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    Qualità e carattere: i piani di Inzaghi per super Asllani

    Il centrocampista appena arrivato dall’Empoli conferma le buone impressioni. E per il tecnico non è solo un vice Brozovic… Non è facile prendersi la scena nelle serate di LuLa piena, ma Asllani sa evidentemente come si fa. Lo ha dimostrato alla prima uscita in nerazzurro contro il Lugano e l’ha ribadito anche nel successivo e ben più impegnativo test contro il Monaco, con tanto di gol giusto per gradire. LEGGI TUTTO

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    Sacchi contro Coverciano: “Non premia il merito. Io, Klopp e Zeman non alleneremmo”

    L’ex c.t. critica la regola per cui per arrivare a fare il supercorso per il patentino da tecnico bisogna avere giocato in serie A o in BL’ Italia è un Paese tanto bello quanto strano. Contraddittorio, perlomeno osservando ciò che accade nel calcio. Chi vuole ottenere il patentino da allenatore di Prima Categoria Uefa Pro, cioè il massimo, deve avere nel curriculum un certo numero di partite giocate in B, in A o in Nazionale. Ne consegue che Arrigo Sacchi, e prima di lui Helenio Herrera, e ancora Zdenek Zeman, Alberto Zaccheroni, Sven Goran Eriksson o Jurgen Klopp oggi non potrebbero laurearsi a Coverciano. Considerando ciò che questi signori hanno dimostrato (e vinto), questa rigidità assomiglia tanto a un autogol. LEGGI TUTTO

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    Galeone: “Max, così lo scudetto resta ancora lontano. Servirebbe Milinkovic”

    L’ex tecnico sul mercato bianconero: “Ottimi Pogba e Di Maria, ma oggi la squadra è da 4° posto”Giovanni Galeone si è appassionato al calcio femminile. “Guardi quella francese, Renard, una forza, un difensore centrale completo. Niente da invidiare ai colleghi. E anche l’attaccante, Katoto, non è male. La Francia delle donne gioca benissimo. Forse bisognerebbe ripensare a tanti schemi”. LEGGI TUTTO

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    De Ketelaere, pronto il blitz Milan: i dettagli della nuova offerta di Maldini

    Domani il trequartista belga può salutare vincendo la Supercoppa con il Bruges, lunedì i rossoneri rilanceranno per lui: dovrebbe essere la proposta decisiva Gioco, vinco e arrivo. Pensieri e (non ancora) parole di Charles De Ketelaere, ma in tempi di mercato le parole contano relativamente: conta passare ai fatti, e per il Milan è l’ora dell’affondo decisivo. LEGGI TUTTO

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    Inter, non c'è solo Bremer: arriverà un altro difensore, ecco i nomi nel mirino

    A Inzaghi non serve solo il sostituto del partente Skriniar: dietro a Milenkovic, che resiste in cima alla lista dei desideri, almeno altri 5-6 candidati Ricerca a tappeto, seppur con idee e linee guida chiare e precise. Il mercato nerazzurro vive giorni di calma apparente, dietro a cui si cela un’intensa attività volta a reperire gli ultimi rinforzi da consegnare a mister Inzaghi. Sempre la difesa sotto i riflettori, con la dirigenza nerazzurra impegnata su due fronti: uno legato all’eventuale cessione di Skriniar, l’altro già messo in conto dopo l’addio di Ranocchia, che ha salutato a scadenza di contratto lasciando un vuoto da colmare necessariamente. Su quest’ultimo fronte, proprio perché slegato da ipotetiche cessioni, i nerazzurri possono lavorare e muoversi senza eccessivi vincoli, se non quelli stabiliti dalla proprietà in termini d’investimento (che dovrà essere contenuto). La lista dei candidati stilata dall’ad Marotta e dal ds Ausilio è nutrita, con qualche novità degli ultimi giorni. LEGGI TUTTO

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    Maximiano ritrova il suo idolo Rui Patricio: storia di un derby nel derby a Roma

    Il nuovo portiere della Lazio è cresciuto nel mito del numero uno della Roma. Ora si ritrovano a difendere i pali di uno dei derby più infuocati d’Europa. Storia di vascelli, boghesia e… concorrenza Avere un idolo e un riferimento, andare persino di nascosto a vedere i suoi allenamenti per sbirciare e rubargli qualche segreto. Ritrovarlo, anni dopo, quell’idolo, nella stessa città. Ma con la voglia solo di batterlo e, magari, soffiargli anche il posto in nazionale. È la storia di Luis Maximiano, da quest’anno portiere della Lazio, e Rui Patricio, da dodici mesi numero uno della Roma. Il primo, 23 anni, è stato scelto da Sarri dopo che, nei mesi scorsi, era stato seguito con attenzione anche da Napoli e Barcellona ed è in piena rampa di lancio, dopo l’ottima stagione al Granada. LEGGI TUTTO

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    Gatti ringhia forte, e si sta già prendendo la Juve

    Ha esordito in Nazionale prima che in Serie A, ora ha preso il numero di Barzagli, ha legato con Danilo e convince sempre di più Allegri. In attesa dei primi test con le big, sono lontani i tempi in cui arrivava al campo sporco di vernice… Pare che fino a qualche anno fa, quando il calcio per lui era ancora un dopo lavoro, Federico Gatti si presentasse molte volte all’allenamento sporco di vernice. La passione per quel pallone che rotolava nel rettangolo verde era smisurata, ma bisognava fare i conti a fine mese con le necessità della famiglia. Così, prima da muratore e poi da serramentista, la sua era una vita da operaio che sfociava nei dilettanti tra allenamenti serali e partite sui campi di periferia. Ecco perché i suoi primi giorni alla Continassa, da neo calciatore bianconero, sono certamente un sogno realizzato, ma anche un richiamo alla responsabilità nel tener presente ciò che è stato per giungere fin lì. LEGGI TUTTO

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    Inter: Skriniar, Pinamonti e Sanchez out contro il Monaco

    L’Inter gioca in amichevole contro il Monaco stasera, con calcio d’inizio alle ore 20.30 allo stadio Paolo Mazza di Ferrara. La squadra nerazzurra è partita questa mattina, quando ad attenderla c’erano i tifosi della Curva Nord. LE ASSENZE – Per l’occasione non saranno a disposizione dell’allenatore Simone Inzaghi cinque calciatori: Skriniar, Pinamonti, Sanchez, Mulattieri e Salcedo. Tutti coinvolti in trattative sul mercato in uscita.   LEGGI TUTTO