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    Sorrentino e la lotta scudetto: “Più Juve che Inter. Sono allegriano…”

    Sorrentino, Allegri e la lotta scudetto Juve-Inter
    Tantissimi anni al Torino e al ChievoVerona in Serie A, l’ex portiere Stefano Sorrentino ha detto la sua sulla lotta scudetto dando un paio di punti a favore dei bianconeri: “Si giocano lo scudetto all’ultima giornata, fino alla fine la Juventus non molla mai, ha sette vite come i gatti. E dico più scudetto Juve che Inter”. Il motivo l’ha spiegato: “I nerazzurri fanno la Supercoppa, mentre i bianconeri restano qua a fare la settimana tipo”. E a chiudere il discorso ha parlato di Allegri: “Sono un allegriano perché è risolutivo, poche chiacchiere, fai pochi gol, ma ne subisci veramente pochi. È l’allenatore più criticato che c’è, la squadra che non fa calcio ma è seconda”. Una lotta ‘fino alla fine’ nel più classico dei motti Juve, Sorrentino non ha dubbi.  LEGGI TUTTO

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    McKennie, la Juve e le ragioni del cambiamento: così è diventato protagonista

    La capacità di stravolgere le situazioni è uno dei lati più affascinanti del calcio e proprio uno di quegli stravolgimenti si sublimerà in Lecce-Juventus. Protagonista Weston McKennie, che poco più di un anno fa al Via del Mare si infortunò e perse il posto da titolare a vantaggio di Nicolò Fagioli, entrato al suo posto e autore del gran gol della vittoria. Sorpasso che rischiò di far perdere al texano anche la stessa Juve: il 30 gennaio passò in prestito al Leeds con la speranza bianconera che gli inglesi a fine stagione pagassero i 34,5 milioni del riscatto. Così non è stato e McKennie non solo è tornato a Torino, ma è anche subito uscito dalla lista dei partenti e si è presto ripreso pure il posto da titolare.

    McKennie, da esubero a protagonista

    Anzi, è diventato un giocatore chiave, protagonista sia da esterno che da mezzala. Tanto che il suo rientro dalla squalifica che lo ha fermato contro il Sassuolo è accolto con soddisfazione da tutto il mondo bianconero, per quanto Miretti abbia fatto bene martedì e non solo martedì. Ma cosa ha portato lo statunitense da essere fuori dal progetto un anno fa a diventarne un pilastro? LEGGI TUTTO

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    Rabiot-Juve, i tempi per il rinnovo e la variabile che può fare la differenza

    Che Adrien Rabiot sia un punto fermo nella Juventus di Massimiliano Allegri non è una opinione, bensì una certezza. Per il tecnico incarna il prototipo del centrocampista ideale: potente nello strappo, fisicamente prestante anche sotto il profilo dell’altezza, ordinato tatticamente, coraggioso nei contrasti. Una stima reciproca quella che lega i due e che ha portato Adrien ad amare in maniera ancora più intensa la Juventus, da sempre nel suo cuore. Rabiot si trova talmente bene a Torino che quest’estate, a scadenza di contratto, ha avuto l’ardire-coraggio di scegliere il rinnovo solo annuale invece di assicurarsi qualcosa di più importante e di respiro più ampio.

    Rabiot-Juve, incontro in primavera. O prima…

    E infatti ci risiamo, nel senso che a giugno si ripresenterà il problema: rinnovare con la Juventus in scadenza oppure no. Sua mamma Veronique, che gli fa da agente e quindi cura gli interessi economici della mezzala, era rimasta d’accordo con la dirigenza bianconera che se ne sarebbe riparlato più avanti, addirittura verso la fine del campionato. Ma la tempistica era dettata soprattutto dal fatto che non ci si immaginava che la possibilità di giocare o meno in Champions nella prossima annata si sarebbe saputa così in fretta. Alla luce di come si sta evolvendo la situazione già prima dell’inizio della primavera il rientro in Europa della Vecchia Signora si potrà considerare come acclarato per cui ecco che anche le discussioni tra le parti potranno essere anticipate. LEGGI TUTTO

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    Aké, risolto il prestito all’Udinese: nuova avventura per l’ala della Juve

