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    Tutta la B in campo: guida alla 19ª giornata

    PISA–SASSUOLO ORE 12.30Sabato scorso il Pisa di Filippo Inzaghi è caduto a Modena, prova un po’ incolore, forse la squadra era distratta dall’impegno di oggi, attesissimo a Pisa, con l’Arena esaurita da giorni e quasi 10mila tifosi a spingere i nerazzurri che in caso di vittoria si riporterebbero a tre punti dal super Sassuolo e metterebbero pressione allo Spezia che ha gli stessi punti del Pisa e gioca in casa alle 15 contro il Mantova. Certo che il Sassuolo di Fabio Grosso continua ad essere di un altro pianeta e nulla pare poterlo fermare nella corsa per il ritorno in A dopo un anno. Sabato scorso è arrivata la 7ª vittoria di fila (2-1 al Palermo) in cui i neroverdi hanno mostrato una volta di più di essere di un’altra categoria. L’unica incognita all’orizzonte potrebbe essere il mercato di gennaio. Il Sassuolo in stagione ha sofferto solo ad agosto, con le trattative aperte che distraevano i giocatori, impalpabili in campo. Appena s’è chiuso il mercato, la squadra è decollata. A gennaio potrebbe succedere qualcosa di simile? Il Sassuolo però dovrebbe avere gli anticorpi per superare il problema.
    BRESCIA–MODENA ORE 15Terza uscita sulla panchina del Brescia per Pier Paolo Bisoli che sinora ha racimolato due pari per 0-0, quello opaco in casa con la Carrarese all’esordio, quello con qualche rimpianto venerdì a Salerno. La squadra comunque, resta ancora a galla, a +3 sulla zona playout e a -2 dal quella playoff. Il Modena di Paolo Mandelli è in grande ascesa, sente profumo di playoff e col nuovo tecnico non ha ancora perso: l’ex attaccante scuola Inter aveva rilevato i canarini proprio da Bisoli lo scorso 3 novembre. Trovava una squadra sfiduciata e penultima in classifica. Con la sua cura adesso il Modena è nono, dunque ha guadagnato dieci posizioni, mettendo insieme, in 7 partite senza ko, 12 punti, 6 nelle ultime due uscite che hanno portato la vittoria nel derby sulla Reggiana e il successo sul Pisa vice capolista: dopo una vita spesa ad a crescere i giovani, Mandelli sta dimostrando di poter tranquillamente allenare anche i “grandi”.
    CESENA- CREMONESE ORE 15Il Cesena di Michele Mignani, pur restando in zona playoff (è sesto), inizia a perdere un po’ troppi colpi, visto che nelle ultime 4 uscite ha raccolto tre sconfitte e nell’ultima, il ko in casa della Juve Stabia, ha dovuto cedere alle Vespe campane lo scettro di miglior neopromossa dalla C. La Cremonese non se la passa tanto meglio, il ritorno in panchina di Giovanni Stroppa, dopo la parentesi con Eugenio Corini, lascia qualche punto interrogativo. Lo Stroppa bis s’era aperto bene, con due vittorie, Poi, dopo il ko interno con la Reggiana, sono arrivati due pari, incolore a Cittadella e domenica scorsa in casa con la Sampdoria, in cui la squadra ha prodotto un’enorme mole di gioco che però ha partorito il topolino di un 1-1 che tiene la Cremonese al 5° posto ma un po’ al di sotto dal attese che c’erano sui grigiorossi a inizio stagione.
    COSENZA–CATANZARO ORE 15Grande attesa per il derby calabrese, anche se le due contendenti arrivano all’appuntamento dopo una sconfitta. Il Cosenza di Massimiliano Alvini, col ko rimediato sabato a Carrara, ha messo insieme la terza sconfitta di fila, con la squadra precipitata all’ultimo posto (assieme al Frosinone) anche se il campo, considerati i 4 punti persi per penalizzazione, porterebbe il Cosenza a quota 21, cioè 3 punti sopra la zona playout, che comunque dista solo un punto, dunque nulla è compromesso, anche se va invertita la china. Il Catanzaro di Fabio Caserta, pur perdendo sabato in casa dallo Spezia (ko che ha fatto discutere per certe decisioni arbitrali), resta ottavo, cioé in zona playoff, grazie alle due vittorie ottenute prima del ko coi liguri. E riuscire a restarci sino a fine stagione sarebbe una grande impresa.
    FROSINONE–SALERNITANA ORE 15Drammatico incrocio salvezza. I ciociari di Leandro Greco vengono da due sconfitte di fila che hanno rimesso il Frosinone sul fondo, assieme al Cosenza. Eppure la squadra in precedenza aveva raccolto due vittorie consecutive che lasciavano presagire come i ciociari avessero tutti i mezzi per salvarsi. E invece sono riemersi i vecchio problemi. La Salernitana da 5 partite è sotto la guida di Stefano Colantuono che ha ereditato la squadra da Giovanni Martusciello. Con l’esperto allenatore, alla sua quarta esperienza alla guida del Cavalluccio campano, sono arrivati 5 punti: troppo poco per sperare di raddrizzare una stagione nata male e che rischia di finire peggio, come se le macerie della pesante retrocessione dalla A fossero ancora tutte lì.
