consigliato per te

  • in

    Dionisi: “Il Sassuolo ha regalato due gol alla Salernitana. E Ochoa…”

    REGGIO EMILIA – “Siamo dispiaciuti, volevamo vincere. Si è visto in campo. Da un po’ ci gira male, partiamo col freno a mano, poi ci sono degli episodi. Abbiamo risposto dopo lo 0-2, vuol dire che abbiamo giocato fin dall’inizio. Abbiamo pareggiato presto e l’inerzia era dalla nostra parte, abbiamo avuto occasioni”. È l’analisi, offerta ai microfoni di Dazn, del tecnico del Sassuolo Dionisi dopo il pareggio interno, ottenuto in rimonta, contro la Salernitana di Pippo Inzaghi.
    L’elogio a Ochoa
    “Siamo in un momento negativo, dobbiamo combattere, come abbiamo fatto oggi. Se non giochi dall’inizio e non hai testa, non la riprendi. Facciamo errori individuali che compromettono il risultato, abbiamo regalato due gol. Ochoa ha parato l’imparabile, vuol dire che abbiamo creato. Non è un problema di testa o di squadra, ma di momenti e dobbiamo combattere per toglierci soddisfazioni. La voglia di fare a volte ti fa strafare, c’era il rischio di compromettere il tutto. Queste partite devono insegnarci tanto. Dopo la sosta ripartiremo con lucidità ed equilibrio”, conclude Dionisi. LEGGI TUTTO

  • in

    Dionisi: “Sassuolo, sono arrabbiato. Mandavamo noi in porta il Torino!”

    TORINO – “Non siamo in crisi, però in alcune partite siamo superficiali e questo mi fa arrabbiare non poco. Il Torino è andato più volte in porta con passaggi nostri che per merito loro…”. Così Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo che ha analizzato ai microfoni di Dazn la sconfitta esterna per 2-1 contro il Torino: “Una sconfitta che fa male, sono molto arrabbiato. Ci è mancato un po’ di spirito e lucidità nel non commettere certi errori. In tante situazioni potevamo fare meglio, poi fare gol diventa più difficile. Il Torino nel secondo tempo stava calando fisicamente, ma se concedi così tanto poi paghi a caro prezzo. Le vittorie contro Juventus e Inter sono state meritate – ricorda Dionisi -, ma se poi raccogli questi risultati contro avversari dello stesso livello devi fare mea culpa”.
    Il mea culpa di Dionisi
    “Sembra che non si difenda con la stessa attenzione di sempre, non possiamo permetterci di essere una squadra in certe occasioni e cambiare pelle in altre. È colpa della superficialità, prepariamo tutte le partite allo stesso modo e per questo non posso che dare colpa all’aspetto psicologico. Evidentemente – sottolinea marcatamente – c’è chi si impegna sempre e in tutte le partite e chi solo in alcune. Crisi? Non credo, c’è da dire che potevamo fare meglio nelle ultime settimane e le responsabilità non possono che essere prima di tutto mie. Sono convinto però che questa squadra ha dei grandi valori e che da adesso avrà tutto da dimostrare”. LEGGI TUTTO

  • in

    Dionisi, Sassuolo-Spezia: “Voglio delle risposte da tutti”

