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    Colpi last minute: da Milenkovic a Kanté, da Emerson a Balo, gli uomini mercato più caldi

    Mancano due settimane alla fine delle trattative, per i big bisogna stringere: Juve avanti per l’italo-brasiliano, la Roma ritenta Smalling. Il Napoli ha pronto un triennale per Sokratis. E Mario…

    A meno di due settimane dal gong, vediamo gli obiettivi principali in A. Messo in archivio il capitolo del centravanti della Juve, restano aperti molti fronti. E’ l’adrenalina di ogni finale di mercato, con tanti ami gettati e con le immancabili delusioni. E poi c’è l’incognita di un campionato già in corso, con altre esigenze all’orizzonte. E’ la favola del last minute: approfondiamo quindi i casi più in vista. Senza escludere che a breve nascano nuove opportunità. Tutto è possibile, basta non dimenticarlo mai… LEGGI TUTTO

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    Morata alla Juve: ufficiale l'arrivo dall'Atletico Madrid

    TORINO – Alvaro Morata è ufficialmente un giocatore della Juve: per l’attaccante spagnolo è un ritorno a casa. Per la stagione 2020/21 il centravanti arrivato dall’Atletico Madrid giocherà in prestito, con l’opzione per il prolungamento di un anno. Sul sito ufficiale del club bianconero si legge nella nota ufficiale: “Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la societa? Atletico de Madrid per l’acquisizione, a titolo temporaneo fino al termine della stagione sportiva 2020/2021, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore A?lvaro Morata a fronte di un corrispettivo di € 10 milioni, pagabili interamente nel corso di questo esercizio”.

    Morata, le modalità di pagamento
    Inoltre, l’accordo prevede la facoltà da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore entro il termine della stagione 2020/2021 a fronte di un corrispettivo di € 45 milioni, pagabili in 3 esercizi. La facolta? da parte di Juventus di estendere l’acquisizione a titolo temporaneo fino al termine della stagione 2021/2022 a fronte di un corrispettivo di € 10 milioni. La facoltà da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del giocatore entro il termine della stagione 2021/2022 a fronte di un corrispettivo di € 35 milioni, pagabili in 3 esercizi. LEGGI TUTTO

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    Torino, De Luca ceduto al Chievo

    TORINO – Il Torino, attraverso una nota apparsa sul proprio sito web, ha annunciato “di aver ceduto, a titolo definitivo all’Associazione Calcio ChievoVerona, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Manuel De Luca”. Classe 1998, l’attaccante ha militato, in prestito dai granata, anche con Renate, Alessandria e Virtus Entella. LEGGI TUTTO

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    Brescia, ufficiale: per Delneri c'è Parzajuk

    BRESCIA – Tramite una nota apparsa sul proprio sito web, il Brescia ha comunicato ufficialmente “l’acquisto a titolo definitivo di Kevin Parzajuk”. L’attaccante, classe 2002, 18 anni appena compiuti “di origini polacche ma cresciuto calcisticamente in Paraguay, arriva dal Club Olimpia”. LEGGI TUTTO

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    Empoli, preso Parisi: il difensore ha firmato un triennale

    EMPOLI – L’Empoli – come da sempre fa – punta sulla linea verde: il club toscano ha ufficializzato l’acquisto di un giovane talento difensivo proveniente dall’Avellino. “L’Empoli FC comunica di aver raggiunto l’accordo con l’US Avellino 1912 per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive di Fabiano Parisi; il calciatore ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2023 con la società azzurra. Fabiano Parisi è un difensore italiano nato il 9 novembre del 2000 a Solofra. Cresciuto nel settore giovanile del Benevento, nell’estate del 2018 passa all’Avellino, dove gioca 36 gare vincendo con gli irpini il campionato di Serie D; lo scorso anno, sempre con l’Avellino, ha giocato 25 gare, con 4 reti, in Serie C”, si legge sul sito ufficiale dei toscani. LEGGI TUTTO

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    Juve, Douglas Costa paga Chiesa-El Shaarawy

    Douglas Costa è più vicino all’Inghilterra e un po’ più lontano dalla Juventus grazie a un assist di Jorge Mendes, il super agente di Cristiano Ronaldo. Il manager portoghese, di casa al Wolverhampton, sta cercando di chiudere lo juventino ai Wolves dopo avergli liberato lo spazio con la cessione di Diogo Jota al Liverpool di Jurgen Klopp. Un puzzle alla Mendes, con la benedizione della Juventus. Alla Continassa hanno intenzione di rinfrescare le corsie esterne e il primo passo per riuscirci è salutare l’ex Bayern. La trattativa avanza spedita, ma non è ancora chiusa. In Inghilterra sono convinti che il Manchester United, ormai rasegnato sul fronte Jadon Sancho (Borussia Dortmund), possa anche rifarsi sotto. In attesa di congedare l’esterno verdeoro, alla Continassa lavorano sul sostituto. L’orientamento è quello di puntare su un jolly di fascia simile a Juan Cuadrado e Federico Bernardeschi. Più un’ala che un terzino. Non a caso i nomi più concreti sono Federico Chiesa e Stephan El Shaarawy. Tra i due azzurri, c’è sempre Yannink Ferreira Carrasco. Un po’ la pista per il belga dell’Atletico è complicata e un po’ il dg juventino Fabio Paratici sembra voler puntare su un italiano.
    Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport  LEGGI TUTTO

