consigliato per te

  • in

    Inter-Bayer Leverkusen ai quarti di Europa League

    TORINO – Si completa il quadro dei quarti di finale di Europa League con Leverkusen, Basilea e Wolverhampton che raggiungono le altre squadre già qualificate e si preprano a darsi battaglia per entrare tra le prime quattro della competizione. Le Aspirine forti del 3-1 dell’andata superano per 1-0 i Rangers e affronteranno l’Inter nel prossimo turno, con lo stesso risultato Basilea e Wolverhampton eliminano ripsettivamente Eintracht e Olympiakos guadagnando un pass per i quarti dove ad aspettare ci saranno Shakhtar e Siviglia, quest’ultima uscita vincente dalla sfida con la Roma.
    Europa League, programma e risultati
    Leverkusen-Rangers 1-0
    Alla BayArena le Aspirine, già forti del successo ottenuto a Glasgow, passano il turno superando 1-0 i Rangers nel ritorno degli ottavi. Primo tempo dominato dai tedeschi, che colpiscono anche una traversa con Havertz al 16′, poi al sesto minuto della ripresa è Diaby, imbeccato da uno splendido lancio di Aranguiz, a battere McGregor chiudendo il discorso qualificazione. Per gli uomini di Gerrard l’unica occasione della gara arriva al 71′ con il colpo di testa di Goldson salvato dalla difesa tedesca sulla linea di porta, davvero troppo poco per la formazione scozzese che saluta la competizione. Il 10 agosto a Dusseldorf sarà dunque Leverkusen-Inter.
    Leverkusen-Rangers, tabellino e statistiche
    Wolverhampton-Olympiakos 1-0
    Dopo l’1-1 in Grecia il Wolverhampton supera 1-0 l’Olympiakos e strappa il pass per i quarti di finale. Gli uomini di Espirito Santo sfiorano il vantaggio dopo 120 secondi con Jimenez per poi trovarlo al 9′ con il rigore trasformato proprio dall’attaccante messicano. Al 29′ gli ospiti trovano il momentaneo pareggio con Camara, ma l’intervento del Var vanifica tutto segnalando una posizione di fuorigioco. Nella ripresa gli inglesi cercano la via per mettere al sicuro il risultato, ma sia Podence che Diogo Jota sciupano due buone occasioni e allora la formazione ospite sposta il baricentro in avanti per tentare il pareggio, ma un super Rui Patricio evita il peggio ai suoi regalandogli l’accesso al prossimo turno dove ci sarà il Siviglia.
    Wolverhampton-Olympiakos, tabellino e statistiche
    Basilea-Eintracht 1-0
    Al Basilea basta un gol di Frei all’88’, dopo il successo esterno per 3-0, per eliminare l’Eintracht ed accedere ai quarti di finale dell’Europa League. In Svizzera i padroni di casa partono forte sfiorando il gol per ben due volte con Widmer, poi l’orgoglio dei tedeschi viene fuori e Paciencia, Kamada e Dost accarezzano in tre occasioni la possibilità di riaprire il discorso qualificazione. Nel finale con gli spazi aperti la formazione di Koller timbra il cartellino, portando a casa la partita e la qualificazione. Nel prossimo turno sarà Basilea-Shakhtar
    Basilea-Eintracht, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

