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    Juve, complimenti al West Ham: Ogbonna osannato dai tifosi

    Juve, i tifosi esaltano Ogbonna
    Questo il commento del club bianconero: “Complimenti al West Ham per la vittoria della Conference League”. Il post della Vecchia Signora è stato subito commentato da tantissimi tifosi, tra chi si aspetta un messaggio simile anche sabato dopo la finale di Champions League tra Manchester City ed Inter e chi invece ricorda con affetto un ex Juve ora in squadra con gli inglesi di Moyes, ovvero Angelo Ogbonna, definendolo “cuore bianconero”. In stagione la Juventus aveva già fatto i complimenti al Siviglia dopo la finale di Europa League vinta contro la Roma, dopo essersi congratulata in maniera ironica con il Napoli per la conquista dello Scudetto. LEGGI TUTTO

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    Ronaldo ancora a segno, United in testa. Tottenham di Paratici ko

    LONDRA (INGHILTERRA) – Doppia festa per Cristiano Ronaldo, che trova il quarto gol in tre gare con lo United e l’aggancio in vetta al Liverpool. Pesante il successo per 2-1 in rimonta e con il brivido sul campo del West Ham (imbattuto prima di questa gara), che consente ai ‘Red Devils’ di rialzarsi al meglio dal ko incassato in Champions dagli svizzeri dello Young Boys, contro i quali non era bastato CR7. È stato proprio il portoghese a rispondere nel primo tempo al gol di Benrahma (complice la sfortunata e decisiva deviazione di Varane), prima della perla nel finale dell’ex di turno Lingard (entrato al posto di Pogba) e del rigore concesso dal Var e sbagliato nel recupero per i londinesi da Nobel, ipnotizzato da De Gea. In testa anche il Chelsea dopo la vittoria per 3-0 in casa del Tottenham grazie alle reti di Thiago Silva, Kanté e Rudiger. 
    La classifica della Premier League
    Ronaldo punge ancora, United in vetta
    Al London Stadium titolare in difesa Ogbonna, ex Juve e Toro, chiamato a tenere a bada Cristiano Ronaldo, punto di riferimento offensivo nel 4-2-3-1 di Solskjaer con Pogba sulla linea dei trequartisti. Lo United prova a prendere subito in mano il comando delle operazioni, ma sotto la spinta dei propri tifosi il West Ham non rinuncia a pungere spaventando gli ospiti con Bowen, prima murato dalla difesa (17′) e poi fermato una parata di da De Gea (23′). Nei ‘Red Devils’ c’è però qualità e la sfoggia tutta Bruno Fernandes in uno splendido sinistro di controbalzo, su cui è però fenomale Fabianski che con la punta delle dita devia la palla sul palo (27′). Un intervento decisivo, considerando che pochi minuti dopo i londinesi passano in vantaggio: Benrahma riceve palla al limite e calcia in porta, trovando la sfortunata deviazione di Varane che spiazza De Gea (30′). Allo United serve una scossa e questa arriva dal tandem portoghese: ‘pennellata’ di Bruno Fernandes per Ronaldo, che scatta sul filo del fuorigioco e supera Fabianski in due tempi (35′). L’ultima occasione prima del riposo è però del West Ham, con Vlasic che sfiora la traversa con il sinistro (42′). Nella ripresa il copione non cambia, con lo United avanzato nell’intento di innescare i suoi talenti e un coraggioso West Ham pronto a ribattere colpo su colpo. Le fatiche europee però si fanno sentire e latitano le occasioni, Pogba viene richiamato in panchina (dentro Lingard) e sono vane le proteste di Ronaldo quando va giù in area su contatto con Coufal (76′). La gara si riaccende però nel finale con una perla dell’ex di turno, proprio Lingard, gettato nella mischia da Solskjaer e a segno all’89’. Il West Ham non ci sta e va all’arrembaggio, trovando il rigore per un tocco di mano di Shaw visto dal Var: sul dischetto va Nobel ipnotizzato da De Gea, che respinge il pallone e regala successo e vetta allo United.
    West Ham-Manchester United: statistiche e tabellino
    Tris del Chelsea contro il Tottenham
    Quarta vittoria nelle prime cinque partite di Premier per il Chelsea di Lukaku che supera 3-0 il Tottenham. Grazie a questi tre punti i Blues raggiungono in vetta alla classifica, a quota 13 punti, Liverpool e Manchester United. Seconda sconfitta consecutiva per il Tottenham che resta in settima posizione a -4 dal trio di testa. L’undici di Tuchel sblocca il match in apertura di secondo tempo, al 49′, grazie a un colpo di testa di Thiago Silva sugli sviluppi di un corner. Al 57′ il Chelsea raddoppia con un tiro dalla distanza di Kanté deviato da Dier che non lascia scampo a Lloris. A quindici minuti dal termine ancora Thiago Silva si rende pericoloso di testa ma Lloris si oppone alla grande. All’80’ ancora l’estremo difensore degli Spurs chiude la porta a Werner, subentrato ad Havertz. All’86’ anche Lukaku prova ad iscriversi al tabellino dei marcatori ma il suo colpo di testa è centrale. Nel finale l’ex Roma Rudiger fissa il risultato sul 3-0 con una girata dal centro dell’area di rigore. 
    Tottenham-Chelsea, tabellino e statistiche
    Vola il Brighton: Leicester ko
    Nel primo tempo dell’Amex Stadium il Brighton spinge. E se il tiro di Maupay viene respinto dalla difesa (14′), al 20′ servono i riflessi di Schmeichel per salvare il Leicester sul tentativo di March. La pressione dei padroni di casa viene premiata al 35′, quando il Var vede un tocco di mano in area da parte di Vestergaard: è calcio di rigore e Maupay non sbaglia. All’intervallo sotto di un gol, Brendan Rodgers prova a ridisegnare le ‘Foxies’ con l’ingresso di Lookman per Maddison, ma dopo appena cinque minuti è di nuovo quella di Graham Potter a passare su calcio piazzato: cross Trossard e stacco vincente di Welbeck, che di testa fa 2-0. Troppo presto per arrendersi secondo Vardy, che riceve palla da Tielemans e riapre i giochi spedendola all’angolino di sinistro (61′), mentre il Var poco dopo vede un fuorigioco e il gol del possibile pari vienne annullato a Lookman (67′). E sempre per fuorigioco ne viene annulato un altro a Ndidi (86′): è l’ultimo brivido,Leicester ko e festa del Brighton si gode il secondo posto a -1 dalle capolista.
    Brighton-Leicester: statistiche e tabellino LEGGI TUTTO

