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    Vlahovic contro Osimhen: gli occhi di mezza Europa su Fiorentina-Napoli

    Fiorentina-Napoli è ancora una volta molto più che una semplice sfida di campionato con i classici 3 punti in palio. La gara delle 18 al Franchi sarà infatti un grande banco di prova per le velleità, seppur con obiettivi diversi, sia dei viola di Vincenzo Italiano che per gli azzurri di Luciano Spalletti. C’è però un’ulteriore sfida nella sfida che sta attirando le attenzioni di mezza Europa su questa partita ed è il confronto diretto fra due degli uomini mercato più interessanti del campionato, Dusan Vlahovic e Victor Osimhen che si sfidano anche per il trono di nuovo miglior 9 della Serie A dopo l’addio di Romelu Lukaku.CONFRONTO FRA BOMBER – Vlahovic e Osimehn sono due prime punte con caratteristiche molto diverse, ma entrambi per le rispettive squadre sono incredibilmente decisivi. La punta serba è più fisica, centrale, cerca il contatto con i difensori ed è bravo a difendere palla, subire fallo e allargare il gioco per i compagni. Non a caso è in top 10 fra le punte delle big in Serie A per falli subiti, per passaggi verso i compagni ed è leader assoluto per duelli e contrasti vinti. L’attaccante nigeriano è invece più bravo nell’attaccare spazi e profondità, con un numero più alto sia di tiri che di dribbling tentati. LEGGI TUTTO

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    Fiorentina-Napoli, quando Lo Bello mollò uno schiaffone all’invasore

    È il 3 ottobre, i viola vincono 2-1 e scoppia il caos. Il pomeriggio termina con dieci arresti, una ventina di feriti e un colpo di karate dell’arbitroOggi – un attimo dopo – sarebbe infuriata la polemica sui social. Prima sarebbe intervenuto il servizio d’ordine dello stadio, poi quello su Twitter. La pubblica opinione – dal Giudice Sportivo al vicino di pianerottolo – l’avrebbe processato e condannato all’ergastolo o, pure peggio, a una comparsata per pentirsi in qualche talk show del pomeriggio. LEGGI TUTTO

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    Diretta Fiorentina-Napoli ore 18: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    FIRENZE – Nella settima giornata di campionato il Napoli sfida la Fiorentina all’Artemio Franchi. La squadra di Spalletti vuole riscattare la sconfitta subita in settimana in Europa League contro lo Spartak Mosca e vanno alla ricerca della settima vittoria di fila in campionato, mentre la Fiorentina di Italiano vuole dare continuità ai suoi risultati dopo la vittoria esterna contro l’Udinese nello scorso turno. Spalletti afferma alla vigilia: “La Fiorentina è una grande squadra, per me era più una sorpresa negli anni scorsi non essere nelle posizioni importanti, anche perché ha una storia importante determinata dalla passione dei tifosi ed i risultati precedenti. Ora è allenata molto bene, Italiano ha fatto vedere di saper fare questo lavoro, s’è imposto subito in una piazza difficile, un conto è lo Spezia, un altro la Fiorentina, quindi servirà la forza del Napoli nella sua totalità”. Da parte sua, Vincenzo Italiano commenta gli elogi del collega e sottolinea anche lui la difficoltà del match: “Da parte di Spalletti queste parole fanno un immenso piacere. Penso che lui sta dimostrando di saper dare subito una grande identità, si vede la sua mano, la sua squadra gioca un grande calcio. Sarà una partita molto difficile contro la prima in classifica e la più in forma del campionato”.
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    Fiorentina-Napoli, dove vederla in tv e in streaming
    Il match fra Fiorentina e Napoli, valido per la settima giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 18 allo Stadio Artemio Franchi e sarà visibile in esclusiva in diretta su Dazn. ll match si potrà vedere anche su qualsiasi televisore collegandolo a Timvision Box oppure a device come PlayStation e Xbox oppure a dispositivi come Google Chromecast e Amazon Fire TV Stick.
    Le probabili formazioni di Fiorentina-Napoli
    FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Pulgar, Duncan; Gonzalez, Vlahovic, Callejon. A disposizione: Terracciano, Venut, Terzic, Nastasic, Igor, Torreira, Ambrabat, Maleh, Benassi, Saponara, Kokorin, Sottil. Allenatore Italiano
    NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Zielinski, Fabian Ruiz, Anguissa; Lozano, Osimhen, Insigne. A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Ghoulam, Manolas, Zanoli, Juan Jesus, Demme, Elmas, Politano, Mertens, Ounas, Petagna. Allenatore Spalletti
    ARBITRO: SozzaGUARDALINEE: Bindoni-Lo CiceroQUARTO UOMO: SerraVAR: AurelianoAVAR: Meli
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    Ancora nessun pareggio per Fiorentina e Napoli