  • in

    Europa League, il programma dei quarti: date e orari

    TORINO – Sarà il Bayer Leverkusen l’avversario dell’Inter nei quarti di finale di Europa League. Come da pronostico, nel ritorno degli ottavi i tedeschi hanno battuto i Rangers di Glasgow per 1-0 con un gol di Diaby al 51′. Nell’andata prima del lockdown, il Bayer si era imposto per 3-1 in Scozia. La partita contro l’Inter è in programma lunedì 10 agosto, sempre in Germania ma in campo neutro. La Roma, invece, ha perso 2-0 contro il Siviglia ed è uscita dall’Europa League. Il Manchester United sfiderà il Copenhagen mentre lo Shakhtar Donetsk affronterà il Basilea.
    Il calendario di Europa League
    Europa League, il programma dei quarti
    Lunedì 10 agosto, ore 21
    Manchester United – Copenhagen (Colonia)
    Inter- Bayer Leverkusen (Dusseldorf)
    Martedì 11 agosto, ore 21
    Shakhtar Donetsk-Basilea (Gelsenkirchen)
    Wolverhampton-Siviglia (Duisburg)
    Calendario e tabellone completo di Europa League
    Domenica 16 agosto, ore 21
    Semifinale: Wolverhampton/Siviglia-Manchester United/Copenhagen (Colonia)
    Lunedì 17 agosto, ore 21
    Semifinale: Inter/Bayer Leverkusen-Shakhtar Donetsk/Basilea (Dusseldorf)
    Venerdì 21 agosto, Ore 21
    Finale: Vincente semifinale 1 – Vincente semifinale 2 (Colonia) LEGGI TUTTO

  • in

    Siviglia-Roma 2-0: Fonseca fuori dall'Europa League

    Duisburg (Germania) – Siviglia batte Roma 2-0 in una partita degli ottavi di finale dell’Europa League disputata sul terreno della Schauinsland-Reisen-Arena di Duisburg (Germania). Hanno deciso i gol di di Reguilon al 22′ e di En-Nesyri al 44′ del primo tempo. Gli spagnoli nei quarti incontreranno (l’11 agosto, alle 21) la vincente di Olympiacos-Wolverhampton.
    Siviglia-Roma 2-0: curiosita e statistiche
    Reguilon ed En-Nesyri, doppio vantaggio Siviglia
    Fonseca si affida al 3-4-2-1 con Dzeko unica punta e con Zaniolo e Mkhitaryan sulla trequarti. Lopetegui risponde con il tridente offensivo formato da Ocampos, En-Nesyri e Suso. La formazione spagnola parte meglio e colleziona subito occasioni da calcio d’angolo. Poi, ci prova con Ocampos ma Pau Lopez alza sopra la traversa. Al 12′, Siviglia vicino al vantaggio con la traversa colpita da Koundé con il colpo di testa su sviluppi di un corner. Passano altri dieci minuti e gli spagnoli sbloccano l’incontro con la rete di Reguilon. Il terzino trova lo spazio giusto nella difesa della Roma e realizza la rete dell’1-0, con la complicità del portiere giallorosso. La squadra di Fonseca prova a reagire ma è il Siviglia a rendersi davvero pericoloso e sfiorare il raddoppio con Jesus Navas. Un minuto prima dell’intervallo, En-Nesyri non sbaglia e batte Pau Lopez per il gol del 2-0. La Roma chiude il primo tempo sotto di due reti.
    La Roma non rimonta, passa il Siviglia
    La ripresa comincia senza cambi. I giallorossi provano a dimezzare lo svantaggio: prima il tentativo di Mkhitaryan con il destro che esce fuori di poco e poi Koundé salva su Cristante con una chiusura decisiva. Al 58′, Fonseca effettua i primi due cambi dell’incontro: dentro Pellegrini e Perez per Zaniolo e Diawara. Poi, anche Lopetegui decide di effettuare la prima sostituzione: finisce la partita di Suso, entra Munir. Al 73′, il Siviglia trova la terza rete con il tap-in di Koundé su cross dalla sinistra ma la rete non viene convalidata per posizione di fuorigioco. Nel finale, la Roma molla e non ci crede più. Il Siviglia, invece, cerca il tris e ci va vicinissimo: nel recupero, infatti, la traversa di Banega su punizione e il salvataggio di Pau Lopez su Koundé. La Roma perde 2-0 contro il Siviglia ed è fuori dall’Europa League. LEGGI TUTTO

