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    I rinforzi di centrocampo scalpitano: che fine hanno fatto Asllani e Mkhitaryan?

    Sono arrivati in estate per allungare le rotazioni di reparto, ma finora soltanto Gagliardini si è preso una maglia da titolare: inesperienza e problemi fisici, ma si attende quando arriverà il loro momentoNemmeno una partita completa, sommando i minutaggi di entrambi. Henrikh Mkhitaryan e Kristjan Asllani hanno finora giocato rispettivamente 60 e 24 minuti, spezzettati in due partite a testa. Comprensibilmente e per motivi differenti il loro spazio finora è rimasto risicato, ma con il passare delle partite comincia a sorgere spontaneo un quesito: quando i nuovi arrivati cominceranno a prendersi un po’ di Inter? LEGGI TUTTO

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    Dal pellegrinaggio al Festival: Sinisa-Bologna, una storia in dieci scatti

    La Mihajlovic-story in rossoblù dalla prima volta del 2008 al ritorno del 2019, tra i momenti difficili del tecnico e il feeling con la squadra e la città. Fino alla fine della favola Finisce con una riunione in zona Fleming, Roma, a casa-Mihajlovic, l’avventura di Sinisa con il Bologna e con una città che lui ha rilanciato ricevendone anche una cittadinanza onoraria. Finisce tutto attorno alle 15 del 6 settembre 2022 dopo che la delegazione del club rossoblù formata dall’ad Fenucci, il dt Sartori e il ds di Vaio ha esonerato il tecnico che mai e poi mai avrebbe accettato di dimettersi. È “game over” anche triste di una storia lunga 1317 giorni farciti di passione e paure, forza e coraggio, esempi e risultati, salite e discese, terapie e condivisione, Bologna United e Bologna che oggi, forse, non ha avuto più la forza di seguire – inconsciamente e non per ammutinamento – il suo generale. Ecco i suoi tre anni e mezzo in dieci piccole storie, considerando che Sinisa divenne allenatore debuttante in serie A proprio a Bologna nel lontano 2008. LEGGI TUTTO

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    Inzaghi, adesso è arrivato il momento di inventarsi qualcosa

    L’allenatore dell’Inter deve rispondere alle ultime difficoltà provando a uscire dallo scheletro del calcio che finora ha fatto la sua fortuna: per il salto di qualità serve il coraggio di cambiareC’è un tempo per tutto. Per costruire le proprie squadre, per affinarle, per dar loro un gioco armonico, per consolidarle. Ma c’è anche un tempo per provare a cambiare e a sorprendere. A sorprendere se stessi, gli avversari e i propri giocatori. E questo tempo sembra arrivato per Simone Inzaghi che, a scanso di equivoci, è un bravo e serio allenatore, con un unico limite però da superare, da mettersi alle spalle. Perché nella letteratura del calcio i tecnici integralisti sono quelli che propongono o provano a proporre un calcio spettacolare, sempre però ingabbiato in rigidi schemi. LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, offerta dalla Turchia per un difensore

    Il mercato in entrata per i club italiani è ufficialmente chiuso, ma non quello in uscita verso quei campionati la cui deadline non coincideva con quella delle top 5 leghe d’Europa. Il caso più evidente è quello del campionato turco con il Galatasaray letteralmente scatenato. Al Sassuolo è arrivata un’offerta da 5 milioni per il difensore Ayhan che ha già trovato un principio d’intesa per il trasferimento in Turchia. LEGGI TUTTO