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    Lecce-Roma, gol di Baschirotto o autogol di Ibanez: il caso Fantacalcio

    La partita tra Lecce e Roma è iniziata ad alti ritmi e subito con una decisione da interpretare con il regolamento alla mano. Al 7′ i padroni di casa sono passati in vantaggio grazie ad un gol dagli sviluppi di un conrner, con Baschirotto bravo ad anticipare tutti. Inizialmente la Lega aveva attribuito la rete al difensore, ma dopo un’attenta valutazione il tabellino è stato modificato con l’autogol di Ibanez. LEGGI TUTTO

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    Brasile, missione Bremer-Ibanez per gli osservatori di Tite

    RIO DE JANEIRO (Brasile) – Al ct del Brasile Tite serve l’elemento per completare la batteria dei difensori centrali dei verdeoro in vista del Campionato del Mondo in Qatar: i suoi assistenti Matheus Bachi e Fabio Mahseredijian partiranno sabato 20 per l’Europa con il compito di osservare allenamenti e partite di alcuni calciatori che la commissione tecnica della Seleçao tiene d’occhio in vista delle prossime convocazioni. Prima della kermesse asiatica la nazionale sudamericana giocherà, in sedi ancora da stabilire, due amichevoli contro la Tunisia ed un’altra nazionale africana ancora da definire. I difensori centrali sicuri della convocazione sono il capitano Marquinhos, Thiago Silva e Militao: per il quarto posto, con le quotazioni di Rodrigo Caio e Lucas Verissimo in calo a causa dei recenti problemi fisici, i due nomi più in auge sono quelli di Bremer della Juve e di Ibañez della Roma.
    Juve, giovedì la presentazione di Bremer
    Juve, ecco Vitor Roque: 17 anni ma segna come Neymar
    Brasile, Bremer e Ibañez in lizza per il Mondiale
    Dopo una tappa a Lisbona, è certa la presenza dei due membri della commissione tecnica della Seleçao (Matheus Bachi è anche il figlio di Tite) allo Juventus Stadium per la sfida del 27 agosto tra la Roma e i bianconeri, occasione giusta per vedere all’opera sia Bremer che Ibañez. Il romanista, non avendo ancora esordito con il Brasile, era entrato nei radar anche del ct azzurro Roberto Mancini ma sembra che abbia declinato l’invito preferendo giocarsi la chance del Mondiale in maglia verdeoro. LEGGI TUTTO

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    Ajax-Roma 1-2: Pellegrini e Ibanez firmano la rimonta di Fonseca