  • in

    Siviglia-Roma 2-0, il tabellino

    DUISBURG – Si chiude agli ottavi di finale l’avventura della Roma in Europa League: gli uomini di Fonseca si inchinano al Siviglia, a segno nel primo tempo con Reguilon ed En-Nesyri. Espulso Gianluca Mancini nel finale.
    SIVIGLIA-ROMA 2-0: NUMERI E STATISTICHE
    SIVIGLIA (4-3-3): Bounou; Jesus Navas, Koundé, Diego Carlos, Reguilon; Banega, Fernando, Jordan; Ocampos (50′ st Vazquez), En-Nesyri (48′ st De Jong), Suso (24′ st Munir). A disposizione: Vaclìk, Sanchez, Sergi Gomez, Escudero, Oliver Torres, Mena, José Alonso, Genaro, Perez Rico. Allenatore: Lopetegui
    ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Ibañez, Kolarov (32′ st Villar); Bruno Peres, Diawara (14′ st Pérez), Cristante, Spinazzola; Zaniolo (13′ st Pellegrini), Mkhitaryan; Dzeko. A disposizione: Cardinali, Mirante, Perotti, Ünder, Santon, Kalinic, Fazio, Calafiori, Kluivert. Allenatore: Fonseca
    ARBITRO: Kuipers (Ola)
    MARCATORI: 22′ pt Reguilon, 44′ pt En-Nesyri
    NOTE: Al 29′ st annullato un gol a Koundé (S) per fuorigioco. Espulso Mancini (R) al 54′ st per gioco violento. Ammoniti: Diego Carlos, Jordan (S); Kolarov, Pellegrini (R). Recupero: 3′ pt e 7′ st LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Siviglia-Roma ore 18.55: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    DUISBURG (GERMANIA) – Dopo oltre cinque mesi, la Roma torna in campo in Europa League e stasera alle 18.55, alla Schauinsland Reisen Arena di Duisburg, si gioca in gara secca i quarti di finale contro il Siviglia. Gli spagnoli hanno cannibalizzato la manifestazione per tre anni di fila, alzando il trofeo nel 2014, 2015 e 2016. In casa giallorossa, come assicurato da Paulo Fonseca nella conferenza stampa della vigilia, c’è grande concentrazione per la sfida di stasera. Nonostante il passaggio di proprietà tra Pallotta e Friedkin, la squadra non perde di mira l’obiettivo. I giallorossi sono poi reduci da otto risultati utili consecutivi in campionato: sette vittorie (l’ultima all’Allianz Stadium, 3-1, contro i campioni d’Italia della Juve) e un pareggio (contro l’Inter). 
    SEGUI SIVIGLIA-ROMA IN DIRETTA SUL NOSTRO SITO

    Dove vederla in tv e in streaming
    Siviglia-Roma è in programma alle 18.55 alla Schauinsland Reisen Arena di Duisburg e sarà visibile in esclusiva in diretta Sky Sport 1 e Sky Sport 252. Inoltre sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Skygo.
    Siviglia-Roma: le probabili formazioni
    SIVIGLIA (4-3-3): Vaclik; Navas, Koundé, Diego Carlos, Reguilon; Jordan, Fernando, Banega; Ocampos, De Jong, Munir. ALL.: Lopetegui.
    A DISP.: Bono, Javi Diaz, Escudero, Sergi Gomez, Franco Vazquez, Oliver Torres, Suso, En-Nesyri.
    ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Ibanez, Kolarov; Peres, Diawara, Cristante, Spinazzola; Mkhitaryan, Zaniolo; Dzeko. ALL.: Fonseca. 
    A DISP.: Mirante, Fuzato, Fazio, Santon, Calafiori, Villar, Pellegrini, Perotti, Ünder, Perez, Kluivert, Kalinic.
    ARBITRO: Kuipers (Olanda). LEGGI TUTTO

