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    Ferri: “Bastoni è il futuro, giusto toglierlo dal mercato. Bremer al posto di Skriniar”

    L’ex capitano dell’Inter analizza il mercato nerazzurro in difesa: “Lo slovacco è unico, perdere sia lui sia De Vrij sarebbe troppo. Ma già l’anno scorso la società ha rimediato alla grande” Il centrocampo è sistemato, la situazione in attacco è ancora incerta ma con uno scenario chiaro (può arrivare Dybala a fronte delle uscite). In difesa, invece, l’Inter ha un grosso punto di domanda. Perché è lì, nel reparto che ha fatto le fortune dei nerazzurri negli ultimi anni, che cambieranno più cose in questa sessione di mercato: dopo che Bastoni è stato blindato Skriniar è l’uomo designato a partire, con De Vrij che resta in scadenza. LEGGI TUTTO

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    Juve, si accende l'asta per De Ligt. E il Bayern rilancia fino a 90 milioni

    L’agente Rafaela Pimenta è a Torino: l’ultima proposta del club tedesco, che ha il gradimento del difensore, prevederebbe 75 milioni più una ricca fetta di bonus. Se parte l’olandese, la prima opzione resta Koulibaly L’arrivo a Torino di Rafaela Pimenta, la storica socia di Mino Raiola che ha preso in mano la scuderia dopo la scomparsa dell’agente, è utile non solo per finalizzare il ritorno in bianconero di Paul Pogba ma anche per chiarire il futuro di Matthijs de Ligt. LEGGI TUTTO

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    Origi-Lukaku, il derby (nel derby) profuma di Belgio. E il milanista con Romelu sa già come si fa…

    Nei tre incroci a Liverpool il rossonero ha sempre vinto e segnato. Il nerazzurro invece detta legge in nazionale. Ma se osserviamo la bacheca…Sarà un derby tricolore. Ma non il tricolore a cui è logico pensare. In questo caso parliamo – da sinistra a destra – di nero, giallo e rosso. Ovvio, è la bandiera del Belgio, che in questa stagione sventolerà soprattutto su Milano: la sfida nella sfida tra Divock Origi e Romelu Lukaku è servita, e promette decisamente bene. LEGGI TUTTO

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    Djuric: “Grazie Verona, sarò un guerriero e voglio alzare l'asticella del gol”

    Il centravanti a 32 anni tenta il salto di qualità. “L’Hellas è un grande passo avanti. Sono più forte tecnicamente e posso migliorarmi ancora. Darò il massimo” Non è mai troppo tardi. Né per salvarsi nè per rilanciarsi. Milan Djuric lo ha scoperto nella stessa stagione. La sua (ex) Salernitana ancora in A dopo un’andata disastrosa. E lui, una carriera sballottata tra mille squadre e con solo un paio di apparizioni in A, che alla tenera età di 32 anni si ritrova a fare il salto di qualità. LEGGI TUTTO

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    Talento predestinato e bomber mancato: Soyuncu, la “Macchina” che piace all'Inter. Rubata alla scienza

    Voleva fare l’ingegnere, si è imposto come difensore dopo aver studiato da attaccante. Fisico statuario e grinta da vendere, il centrale turco ha bruciato le tappe ed è esploso a LeicesterAl di là della pronuncia tutta da decifrare, il nome di Çağlar Söyüncü è uno dei più “caldi” in casa Inter per rinnovare una difesa in odore di cambiamenti e partenze di un certo peso. Il centrale turco rappresenta una novità degli ultimi giorni e, a dispetto della discreta esperienza internazionale accumulata nelle ultime quattro stagioni tra Bundesliga e Premier, si sa ancora molto poco del personaggio e della sua vita extra-campo. LEGGI TUTTO

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    Napoli, tutto ruota intorno a Osimhen: idea Kostic come uomo assist

    Sempre calda la pista Deulofeu e se partirà Politano oltre al serbo c’è Solbakken. Barak e Nandez per la medianaI colloqui notturni con il diesse Cristiano Giuntoli, il tecnico Luciano Spalletti e gli altri dirigenti mantengono “sul pezzo” il presidente Aurelio De Laurentiis che dalla California detta la linea. Una politica di mercato che per i tifosi è difficile da capire, visto che quel “tutti vendibili” terrorizza l’appassionato. LEGGI TUTTO

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    “Ziyech perfetto, con lui fanno gol tutti”. Parola del tecnico che l’ha lanciato

    Con René Hake il fantasista marocchino che vuole il Milan è esploso al Twente: “Ha tocco, dribbling e visione, a volte forza troppo la giocata ma sa vincere le partite da solo. Sarebbe un colpo… totale” La parola chiave è brightness. Luminosità, scintillio, “perché Ziyech brillava di talento, estro e qualità”. Quando René Hake parla del suo vecchio pupillo rispolvera ricordi mai sbiaditi: “Ogni tanto lo rimproveravo, ma tanto finiva sempre allo stesso modo”. Sinistro a giro all’incrocio. Hake ha allenato Ziyech al Twente nel 2015-16, esterno destro del 4-3-3 con la fascia di capitano: 17 gol, una decina di assist. “Brightness”. Il biglietto da visita di una vita. LEGGI TUTTO

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    L'Inter ora ha fretta: incontro per Bremer e ultimatum a Skriniar

    Il dirigente del Torino Vagnati vede Ausilio, in agenda un nuovo meeting. I nerazzurri al Psg: chiudiamo entro una settimanaLe telenovele cominciano un po’ a stufare. Per carità, sono i rischi del mestiere, specie in questa fase del mercato. Ma è arrivato il momento di intendersi, di trovarsi, di scrivere e non solo di parlare. Vale per la cessione, come pure per gli acquisti. I discorsi si intrecciano. E i protagonisti, loro malgrado, delle telenovele sono Skriniar e Bremer. LEGGI TUTTO