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    Morata alla Juve e torna anche Alice Campello

    TORINO – Tanto, tantissimo, s’è detto e scritto in questi giorni circa la necessità – per la Juventus – di trovare un nuovo numero 9 che abbia un feeling perfetto con Cristiano Ronaldo. Ebbene, per ciò che concerne Alvaro Morata da questo punto di vista, potenzialmente, si può stravincere. Il rapporto tra i due può essere fraterno, suggellato da affinità extracalcistica, come dimostrato anche dalla forte amicizia che lega compagna e moglie dei due calciatori: Georgina Rodriguez, cioè lady Ronaldo, e Alice Campello, alias lady Morata. Che già pregustano cene e chiacchierate torinesi loro che, quando possibile, non mancano di incontrarsi per un saluto e quattro chiacchiere, peraltro documentando il tutto via social. E il regalo ai bimbi (orsi giganti), e il mazzo di fiori, e i cosmetici…

    A CASA – Chissà, anche questo potrebbe rappresentare un valore aggiunto. Così come il fatto che Morata a Torino ci torni con il piglio di chi rimette piede a casa. L’ha detto e ribadito più volte, anche in tempi non sospetti: «Torino, dopo Madrid che è casa mia, era la città in cui stavo meglio, stavo divinamente. Avevo una routine, facevo tutti i giorni le stesse cose, avevo il bar all’angolo dove mi coccolavano, poi portavo il cane a passeggio. E in generale è l’Italia che mi piace molto». Musica per le orecchie di Alice, modella e influencer originaria di Mestre ben lieta all’idea di rientrare in Italia, tanto più ora che aspetta il terzo figlio: dopo i gemelli Alessandro e Leonardo, è in arrivo Edoardo. E poco importa che proprio il profilo Instagram della Campello sia stato inondato in queste ore da messaggi di tifosi dell’Atletico Madrid che chiedono a Morata di restare.

    VECCHI AMICI – Alvaro smania dalla voglia di tornare laddove probabilmente ha toccato i livelli più alti della sua carriera: i 5 gol in Champions League nel 2014-15, che permisero la grande cavalcata quantomeno fino alla finale. E dalla voglia di ritrovare alcuni vecchi amici, stimati. «Il difensore più forte in circolazione? Sicuramente Chiellini. Non so se lo faccia apposta, ma quando mi incontra mi distrugge sempre. Con Bonucci invece puoi parlarci anche in mezzo al campo…». LEGGI TUTTO

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    Juve, il nove è Morata! E il bomber esulta, ritorno di felicità

    Il film dell’estate non poteva che chiudersi con il più classico dei sorpassi di mercato. Né Luis Suarez, né Edin Dzeko. Sarà Alvaro Morata il nuovo numero nove della Juventus. L’ormai ex attaccante dell’Atletico Madrid è arrivato a Torino ieri poco dopo la mezanotte con un volo privato e in mattina sosterrà le visite mediche al J Medical. Prestito oneroso di un anno (10 milioni) rinnovabile anche per la stagione 2020-21 con diritto – non obbligo – di riscatto fissato a 45. Gudagnerà circa 5 milioni a stagione più bonus (al lordo saranno 7,5 con le agevolazioni fiscali del decreto crescita). Il dg juventino Fabio Paratici ha chiuso la corsa al centravanti con un blitz dei suoi e una formula creativa, che potremmo battezzare un affitto lungo. Dopo aver aspettato prima il passaporto comunitario di Suarez (ora diretto all’Atletico, proprio al posto di Morata) e poi la risoluzione del tira e molla Roma-Napoli-Milik per ottenere il via libera per Edin Dzeko, Paratici nella notte di domenica ha rotto gli indugi e ieri ha deciso di affondare con l’Atletico. Basta aspettare gli altri, ha pensato l’uomo mercato dei campioni d’Italia. Paratici voleva il nuovo 9 in fretta e se lo è preso di forza riattivando i canali con gli spagnoli, tenuti sempre oliati nell’ultimo mese di trattative su più tavoli. Morata non è un’idea delle ultime ore: è sempre stato nella lista di Paratici, che lo ha costantemente tenuto in considerazione come piano alternativo di lusso. Capita spesso nel mercato: si può arrivare primi anche senza partire in pole. L’ex Atletico e Real riparte dai 23 gol (in 93 presenze) con i bianconeri e stavolta arriva da giocatore affermato e non da giovane di talento. Meno bomber di Dzeko e Suarez, ma più giovane (28 anni a fine ottobre, contro i 34 e 33 degli altri due) e soprattutto voglioso di ritrovare quella magia che per qualcuno ha lasciato proprio nella casacca bianconera. LEGGI TUTTO