    AMSTERDAM (Olanda) – La Roma torna da Amsterdam con un importantissimo 2-1 inflitto all’Ajax e si giocherà all’Olimpico l’accesso nelle semifinali di Europa League. I giallorossi partono fortissimo, trascinati da uno scatenato Spinazzola, che si arrende però ad un infortunio muscolare. Con l’uscita di scena dell’ex Juve, si spegne progressivamente la luce e gli olandesi sbloccano il risultato a 6′ dall’intervallo con Klaassen, che sfrutta un clamoroso errore di Diawara. Nella ripresa i ragazzi di Fonseca rischiano di capitolare sul calcio di rigore di Tadic, intercettato da Pau Lopez, e trovano il fortunoso pari con una punizione di Pellegrini che trova la maldestra opposizione di Scherpen. La rete decisiva porta la firma di Ibanez all’87’.Guarda la galleryPau Lopez super, Pellegrini e Ibanez guidano la Roma. Ajax battuto
    Le scelte di Fonseca
    Dopo aver agevolmente eliminato lo Shakhtar Donetsk, la Roma di Fonseca si gioca l’accesso alle semifinali di Europa League con l’Ajax imbattuto in campo internazionale da 24 partite: il tecnico portoghese affida la retroguardia a protezione di Pau Lopez al terzetto Mancini-Cristante-Ibanez, le chiavi delle fasce a Bruno Peres e Spinazzola, il centrocampo a Diawara e Veretout e il peso dell’attacco a Dzeko. Completano il 3-4-2-1 la coppia di trequartisti Pellegrini-Pedro. I Lancieri di Ten Hag, orfani dell’ex Stekelenburg e del francese Haller, fuori dalla lista per un clamoroso errore, rispondono con un 4-3-3 così composto: Scherpen in porta, Rensch, J. Timber, Martinez e Tagliafico in difesa e la mediana Alvarez-Klaassen-Gravenberch a supporto del tridente Antony-Neres-Tadic.
    Klaassen sfrutta un errore di Diawara e porta avanti l’Ajax
    Dopo soli 3′ Pellegrini non arriva per millimetri sullo splendido traversone di Dzeko: la Roma parte fortissimo alla Johan Cruyiff Arena. Sull’out sinistro Spinazzola è inarrestabile e dai suoi piedi nascono in sequenza tre potenziali occasioni da gol, mentre il bomber bosniaco da una parte e Gravenberch dall’altra provano a beffare i portieri avversari. La prima svolta del match arriva al 23′, quando l’ex esterno della Juve, dopo l’ennesima, poderosa discesa, si arrende ad un infortunio muscolare. Con l’uscita di scena di Spinazzola, sostituito da Calafiori, i giallorossi perdono sicurezze ed arretrano il proprio baricentro e, ad eccezione di un tentativo di Cristante sugli sviluppi di un calcio da fermo, non producono occasioni pericolose. Un erroraccio di Diawara, invece, spalanca le porte al vantaggio dell’Ajax, con Klaassen che chiede il dai e vai a Tadic e batte Pau Lopez (39′).
    Pau Lopez para un rigore a Tadic, rimonta Roma con Pellegrini-Ibanez
    La Roma rientra dagli spogliatoi in confusione totale, Pau Lopez sbaglia un rinvio e si salva in extremis, Ibanez sgambetta Tadic, con conseguente, inevitabile calcio di rigore: il portiere spagnolo, però, si riscatta e respinge il tiro dagli undici metri dell’attaccante serbo (53′). L’episodio che cambia il copione arriva soli 4 minuti più tardi, quando la punizione di Pellegrini trova la goffa opposizione di Scherpen, che vale alla Roma l’1-1. Le squadre si allungano, gli schemi saltano e a giovarne è lo spettacolo, ma che brivido per la formazione capitolina al 73′: azione dell’Ajax in velocità, Antony va a botta sicura col tacco e Pau Lopez si oppone in uscita bassa, respingendo col ginocchio. Fonseca si gioca le carte Borja Mayoral, capocannoniere dell’Europa League con 7 gol, e Villar, richiamando accanto a sé in panchina uno stremato Dzeko e il rientrante Veretout, ma sono ancora i Lancieri a rendersi pericolosi al 79′, con Lisandro Martinez che trova sulla propria strada l’estremo difensore ex Espanyol, Tottenham e Betis, che si ripete su Tadic all’84’. Nel momento peggiore, la Roma trova il gol che potrebbe valere una seria ipoteca sulla qualificazione alle semifinali di Europa League: è l’87’ quando, da un angolo di Pellegrini, Ibanez spara in porta con violenza il pallone respinto corto da Klaassen, firmando il clamoroso sorpasso.  LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Ibanez rinnova fino al 2025: “Darò tutto per la Roma”

    ROMA – La Roma “è lieta di annunciare che Roger Ibanez ha rinnovato il proprio contratto con il Club fino al 30 giugno 2025”. Il difensore brasiliano è arrivato in giallorosso dall’Atalanta nel gennaio del 2020 e finora ha collezionato 36 presenze in tutte le competizioni con la maglia della Roma. “Questo rinnovo ha un significato particolare per me – ha dichiarato Ibanez -. Ho lavorato molto per dimostrare di potermi meritare la maglia giallorossa. So di dover continuare a crescere e ho una certezza: darò tutto me stesso per la Roma nei prossimi anni”.

    Tiago Pinto su Ibanez: “Grande tradizione di brasiliani alla Roma”
    “Roger fa parte di un gruppo di calciatori giovani e talentuosi, sui quali il club vuole puntare per il presente e per il futuro – ha commentato il General Manager dell’area sportiva Tiago Pinto -. Da quando è a Roma ha avuto una crescita costante e riteniamo che abbia ancora margini importanti. Siamo inoltre felici di portare avanti una tradizione di calciatori brasiliani che storicamente ha regalato grandi soddisfazioni alla Roma”. LEGGI TUTTO

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    Roma, col Benevento la difesa è da reinventare

    ROMA –  L’aria che tira è quella di staffetta. Ancor di più dopo la notte di Braga dove sia Dzeko che Mayoral sono andati a segno. Fonseca nel post-gara non si è sbilanciato anche se la sensazione è che domani toccherà ancora allo spagnolo. Per domani l’emergenza è totale: out Smalling (lesione flessori coscia sinistra), Kumbulla (quadricipite destro), Ibanez (noia al flessore destro) e Cristante (lombalgia). L’unico che farà un tentativo per esserci contro il Benevento è il centrocampista: si deciderà in extremis. Se non dovesse farcela è pronto Fazio che, insieme a Jesus, è stato escluso dalla lista in Europa League. A meno che – ipotesi remota – Fonseca non intenda sorprendere ancora. Perché l’unica volta che è tornato alla difesa a quattro (dopo aver deciso di passare a tre, lo scorso 5 luglio a Napoli) è accaduto proprio contro il Benevento, nella gara d’andata (18 ottobre). Altre possibilità non esistono. Con Spinazzola arretrato, spazio a Bruno Peres a sinistra con Karsdorp confermato a destra. Anche perché Santon e Calafiori pure ieri si sono allenati a parte.  LEGGI TUTTO