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    Diretta Torino-Inter ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Segui la diretta di Torino-Inter su Tuttosport.com
    Dove vedere Torino-Inter in tv e in streaming
    La partita tra Torino e Inter è in programma oggi alle 18 allo Stadio Grande Torino. Sarà possibile seguire il match in diretta tv su Sky Zona DAZN (214) e in streaming sulla rispettiva applicazione di DAZN.
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    Le probabili formazioni di Torino-Inter
    TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Sazonov, Schuurs, Rodriguez; Bellanova, Ricci, Tameze, Vojvoda; Seck, Vlasic; Sanabria. Allenatore: Juric. A disposizione: Gemello, Popa, Zima, Lazaro, Gineitis, Antolini, Linetty, N’Guessan, Ilic, Karamoh, Radonjic, Pellegri.
    Indisponibili: Buongiorno, Djidji, Soppy, Zapata.Squalificati: nessuno.Diffidati: nessuno.
    INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Acerbi; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. Allenatore: Inzaghi.A disposizione: Audero, Di Gennaro, Bastoni, Bisseck, Dumfries, Carlos Augusto, Agoume, Asslani, Frattesi, Klaassen, Sensi, Sarr, Sanchez.
    Indisponibili: Arnautovic, Cuadrado.Squalificati: nessuno.Diffidati: nessuno.
    Arbitro: Marchetti. Assistenti: Liberti-Perrotti. Quarto ufficiale: Rapuano. Var: Nasca. Ass. Var: Paganessi. LEGGI TUTTO

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    Barella: “Mai piaciute le scommesse, passerò alle vie legali”

    Nicolò Barella è furioso. Il suo nome è stato associato questa mattina al calcioscommesse da Maurizio Petra, dichiarata fonte di Corona al riguardo e intervistato dal quotidiano “La Verità”. Petra, zio del calciatore Antonio Esposito, parla dell’interista e di altri calciatori (Lamela e Gyasi) senza alcuna prova, rimettendo tutto al contenuto di una chiavetta usb custodita al sicuro e pronta a essere rivelata solo alla morte dello stesso Petra, a suo dire. Dura la replica del giocatore che attraverso il suo profilo ha condiviso la foto della pagina di giornale.

    Caso scommesse, rabbia Barella: “Adirò alle vie legali”

    Poi il centrocampista dell’Inter e della Nazionale è sbottato nella storia successiva: “Sono stato zitto per troppo tempo, nonostante tutto quello che ho letto sul mio conto. Non mi sono mai piaciuti i giochi d’azzardo, figuriamoci le scommesse (per lo più sul mio lavoro). L’unica cosa che mi interessa è tutelare le mie figlie e la mia famiglia da questa m..da. Per questo oggi passerò alle vie legali”. LEGGI TUTTO

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    Felipe Melo: “Inter squadra del cuore fin da bambino. La Juve la rispetto”

    Felipe Melo e la Serie A: “Per lo scudetto sarà corsa a quattro”
    Felipe Melo ha raccontato: “Guardo tutte le partite che posso, il calcio è la mia vita. Ho giocato alla Juve e alla Fiorentina, ma sono interista fin da bambino. Anche se ho giocato alla Juve e ho tanto rispetto per la Juve, anche se amo davvero la Fiorentina, tifo Inter. Dopo i cinque gol al Milan ho detto che l’Inter era destinata a volare, purtroppo abbiamo pareggiato l’ultima col Bologna e potevamo vincerla. Il campionato sarà più bello dell’anno scorso dove il Napoli ha fatto benissimo vincendo lo scudetto a metà stagione. Quest’anno ci sono tre, quattro squadre che lotteranno fino alla fine. Anche la Fiorentina sta facendo molto bene”. LEGGI TUTTO

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    Dumfries tra Olanda e futuro all’Inter: “Rinnovo? Vi spiego”

    Dumfries in questo inizio di stagione ha vinto sempre il ballottaggio con Cuadrado e lo ha fatto con ottime prestazioni. Dopo la opaca scorsa stagione, ora l’esterno nerazzurro sembra aver ritrovato la forma migliore: due gol e due assist nelle prime sette partite di Serie A e tanta corsa sulla fascia. Intanto l’olandese ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro dal ritiro della propria Nazionale, che sarà impegnata contro Francia e Grecia nei match di qualificazione al prossimo Europeo.
    Dumfries e il futuro all’Inter
    Il giocatore ha parlato delle prossime partite dell’Olanda e del suo futuro in nerazzurro: “I tanti assenti per infortunio sono un problema per noi, ci aspettando due partite importanti e vogliamo vincerle. Io sto bene, sono concentrato. Cerco di migliorare in ogni allenamento e in ogni partita. Penso sempre a dove posso crescere. Anche l’aspetto mentale fa la differenza, ma molto dipende dall’esperienza. Certe situazioni si imparano con il tempo. In Italia c’è molta tattica, ormai sono alla terza stagione lì e inizio a leggere prima alcune situazioni. Il rinnovo con l’Inter? Sto molto bene lì, è una società fantastica, c’è tanto calore, persone fantastiche in società e tifosi incredibili. Per me è un privilegio giocarci, mi sento a casa. Se rinnoverò il contratto? Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi, sono curioso”. LEGGI TUTTO

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    Lukaku, l’Inter, la Juve e l’estate shock: “Se vi dicessi cos’è successo…”

