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    Gasperini, una nuova Atalanta in Europa League: la scelta sui convocati

    L’Atalanta è attesa dalla trasferta in Polonia contro il Rakow. Un match che per la Dea conta poco visto il primo posto conquistato nella gara contro lo Sporting Lisbona. Una possibilità per Gasperini per far riposare chi, fino a questo momento, ha giocato di più, oltre alla possibiltà di vedere più da vicino qualche giovane del settore giovanile. In estate la Dea ha creato e iscritto al campionato di Serie C l’U23, seguendo le orme della Juventus con la Next Gen, e ora vuole testarne i progressi dopo qualche mese. Il tutto è stato possibile dopo il cammino importante con tre vittorie e due pareggi per garantirsi la qualificazione agli ottavi di Europa League. Dall’altra parte i polacchi invece hanno la possibilità di giocarsi la possibilità di entrare ai playoff di Conference potendo arrivare terzi. 

    Atalanta, Gasperini e i giovani

    Gasperini avrà la possibilità di fare dei test importanti per capire chi sta meglio tra i giocatori meno utilizzati e quali giovani potrebbero essere tenuti in considerazione anche per il futuro. Tra questi c’è senza dubbio il difensore Bonfanti: il classe 2003 ha stregato il tecnico della prima squadra in questi primi mesi, con l’U23 e poi con gli allenamenti estivi con i grandi. Ha fatto il suo esordio in Serie A nella gara contro il Napoli e ora potrebbe avere la possibilità di avere una maglia da titolare contro il Rakow. Insieme a lui ci saranno anche altri giovani visto che dei 21 convocati ben 11 sono divisi tra U23 e Primavera. Tra gli altri ci sono anche Cissé, ha esordio in A con gol decisivo al Bologna, e De Nipoti, anche lui con una presenza nella massima serie. Oltre a questi ci sono anche alcuni giovani interessanti dell’U19 come il classe 2006 Bonanomi o il centrocampista Manzoni. Ma andiamo a vedere nel dettagli quali e quanti sono i giovani convocati da Gasperini… LEGGI TUTTO

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    Gasperini, Torino-Atalanta e l’aneddoto su Juric: “Litigi? Solo una volta”

    Gasperini e l’aneddoto con Juric
    Queste le parole del tecnico bergamasco: “Se ho mai litigato con Juric? Una volta, ai tempi di Crotone, nei primi giorni. Voleva andare via era un calciatore superiore alla Serie C, io volevo a tutti i costi che rimanesse. In un derby di Coppa Italia lui non voleva giocare, e io non lo impiegai. Vincemmo quella partita, dal giorno dopo rientrò in formazione. Quella tra me e Juric è una bella storia: insieme abbiamo vinto il campionato a Crotone, poi ci siamo ritrovati a Genova, vincendo pure lì. Con lui ho vissuto tanti anni, l’ho avuto sia da calciatore che da collaboratore. Ha sempre avuto lo spirito di chi gioca per la squadra”. Non solo Juric. Immancabile una battuta su Scamacca, che si è fatto male e salterà sicuramente il match contro il Torino: “Si corrono certi reschi quando si giocano tante partite, soprattutto in Europa, di sera e magari anche con temperature più basse. Per alcune settimane ci è andata bene, poi quando capitano certi problemi, anche se piccoli, ti ritrovi a non poter avere dei calciatori in campionato”. LEGGI TUTTO

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    Gasperini: “Atalanta, occasione sprecata. Con Muriel c’è un patto…”

    L’Atalanta non è riuscita ad ottenere la terza vittoria consecutiva in Europa League. I bergamaschi hanno pareggiato 2-2 in casa dello Sturm Graz, e al termine della sfida ai microfoni si è presentato Gasperini per analizzare la prestazione dei suoi: “C’erano tutte le condizioni per vincere. Non ci siamo riusciti ma era abbastanza agevole per come si era messa. Poi in Europa non è mai semplice ma è un’occasione iniziata. Ce la siamo complicata, nel finale abbiamo avuto qualche occasione pericolosa. Cerco sempre di mettere in campo la formazione migliore. Muriel e Lookman hanno la condizione migliore rispetto a Scamacca e De Ketelaere al momento”.
    Gasperini: “Scamacca, non basta allenarsi”
    Il tecnico dell’Atalanta ha proseguito: “Scamacca lo consideriamo molto. Crediamo abbia le qualità per diventare un giocatore importante. Deve allenarsi con continuità e mettere in pratica le cose per cui stiamo lavorando da tempo. Non basta allenarsi, bisogna avere anche un livello agonistico importante” per poi concludere con una considerazione su Muriel: “Con lui c’è un rapporto da anni, abbiamo anche un patto. Nell’ultimo mese sta dando dei segnali molto positivi: lo rivedo bene, stasera ha fatto degli spunti dei suoi. Il patto è che lui non deve smettere, anche se è in scadenza deve pensare di essere un giocatore che può fare tanto. Si impegna ma deve stare bene mentalmente e fisicamente. Chiaro che deve fare anche dei sacrifici, quando avrà smesso non li dovrà più fare. Sa quanta stima ho di lui”. LEGGI TUTTO