    REGGIANA–JUVE STABIA ORE 15Momento no per la Reggiana di William Viali che ha rimediato tre ko nelle ultime 4 uscite e naviga nei pressi della zona playout, urge l’inversione di rotta, prima che sia troppo tardi. La Juve Stabia di Guido Pagliuca viaggia col vento in poppa: con tre vittorie di fila ha scalato la classifica sino al 4° posto. E in tanti dovrebbero tifare per le Vespe campane, l’unica squadra che riesce a tenere il passo delle prime tre della classe (Sassuolo, Spezia e Pisa): va ricordato che se a fine stagione tra terza e quarta classificata ci saranno almeno 14 punti differenza (oggi ce ne sono 9), i playoff non si disputeranno e anche la terza salirà direttamente in A. Dunque, considerato lo stato di forma non ottimale di diverse squadre che stazionano in zona playoff, non resta che sperare nel campionato della Juve Stabia se a fine stagione si vorrà assistere alla disputa degli spareggi promozione, l’appuntamento più seguito della B.
    SPEZIA–MANTOVA ORE 15Sabato scorso lo Spezia di Luca D’Angelo s’è imposto sul difficile campo di Catanzaro, grazie alla solita solida prova e alla nona rete di Francesco Pio Esposito, sempre più il giovane simbolo di questa B, ed è soltanto un 2005 che con ogni probabilità tra qualche mese ammireremo in Serie A. Il Mantova di Davide Possanzini è reduce dal convincente 3-1 sul Frosinone, con la gara già chiusa all’intervallo. Una prova di sostanza, per una volta il Mantova ha raccolto più punti che complimenti, di solito succedeva il contrario. Dunque un bel test per lo Spezia che giocherà sapendo il risultato del Pisa e dunque forse con la possibilità di riprendersi il 2° posto in solitario, cioé in zona promozione diretta.
    SUDTIROL–CITTADELLA ORE 15Gli altoatesini sembravano la squadra più decotta della B. Esonerato Federico Valente, la squadra s’era avvitata con Marco Zaffaroni che raccoglieva 4 sconfitte in altrettante uscite. Da due giornate la guida è passata a Fabrizio Castori, il decano della B, 70 anni (e non sentirli) compiuti lo scorso 11 luglio. Con lui è arrivato il 2-2 (con rimpianti) nell’esordio al Druso col Mantova, seguita dalla vittoria capolavoro di Bari (0-1). Ora il Sudtirol disputerebbe i playout con la Salernitana. La strada è insomma ancora lunga e complicata ma almeno adesso la squadra è in carreggiata. Un discorso abbastanza simile lo si può fare anche per il Cittadella di Alessandro Dal Canto. Che fino al turno precedente pareva destinato alla discesa in C. Poi è arrivato il 3-1 alla Reggiana, un acuto che ha ridato fiducia all’ambiente e dimostrato che il Citta può sgamarla anche stavolta.
    PALERMO–BARI ORE 18Nobili decadute che vivono un momento no (partita visibile gratis su Dazn). Il Palermo, con tre sconfitte di fila, ha perso la zona playoff, vacilla l’allenatore Alessio Dionisi, su cui però la proprietà del City tirerà le somme dopo la gara di domenica quando i rosanero saranno di scena a Cittadella, squadra da cui sono riusciti a perdere già al Barbera. Per la sua sostituzione, girano i nomi di Andrea Pirlo, Fabio Cannavaro e Davide Ballardini. Il Bari di Moreno Longo mantiene la zona playoff (è settimo) ma è reduce da due sconfitte di fila che hanno un po’ rovinato quanto di buono mostrato in precedenza. Due sconfitte ineccepibili – 2-0 a Pisa e 0-1 col Sudtirol – che hanno riportato tutti sulla terra. Grossomodo, la squadra occupa la posizione di classifica a cui può ambire con l’attuale organico. Ma gli ultimi rovesci hanno fatto scattare l’allarme per il futuro della stagione.
    SAMPDORIA-CARRARESE ORE 20.30Nessuno a inizio stagione avrebbe immaginato che le due squadre sarebbero arrivate all’appuntamento con gli apuani che sentono profumo di playoff e che in classifica hanno 4 punti in più dei blucerchiati. La Carrarese di Antonio Calabro è dunque a tutti gli effetti la più bella rivelazione del campionato e si presenterà a Marassi per giocare la più prestigiosa partita della propria storia. Prosegue invece, la via crucis della Sampdoria, da due giornate sotto la guida di Leonardo Semplici che, dopo il promettente 0-0 interno con lo Spezia dell’esordio, ha strappato un 1-1 (molto bugiardo) a Cremona. Insomma, per i blucerchiati è obbligatorio ripetere ciò che si afferma da tempo sul loro conto: inutile coltivare sogni di gloria, sperare di raddrizzare la stagione, sinché la classifica continuerà a piangere (il margine sui playout è di un solo punto). Quel che più indispone la piazza doriana è l’atteggiamento della squadra che da agosto quasi mai ha raggiunto il minimo sindacale. E continuando così, si rischia un girone di ritorno che potrebbe riservare altre brutte sorprese. Serve insomma una decisa sterzata, prima che sia troppo tardi. LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen, addio sogno playoff: Carrarese in semifinale

