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    Juve, ora è ufficiale: risoluzione consensuale del contratto di Ramsey

    TORINO – “Ufficiale la risoluzione del contratto che legava Ramsey alla Juventus. In bocca al lupo Aaron!”. Così, la Juventus ha annunciato attraverso i propri canali social l’addio di Aaron Ramsey. Il centrocampista gallese ha giocato la seconda parte della scorsa stagione in prestito al Rangers Glasgow, raggiungendo la finale di Europa League (persa ai rigori contro l’Eintracht Francoforte) e riceverà dalla Juve un indennizzo di 3 milioni di euro. Ramsey chiude dunque la sua esperienza in maglia bianconera con 70 presenze ufficiali (e 6 gol) tra tutte le competizioni e con uno scudetto, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana vinti in due stagioni e mezzo. LEGGI TUTTO

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    Nedved, furia libera in California. Inseguendo la Juventus

    TORINO – (e.e.) A Los Angeles ecco la furia libera della Juventus. Pavel Nedved sfreccia tra spiagge e boulevard, con la nuova compagna Dara. Anche per il vice presidente bianconero trasferta negli Usa dove la squadra di Max Allegri stanotte affronterà il Barcellona in quella che viene definita un prova di Superlega, seguirà poi il match con il Real Madrid e quindi il ritorno a casa. Purtroppo c’è anche la brutta notizia dell’infortunio a Paul Pogba che verrà operato di menisco e rischia di star fermo un paio di mesi, perdendo tutta la prima parte della stagione, Champions compresa. LEGGI TUTTO

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    Paredes-Juve, l'entourage del giocatore è fiducioso

    TORINO – (e.e.) Sotto la Mole lo aspetta l’amico Angel Di Maria. La Juventus aspetta di trovare un accordo con il Psg. Leandro Paredes è in tournée in Giappone con il club parigino allenato da Galtier ma è nella lista, peraltro lunghissima (praticamente una seconda squadra), dei trasferibili. Per arrivare in bianconero, però, va limata la valutazione che si aggira sui 20 milioni. E la Juve deve fare spazio nella rosa, sistemando le situazioni che riguardano Ramsey (risoluzione del contratto per il gallese) e Arthur (da cedere il brasiliano, con l’Arsenal sempre in ballo), con Rabiot sullo sfondo. L’entourage di Paredes è fiducioso che l’affare possa andare a buon fine entro la prossima settimana. Per l’argentino, sarebbe un ritorno in Italia, visto che ha già giocato con Chievo, Roma ed Empoli, prima di andare allo Zenit San Pietroburgo e quindi raggiungere la capitale francese. E Di Maria “chiama”, con il mate in mano e un abbraccio pronto. LEGGI TUTTO

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    Juve a Los Angeles, parla Szczesny: «Di Maria e Pogba sono ciò che ci serviva»

    Se gli fai notare che ormai è un senatore, si schermisce con un sorriso. Anzi, no: una risata proprio, sincera. Ma la realtà è che ormai Szczesny è una colonna della Juventus.

    «Mi sto divertendo molto – ha spiegato a Jtv -, questa esperienza della tournéeci è mancata molto negli ultimi 2-3 anni a causa della pandemia. Un bel momento per riunirsi con il gruppo, lavorare sodo e divertirsi insieme. Ci teniamo a far bene e vincere già in estate: contro il Barcellona è una amichevole ma è sempre emozionante giocare contro i migliori al mondo». Il commento su Pogba e Di Maria: «Hanno molta esperienza, i tanti giovani che abbiamo in squadra possono solo imparare da loro. Inoltre hanno una qualità incredibile e sarà importante il loro contributo in campo».

    Sul Tuttosport di domani il portiere si racconterà a 360 gradi: il rapporto con Allegri e la fiducia anche nei momenti più difficili, l’arrivo di Bremer e i cambiamenti della difesa dai tempi della BBC, i retroscena del ritiro e una battuta per l’amico Lewandowski… LEGGI TUTTO

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    Juve, Morata, la trattativa procede. L'Atletico è deciso a farlo partire a titolo definitivo

    Eppur si muove. La trattativa per ottenere dall’Atletico Madrid la punta Alvaro Morata procede. La sensazione è che servirà tempo, ma alla fine l’incastro si dovrebbe concretizzare. La situazione è chiara dopo che i bianconeri non hanno voluto esercitare il diritto di riscatto a 35 milioni alla fine della scorsa stagione e del prestito da 10 milioni pagato per l’ultimo campionato 2021/22. Ma, appunto, non è detto che sia l’ultimo. Il bomber spagnolo è il prescelto da Massimiliano Allegri per ricoprire il ruolo di vice Vlahovic. Il ragazzo, tra l’altro, è in grado di giocare come prima punta, ma anche come seconda o esterno del tridente offensivo. Insomma, prendi tre e paghi uno. Il problema, però, è quanto paghi.

