimi anni. Le Universiadi hanno permesso alla Regione di rimodernarlo con un budget di quasi 40 milioni di euro, e adesso il Comune ha stanziato fondi per altri 2,5 milioni per un ulteriore maquillage. LEGGI TUTTO