    Carrarese-Juve Next Gen, il racconto del match

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    96′ – L’arbitro fischia tre volte: il 2-2 favorisce la Carrarese per il miglior posizionamento in classifica e vola in semifinale. Bianconeri eliminati dopo un grande cammino.

    90′ – Concessi cinque minuti di recupero.

    90′ – Sostituzione nella Carrarese: esce Schiavi entra Cerretelli.

    90′ – Altri due cambi nella Juve: Turicchia e Da Graca per Rouhi e Hasa.

    86′ – Cartellino giallo per Palumbo.

    85′ – Palumbo con un sinistro potente chiama Bleve alla bella parata.

    84′ – La Juventus ha bisogno di un gol e sale con tutti gli uomini per provare l’impresa.

    79′ – Sostituzione nella Juve: esce Comenencia entra Palumbo.

    76′ – Doppio cambio nella Carrarese: Della Latta per Giannetti e Grassini per Zanon. 

    74′ – OCCASIONE JUVE!I bianconeri ripartono a campo aperto, Hasa con il radar pesca Sekulov, che perà allarga troppo e calcia fuori da buona posizione.

    71′ – Guerra salta un uomo e calcia dal limite, ma il suo destro è impreciso.

    69′ – Doppia sostituzione nella Carrarese: escono Capezzi e Palmieri entrano Zuelli e Belloni.

    66′ – GOL DELLA JUVENTUS!Cerri riapre di nuovo la sfida: l’attaccante bianconero è il più lesto in area a finalizzare un bel assist di Hasa.

    64′ – Cartellino giallo per Illanes.

    59′ – Doppio cambio nella Juve: Anghelè e Cerri per Pedro Felipe e Mbangula.

    56′ – GOL DELLA CARRARESE!Giannetti beffa la difesa bianconera, salta Daffara e fa gol, ma il guardalinee sventola e annulla tutto. Il Var però ribalta la decisione dell’assistente: Savona tiene in gioco la punta.

    50′ – Muharemovic strattona in modo plateale Palmieri e si prende il giallo.

    48′ – OCCASIONE JUVE!Hasa calcia un corner perfetto, Savona stacca e per pochi centimetri non trova il secondo palo.

    46′ – Si riparte con la Carrarese che dà il via alla ripresa.

    45’+1′ – Duplice fischio: il primo tempo termina 1 a 1 con gol di Palmieri e Sekulov.

    45′ – Concesso un minuto di recupero.

    43′ – Giannetti salta Pedro Felipe e i due si scontrano, ma per l’arbitro non c’è nulla.