  • in

    Il Manchester United avanza, qualificate anche Shakhtar e Copenaghen

    TORINO – Manchester United, Shakhtar Donetsk e Copenaghen approdano ai quarti di finale di Europa League senza grandi difficoltà, aggiungendosi all’Inter tra le fantastiche otto della competizione, che si chiuderà in Germania. I Red Devils di Solskjaer, già sicuri del pass dopo il pokerissimo dell’andata, non spingono più di tanto con il Lask, ma riescono ugualmente a superarlo per 2-1. Successi per 3-0 e qualificazione invece per il Copenaghen contro il Basaksehir e per lo Shakhtar contro il Wolfsburg.
    Europa League, programma e risultati
    Manchester United-Lask 2-1
    Al sicuro grazie al successo per 5-0 ottenuto in Austria nella gara di andata, il Manchester United non forza i ritmi all’Old Trafford con il Lask, prendendosi qualche rischio: nel primo tempo Andrade colpisce la traversa al 10’ di testa, quindi Raguz ci prova due volte a cavallo della mezz’ora, prima mancando il bersaglio poi venendo fermato dalla parata di Romero. Il Manchester United si fa vivo in area avversaria soltanto con due conclusioni fuori misura di Maguire. Dopo l’intervallo i Red Devils entrano in campo con maggiore convinzione: al 50’ Ighalo ha un bello spunto, ma il suo destro è controllato dal portiere austriaco Schlager. Al 55’ il Lask sblocca l’incontro con un fantastico destro a giro di Weisinger, che infila la sfera all’incrocio dei pali da 25 metri. Punto nell’orgoglio, il Manchester United pareggia due minuti più tardi con Lingard su assist di Mata, a conclusione di un veloce contropiede. All’88’ la formazione di Solskjaer raddoppia con Martial, appena entrato, ancora su passaggio decisivo di Mata. Vince 2-1 lo United, che ai quarti affronterà il Copenaghen.
    Manchester United-Lask, tabellino e statistiche
    Shakhtar-Wolfsburg 3-0
    Lo Shakhtar Donetsk si sbarazza del Wolfsburg, superandolo per 3-0 all’Olimpiyskiy National Sports Complex di Kiev. Gli ucraini passano il turno al termine di una partita combattuta, decisa solo nel finale e con due espulsi: al 67′ padroni di casa in dieci per il rosso di Khocholava (fallo da ultimo uomo), ma appena tre minuti più tardi viene ristabilita la parità numerica con Brooks che si becca il secondo giallo ed è costretto a lasciare il campo. All’89’ Junior Moraes sigla la rete dell’1-0 di destro, i tedeschi cedono e incassano altri due gol: segnano Solomon al 91′ e ancora Moraes al 93′. Alla luce del successo di questa sera, che fa il paio con il 2-1 conquistato all’andata in Germania, lo Shakhtar si qualifica per i quarti di finale: se la vedrà l’11 agosto contro la qualificata di Basilea-Eintracht Francoforte, in programma domani sera.
    Shakhtar Donetsk-Wolfsburg, tabellino e statistiche
    Copenaghen-Basaksehir 3-0
    Il Copenaghen batte 3-0 in casa i turchi del Basaksehir. Decidono il match due gol dell’attaccante Jonas Wind, a segno di testa al 4′ e su rigore al 53′ (fallo di mano di Topal), e la rete di Falk al 62′. All’andata la squadra turca, allenata da Okan Buruk, si era imposta per 1-0 sui danesi di Staale Solbakken. Nei quarti il Copenaghen se la vedrà contro il Manchester United, la sera del 10 agosto.
    Copenaghen-Basaksehir, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