    Questa la nota ufficiale della Juventus: “Continua in Svizzera la carriera di Marley Aké. Il centrocampista, classe 2001, risolve il prestito che attualmente lo lega all’Udinese e passa a titolo temporaneo all’Yverdon, squadra di centro classifica nella Super League elvetica. Marley, alla Juve dal 2021, in forza alla Next Gen, ha esordito a gennaio 2022 in Prima Squadra prima in Coppa Italia e, poche settimane dopo, in campionato. A gennaio 2023, Aké è andato in prestito semestrale in Francia, al Digione e poi, la scorsa estate, in Friuli”. LEGGI TUTTO

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    Mercato Juve, Kean sempre più vicino all’Atletico Madrid: accordo a un passo

    La stagione di Moise Kean potrebbe proseguire all’Atletico Madrid. L’esplosione di Yildiz e la presenza in rosa di Vlahovic, Milik e Chiesa ha ridotto le possibilità di minutaggio dell’attaccante italiano. Il trasferimento dalla Juventus ai colchoneros potrebbe concretizzarsi con un prestito secco di sei mesi. I bianconeri hanno dato l’ok e anche il club spagnolo sembra propenso a mettere nero su bianco. Ora si aspetta solo di definire gli ultimi dettagli.
    Kean verso l’Atletico: Correa gli libera il posto
    L’Atletico Madrid è al lavoro anche per la cessione di Correa all’Al Ittihad in Arabia Saudita. E il suo posto sarebbe colmato proprio da Kean, che darebbe delle soluzioni in più a Simeone. Con la Juventus ha collezionato solo 12 presenze e neanche un gol in stagione e non scende in campo dal match dello scorso dicembre contro il Napoli. La punta andrebbe così a ritrovare un altro ex bomber bianconero, Morata, che sta facendo bene in Liga, con 12 reti realizzate in 18 partite.  LEGGI TUTTO

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    Koopmeiners, priorità Juve: segnali già arrivati. Il piano B porta in Liga

    TORINO – La Juventus che galoppa verso la Champions League, con un vantaggio sulla quinta piazza che può arrivare a più 16 punti (!) qualora domani sera battesse il Sassuolo all’Allianz allungando la propria serie positiva a 17 partite di fila, ha già le idee belle chiare su come muoversi nel mercato di giugno dove inevitabilmente dovrà potenziare la rosa.
    Mercato Juve: serve un innesto a centrocampo
    Con il raddoppio degli impegni, non basterà questo gruppo anche dal punto di vista quantitativo. Il reparto che più degli altri richiederà innesti è senza dubbio il centrocampo, peraltro con gli uomini contati già in questa stagione alla luce delle squalifiche di Pogba e Fagioli. Se l’italiano tornerà a disposizione per la fine del campionato, diverso il perimetro temporale che invece dovrebbe riguardare il francese fuori dai campi di gioco. Il tutto al netto del fatto che Adrien Rabiot andrà a scadenza a giugno se nel mentre la coppia Giuntoli-Manna non sarà riuscita a rinnovare il contratto. LEGGI TUTTO

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    Allegri, conferenza Juve-Sassuolo: diretta, orario e dove seguirla in tv

    TORINO – La Juventus scenderà in campo martedì chiudendo il programma della prima giornata di ritorno della Serie A. I bianconeri ospiteranno il Sassuolo allo Stadium per rispondere all’Inter capolista, uscita con un 5-1 dalla trasferta di Monza, e tornare a -2 dalla vetta. Banco di prova importante per gli uomini di Allegri che nel match di andata contro i neroverdi di Dionisi hanno vissuto una delle serate più complesse di questa stagione. Una sconfitta per 4-2, viziata dagli errori di Szczesny e Gatti, che ha scosso l’ambiente bianconero: dopo il ko di Reggio Emilia infatti è iniziato un vero e proprio nuovo campionato per la Juventus conuna corsa inarrestabile che ha rilanciato la formazione bianconera nella lotta Scudetto contro i nerazzurri di Inzaghi.
    Juventus-Sassuolo, curiosità e statistiche
    La conferenza di Allegri
    L’allenatore della Juventus Massimilano Allegri presenterà la sfida ai ragazzi di Dionisi oggi nella conferenza stampa alle ore 14:15 presso la sala conferenze dell’Allianz Stadium. La diretta sarà trasmessa su Juventus TV. Come di consueto sarà possibile seguirla sul nostro sito. LEGGI TUTTO