    La distanza tra i club

    Al momento la distanza esiste eccome e il punto di caduta, ovvero di intesa, tra i due club, dovrebbe essere di poco inferiore ai 20 milioni di euro. La Juventus dunque proverà con 18 milioni a mettere le mani in maniera definitiva sul cartellino dell’attaccante iberico che tornerebbe con grande entusiasmo sotto la Mole. Sostanzialmente non percorribile invece la strada del terzo prestito perché poco vantaggioso dal punto di vista fiscale per i madridisti. Dunque Alvaro resta nel mirino del club juventino che mantiene aperte altre opzioni qualora l’operazione con l’Atletico non andasse a buon fine. La squadra allenata da Simeone è alle prese con la maxi operazione Cristiano Ronaldo che incide eccome, ovviamente non solo dal punto di vista tecnico, sulle priorità dei problemi da risolvere.

    Altre possibili soluzioni

    Chiaro che qualora CR7 dovesse vestire la maglia biancorossa, allora l’Atletico potrebbe liberarsi di Morata con maggior serenità. Ma come si diceva, non solo Morata. L’attenzione della Juventus per il vice Vlahovic vede sempre attivo il radar sul bolognese Marko Arnautovic e sull’ex capitano del Torino, Andrea Belotti, ancora senza squadra dopo aver rifiutato il prolungamento del contratto con il Torino da cui si è separato 24 giorni fa. Il Gallo, se l’altro ieri era stato abbinato al Borussia Dortmund, ieri è stata la volta di tre club della Premier League: Newcastle, West Ham ed Everton. LEGGI TUTTO

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    Superlega, pranzo a Las Vegas tra Agnelli, Perez e Laporta

    LAS VEGAS (Stati Uniti) – Fa sensazione il pranzo a Las Vegas tra i massimi dirigenti di Juventus, Real Madrid e Barcellona. Andrea Agnelli si è infatti incontrato con Florentino Perez e Joan Laporta nell’ambito dei tornei amichevoli che prevedono diversi scontri diretti in America, anche se l’occasione si sarà presentata propizia per parlare della Superlega, che nonostante i divieti della Uefa, non è mai realmente scomparsa dal tavolo delle trattative.Guarda la galleryCancellati i procedimenti contro la Superlega: sui social è CeferinOut LEGGI TUTTO

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    Juventus-Chivas, parla Allegri: “Bravo Pogba, sarà un simbolo della nostra squadra”

    Massimiliano Allegri è soddisfatto, a fine partita. Era curioso di vedere come i suoi avrebbero reagito in campo, dopo questa prima parte di lavori in allenamento e nonostante le gambe appesantite. Ha colto buoni segnali.

    L’analisi: “E’ stato buon test: la squadra ha lavorato molto duramente e bene anche a Torino in questi giorni e si vedono i risultati. La partita è stata ben giocata e a tratti abbiamo tenuto buoni ritmi, sia nel primo sia nel secondo tempo”.

    Guarda la galleryJuve, sui social parte la festa e Pogba esulta: “Siamo tornati. Prima vittoria”

    I nuovi acquisti: “Sono soddisfatto dei nuovi. Pogba ha offerto una buona prestazione: ci sono alcuni aspetti su cui lavorare, ma di sicuro sarà uno dei simboli di questa squadra. Bene Di Maria, si vede quando uno ha qualità… Gatti è stato bravo nell’azione del primo gol, anche se ovviamente deve ancora assorbire alcuni meccanismi difensivi. Complimenti a Bremer per come si è subito ambientato”.

    I giovani: “Abbiamo fatto giocare tanti giovani, che hanno risposto bene. Adesso continuiamo così, perché teniamo a fare bene anche nelle prossime amichevoli”.

    Guarda la galleryÈ già la Juve di Pogba e Di Maria: a Las Vegas 2-0 contro il Chivas LEGGI TUTTO

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    Juve, concorrenza per Udogie: sul gioiellino dell'Udinese c'è anche la Lazio

    TORINO – Dopo aver preso e girato al Bologna Cambiaso, le trattative della Juventus sono rimaste ferme nel settore degli esterni, in attesa delle valutazioni di Allegri nella tournée Usa e di eventuali sviluppi di mercato in uscita. L’Atletico Madrid ha messo le mani su Molina, uno dei terzini seguiti dai bianconeri, e sull’altro gioiellino dell’Udinese, Destiny Udogie, si registra l’inserimento della Lazio: la richiesta del club friulano resta comunque piuttosto alta (20 milioni) pur trattandosi di un giovane di grande prospettiva già nel giro della Nazionale azzurra. E Marino ha più volte ribadito che l’Udinese vorrebbe tenerlo.Sullo stesso argomentoZaniolo alla Juve, la quota crolla. E Paredes…Calciomercato JuventusGuarda la galleryÈ già la Juve di Pogba e Di Maria: a Las Vegas 2-0 contro il Chivas LEGGI TUTTO