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    Juve Next Gen, Brambilla: “A Foggia sarà una prima volta per i miei ragazzi”

    Juventus Next Gen, ripartire dal pari col Padova
    Prima di analizzare la semifinale della competizione tricolore, il trainer bianconero è tornato sul pareggio per 1-1 in campionato: “A Padova abbiamo fatto una buona partita. Un pari che per noi è stato importante, venivamo da quattro sconfitte di fila e quindi il punto era fondamentale. E poi abbiamo recuperato lo svantaggio facendo anche una buona prestazione: abbiamo sofferto, ma all’inizio del secondo tempo siamo scesi in campo diversamente e alla fine abbiamo anche avuto una palla importante per vincerla. In generale è stata fatta una buona partita, per di più in trasferta contro una squadra che era in grande ripresa, con giocatori che per la categoria sono importanti. Il fatto di averla ripresa è sicuramente positivo. Nel momento di sofferenza abbiamo resistito, e poi negli ultimi 20 minuti siamo usciti fuori e abbiamo avuto più energia, provando anche a vincerla. Alla fine però il pareggio credo sia stato un risultato giusto”.
    Guarda la galleryJuve Next Gen, interrotta la serie negativa: col Padova è 1-1
    Foggia, avversario e ambiente per crescere
    Brambilla analizza in tutti gli aspetti il percorso in coppa dei suoi, descrivendo avversario e ambiente che ci si troverà di fronte domani allo Zaccheria: “Per noi la Coppa Italia ha un’importanza alta, come ce l’ha il campionato. Durante il torneo la nostra forza è stata quella di aver sempre disputato le partite come fossero finali. Interpretare la gara secca non è facile, i ragazzi hanno fatto bene giocando fuori casa, in campi anche difficili, e ci siamo guadagnati questa semifinale. Ora si gioca sulla doppia partita, quindi sui 180 minuti, poi chiaramente ci potranno essere i supplementari e i rigori. Bisogna giocare bene l’andata: sicuramente l’approccio della prima gara è fondamentale per poter passare il turno. Il Foggia è una squadra costruita per i primi posti: hanno avuto un inizio di campionato un po’ difficoltoso, poi col cambio di allenatore hanno recuperato posizioni in classifica. Hanno approcciato la Coppa Italia nella maniera giusta, passando turni contro squadre forti, avendo l’atteggiamento giusto. Credo che, come noi, ci tengano ad arrivare in finale per provare poi a vincerla. Mi aspetto una partita equilibrata, poi come sempre saranno gli episodi e i dettagli a fare la differenza. Sarà bello ed importante per noi poter giocare in uno stadio di un certo tipo, caldo, dove ci sarà anche un pubblico numeroso: è anche la prima partita che facciamo al sud, sappiamo che le tifoserie meridionali sono molto appassionate. Ci sarà un ambiente vero, cosa molto intrigante. Per i ragazzi sarà motivo di crescita e porterà stimoli in più”. LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen, Gallo avverte il suo Foggia: “I bianconeri hanno una caratteristica nel loro DNA”

    Juventus Next Gen, sono ore di vigilia in attesa della semifinale di andata di Coppa Italia contro il Foggia. Una sfida importante per i bianconeri, che vengono dal pareggio contro il Padova e con la vittoria che manca da cinque gare. Ma sarà un match delicato anche per i rossoneri, reduci da due sconfitte consecutive in campionato. Il tecnico dei satanelli, Fabio Gallo, sa che bisognerà invertire il trend di risultati ma soprattutto nell’atteggiamento e nelle prestazioni. A poche ore dal match allo stadio Zaccheria ha presentato la sfida contro i bianconeri in conferenza stampa.Guarda la galleryJuve Next Gen, interrotta la serie negativa: col Padova è 1-1

    Juventus Next Gen, Gallo mette i suoi in guardia

    Queste le parole del tecnico rossonero in salta stampa: “Quella di domani sarà una partita importante, lo sappiamo, ma la stagione non finisce domani: c’è un campionato da portare avanti e c’è una gara di ritorno da portare avanti, a prescindere quello che sarà il risultato. Il Foggia è chiamato a dare continuità perché la stagione ancora è ancora lunga. Vero che veniamo da due sconfitte, la prima giunta con una partita giocata discretamente e persa in modo sciocco, e quella di sabato con una prestazione non altezza, dove abbiamo fatto una figuraccia perché non c’è stata la determinazione e la voglia necessarie. Tutti insieme dobbiamo ritrovare lo spirito e la voglia di di stupire mostrati per due mesi e mezzo, quindi quale miglior occasione per una semifinale Coppa Italia contro una squadra forte. Se non  conoscete la Juve Next Gen, vi invito a vederla: è fatta di talenti di talenti veri, e quindi sarà sicuramente una partita difficile, dove bisogna metterci attenzione, determinazione, voglia e qualità. Se fai un primo tempo brutto rischi di perdere la partita, come è successo sabato. Questa partita di andata sarà come un primo tempo e non andrà sbagliato, cercando di portare a nostro vantaggio la presenza del pubblico. Non ci saranno Rizzo e Kontek per squalifica, Nicolao e Vuthaj per problemi fisici”.E ancora sulle caratteristiche dei bianconeri: “Ripeto, ci sono talenti veri. Credo sia più una squadra da partita secca più che da campionato: mi aspetto una gara a viso aperto, nel suo DNA ha quello di giocare a calcio per mettere in mostra le qualità di questi ragazzi, che sono sicuramente importanti se sono stati scelti dalla Juve. Ritengo che sia una scelta, quella dei bianconeri (di avere una seconda squadra, ndr) ottima perché dà la possibilità a dei giovani di confrontarsi a livello nazionale contro squadre professionistiche”.