  • in

    Europa League, Inter-Getafe 2-0, il tabellino

    GELSENKIRCHEN (Germania) – L’Inter batte il Getafe 2-0 agli ottavi di Europa League e passa del turno. Reti decisive messe a segno da Lukaku nella prima frazione e da Eriksen, appena entrato, nella ripresa, dopo un rigore fallito da Molina per il Getafe.
    INTER-GETAFE: NUMERI E STATISTICHE
    TUTTO SULL’EUROPA LEAGUE
    INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Bastoni; D’Ambrosio (39′ st Biraghi), Barella, Brozovic (37′ st Eriksen), Gagliardini, Young; Lukaku, L. Martinez (25′ st Sanchez). A disposizione: Padelli, Moses, Sensi, Ranocchia, Valero, Esposito, Agoumé, Skriniar, Candreva. Allenatore: Antonio Conte.
    GETAFE (4-2-3-1): Soria; Olivera (43′ st Portillo), Exteita, Djené, Suarez; Arambarri (44′ st Hugo Duro), Timor; Nyom (24′ st Jason), Maksimovic (11′ st Rodriguez), Cucurella; Mata (24′ st Molina). A disposizione: Chichizola, Jean Paul, Cabaco, Chema, Angel, Diedhou, Fajr. Allenatore: José Bordalás.
    ARBITRO: Taylor (Inghilterra).
    MARCATORI: 33′ pt Lukaku (I), 38′ st Eriksen (I)
    NOTE: Al 30′ st Molina (G) ha sbagliato un calcio di rigore (fuori). Ammoniti: Suarez (G). Recupero: 1′ pt, 6′ st.  LEGGI TUTTO

  • in

    Inter-Getafe 2-0: Lukaku ed Eriksen mandano Conte ai quarti

    GELSENKIRCHEN (GERMANIA) – Lukaku ed Eriksen lanciano Conte e l’Inter ai quarti di finale di Europa League. Un gol per tempo per mettere in ginocchio il Getafe, condannato da due lanci lunghi di Bastoni decisivi per mandare in porta gli attaccanti nerazzurri. Pesa il rigore tirato fuori da Jorge Molina sull’1-0 che avrebbe sicuramente indirizzato la partita in modo diverso.
    Il tabellino di Inter-Getafe
    Il calendario dell’Europa League
    Lukaku porta avanti l’Inter
    L’avvio è tutto del Getafe che già al 2′ sfiora il gol con Maksimovic di testa, ma Handanovic si supera di istinto. Il Getafe lascia di proposito l’iniziativa all’Inter per pressarla alta e spezzare sul nascere l’idea di palleggio. I nerazzurri faticano a uscire, mentre gli spagnoli creano ancora: sprint di Cucurella che vede a centro area Mata, murato al momento del tiro. Conte chiede un ritmo diverso, Lautaro Martinez prova ad accontetarlo ma Soria lo stoppa in tuffo due volte. Se il fraseggio palla a terra non è praticabile, ecco che il lancio lungo diventa l’arma vincente: al 33′ Bastoni manda in porta dalla difesa Lukaku che tiene botta di fisico e poi incrocia di potenza e precisione il sinistro all’angolino per l’1-0 che sblocca il match. Grande esultanza di Conte in panchina.
    Molina sbaglia il rigore, Eriksen entra e segna
    Il vantaggio dell’Inter ovviamente cambia i piani del Getafe che deve rischiare di più in fase di costruzione, esponendosi a qualche pericolo di troppo. Nello spazio di un minuto Barella (48′), destro secco sul fondo per centimetri, e D’Ambrosio, rovesciata per i fotografi, impensieriscono Soria. Quando la squadra di Bordalás arriva in zona Handanovic, deve sempre fare i conti con il portiere nerazzurro che reagisce in grande stile anche sull’incornata di Mata. A venti dalla fine scatta l’ora di Sanchez che sostituisce Lautaro. Il cileno entra giusto in tempo per assistere dal campo al lungo check del Var per un fallo di mano di Godin che l’arbitro punisce con il rigore. Sul dischetto ci va Jorge Molina, il 38enne veterano della squadra, che si fa ipnotizzare da Handanovic, spedendo il destro fuori e graziando Conte. All’82’ entra Eriksen e all’83’ è già ad abbracciare i compagni e ad esultare per il gol del 2-0. Come nell’occasione della prima rete, Bastoni lancia lungo pescando il taglio del danese che gira per D’Ambrosio, il cross è respinto sui piedi dell’ex Tottenham che non sbagia con il piatto. Il raddoppio chiude ogni discorso e manda l’Inter ai quarti. LEGGI TUTTO