    “Lo Spezia è una squadra forte e con un valore importante”. Ha avvisato il suo Sassuolo Alessio Dionisi alla vigilia della sfida di Coppa Italia. L’allenatore neroverde, reduce dal pari interno contro il Bologna, ha parlato in conferenza e ha voluto portare l’attenzione sull’importanza della partita: “Vogliamo passare il turno e soprattutto voglio vedere un approccio importante”.
    Sassuolo-Spezia, conferenza Dionisi
    Alessio Dionisi ha analizzato la prossima sfida contro lo Spezia: “L’avversario di domani è da rispettare. La nostra storia ci insegna: il primo turno dell’anno scorso lo abbiamo perso giocando con una squadra di Serie B. Dobbiamo essere bravi nell’approcciarla nella maniera corretta e far venire fuori i nostri valori in una gara complicata. Stanno vivendo un momento un po’ così, ma ne verranno fuori. Noi li dobbiamo rispettare e fare di tutto per metterli in difficoltà”. Poi sui dubbi di formazione: “Domani in campo chi merita. Ci sono diversi ragazzi che avrebbero meritato più spazio e dunque terrò in considerazione tutto. La volontà è quella di coinvolgere più giocatori possibili perché meritano di essere coinvolti perché chi è entrato ha fatto bene, chi ha giocato ha fatto bene, e dobbiamo crescere da questo punto di vista”. In chiusura sul momento: “Abbiamo avuto alti e bassi. Contro il Bologna male nell’approccio, ma siamo stati bravi a recuperare, possiamo essere più efficaci davanti e creare di più. Errori? Li paghiamo a caro prezzo. Vogliamo dare continuità ai risultati. La partita di domani deve dare delle risposte”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Dionisi su Frosinone-Sassuolo: “Può togliere certezze”. E su Pinamonti…

    L’allenatore ha mostrato tutto il suo malcontento dopo la rimonta subita contro i gialloblu e ha strigliato la squadra in vista del prossimo impegno, che sarà in casa contro la Juventus, tra le squadre più in forma della Serie A.
    Frosinone-Sassuolo, le dichiarazioni di Dionisi
    Così l’allenatore al termine della partita: “Difficile pensare positivo oggi. Mi aspettavo di più, c’era l’opportunità di finire il primo tempo almeno in doppio vantaggio. Nel secondo tempo non abbiamo avuto un atteggiamento positivo, siamo stati superficiali. Non siamo una squadra difensiva, ma dobbiamo metterci qualcosa. Dobbiamo aiutarci di più se non segniamo di più. Il Frosinone ha vinto con merito, però c’è tanto amaro in bocca. Dobbiamo lavorare con umiltà, è una sconfitta che può togliere certezze ma siamo solo alla quarta giornata”. Su Pinamonti: “E’ cresciuto rispetto allo scorso anno, deve continuare così. Lui ha bisogno della squadra. La prestazione di un singolo non aiuta l’allenatore a parlare del singolo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Berardi fuori, Dionisi avvisa: “Se siamo questi…Non sono tranquillo”

    A decidere la sfida i gol di Charles De Ketelaere (primo gol in Serie A per l’ex Milan) e Nadir Zortea, con quest’ultimo che ha fissato il risultato sullo 0-2 in pieno recupero.
    Sassuolo-Atalanta, parla Dionisi
    Amaro Alessio Dionisi nel post gara ai microfoni di DAZN, l’allenatore del Sassuolo ha parlato senza peli sulla lingua del caso Berardi: “Ha già detto tutto Carnevali, io non dico altro. Se siamo questi non sono tranquillo. Se mi chiedete di chi ha giocato va bene, Domenico non era disponibile, parlo solo di chi era a disposizione. Di solito nelle squadre segnano sempre gli stessi. Dobbiamo andare a cercare gol con altri giocatori. Ripeto che on posso parlare di chi non era a disposizione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sassuolo-Cremonese, Dionisi: “Laurienté ha qualità incredibili, bene Pinamonti”

    REGGIO EMILIA – Una vittoria arrivata allo scadere con un gioiello di Bajrami, Alessio Dionisi commenta così il 3-2 al 92′ del suo Sassuolo contro la Cremonese: “Una partita che ci siamo complicati da soli, ma la vittoria è arrivata grazie allo spirito di gruppo”. Al termine della partita, il tecnico neroverde ha analizzato ai microfoni di Dazn la gara del Mapei Stadium: “Una partita che ci siamo complicati da soli, sbilanciandoci nel secondo tempo e dando spazio alla Cremonese. Nel finale lo spirito di squadra ci ha permesso di ottenere i tre punti. Dall’errore sul 2-1 è diventata una partita non nelle nostre corde. Ci è mancata fisicità, abbiamo sofferto i loro lanci lunghi anche per questo. Purtroppo abbiamo fallito qualche occasioni di troppo con Defrel e Ruan, ma la freddezza sotto porta è certamente migliorabile”. LEGGI TUTTO

