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    Rovella, l’ex Juve la chiave della Lazio per battere il Toro

    Nel post partita di Lazio-Torino, interrogato sull’importanza di Vecino per gli equilibri del centrocampo biancoceleste, Maurizio Sarri si è detto soddisfatto dell’apporto della mezzala uruguaiana, autore del gol dell’1-0. Senza che gli fosse chiesto, il tecnico toscano ha voluto elogiare anche Nicolò Rovella, alla sua prima da titolare con la maglia della Lazio: “Quando la squadra funziona diventa più semplice dare i meriti a qualcuno. Penso che con l’atteggiamento di oggi chiunque avesse giocato la squadra sarebbe stata solida. Sono contento di Vecino e dell’esordio di Rovella dal primo minuto perchè ha fatto una partita di alto livello. Sta trovando la condizione giusta e si stanno vedendo i frutti di questa crescita di condizione”.

    Sarri, la Lazio e l’impatto di Rovella

    L’inserimento del regista ex Juve, passato in estate in biancoceleste, non è stato immediato. Come ha spiegato proprio Sarri, Rovella “sta trovando una condizione decente dopo l’infortunio che lo ha bloccato fino a metà agosto. Ora stiamo vedendo i frutti di questa crescita di condizione”. Per il numero 65 della Lazio c’era stato spazio per 45′ nella ripresa della partita contro la Juve e nel quarto d’ora finale della gara con il Monza. Ma il match di mercoledì sera può rappresentare una svolta per Sarri e i suoi, apparsi ritrovati contro la squadra di Juric. E la prestazione di Rovella è senz’altro uno dei motivi per il tecnico toscano per guardare al futuro con maggiore ottimismo: ha finalmente il regista adatto al suo gioco, ma anche una pedina affidabile per un’efficace fase di non possesso. I numeri lo confermano. LEGGI TUTTO

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    Bonucci, l’ex Juve e il capolinea Berlino: “Ultima stagione, futuro deciso”

    Bonucci ha confermato l’interesse della Lazio prima di spiegare perché ha preferito l’avventura in Bundesliga alla corte di Fischer. 
    Bonucci, l’addio alla Juve e la scelta tra Lazio e Union Berlino
    Bonucci ha spiegato: “Avevo due opzioni la possibilità di scegliere tra Lazio e Union Berlino. Alla fine di agosto ho scelto l’Union Berlino. Ho guardato le prime due partite di Bundesliga ed ero molto felice di venire qui per l’atmosfera, i tifosi, la squadra. Poi ho parlato con l’allenatore e ho deciso di accettare l’offerta dell’Union per vivere quellche forse sarà la mia ultima stagione”.

    Bonucci: “Farò l’allenatore”
    Bonucci ha poi aggiunto: “Ho giocato vent’anni in Italia e penso che questa decisione sia molto importante perché a fine carriera voglio fare l’allenatore. Credo che questa decisione mi apra la mente su diverse cose come lo stile di vita e i metodi di allenamento, cose completamente diverse in Germania rispetto all’Italia”. LEGGI TUTTO

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    Chiesa e le 100 presenze con la Juve: post social dedicato ai tifosi

    Chiesa, fede Juve
    Chiesa, che ha iniziato la stagione con quattro gol e un assist in sei presenze, ha a sua volta utilizzato il web per ringraziare i tifosi per i tantissimi messaggi ricevuti, intrisi di affetto e stima nei suoi confronti, con un post su Instagram. Una foto in cui avanza palla al piede accompagnata da un messaggio: “100 con questa maglia! Grazie per il vostro costante supporto, come sempre, Fino Alla Fine Forza Juventus!” LEGGI TUTTO

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    La Juve Next Gen vola con Guerra: gol e assist alla Recanatese, 2-0