    41′ – La Carrarese si rifà vedere dalle parti di Daffara dagli sviluppi di un corner: Schiavi prova l’eurogol con un destro al volo dopo una respinta, ma la sua conclusione non trova lo specchio.

    38′ – La Juventus aumenta il possesso e costringe la Carrarese a coprirsi e ripartire.

    29′ – OCCASIONE JUVENTUS!Guerra gestisce bene il pallone e imbecca per Hasa, che si inserisce con i tempi giusti ma davanti il portiere è poco freddo e si fa ipnotizzare da Bleve.

    21′ – GOL DELLA JUVENTUS!Sekulov prende alle spalle la difesa alta della Carrarese e con un destro potente e preciso dal limite fa centro.

    17′ – Ammonito Giannetti, primo giallo del match.

    16′ – In tribuna è presente Landucci: il vice dell’ex allenatore della Juve, Allegri.

    15′ – Crescono i bianconeri, grazie soprattutto alle avanzate di Rouhi: l’esterno trova Comenencia sul secondo palo, che appoggia per Mbangula, che a sua volta di testa chiama Bleve alla deviazione in angolo.

    9′ – La Juve muove rapidamente il pallone sulla trequarti, Guerra si libera per il tiro ma il suo sinistro non è preciso.

    2′ – GOL DELLA CARRARESE!Palmieri trasforma in oro un pallone vagante in area e di controbalzo trova l’angolo lontano con un mancino imprendibile per Daffara.

    1′ – La Juventus muove il primo pallone del match. LEGGI TUTTO

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    Savona sblocca, poi eurogol di Capezzi: Juve Next Gen, a Carrara serve l’impresa

    Juve Next Gen-Carrarese, la diretta testuale

    94′ – FINISCE LA PARTITA!

    92′ – Dentro Grassini per Zanon nella Carrarese

    91′ – Cartellino giallo per Finotto della Carrarese che era diffidato, salterà il ritorno

    90′ – Assegnati quattro minuti di recupero

    86′ – Buona occasione per Mbangula che ci prova a giro, ma calcia male

    82′ – Altri due cambi per Brambilla: dentro Anghelè e Turicchia per Nonge e Rouhi

    80′ – Recupero incredibile di Pedro Felipe che ferma Finotto lanciato tutto solo verso Daffara

    76′ – La Juve prova a rispondere al gol improvviso di Capezzi e cerca la rete che cambierebbe le prospettive in vista del ritorno

    71′ – GOL DELLA CARRARESE!

    I gialloblù pareggiano la partita con un gol strepitoso dai trenta metri di Capezzi. Conclusione imprendibile per Daffara

    70′ – Cambio per la Carrarese: entra Morosini per Panico

    66′ – Finisce la partita di Guerra, al suo posto Cerri

    63′ – Cambio per la Carrarese: dentro Belloni per Cicconi

    62′ – Torna a farsi vedere davanti la Juve Next Gen con una bella azione di Nonge, ma il suo tiro è respinto sul nascere

    60′ – Carrarese ad un passo dal pareggio! Zanon mette in mezzo un cross perfetto che Schiavi conclude di poco a lato

    55′ – Colpo di testa di Cicconi per la Carrarese, palla deviata in angolo

    51′ – Risponde subito la Juve Next Gen: Savona mette in mezzo un cross perfetto, ma Rouhi conclude a lato 

    50′ – Il primo squillo della ripresa è per la Carrarese che ci prova con il tiro al volo di Illanes, palla altissima

    46′ – Cambi per entrambe le squadre: Brambilla sostituisce Sekulov ammonito per Mbangula. Nella Carrarese entrano invece Coppolaro e Palmieri per Di Gennaro e Della Latta

    46′ – INIZIA IL SECONDO TEMPO

    45′ + 1′ – FINISCE IL PRIMO TEMPO

    45′ – Assegnato un minuto di recupero

    39′ – Altro giallo per la Carrarese, questa volta tocca a Capezzi per un fallo su Damiani

    37′ – Primo giallo della partita anche per la Carrarese per un fallo di Di Gennaro su Nonge

    36′ – Hasa libera il destro e calcia dalla distanza, ma la palla termina altissima

    33′ – Il primo giallo della partita è per Sekulov della Juve Next Gen per un netto fallo in ritardo

    31′ – Altro scambio fantastico al limite dell’area tra Nonge e Sekulov, intercettato l’ultimo passaggio

    29′ – Momento di gestione della squadra di Brambilla che sta controllando il gioco

    22′ – Altra grande azione della Juve Next che arriva in area con Sekulov, ma la sua conclusione è deviata in angolo

    20′ – GOL DELLA JUVE NEXT GEN!