  • in

    Udinese-Sassuolo, Dionisi ritrova Pinamonti. “E su Zortea e Bajrami…”

    Non c’è due senza tre. Recita così il detto che spera di ritrovare anche il Sassuolo di Dionisi nella sfida della Dacia Arena. Contro l’Udinese i neroverdi vanno a caccia del tris di successi dopo aver battuto il Milan a San Siro e l’Atalanta al Mapei. Riuscire a dare continuità per gli emiliani vorrebbe dire uscire dalle sabbie mobili di una classifica che avrebbe potuto relegare i neroverdi nelle zone rosse. Le qualità della rosa sono fuori discussione e ora sembra che anche la condizione degli uomini chiave sia tornata su livelli ottimi. Della partita contro l’Udinese ha parlato anche l’allenatore Alessio Dionisi.  LEGGI TUTTO

  • in

    Sassuolo, Dionisi e il retroscena su Berardi: “Non è non poco che non sia partito”

    SASSUOLO – Alla vigilia di Sassuolo-Atalanta, il tecnico dei neroverdi, Alessio Dionisi parla in conferenza stampa e riparte dalla super vittoria di settimana scorsa a San Siro contro i rossoneri di Pioli: “Dopo la vittoria contro il Milan abbiamo ritrovato un po’ di consapevolezza nei nostri mezzi, che magari avevamo perso un pochino. Dobbiamo prenderci quello che ci siamo meritati: ora servono consapevolezza e umiltà . Ancora non abbiamo fatto niente. C’è stata una grande prestazione, che ha portato a un grande risultato, ma spesso dopo risultati di questo genere siamo caduti. Sarebbe un peccato: bisogna avere la giusta motivazione per affrontare la prossima gara, contro una squadra forte, in salute, che gioca molto in verticale e che può far gol in tanti modi”. Parla subito di mercato Dionisi con tanti movimenti in casa neroverde: “Sono andati via giocatori che hanno dato tanto per questa maglia, non solo Traorè. Ne sono arrivati altri due, di contro. Sono due ragazzi con le qualità giuste: chi gioca qui deve voler giocare nel Sassuolo e per il Sassuolo. Sono arrivati nel momento giusto per noi e per loro. Faranno bene: diamogli un po’ di tempo, però”, ha aggiunto sui neoarrivati Zortea e Bajrami.Guarda la galleryMilan-Sassuolo: il gol di Giroud annullato con il fuorigioco semiautomatico
    Sassuolo e il retroscena di mercato su Berardi
    “Il mercato? Non è poco che non sia partito Berardi, che contro il Milan è stato determinante”, trattenere il numero 10 è stata una delle cose migliori nella sessione invernale di calciomercato per Dionisi, che prosegue: “Per quanto riguarda chi è partito c’è la soddisfazione e l’orgoglio di vedere giocatori cresciuti qui cogliere un’opportunità migliore. Sarebbe stato controproducente trattenerli. Per il resto lavorare con giocatori nuovi, per noi allenatori, è sempre uno stimolo”. Si sposta poi sui singoli: “Marchizza non si è allenato i primi giorni della settimana ma da mercoledì è ok, sarà della partita. Per quel che riguarda Maxime Lopez non è solo una situazione fisica ma anche una situazione mentale. Ci stiamo lavorando: lui è un giocatore molto importante per squadra”. “Gasperini e l’Atalanta stanno facendo cose grandissime, con un ricambio generazionale e con i tre davanti diversi rispetto a quelli dello scorso anno. Hanno pure la panchina, hanno due squadre, con tanti giovani di valore in campo e con tanto altri pronti a subentrare e a metterci in difficoltà”, ha concluso Dionisi. LEGGI TUTTO