consigliato per te

  • in

    Gudmundsson, parole d’addio al Genoa: “Grato a tutti i tifosi”

    La stagione di Albert Gudmundsson, la prima in Serie A, non è passata inosservata agli occhi delle big italiane e di Premier. Juventus, Inter e anche il Tottenham l’hanno messo nel mirino e nel mercato invernale la Fiorentina ha provato a bussare alla porta del Genoa con un’offerta importante. Tutto rispedito al mittente per la società che ha deciso di rimandare ogni situazione in estate con la speranza di scatenare una vera e propria asta per l’islandese, la cui valutazione attuale fatta dalc club è più vicina ai 40 milioni. E proprio del futuro ha parlato anche il calciatore. 
    Gudmundsson, Genoa e il futuro
    Albert Gudmundsson ha parlato a Il Secolo XIX: “Sarò sempre grato al Genoa e ai suoi tifosi. Continuo a pensare a partita dopo partita, mi godo ogni momento in campo provando a far divertire tutti”. Poi ha parlato dell’intesa con Retegui, anche lui finito nel mirino delle big con la Juve pronta allo scatto decisivo: “Io e Mateo andiamo d’accordo, abbiamo un buon feeling dentro e fuori dal campo”. 

    Poi su Gilardino: “Ha contato tantissimo, in questi mesi mi ha aiutato tanto a migliorare, a farmi scoprire ed esaltare qualità che ho sempre avuto e che non riuscivo a sfruttare al massimo. Mi ha aiutato soprattutto a capire come essere più decisivo sotto porta”. A chiudere ha parlato del record di Milito raggiunto, ovvero l’andare in doppia cifra di gol in campionato: “Penso sia sempre bello quando ti confrontano con un giocatore come lui, è stato un grande attaccante, per il Genoa e non solo”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Dionisi, futuro Sassuolo: “Uniti e vivi, ma le valutazioni non spettano a me”

    Il Sassuolo è sempre più in crisi e al terz’ultimo posto dove rischia di infilarsi in un baratro in questo finale di stagione. Ennesima sconfitta per i neroverdi quella contro l’Empoli, la quinta nelle ultime sei uscite. La vittoria manca dall’1 a 0 del Mapei contro la Fiorentina, la stessa cornice che dopo il 3 a 2 contro i toscani ha deciso di contestare la squadra e Dionisi. Il tecnico ha parlato al termine della gara: “Mi dispiace per i tifosi, non sono soddisfatti e i primi a non esserlo siamo noi, io e i ragazzi”. 
    Dionisi e il futuro: le sue parole
    Alessio Dionisi ha analizzato a Sky Sport la prova dei suoi ragazzi: “Siamo delusi per come è finita. Dobbiamo toglierci di dossa la precarietà con cui affrontiamo certe situazioni e commettiamo errori specialmente in queste gare fondamentali per la salvezza. C’è da recuperare ciò che non si è visto contro l’Empoli: determinazione, volontà, spirito di sacrificio”. Poi sul futuro: “Se i risultati non arrivano noi allenatori siamo sempre in discussione e questo lo so bene. Ma vedo una squadra unita e viva altrimenti alzerei la mano. Poi le valutazioni non le faccio io, ma ho la volontà di andare avanti”. In chiusura ha parlato del recupero di Berardi: “E’ pronto al rientro in campo ma non con la squadra che non sarà a brevissimo. Lui è importante per noi e non solo per l’esperienza. E’ un giocatore di alto che averlo o no fa tutta la differenza, ma anche noi dobbiamo tirare fuori di più dai noi stessi”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Thiago Motta, il futuro non è Napoli: “Non andrebbe neanche se De Laurentiis…”

    Thiago Motta, quale il futuro in programma per la prossima stagione? Il tecnico del Bologna sta incantando tutti con il suo gioco, che ha portato i rossoblù al 6° posto in classifica e a ridosso della zona Champions League. Ma quale sarà la prossima tappa nella carriera di tecnico non è ancora dato saperlo: se Deco ha praticamente escluso un suo possibile approdo al Barcellona per il post Xavi, in queste ore è stata definitivamente scartata l’ipotesi Napoli.
    Futuro Motta, l’agente esclude il Napoli
    A parlare di quello che potrebbe essere (o meglio non essere) il futuro di Thiago Motta è stato il suo agente, Dario Canovi. Interrogato in merito ad un possibile futuro sulla panchina partenopea a Radio Kiss Kiss, ha parlato così del suo assistito: “Thiago non conosce ancora il suo futuro, ma sicuramente non sarà al Napoli. Non firmerebbe neanche se De Laurentiis gli comprasse Zirkzee e Calafiori, ha altri progetti per il suo futuro”. Da settimane si rincorrono voci su quale squadra riuscirà ad accaparrarsi Thiago Motta al termine della stagione, ma per ora certezze nessuna. O meglio, soltanto una: il prossimo club del tecnico non sarà il Napoli. LEGGI TUTTO

