consigliato per te

  • in

    La Juve esulta con l’Italia: “All’Europeo con Francia, Serbia e Turchia”

    Juve, il post per i bianconeri ad Euro 2024
    Tramite il proprio account su X, la Juventus ha infatti scritto: “Qualificazione conquistata! L’Italia insieme a Francia, Serbia e Turchia parteciperà ad Euro 2024. Complimenti a tutti i nostri bianconeri coinvolti!”. Il post è stato accompagnato da alcune grafiche che raffigurano i giocatori impegnati: Kostic e Vlahovic per la Serbia, Rabiot per la Francia, Yildiz (al suo primo gol in Nazionale) con la Turchia e Chiesa, Gatti, Locatelli, Kean e Cambiaso per l’Italia. LEGGI TUTTO

  • in

    Chiesa e la challenge Juve: “Padoin! Quando stava al Cagliari…”

    Federico Chiesa si trova attualmente in gruppo con l’Italia per dare il meglio nelle prossime sfide valide per la qualificazione agli Europei del 2024. Il talento bianconero, in ogni caso, vuole farsi trovare pronto anche per il rientro in campo con la Juventus che il 26 novembre sarà impegnata nel big match contro l’Inter. Intanto, il club bianconero ha voluto postare sul proprio profilo Instagram uno spezzone di una challenge con il numero 7: il gioco consiste nell’indovinare il giocatore (o ex giocatore) della Juventus nascosto solo leggendo le squadre in cui ha militato. Si inizia con Chiellini, individuato subito da Chiesa: “Un grandissimo capitano che mi ha aiutato tanto nella crescita. È una leggenda”.
    Chiesa su Danilo, Padoin e Buffon
    Nessun problema anche con Danilo, di cui Federico ha voluto elogiare le doti da capitano: “Nello spogliatoio ci dà sempre una mano a far capire cosa significa davvero indossare questa maglia, far parte di questa società e famiglia”. I “problemi” arrivano con Padoin, che l’esterno riesce ad individuare solo scoprendo gli anni delle tappe della sua carriera: “Ha giocato nel Vicenza? Non lo sapevo. Mi fa ridere perchè quando ho giocato contro il Cagliari lo saltavo sempre… Scherzo, ho un grande rapporto con lui”. Troppo facile anche scoprire Buffon: “Lo conosco dai tempi del Parma, lui si ricorda bene di me perchè mi ha preso in braccio quando ero piccino. La prima volta che lo vidi iniziai a piangere. È stato un onore per me giocare con lui e vederlo ogni giorno”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ibra al Milan fa scattare la nostalgia juventina per Del Piero

    Ibrahimovic torna al Milan. Avrà un ruolo dirigenziale non ancora del tutto precisato, ma tornerà. E i tifosi rossoneri gongolano perché la sua personalità potrebbe essere fondamentale per dare forza a Pioli e alla squadra. E i tifosi della Juventus? Guardano con gli occhi sognanti, perché il loro Ibra sarebbe Alessandro Del Piero, il dirigente che tutti sognano, la bandiera che potrebbe tornare a sventolare con orgoglio tra Stadium e Continassa.
    Il riotrno di Del Piero alla Juve?
    Ma è possibile il ritorno di Del Piero alla Juventus? Al momento si direbbe proprio di no. E non è una questione di vecchie ruggini (si sa che Andrea Agnelli e Alex non si erano lasciati in modo serenissimo) quanto una filosofia precisa della proprietà che, almeno per ora, non vuole ex giocatori nella dirigenza. I profili scelti per rifondare il management bianconero, dopo le dimissioni di un anno fa, sono di uomini tecnici e amministrativi come il presidente Ferrero, l’amministratore delegato Scanavino o il ds Giuntoli. Eppure, una speranza rimane, perché nelle prossime stagioni la Juventus potrebbe sfruttare il lavoro di vecchie leggende come Giorgio Chiellini o Alessandro Del Piero. I rapporti con il club, d’altra parte, restano buoni e come dire… basterebbe una telefonata. LEGGI TUTTO

  • in

    Locatelli 2028, è ufficiale: la Juve annuncia il rinnovo del contratto

    Locatelli, il comunicato della Juventus
    Ad annunciarlo è stato proprio il club bianconero con un comunicato ufficiale: “Manuel Locatelli mette la firma su un futuro ancora in bianconero. È ufficiale il rinnovo con la Juventus fino al 2028. Il bianconero nel destino. Juventino da sempre, Loca ha coronato il suo sogno di vestire la nostra maglia nel 2021, trasformando l’obiettivo in nuovo punto di partenza, con la mentalità di chi non si accontenta. Da quel momento non c’è stato un singolo allenamento o una singola partita in cui lui non abbia dato tutto per la sua Juve. Nei momenti più belli e in quelli più difficili. Alcuni flash indimenticabili che catturano il cammino fatto fin qui insieme: l’esordio a Udine, il primo gol contro la Sampdoria, il gol decisivo nel Derby della Mole, l’ultima rete, quella da tre punti di San Siro contro il Milan. Un gol contro il suo passato per rilanciarsi verso un futuro ancora in bianconero. Questa firma fino al 2028 è un sogno divenuto realtà che si prolunga ancora. È un’altra promessa a sé stesso e alla sua Juve. Congratulazioni, Loca!”. LEGGI TUTTO