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    Gasperini: “La miglior partita di Lookman. Alcuni giocatori devono crescere”

    L’Atalanta fa un altro passo avanti nel girone di Europa League. La squadra di Gasperini è riuscita ad imporsi in casa dello Sporting Lisbona con il risultato di 2-1 grazie alle reti nel primo tempo di Scalvini e Ruggeri. Inutile il calcio di rigore realizzato da Gyokeres al 76′. Seconda vittoria europea consecutiva per la Dea dopo il 2-0 rifilato al Rakow all’esordio. Al termine della sfida il tecnico dei bergamaschi ha dichiarato: “Sono molto orgoglioso, nel primo tempo abbiamo fatto molto bene. Ci stava il risultato, fossimo stati più precisi in attacco l’avremmo chiusa prima. In Europa ci sono squadre di valore, loro sono primi in campionato e abituati a fare le coppe. Capita anche l’episodio come il rigore, alla fine c’è stato un po’ di affanno ma abbiamo fatto bene”.
    Gasperini: “Lookman è in grande condizione”
    Gasperini ha proseguito: “Ruggeri stupisce per continuità e anche Scalvini è un giovanissimo che sta giocando molto bene. Entrambi oggi hanno fatto benissimo. In mezzo a tante cose buone c’è anche qualcosa da rivedere con qualche giocatore” per poi aggiungere: “Siamo in un buon momento, cresciamo sul piano del gioco e dell’intensità. La vittoria di stasera è molto importante”. Infine, un commento su Lookman: “Stasera ha fatto forse la sua miglior partita stagionale e una delle migliori in generale. È in grande condizione, nel primo tempo poteva essere più concreto. Si è creato tante situazioni pericolose, io lo vedo in crescita. L’anno scorso ha avuto una percentuale realizzativa esagerata, ma per noi è sempre molto importante” e sui nuovi arrivati: “Scamacca, Holm, De Ketelaere, hanno bisogno di trovare i ritmi, l’intensità e la mentalità giusta. Se riusciamo a crescere anche con loro possiamo fare sicuramente bene”. LEGGI TUTTO

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    Gasperini e Atalanta-Juve: “Arriva al momento giusto. Loro sempre pericolosi”

    L’Atalanta contro l’Hellas Verona ha centrato la terza vittoria di fila. Tre punti che danno fiducia all’ambiente e che portano i nerazzurri in zona Europa, ad un solo punto di distanza dalla Juventus.
    La Dea giocherà proprio contro i bianconeri la prossima giornata. Gasperini dovrà fare ancora a meno di Scamacca, alle prese con un infortunio, ma potrà contare sull’ottima forma di De Ketelaere e sui rientri di altri giocatori. L’allenatore ha presentato la sfida, rilasciando alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del club.
    Atalanta-Juve, le dichiarazioni di Gasperini
    Gasperini sul prossimo match contro la Juventus: “Per me rimane una grande squadra. Ha dei valori importanti, quando va in avanti riesce sempre ad essere pericolosa. Una bella sfida che arriva al momento giusto, in una fase del campionato che è partito bene per entrambe”. Poi sulla condizione della squadra e i rientri: “Hateboer e Holm erano fuori da diversi mesi. L’olandese ha una buona condizione, lo svedese la sta recuperando e bisogna conoscerlo. Palomino ci ha dato subito una mano, spero possa recuperare tutta la sua migliore forma, perché con lui abbiamo un’arma in più in difesa”. Nelle ultime due partite i bergamaschi hanno tenuto la porta inviolata e questo è un aspetto fondamentale per chi aspira a diventare una grande squadra e per chi vuole lottare per i primi quattro posti in Champions League.  LEGGI TUTTO

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    Gasperini: “Atalanta, determinati anche in campionato. Ranieri leggenda”