  • in

    Clamoroso Klopp, via dal Liverpool: “Sono a corto di energie”

    Un fulmine a ciel sereno in casa Livepool. Una scossa destinata a scuotare tutta la Premier League per quanto riguarda l’annuncio di Jurgen Klopp sul suo futuro. Il tecnico”ha annunciato la sua decisione di dimettersi dalla carica di allenatore dei Reds a fine stagione, dopo aver informato la proprietà del club della sua volontà di lasciare l’incarico in estate”. Il club ha preso atto della sua decisione e ha ringraziato l’allenatore tedesco per quanto fatto in questi otto anni e mezzo (nove al termine della stagione). Sin qui ha vinto tanto, anzi tutto con il Liverpool: la UEFA Champions League, la Premier League, la Coppa del Mondo per club FIFA, la FA Cup, la Coppa di Lega e la Supercoppa UEFA, oltre alla FA Community Shield. E in questa annata è ancora in corsa per tutti e quattro gli obiettivi. Lo stesso Klopp ha voluto spiegare ai canali ufficiali del club la sua sofferta decisione… LEGGI TUTTO

  • in

    “Mourinho ha detto sì, c’è l’accordo”: la clamorosa indiscrezione

    Ha lasciato Trigoria con gli occhi lucidi e un pizzico di emozione José Mourinho. In due e mezzo a Roma ha lasciato tanto soprattutto ai tifosi con una finale vinta di Conference e una persa di Europa League, ma i risultati in campionato, specie nell’ultimo periodo, non hanno lasciato scampo al portoghese e ai Friedkin. Dopo il ko di Milano la proprietà ha scelto di esonerare lo Special One e portare in giallorosso De Rossi, già inserito nell’ambiente in questi primi giorni da neo allenatore del suo club del cuore. Il futuro di Mourinho, però, è destinato a ripartire a distanza di pochi giorni e le voci di un suo possibile approdo in Arabia Saudita si fanno sempre più insistenti… LEGGI TUTTO

  • in

    “Scaloni-Argentina, telenovela finita? Il futuro del Ct”

    Mancano diversi mesi all’inizio della Copa America e a tener banco è la situazione della panchina dell’Argentina. Lionel Scaloni nelle scorse settimane ha messo paura ai tifosi dell’Albiceleste con alcune dichiarazioni criptiche circa il suo futuro. Dopo la vittoria sul Brasile al Maracana il Ct ha fatto intendere di volersi prendere una possibile pausa: “Voglio un po’ di tempo per riflettere perché questa squadra ha bisogno di un allenatore che abbia tutte le energie possibili. Adesso è il momento di fermare la palla e iniziare a pensare. Ho molto a cui pensare questa volta. Questi giocatori ci hanno dato molto e io devo riflettere. Ho bisogno di riflettere perché l’asticella è molto alta”. Scaloni, successivamente, ha presenziato durante la cerimonia dei sorteggi a Miami e anche lì non si è sbilanciato ma, secondo alcune voci dall’Argentina, il suo futuro è sulla panchina della nazionale, almeno fino alla Copa America.
    Scaloni e il futuro con l’Argentina
    Nonostante i tanti dubbi sulle sue parole, da Tyc Sport sembrerebbero sicuri nell’affermare la volontà di Scaloni di voler difendere il titolo conquistato nel 2021 in Brasile. Non a caso starebbero già organizzando la logisitica per le date della competizione, dal 20 giugno al 14 luglio (giorno della finalissima), e stanno valutando alcuni centri d’allenamento ad Atlanta, New Jersey, Miami e Texas. Oltre a questo il Ct starebbe anche organizzando le amichevoli per il mese di marzo, nel periodo in cui ci sarà la sosta delle nazionali. Queste situazioni lasciano positivi i tifosi dell’Argentina nel poter vedere ancora sulla panchina il Ct Scaloni.  LEGGI TUTTO