    Foggia, i convocati di Gallo

    Quattro gli assenti in casa rossonera: Rizzo e Kontek per squalifica, Nicolao e Vuthaj ancora alla presa con problematiche fisiche. Dunque 21 i convocati di mister Fabio Gallo.PORTIERI: Raccichini, Nobile, DalmassoDIFENSORI: Di Pasquale, Sciacca, Leo, RutjensCENTROCAMPISTI: Garattoni, Petermann, Frigerio, Di Noia, Costa, Peschetola, OdjerATTACCANTI: Schenetti, Ogunseye, Peralta, Beretta, Iacoponi, Battimelli, Capogna LEGGI TUTTO

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    Juventus Next Gen, la Coppa Italia per ritrovare sorriso e vittoria

    La Juventus Next Gen non conosce più vittoria. La compagine bianconera in campionato è reduce dal pareggio contro il Padova per 1-1, e prima ancora da ben quattro sconfitte consecutive. Bene aver interrotto il trend negativo, ma servirà sicuramente fare di più, tornando dunque al successo. Si proverà a ritrovare il sorriso in Coppa Italia, nella competizione in cui è arrivata l’ultima vittoria della squadra di mister Massimo Brambilla.Guarda la galleryJuve Next Gen, interrotta la serie negativa: col Padova è 1-1
    Juventus Next Gen, ora il Foggia
    Mercoledì allo stadio Zaccheria l’under 23 juventina affronterà il Foggia di mister Gallo nella semifinale di andata della competizione tricolore. L’ultimo trionfo per i bianconeri arrivò proprio in Coppa Italia: era il 7 dicembre, e grazie al 2-1 rifilato proprio al Padova all’Euganeo con le reti di Cerri e Sekulov si assicurarono il passaggio del turno. La Coppa Italia capita dunque al momento giusto, anche perché l’avversario da affrontare non vive un momento facile. Il Foggia è infatti reduce da due sconfitte consecutive nelle due partite giocate in questo 2023: prima il 2-3 contro il Picerno, con il gol decisivo subito nel recupero, e poi la caduta dello scorso sabato a Francavilla Fontana contro la Virtus. E lo stesso tecnico dei Satanelli, Fabio Gallo, spera in una reazione nel match contro la Juventus Next Gen, come dichiarato nell’ultimo post partita: “È stata una partita non all’altezza, non ci sono scuse. Il match di Coppa Italia? La nostra ultima partita, sotto tanti punti di vista, non è stata sicuramente all’altezza, ma abbiamo diversi giorni per preparare il match contro la Juventus e smaltire quest’altra brutta figura”.Mister Brambilla dunque avrà di fronte una squadra ferita ma in un periodo tutt’altro che positivo: bisognerà approfittarne e ottenere una vittoria che manca da cinque partite, per poi ritrovare smalto anche in campionato. LEGGI TUTTO

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    Serie C, Foggia: dal Modena arriva l'attaccante Ogunseye

    FOGGIA – L’attacco del Foggia ha accolto il suo pezzo da novanta. Attraverso una nota ufficiale diramata ul proprio sito, il club pugliese ha annunciato “di aver acquisito, a titolo temporaneo con opzione di riscatto dal Modena, il diritto alle prestazioni sportive di Ibunuk Roberto Kehinde Ogunseye. Roberto Ogunseye nasce a Mantova il 16 maggio 1995. Di ruolo attaccante, calcia con il sinistro e fa della sua strapotenza fisica – grazie anche ai 189 cm di statura – la sua arma migliore. Nel 2013 muove i primi passi nelle Giovanili dell’Inter. Il club nerazzuro lo cede in prestito al Marano, Montebelluna, Prato e Olbia. Successivamente veste anche le maglie di Cittadella e Modena. Numerose presenze in Serie B e in Serie C, rendono Ogunseye un elemento d’esperienza per la categoria”.
    “Foggia società ambiziosa con grande entusiasmo”
    Queste le prime parole di Ogunseye da nuovo attaccante del Foggia: “Foggia è una grande piazza, la società è ambiziosa e percepire così tanto entusiasmo fa bene. Quando è nata la possibilità di venir qui, non c’ho pensato due volte ad accettare. Questi colori sono stupendi e i vostri tifosi sono incredibili. Faremo grandi cose, forza Foggia”. LEGGI TUTTO

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    Il Foggia ribadisce: “Playout da giocare subito”

    FOGGIA – Non sapendo ancora quando si giocheranno i playout contro la Salernitana, il Foggia ha deciso di chiedere di nuovo la rapida fissazione delle date della doppia sfida contro i granata campani. Questo il comunicato odierno: “La società Foggia Calcio, preso atto del parere n.03/2019 della Sezione Consultiva del Collegio di Garanzia dello Sport […] LEGGI TUTTO

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    Serie B, Foggia all'attacco: chiesta l'immediata fissazione dei playout

    FOGGIA – Il Foggia, dopo che il Tar ha accolto le sue richieste, ha reso noto con il seguente comunicato ufficiale di aver presentato istanza di fissazione dei playout alla Lega Serie B. “Il Foggia Calcio, preso atto , che accoglie la richiesta di sospensiva della delibera adottata dal Direttivo della Lega Nazionale Professionisti Serie […] LEGGI TUTTO