    Ci sono estati tranquille e altre movimentate, come nel caso di Lukaku. L’attaccante della Roma ha parlato, dal ritiro del Belgio, dei turbolenti mesi di calciomercato che lo hanno visto protagonista prima con l’Inter e poi anche con la Juventus. “Tutti rimarrebbero scioccati, se vi raccontassi tutto” – dichiarazioni forti e dirette a poco più di due settimane dalla sfida contro i nerazzurri in campionato. Le prospettive di accoglienza non propendono certamente per gli applausi, ma intanto a togliersi i primi sassolini dalle scarpe ci ha pensato il giocatore.
    Belgio, le dichiarazioni di Lukaku
    Il nome di Lukaku nei mesi scorsi è finito su molte prime pagine e in tanti servizi televisivi. L’addio con l’Inter dopo giorni vissuti da fantasma, con la definitiva presa di posizione della società, ha rotto il rapporto nel peggior modo possibile. I gol nell’anno dello scudetto di Conte ormai sono solo un ricordo sbiadito. Intanto il belga in conferenza stampa ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’argomento: “La maggior parte delle persone in sala mi conosce. Sapete che non mi piace girare intorno ad un argomento. Parlerò per tempo, ma se dicessi davvero come è andata l’estate scorsa, tutti rimarrebbero scioccati. Ci sono stati momenti in cui ho pensato davvero di poter esplodere, cinque anni fa probabilmente lo avrei fatto. Ora mi sono concentrato su quello che so fare meglio: giocare a calcio. Ho lavorato duro tutta l’estate”. Infine anche un retroscena sul suo arrivo in giallorosso: “Devo ringraziare anche Radja Nainggolan per aver dato il contatto con la Roma”. E ora sta ricambiando il favore a suon di gol. LEGGI TUTTO

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    L’Inter-Benfica di Inzaghi: “Pali, traverse e Trubin…Thuram? Ecco come sta”

    MILANO – Dopo il pari contro la Real Sociedad, l’Inter non sbaglia l’esordio stagione in Champions a San Siro e grazie ad un gol di Thuram conquista i tre punti contro il Benfica. Al termine della gara il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi analizza così il match contro Di Maria e compagni: “Ho fatto i complimenti ai ragazzi per la grande partita di stasera. Hanno giocato sabato e siamo tornati alle tre di notte da Salerno. I ragazzi sono stati encomiabili, ho visto un secondo tempo di grande livello”. Decisivo il numero 9, ma tanti gli errori di Lautaro dppo il super poker a Salerno: “Siamo stati bravi a rimanere lucidi nonostante le parate di Trubin, pali, traverse e diversi episodi”.
    Inzaghi dopo inter-Benfica
    Un secondo tempo di grande intensità per l’Inter che alla fine sono riusciti a bucare la difesa lusitana: “A fine primo tempo ho detto ai ragazzi che eravamo in partita, giocavamo contro il Benfica che lo scorso anno ha vinto il campionato e che lo scorso anno ha giocato i quarti di Champions. Ora ha già vinto una Supercoppa”. Poi conclude: “Ringrazio il pubblico per il sostegno. Ai ragazzi a fine primo tempo ho detto di rimanere in partita. Potevamo già andare in vantaggio e abbiamo avuto un paio di occasioni. La concentrazione e la voglia di vincere della squadra è stata impressionante. Thuram? Aveva un polpaccio indolenzito, speriamo non sia niente. I dottori sono abbastanza tranquilli ma bisogna aspettare 24 ore”. LEGGI TUTTO

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    Youth League: Inter, pari beffa col Benfica. Poker Real Madrid al Napoli

    Pomeriggio amaro per le italiane in Youth League. Ancora una volta è stato un gol nel finale a separare l’Inter Primavera dalla vittoria. E’ successo con la Real Sociedad alla prima giornata, ed è capitato contro il Benfica, stavolta in casa al Konami Center. Anche un pizzico di sfortuna per i ragazzi di Chivu che sono rimasti in dieci per l’espulsione di Cocchi (doppia ammonizione). Gara senza storia quella tra il Napoli Primavera e il Real Madrid Juvenil A, con i blancos che hanno calato il poker al Giuseppe Piccolo di Cercola.
    Inter-Benfica, pari e rimpianti
    Un pareggio per l’Inter che alla fine ha lasciato l’amaro in bocca a mister Chivu e i suoi ragazzi. Sull’1 a 0 diverse anche le occasione sciupate, soprattutto quella di Kamate nella ripresa dove il suo mancino si è stampato sulla traversa da ottima posizione. Un punto che ha dato continuità all’ottimo momento sin qui tra campionato (4 vittorie e un pari) e Youth League (2 pareggi). A portare avanti i nerazzurri ci ha pensato Berenbruch al 12esimo della prima frazione. Nel finale, però, è stato Rego a beffare la formazione milanese con il suo tiro deviato da un difensore e ha scavalcato Calligaris, incolpevole nell’occasione. Nerazzurri dunque al secondo posto con due punti insieme al Benfica, comanda il Salisburgo a 4. In campo per le italiane anche il Napoli nell’attesissima sfida contro il Real Madrid… LEGGI TUTTO

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    Lautaro sfonda la Salernitana, poker e pagella da urlo: i voti Inter

    Sommer 6: Una mezza parata giustifica il voto.
    Pavard 6.5: Cabral lo costringe su un tappeto di chiodi, però limita i danni grazie a tutta la sua classe.
    De Vrij 6.5: Al centro non sbaglia nulla.
    Acerbi 6.5: Fa il Bastoni salendo spesso sulla linea dei centrocampisti: lì è un po’ adattato, ma il suo lo fa sempre.
    Dumfries 7: Nel primo tempo è la principale fonte di gioco dell’Inter, da qui il bel voto però ci si dovrebbe anche interrogare su questa cosa. Darmian (34′ st) ng.
    Barella 7: Fa un deciso passo avanti rispetto all’insipida prestazione con il Sassuolo e confeziona l’assist del raddoppio a Lautaro. Agoume (41′ st) ng. LEGGI TUTTO