  • in

    È già Juve-Inter: insulti contro Marchisio dal settore ospiti a Salisburgo

    Marchisio, gli insulti dei tifosi dell’Inter

    I tifosi della squadra di Inzaghi, per l’occasione, hanno insultato l’ex centrocampista e leggenda della Juventus. Dal settore ospiti di Salisburgo sono infatti arrivati moltissimi cori contro Marchisio. Il passato da bandiera della Vecchia Signora non è dunque passato inosservato, soprattutto in vista del derby d’Italia tra Juve e Inter in programma domenica 26 novembre all’Allianz Stadium. Partita che inizia a essere già sentita, evidentemente. LEGGI TUTTO

  • in

    La Juve e le Nitto Atp Finals, chi vince? Szczesny e Kean spiazzano tutti

    TORINO – Sale l’attesa in città per il grande spettacolo della Nitto ATP Finals e anche in casa Juventus si inizia a fremere per poter assistere allo show del Pala AlpiTour in programma dal 12 al 19 novembre. Sul profilo Instagram del club bianconero, i calciatori di Allegri, pronti per scendere in campo per la seduta di allenamento, sono stati incalzati sulla domanda che circola a Torino in questi giorni: chi vincerà il torneo?
    Szczesny, Kean e Chiesa spiazzano tutti
    Il primo ad essere interpellato è Kostic che da buon connazionale indica Djokovic come favorito, lo stesso fa Vlahovic che aggiunge: “Non te dico nemmeno va”. Ed è proprio il numero 1 al mondo il principale candidato alla vittoria finale ottenendo i voti di Perin, Nonge, Milik, Rugani, Rabiot e McKennie. Per Sinner il tifo è tutto azzurro con Locatelli, Nicolussi Caviglia e Miretti, preferito dai giovani Huijsen e Yildiz lo spagnolo Alcaraz. A sorprendere sono Szczesny, Chiesa e Kean: il portiere polacco scherza e candida Sampras o Agassi, il numero 7 bianconero Roger Federer mentre l’attaccante azzurro prima esita, poirpreferisce non rispondere scappando via! LEGGI TUTTO

  • in

    Juve-Verona, silenzio sulla simulazione di Faraoni: meglio non parlarne…

    La scenetta, una settimana dopo, si è ripetuta. E così, dalla lunga eco che ancora rimbomba dopo il triplice fischio di Juventus-Verona, la recita di Davide Faraoni è completamente sparita. Era capitato in occasione delle decisioni del Giudice Sportivo, quando semmai la Procura Federale si era incomprensibilmente incaponita nel cercare un appiglio per sanzionare Gatti. E si è ripetuto durante “Open Var”, il format di Dazn in cui vengono svelati i dialoghi tra arbitri e addetti Var in occasione degli episodi più discussi della settimana precedente.

    Sarebbe stato interessante conoscere l’interpretazione degli arbitri…

    Si sono ricostruiti i momenti decisivi in occasione dei due gol annullati a Kean, ma della simulazione del gialloblù nemmeno l’ombra. Per carità, il comportamento non sarebbe stato sanzionabile né dall’arbitro, né attraverso il Var, ma sarebbe stato interessante conoscere l’interpretazione degli arbitri di un atteggiamento così palesemente antisportivo. LEGGI TUTTO

  • in

    Allegri amarcord, Rugani e Barzagli in Juve-Genoa: “È lo stesso intervento”

    FIRENZE – La Juventus passa al Franchi con il primo gol in Serie A di Miretti e grazie ad una fase difensiva molto solida che permette a Szczesny di collezionare un altro clean sheet. Decisivo nel finale un grande intervento di testa di Rugani che valuta alla perfezione un cross dalla sinistra, anticipando Ikoné pronto a battere a rete. Un intervento perfetto che ha permesso ai bianconeri di portare via tre punti da Firenze e che nel post-partita è stato analizzato a Dazn da Andrea Barzagli durante l’intervento ai microfoni di Massimiliano Allegri. Rivedendo le immagini tra l’ex difensore bianconero e il tecnico livornese è scattato il momento amaracord con il paragone tra l’intervento di Rugani ed uno fatto dal campione del mondo nella stagione 2014/15, la prima di Allegri alla Juve.
    L’intervento di Barzagli e il siparietto con Allegri
    Rivedendo le immagini di Rugani, Allegri interrompe Barzagli e divertito spiega: “Quello è un intervento che Barzagli ha fatto in uno Juventus-Genoa. Stesso cross dalla parte opposta. Mi è tornato in mente perché è lo stesso intervento a levare la palla a quello che arrivava dietro. Intervento che Barzagli ha fatto in uno Juve-Genoa in casa, sotto la nostra curva”. Si riferisce al 22 marzo 2015 il tecnico bianconero, con la zampata di Barzagli, su cross dalla destra, ad anticipa il tap-in di Perotti per l’1-1. E l’ex difensore risponde: “Vabbè non parliamo di me, c’è da congratularsi con Rugani. Daniele è lì che lavora dietro, è un gran professionista. Merita queste partite”. LEGGI TUTTO