    L’Atalanta di Gasperini vuole subito ripartire anche in Serie A. I bergamaschi domani affronteranno il Cagliari in casa, e alla vigilia della sfida il tecnico della Dea ha analizzato la situazione della sua squadra e non solo. Gasperini ha dichiarato: “Se pensi a Ranieri, pensi alla leggenda del Leicester. Ma fatte le debite proporzioni l’impresa l’ha fatta prendendo un Cagliari in difficoltà per riportarlo in A e ricostruirlo. Hanno allestito una rosa con molte alternative, sanno giocare con più moduli, sono organizzati e sanno difendersi – osserva il tecnico nerazzurro sui canali ufficiali del club -. Possono fare bene. Ranieri al Leicester è legato a un’impresa tra le pochissime, forse l’unica, nella storia del calcio. Qualcosa di fantastico”.
    Gasperini: “Il turnover andrà valutato”
    Il tecnico dell’Atalanta vuole archiviare subito la prima vittoria in Europa League: “Solo oggi abbiamo potuto rivolgere al Cagliari tutta la nostra attenzione, mentre gli avversari con noi lo fanno da una settimana. Le serate in Europa sono circondate da entusiasmo, si giocano in un clima diverso: è stata una bella partita ma il campionato è un’altra competizione”. Alle porte, il trittico completato da Verona mercoledì e Juventus domenica 1° ottobre: “Un nuova settimana con tre gare molto impegnative con difficoltà diverse. Il turnover andrà valutato gara per gara a seconda degli avversari e delle nostre esigenze. L’importante è che non ci siano infortuni – chiude l’allenatore dei bergamaschi -. In questo momento non ho intenzione di fare grandi cambiamenti. Bisogna recuperare energie migliori e la determinazione messa in coppa va riproposta anche in campionato”. LEGGI TUTTO

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    Gasperini, conferenza Atalanta-Rakow: il ko di Scamacca e le alternative

    BERGAMO – Giovedì, ore 21, l’Atalanta farà il suo esordio in Europa League ospitando i polacchi del Rakow Czestochowa, Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia.

    L’allenatore della Dea sul ritorno in Europa e sull’avversario da non sottovalutare: “Ritornare in Europa League dopo esser stati fuori un anno è bello. Assaporiamo questa nuova possibilità di giocare questa competizione. Nessuna squadra italiana può permettersi di prendere sotto gamba nessuno. Il livello del calcio europeo si è alzato di molto. Rakow è una squadra che ha vinto il campionato. E’ un girone difficile, speriamo di passare il turno. Abbiamo un’identità precisa e siamo consolidati. In attacco pensavamo di poter lavorare su qualcosa di nuovo ma abbiamo avuto questo problema con Scamacca e Touré. In Europa ogni partita è importante e si alza il ritmo”.

    Sul blackout di Firenze

    “La squadra ha un’identità precisa. A parte l’attacco e Kolasinac è la squadra degli altri anni. Chiaro che gli anni passano e pensavamo di poter lavorare su qualcosa di nuovo ma gli infortuni di Touré e Scamacca complicano le cose. Il problema di Scamacca è meno grave ma stare fuori anche 15 giorni vuol dire saltare cinque partite. Per il resto è chiaro che siamo all’inizio e qualche amnesia ci è costata in termini di risultato ma abbiamo fatto ottime prestazioni”. LEGGI TUTTO

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    Atalanta, 1-1 con l’U23: il ruolo di De Ketelaere e le parole di Gasperini

    Un clima sereno, con i saluti al pubblico nel finale. La partita è terminata in pareggio (1-1), con i giovani ragazzi a passare in vantaggio all’8′ con Cisse, poi il gol di Djimsiti ha riportato tutto in equilibrio.
    Atalanta, esordio per De Ketelaere
    Ha esordito anche il neo acquisto Charles De Ketelaere, schierato nel tridente offensivo nella ripresa con Scamacca e Lookman. Buone notizie anche dalla difesa, con Gasperini che ha ridato minuti a Toloi, fermo dal 5 agosto per un risentimento al flessore destro, e a Hateboer, tornato ad allenarsi in gruppo a Ferragosto dopo il lungo stop seguito all’operazione al crociato destro lo scorso 13 febbraio. Invece hanno giocato nel secondo tempo gli altri rientranti Adopo e Soppy. Ai box El Bilal Touré per un risentimento alla coscia destra e Palomino (rottura del semitendinoso destro il 3 maggio con lo Spezia). LEGGI TUTTO