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    Inter, è l'ora di Barella: occasione (doppia) da non perdere

    Il centrocampista sardo chiamato a tornare sui suoi standard abituali dopo un avvio di stagione altalenante. Contro il Torino l’occasione per riprendersi il posto anche in Champions Obiettivo in casa nerazzurra: riaccendere il motore e ripartire di slancio. Quel motore, nella macchina forgiata da Conte e successivamente ritoccata da Inzaghi, risponde al nome di Nicolò Barella, cuore pulsante di quel centrocampo che in questo avvio di stagione non sta girando come dovrebbe (e potrebbe). Per lasciarsi alle spalle la zavorra dei due k.o. rimediati nelle ultime tre giornate, la fuoriserie nerazzurra non può fare a meno del “vecchio” Bare, quello divenuto un punto fermo negli ultimi due anni. LEGGI TUTTO

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    Juve, De Bruyne regala la maglia a Miretti: che sorpresa!

    TORINO – Qualche giorno fa il centrocampista della Juventus Fabio Miretti aveva ribadito il suo riferimento senza indugi. E a distanza di pochi giorni, il suo idolo Kevin De Bruyne gli ha fatto recapitare la maglia autografata. Un prezioso regalo per il giovane calciatore juventino che anche nell’ultima nella conferenza stampa di presentazione aveva sottolineato quale fosse il suo centrocampista di riferimento al quale attualmente si ispira.
    Good luck, Fabio
    Il campione belga dev’essere un attento lettore di giornali e siti, al punto che nel giro di pochissimo tempo ha voluto fare un regalo al giovane centrocampista bianconero, cresciuto nella seconda squadra della Juve e ora proiettato verso un brillante futuro. “Good luck, Fabio”, è la dedica che il campione del Manchester City ha scritto sulla maglia celeste con il numero 17 stampato sulla schiena. LEGGI TUTTO

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    Coubis fa passi da… gigante: il Milan del futuro avrà un'opzione in più in difesa

    Romeno nato a Milano, centrale ma anche terzino, Andrei è il capitano della Primavera. Ha segnato su rigore in Youth League e ha margini di miglioramento Coincidenze. A volte aiutano. Andrei Coubis, centrale di un metro e 90 che ha segnato in Youth League al Salisburgo, arriva dallo stesso club in cui è cresciuto Sandro Tonali, il Lombardia Uno. Una squadra milanese che sforna baby talenti niente male. LEGGI TUTTO

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    Pogba, Lukaku e… Quanti infortuni col calendario senza tregua

    Alcuni club alle prese con lunghi stop nella stagione della sosta-Mondiale. Juventus e Roma sono le più colpite Victor Osimhen – lesione di secondo grado al bicipite femorale, torna a metà ottobre se va bene – ha ristabilito la par condicio nella corsa scudetto. Ora tutte le big hanno in infermeria almeno un top player. In questa classifica ben poco confortante, Juve e Roma staccano di poco la concorrenza, ma il comune denominatore rimangono i tanti (troppi) infortuni che stanno caratterizzando questo avvio di una stagione irripetibile. Dopo la compressione dei calendari causa pandemia infatti stavolta ci si mette il Mondiale invernale che costringe tutti – anche chi come noi in Qatar non andrà – a stravolgere programmi e preparazioni. Una sosta di 50 giorni – dal 13 novembre agli inizi di gennaio – nel pieno dei giochi non si era mai vista e, si spera, mai si rivedrà. LEGGI TUTTO

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    Da Miretti a Di Maria, il mix per una Juve sostenibile e competitiva: la ricetta Elkann

    A quindici mesi dal suo insediamento ufficiale, il nuovo management bianconero ha definito il modello di club che può avere futuro sulla base delle indicazioni della proprietà: niente spese folli ma investimenti mirati, tagli notevoli dove possibile e valorizzazione del prodotto fatto in casaParola d’ordine: sostenibilità. Ma senza perder di vista i risultati o dover accantonare l’ambizione, perché – nella Juve – vincere è l’unica cosa che conta. È il filo conduttore del pensiero di John Elkann, numero uno di Exor, proprietaria della Juventus, nell’intervista rilasciata alla Gazzetta, che si riflette nella gestione del mercato. Dopo quindici mesi dal suo insediamento ufficiale, il nuovo management bianconero ha già allineato i conti alle logiche diverse dal recente passato e definito un nuovo modello di club che può avere futuro. LEGGI TUTTO