    Allo stadio Artemio Franchi si affrontano la Fiorentina di Italiano e il Napoli di Spalletti. Molte reti in vista al novantesimo
    Nessun Segno X in campionato
    Dopo aver assistito alle prime 6 giornate di campionato la domanda sorge spontanea. Chi riuscirà a fermare l’avanzata partenopea? Il Napoli è primo a punteggio pieno (6 vittorie su 6) e dopo aver battuto il Cagliari proverà a conquistare i tre punti anche a Firenze. La Fiorentina dal canto suo gioca un buon calcio che gli ha permesso di vincere ben 4 gare su 6. La “Viola” ha alzato bandiera bianca solamente contro la Roma e l’Inter (in entrambe le sfide ha perso per 3-1). Per le quote Insigne e compagni partono leggermente favoriti ma occhio alle sorprese, entrambe le compagini non hanno mai fatto registrare il segno X al novantesimo.
    Goal oppure No Goal?
    Sia la Fiorentina che il Napoli giocano un calcio prettamente offensivo. La “Viola” in questa prima parte del torneo, con 9 reti realizzate e altrettante subite, ha fatto registrare l’esito Goal in 5 occasioni su 6. L’unico No Goal di Vlahovic e compagni è avvenuto ad Udine nell’ultima partita disputata. Differente il cammino dei partenopei che nelle precedenti 3 giornate con zero gol incassati hanno fatto registrare sempre il No Goal. A quando il ritorno al “Goal” del Napoli? Per le quote questa sembra essere l’occasione giusta. LEGGI TUTTO

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    Lezione di Italiano: così a Firenze è tornato il Bello

    La filosofia del tecnico ha cambiato potenzialità e prospettive dei viola che sono tornati a sognare. Con l’Inter il primo test d’ingresso tra i grandi La polvere è paziente, anche a Firenze lo sanno. Basta un attimo d’incuria (o mesi di amministrazione senza ambizione), o un po’ di distrazione mentre cambia una proprietà e ci sono affari grossi da sistemare, cose da ripensare e progettare, oppure basta che il vento giri male e la polvere arriva, si deposita, e aspetta. Da sola non se ne va. LEGGI TUTTO

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    Frey gioca Fiorentina-Inter: “Vlahovic killer, Lautaro più completo. E Handa…”

    Il doppio ex: “A Samir critiche ingiuste. Quando sbagliava Buffon, tutti zitti. Inzaghi e Italiano stanno facendo un grande lavoro. Le frasi di Commisso? Così si crea troppi nemici””L’Inter è stato il primo grande amore, la Fiorentina un colpo di fulmine”. Sebastian Frey va sul romantico per spiegare quanto si senta legato alle due squadre che domani al Franchi si sfideranno nel big match della quinta giornata. Seba miscela le parole come fa con i vini salentini di cui è diventato testimonial in squadra con gente come Miccoli, Zamorano, Ronaldinho, Sneijder, Buffon, Cafu e Roberto Carlos. LEGGI TUTTO

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    Fiorentina-Inter e quella galoppata di Cavallo Pazzo che scomodò persino Montanelli

    Era il 1969: prima tenuto fuori per mesi da Pesaola e poi lanciato da protagonista, Chiarugi segnò la rete (contestata) del successo che lanciò i viola nella corsa al tricolore. A Milano non la presero bene… Cavallo Pazzo, al secolo Chiarugi Luciano da Ponsacco, indossava la maglietta viola e i calzoncini bianchi. Aveva i capelli ricci tagliati corti e un’energia che gli percorreva tutto il corpo e prometteva scintille. Cavallo Pazzo era stato imprigionato per tre mesi. Il “Petisso” Pesaola, un allenatore che dopo aver usato la carota passava alle maniere forti, si era molto arrabbiato per l’atteggiamento poco professionale di Cavallo Pazzo e lo aveva spedito tra le riserve. LEGGI TUTTO