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    Serie A, Fiorentina favorita contro la Salernitana

    Archiviato il derby ligure il diciassettesimo turno di Serie A prosegue sabato alle 15. La Fiorentina di Vincenzo Italiano, unica squadra a non aver ancora pareggiato in campionato (9 vittorie e 7 sconfitte), riceve la Salernitana, ultima e con numeri da brividi (peggior attacco e seconda peggior difesa).
    Salernitana, solo due gol segnati nei primi tempi
    La Fiorentina è in piena corsa per un posto in Europa, lo dice la classifica (toscani al quinto posto insieme alla Juventus) e le prestazioni, l’ultima delle quali ha visto Vlahovic e compagni vittoriosi a Bologna per 3-2. Finora però la Fiorentina ha patito contro le neopromosse, visti i ko con Venezia ed Empoli. Un motivo in più per evitare cali di concentrazione contro una squadra che degli 11 gol totali ne ha messi a segno solo 2 nei primi tempi.
    Di sfide dall’esito scontato non ce ne sono anche se è difficile prescindere dal segno “1” finale al Franchi. In gioco anche il numero di reti realizzate dai padroni di casa: da due a quattro? La spunta va messa sul Multigol Casa 2-4. LEGGI TUTTO

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    Alle origini di Vincenzo Italiano: iniziò tutto in pasticceria…

    Il tecnico-rivelazione della Serie A con la Fiorentina iniziò la sua scalata ad Arzignano, provincia di Vicenza. Chi l’ha lanciato racconta: “Ciò che vediamo oggi lo faceva qui. E quelle punizioni a piedi nudi…” Il “piccolo Pep” nasce ad Arzignano, in segreto, davanti a una pasticceria, e grazie alla tenacia di un giovane d.s travestito da 007. Scenario: estate 2017, Serie D. LEGGI TUTTO

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    Fiorentina, Distefano dopo l'esordio in Serie A: “Indimenticabile”

    Filippo Distefano, giovane attaccante della Fiorentina, ha commentato sul sito ufficiale della squadra il suo esordio in Serie A nel corso della partita di martedì contro la Sampdoria, vinta dalla formazione viola per 3-1: “Quello con la Sampdoria sicuramente è stato un esordio inaspettato. Quando sono andato sotto la curva ‘Fiesole’ a riscaldarmi mi è sembrato un sogno, quello che sognavo sempre da quando sono qui, ed è stata un’emozione indescrivibile”. Il giocatore ha parlato delle sue emozioni nel momento in cui Vincenzo Italiano lo ha chiamato per farlo entrare in campo: “In pochi secondi mi sono passati in mente tutti i ricordi che ho con questa maglia, da quando sono arrivato, ed ero un ragazzino, a ora che sono un giocatore vero. In tribuna c’erano i miei genitori e la mia fidanzata e quando sono uscito dallo spogliatoio erano in lacrime. Questa per me è la mia gioia più grande”. Il giorno dopo l’esordio, anche il presidente Commisso si è dichiarato molto felice per lui: “Era molto contento, mi ha abbracciato, però mi ha detto che questo deve essere solo l’inizio e non un punto d’arrivo”.Sullo stesso argomentoCommisso: “Plusvalenze? Regole devono essere uguali per tutti”Fiorentina

    La gioia dei compagni

    In merito alle reazioni dei compagni in prima squadra, Distefano ha risposto: “Erano tutti molto contenti; sinceramente mi ha stupito Vlahovic. Anche lui ha giocato nella ‘Primavera’ della Fiorentina e mi ha detto che spera che questa presenza in campo con la prima squadra sia la prima di tante. Detto da lui fa veramente piacere. Oltre a Vlahovic voglio fare un ringraziamento speciale a Lorenzo Venuti, che dopo la partita ha detto bellissime parole su di me. La Fiorentina è una casa e una seconda famiglia, mi ha cresciuto e mi sempre aiutato nelle difficoltà”.

    Guarda la galleryFiorentina, tris vincente contro la Sampdoria: che show dell’attacco viola LEGGI TUTTO

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    Dal sogno viola alla pasticceria: che fine hanno fatto i ragazzi di Mtv?

    Che fine hanno fatto il protagonisti di “Giovani Speranze”, la serie di Mtv sulla Primavera della Fiorentina? Alcuni hanno cambiato vita, altri giocano nelle serie minori. In pochi ce l’hanno fatta I reality sul calcio sono un “aut aut”. O sfondi o finisci nell’oblio. Vieni ricordato solo per aver partecipato: “Ma tu sei quello di Giovani Speranze?”. Per alcuni è andata così, per altri no. Il reality sulla Primavera della Fiorentina è andato in onda su MTV per due stagioni, 2012 e 2013, coinvolgendo vari ragazzi. Bernardeschi si rifiutò di farsi riprendere perché voleva dedicarsi solo al calcio. Altri sono stati coinvolti h24. Ve li ricordate? LEGGI TUTTO

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    Genoa-Milan, pochi “Goal” all'intervallo