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    Non basta la rimonta in dieci: West Ham ko a Newcastle

    LONDRA (Inghilterra) – Dopo il 2-2 di ieri tra l’Everton di Carlo Ancelotti e il Tottenham di José Mourinho altri due i match della 32ª giornata di Premier League in calendario oggi (rinviata Southampton-Crystal Palace). Nel primo sconfitta pesante per il West Ham quarto in classifica, sconfitto a Newcastle nel rocambolesco match che ha aperto il programma di oggi. Un ko che rischia di compromettere la corsa alla Champions League degli ‘hammers’, ora a -1 dal Leicester che ha però una gara in meno come le inseguitrici Chelsea e Liverpool.
    Premier League, la classifica
    Impresa solo sfiorata per gli ‘Hammers’
    C’è l’ex torinista ed ex juventino Ogbonna titolare in difesa al St. James’ Park nel 3-4-1-2 di Moises, con Lingard e Bowen in attacco supportati da Fornals. A farsi vedere per primo è però il Newcastle con Fernandez, Murphy e Saint-Maximin che scaldano i guantoni di Fabianski, mentre il West Ham testa i riflessi di Dubravka con un colpo di testa di Dawson e spreca poi con Fornals (mira col destro da fuori area). Una gara equilibrata e ‘ordinaria’ che si accende però all’improvviso a dieci minuti dall’intervallo riposo: prima un autogol di Diop regala il vantaggio ai padroni di casa (36′) e gli ‘Hammers’ restano in dieci per il secondo giallo rimediato da Dawson e al 41′ vengono puniti ancora da Joelinton. Con l’uomo in meno e in doppio svantaggio la squadra di Moises però non si arrende e nella ripresa riapre i giochi con un colpo di testa di Diop, che si riscatta così su cross di Bowen (73′), e poi trova il clamoroso pareggio con Lingard che all’80’ trasforma il rigore concesso (col Var) per un fallo di mano di Clark. Gli ospiti ora ci credono e danno l’impressione di voler completare l’impresa, ma non hanno nemmeno il tempo di esultare perché il Newcastle non ci sta e si riversa in attacco: il tiro di Murphy è respinto sulla linea di Johnson ma subito dopo nessuno riesce a fermare il nuovo entrato Willock, che stacca sul cross di Ritchie e con la testa firma il definitivo 3-2. Un successo fondamentale nella corsa alla salvezza delle ‘Magpies’, ottenuto a spese di un West Ham che insegue il sogno Champions e rischia di pagare cara questa battuta d’arresto.
    Newcastle-West Ham 3-2: tabellino e statistiche
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