    Savona sblocca la partita con una grandissima conclusione sotto il sette dopo un triangolo con Comenencia. Azione bellissima dei bianconeri che sfruttano il recupero alto e fanno vedere tutta la loro qualità

    18′ – Avvio di gara bloccato, con le due squadre che si stanno studiando senza scoprirsi troppo

    12′ – La prima occasione della partita è per la Carrarese che ci prova su punizione con Schiavi, palla alta

    6′ – Buon inizio della Juve Next con Nonge che prova subito a mettere pressione alla Carrarese

    1′ – INIZIA LA PARTITA! LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen ko contro la Carrarese: il rosso a Stramaccioni costa caro

    Carrarese-Juve Next Gen, la diretta testuale
    90′ + 5′ – Triplice fischio
    90′ – Assegnati cinque minuti di recupero
    87′ – Grande punizione di Palmieri dal limite dell’area, palla che sbatte sull’incrocio dei pali difesi da Daffara
    86′ – Ammonito Palumbo per un fallo al limite dell’area
    85′ – Zuelli calcia dalla distanza, blocca Daffara
    83′ – Ultimi cambi per la Next Gen: entrano Turicchia e Mbangula per Guerra e Rouhi
    79′ – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo la Juve Next Gen va ad un passo dall’1-1 con un tiro al volo di Palumbo
    77′ – Sekulov vicino al pareggio, ma trova una grande parata di Bleve
    74′ Cambio nella Carrarese, fuori Belloni per Grassini
    69′ – Finotto vicino alla doppietta con una conclusione al volo, Savona la devia in angolo
    66′ – Doppio cambio per la Juve Next Gen: escono Perotti e Salifou per Cerri e Palumbo
    59′ – GOL DELLA CARRARESE
    La sbloccano i padroni di casa con un grande colpo di testa di Finotto sull’assist di Panico
    57′ – Panico calcia dal limite dell’area, ma la conclusione non impensierisce Daffara che blocca
    52′ – Capello di testa a centimetri dalla rete del vantaggio della Carrarese
    51′ – Ancora Daffara protagonista con una grande parata su Finotto
    49′ – La prima occasione della ripresa è per i bianconeri con Sekulov che vola in comntropiede, ma mette alto
    46′ – Inizia la ripresa
    45′ + 2′ – Finisce il primo tempo
    45′ – Assegnati due minuti di recupero
    40′ – Dopo l’espulsione costretto ad un cambio Brambilla, esce Anghelè per Savona
    38′ – ESPULSIONE PER LA JUVE NEXT GEN
    Espulso per doppia ammonizione Diego Stramaccioni. Il difensore, già ammonito, reagisce dopo un fallo e riceve così il secondo cartellino giallo della sua partita
    37′ – Altro giallo, questa volta per Belloni della Carrarese
    36′ – Traversa della Carrarese con una conclusione al volo di Panico nell’area piccola
    35′ – Primo giallo anche per la Juve Next Gen per una trattenuta di Stramaccioni su Panico
    32′ – Miracolo di Daffara sulla conclusione di Zanon, si resta sullo 0-0
    26′ – Seconda occasione per Sekulov che, servito da Anghelè, calcia tra le braccia di Bleve
    25′ – Belloni mette un pallone insidioso in mezzo, ma Rouhi riesce ad appoggiare a Daffara
    23′ – La prima ammonizione della partita è per Illanes della Carrarese per un fallo a centrocampo
    16′ – Stivanello recupera palla e serve Sekulov che calcia dal centro dell’area di rigore, ma respinge Bleve. Prima occasione per la Juve Next Gen
    12′ – Conclusione dalla distanza di Schiavi che non impensierisce Daffara, ma la Juve Next Gen non riesce ad uscire dalla propria metà campo
    8′ – Ci prova ancora Capello di testa su calcio d’angolo, palla alta
    3′ – Miracolo di Daffara sulla conclusione di Capello, è assedio della Carrarese
    1′ – Carrarese subito ad un passo dal vantaggio con Panico che, pescato da Schiavi, mette fuori tutto solo davanti al portiere
    1′ – Inizia la partita LEGGI TUTTO