    Il Milan dopo esser rimasto imbattuto nelle prime dodici gare di campionato ha alzato bandiera bianca nelle ultime due. I rosssoneri hanno prima perso 3-4 a Firenze contro la Fiorentina e poi 1-3 a San Siro contro il Sassuolo. Adesso, nel turno infrasettimanale, il calendario propone alla formazione di Pioli un quasi testacoda con il Genoa (terz’ultimo) che avrà in panchina (per la sua terza volta) il grande ex rossonero Shevchenko chiamato nel disperato tentativo di tirar fuori la squadra rossoblù dalle sabbie mobili del fondo classifica.
    Genoa-Milan show! Fai ora i tuoi pronostici
    Entrambe le porte violate a fine gara ma prima…
    Con nove “Goal” fatti registrare in quattordici partite il Genoa è una delle formazioni con più esiti del genere all’attivo ma, se si guarda alla prima frazione di gioco, tutto è diametralmente opposto. Infatti soltanto in occasione dell’1-2 fatto registrare al 45’ nel match casalingo contro il Sassuolo l’undici rossoblù ha potuto festeggiare il “Goal primo tempo” poiché in tutte le altre prime tredici frazioni di gioco soltanto una delle due squadre in campo è riuscita a realizzare almeno una rete (in sette di queste, addirittura, si è andati al riposo sullo 0-0). Anche il Milan in fatto di esiti “Goal” non scherza visto che ne ha collezionati ben dieci, uno in più rispetto agli odierni avversari. Anche per i rossoneri vale però quanto detto prima per il Genoa: tanti esiti “Goal” al novantesimo sì, ma pochissimi alla fine del primo tempo. Se si scorrono velocemente le giornate si scopre che soltanto tre volte, a metà gara, il Milan ha collezionato il “Goal primo tempo”: alla seconda contro il Cagliari (4-1 al 45’ e 4-1 al 90’) e poi, molto più di recente, alla dodicesima nel derby con l’Inter (1-1 al 45’ e 1-1 al 90’) e alla quattordicesima, in casa, contro il Sassuolo (1-2 al 45’ e 1-3 al 90’). LEGGI TUTTO

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    Vlahovic in gol nel successo della Fiorentina. Atalanta trascinata da Pasalic

    L’Atalanta di Gasperini travolge il Venezia 4-0 grazie alla tripletta di Mario Pasalic e al gol di Koopmeiners. Due reti per tempo da parte degli uomini di Gasperini, momentaneamente a -4 dalla vetta occupata dal Napoli. Nona vittoria stagionale per gli orobici, la quarta consecutiva. La Fiorentina, invece, supera in rimonta la Sampdoria. Gabbiadini porta avanti i blucerchiati, poi i viola reagiscono e in successione arrivano le reti di Callejon, Vlahovic e Sottil. I toscani salgono così a 24 punti mentre i liguri rimangono fermi a 15, interrompendo la striscia positiva di due vittorie consecutive
    Serie A, la classifica
    Super Pasalic trascina l’Atalanta
    Il Venezia parte forte e crea la prima occasione dopo 20 secondi con un tiro dalla distanza di Busio smanacciato in corner da Musso. L’Atalanta, però, trova il vantaggio al 7′. Imbucata di Ilicic per Pasalic che conclude di prima intenzione realizzando l’1-0. Al 12′ la Dea colpisce ancora con il centrocampista croato che batte Romero dopo un triangolo con Muriel. Al 21′ stop di petto e conclusione immediata di Henry ma Musso fa nuovamente ottima guardia. Al 43′ Pezzella rientra sul destro e calcia ma Romero riesce a bloccare in due tempi. Il Venezia si rende subito pericoloso in apertura di secondo tempo con Crnigoj ma Musso risponde nuovamente presente. Al 51′ filtrante di Ilicic per Pasalic ma l’estremo difensore del Venezia nega la tripletta al centrocampista croato. Tre minuti più tardi Hateboer va vicino al gol del 3-0 ma la sua conclusione di esterno viene deviata in angolo. Al 57′ è Koopmeiners a siglare il tris e il primo gol in Serie A con un bel rasoterra di sinistro dal limite. Due minuti dopo Peretz, appena entrato, si rende pericoloso con un colpo di testa che termina di poco alto. Al 62′ Pasalic prova a ricambiare il favore con Muriel ma il colombiano, solo davanti a Romero, colpisce il palo. Cinque minuti dopo la Dea cala il poker grazie alla terza rete della serata di Mario Pasalic. 
    Guarda la galleryPasalic show, l’Atalanta cala il poker: Venezia annichilito
    Atalanta-Venezia 4-0: tabellino e statistiche
    Rimonta Fiorentina contro la Sampdoria
    Prima occasione per la Fiorentina al 5′ con un calcio di punizione di Biraghi che termina di poco alto. Cinque minuti più tardi Bonaventura serve Vlahovic di tacco. L’attaccante serbo tenta il tiro dalla lunga distanza ma Audero para in due tempi. Al 15′ passa la Sampdoria grazie a un colpo di testa di Gabbiadini su assist di Candreva. Al 23′ i padroni di casa trovano il pareggio. Cross in mezzo di Sottil, sul secondo palo arriva Callejon che batte Audero realizzando l’1-1. Nove minuti più tardi la Fiorentina ribalta la partita grazie al dodicesimo gol in campionato di Dusan Vlahovic che supera l’estremo difensore blucerchiato con un colpo di testa. Al 40′ Bonaventura ci prova con un sinistro a giro dal limite ma la conclusione è centrale e parata da Audero. Allo scadere del primo tempo è Sottil a firmare il tris a porta sguarnita in seguito a un tiro di Bonaventura sporcato dalla retroguardia blucerchiata. Al 58′ vicino alla doppietta Gabbiadini con un tiro al volo respinto in angolo da Terracciano. Subito dopo contropiede della Fiorentina con Sottil che si presenta davanti ad Audero calciando, però, a lato. Al 62′ Martinez Quarta libera male sugli sviluppi di un corner sfiorando l’autogol. Nel finale Candreva prova a riaprire la partita ma Terracciano sbarra la strada all’ex Inter e Lazio.  
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