  • in

    Zielinski: “Ho richieste in Arabia ma voglio giocare la Champions League”

    Rinnovo sì o rinnovo no? Diciamo che in questi mesi in casa Napoli tutti si stanno più o meno chiedendo questo per quanto riguarda il futuro di Piotr Zielinski. Lo stesso centrocampista polacco è stato criptico rispondendo già qualche settimana fa ad alcune domande in questo modo: “Di questo se ne occupa il mio agente”. Il giocatore è sotto contratto fino a giugno 2024, dopodiché e a gennaio, non dovesse trovare l’accordo con De Laurentiis e il Napoli, potrebbe accettare la corte di altri club. E dalla Polonia è stato proprio Zielinski a parlare del suo futuro.
    Zielinski, l’Arabia e il futuro
    Zielinski a Tvp ha svelato un retroscena del mercato estivo. La richiesta dall’Arabia è stata forte, come quella fatta a Victor Osimhen: “È vero, mi volevano davvero in Arabia. Continuavano a mandare offerte. Ma ho deciso che volevo ottenere qualcosa di più qui in Europa, lottare, giocare in Champions League. Ho pensato che non fosse ancora il momento di inseguire i soldi. I soldi non sono tutto. Forse in futuro ci sarà un’offerta così redditizia e allora l’accetterò. Ma ora ho deciso che sarebbe meglio continuare la mia carriera in Europa”. E sul rinnovo: “Non lo so. Di queste faccende si sta occupando il mio agente. Sono sicuro che presto arriverà il momento in cui dovrò prendere una decisione, e solo allora il mondo saprà dove continuerà la mia carriera”.
    In chiusura sul possibile futuro: “Se non trovo l’accordo con il Napoli, mi piacerebbe andare in un club di altissimo livello. Uno che gioca in Champions League come il Napoli. Anche questa cosa lascio che se ne occupi il mio agente e sono anche disposto a farlo senza rinunciare alla possibilità di restare al Napoli”. Intanto il centrocampista polacco è attualmente impegnato con la sua nazionale per la qualificazione ai prossimi Europei in un match da dentro o fuori contro la Repubblica Ceca: a Zielinski e compagni servirà una vittoria per provare a sperare nel secondo posto. LEGGI TUTTO

  • in

    Osimhen, il retroscena sull’offerta dell’Arabia: “Una cosa pazzesca”

    Dopo il ko contro l’Empoli saranno giornate intense e decisamente calde a Napoli. De Laurentiis sta valutando diversi profili per la panchina con Tudor in pole per sostituire Garcia, ormai ai ferri corti dopo la deludente prestazione nel match del Maradona con i toscani. I fischi, oltre ai cori, dei tifosi, la sfuriata del presidente e un rapporto mai sbocciato a pieno tra il tecnico francese e l’ambiente. Dalle reazioni di alcuni calciatori già si poteva intuire qualcosa, da Kvara a Politano fino ad arrivare a Osimhen, il grande assente delle ultime settimane per via di un infortunio. Proprio l’attaccante nigeriano è il protagonista del podcast creato e ideato da Obi Mikel, ex centrocampista del Chelsea. L’offerta dall’Arabia Saudita, l’idea di restare e l’apprezzamento alla Premier League: il centravanti si racconta. 

    Napoli, Garcia via: le quote del prossimo allenatore

    Osimhen: “In Arabia non si sono mai arresi”

    Victor Osimhen è tornato a parlare del mercato estivo e della ricca offerta arrivata dall’Arabia Saudita: “Non posso negare nulla, quello che è stato detto è tutto vero. Sono sincero: non volevo andarmene da Napoli ma quando è arrivata l’offerta enorme è stato difficile rifiutare. E’ stato tutto pazzesco, perché più dicevo no e più alzavano la cifra economica. Mi avrebbe cambiato la vita e non si sono mai arresi. Dopo aver parlato con la società ho deciso di restare qui e continuare a giocare in Europa. Penso sia stata una decisione positiva per la mia carriera, a calcio si gioca per soldi ma c’è anche altro”. Poi l’apprezzamento alla Premier League: “Ho le maglie di Chelsea e Manchester United, ma non ho un club preferito. Ho tanti amici e tifosi di queste due squadre. Quello inglese è il campionato più apprezzato da tutti i calciatori africani, perché è un torneo enorme”.  LEGGI TUTTO