    Juve Next Gen-Recanatese, la diretta testuale
    90′ + 5′ – FINISCE QUI!Secondo successo consecutivo per la Juventus Next Gen, che batte 2-0 la Recanatese con le reti di Cerri e Guerra
    90′ + 4′ – NON DEMORDE LA RECANATESE!Ci prova Sbaffo da fuori, l’estremo difensore bianconero deve rifugiarsi in corner
    90′ + 1′ – Bello spunto personale di Veltri che tenta il sinistro da fuori area, Daffara blocca in due tempo
    90′ – Concessi 5 minuti di recupero
    85′ – Subito cartellino giallo per Comenencia
    83′ – Scampoli di partita per Comenencia e Mbangula: a cedere loro il posto Damiani e Yildiz
    78′ – Ci prova ancora Mancini, il suo destro da fuori termina abbondantemente alto
    75′ – Nella Recanatese esce Mane, dentro al suo posto Senigaliesi
    72′ – VICINISSIMO IL TRIS JUVE!Cross dalla destra di Mulazzi, frustata di testa di Mancini ma è bravo Meli a respingere
    71′ – Blando tentativo da fuori si Sbaffo, Daffara blocca senza problemi
    68′ – Ammonito Marinacci: sei i gialli per la Recanatese
    67′ – Cartellino giallo per Veltri
    64′ – Due sostituzioni anche per la Recanatese: in Marinacci e Prisco, out Longobardi e Ferretti
    64′ – Doppio cambo Juve: dentro Hasa e Mancini, fuori Guerra e Cerri, gli autori dei due gol
    63′ – RADDOPPIO JUVENTUS!Da un corner per i bianconeri la palla arriva a Guerra che finta, salta Veltri e poi col mancino a giro batte Meli
    62′ – Nella Recanatese Veltri prende il posto di Ferrante
    58′ – Si rivede la Recanatese: triangolo Carpani-Sbaffo-Carpani, tiro da fuori ma la palla termina lenta a lato
    54′ – JUVE SEMPRE IN AVANTIAltra conclusione dalla distanza, stavolta a provarci è Yildiz: bravo Meli a dire no
    52′ – TRAVERSA DI SALIFOU!Il centrocampista bianconero lascia partire un siluro da fuori area, la palla si stampa sul legno più alto
    51′ – Proteste della Recanatese per un intervento nell’area bianconera: contatto tra Savona e Giampaolo, per l’arbitro è tutto regolare
    50′ – CI PROVA DAMIANI!Il bianconero prova il piattone rasoterra che, deviato, esce di poco al lato del palo
    46′ – INIZIA LA RIPRESA!Si riparte dall’1-0 della prima frazione di gioco. Subito un cambio per la Juventus: fuori Perotti (ammonito), dentro Mulazzi. Sostituzione anche per la Recanatese: Giampaolo prende il posto di Lipari
    45′ + 1′ – FINISCE IL PRIMO TEMPO!La prima frazione termina con la Juventus avanti grazie al gol di Cerri in avvio di gara
    45′ – Segnalato 1 minuto di recupero
    45′ – RECANATESE AD UN PASSO DAL PARI!Sugli sviluppi di un corner cross di Longobardi, spizzata di testa di Peretti con la palla che esce di un soffio a Daffara battuto
    36′ – Quarto giallo per la Recanatese: ammoniti Ricci per fallo su Yildiz
    34′ – Calcio d’angolo al bacio di Yildiz, Huijsen stacca benissimo di testa e miracolo di Meli, ma l’arbitro ferma tutto: la palla era uscita nella traiettoria del corner
    31′ – INCREDIBILE OCCASIONE JUVE!Ancora Yildiz protagonista che trova benissimo Guerra. Quest’ultimo controlla male davanti la porta ma riesce a servire Cerri che però in prima battuta liscia la palla, e poi viene murato
    28′ – JUVENTUS VICINISSIMA AL RADDOPPIO!Buona trama bianconera, Yildiz trova un’ottima linea di passaggio per Guerra, con quest’ultimo che se la sposta sul mancino e calcia violentemente ma la palla termina di poco alta
    24′ – Cartellino giallo per Peretti: è il terzo ammonito nella Recanatese
    21′ – Ammonizioni per Sbaffo e Perotti
    21′ – Calcio di punizione di Yildiz dalla lunga distanza, Meli blocca senza problemi
    16′ – Il primo ammonito della gara è Longobardi, per un’entrata in ritardo su Savona
    12′ – MIRACOLO DAFFARA!Sugli sviluppi del corner per la Recanatese colpo di testa di Sbaffo, l’estremo difensore della Juventus compie un intervento impressionante che consente di mantenere il vantaggio
    11′ – OCCASIONISSIMA RECANATESE!Mane approfitta di un errore della retroguardia Juventina, salta l’uomo e prova un diagonale rasoterra su cui è decisivo di Daffara
    8′ – RISPOSTA RECANATESE!A impensierire i bianconeri ci pensa Carpani con una bellissima conclusione al volo di sinistro, palla che termina di poco fuori
    7′ – Ci riprova Cerri: l’attaccante prova il sinistro a incrociare, il tiro si allarga eccessivamente
    4′ – BIANCONERI IN VANTAGGIO!Alla prima occasione buona Juventus Next Gen avanti! Palla filtrante di Guerra per Cerri, che tutto solo e in posizione regolare ha il tempo di stoppare, prendere la mira e battere Meli col piattone mancino
    1′ – Si parte! Al Moccagatta inizia Juventus Next Gen-Recanatese LEGGI TUTTO

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    Juventus, passo avanti ma si può fare di più: tanta fatica, forse troppa

    Non senza fatica, ma con determinazione e cocciutaggine, la Juventus ha battuto il miracoloso Lecce, la cui leggerezza ieri era zavorrata dal peso delle aspettative. Si è rivista la Juventus dell’anno scorso e si sono risentiti i fischi all’intervallo di qualche settimana fa (contro il Bologna): motivati per carità, ma ingenerosi nella tempistica, che li rende un atto di autolesionismo dei tifosi, perché così creano un problema in più a una squadra che ne ha già una discreta collezione. D’altronde i tifosi sono stanchi, esauriti da una serie di annate assurde, emotivamente perseguitati e logorati da un dibattito interno, pure quello vagamente masochista, visto che i tifosi sono i primi a non avere quella compattezza che giustamente chiedono alla squadra. LEGGI TUTTO

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    D’Aversa polemico su Juve-Lecce: “Valutazioni arbitrali errate”

    L’allenatore dei giallorossi Roberto D’Aversa ha commentato ai microfoni di Dazn la sconfitta: “C’è rammarico per la deviazione lampante di Rabiot sul calcio d’angolo, non deve intervenire sempre il VAR. Si può valutare anche se c’è un fallo di mano. Credo che delle valutazioni siano state sbagliate, detto questo non abbiamo perso per gli episodi arbitrali. Nei miei giocatori c’è correttezza, sicuramente Kaba non voleva simulare, questo è evidente. Perdiamo un giocatore importante per questi due gialli, si può vedere meglio a volte ma guardiamo avanti, non mi va di creare alibi ai miei giocatori. La partita è stata equilibrata, potevamo pareggiarla, si è fatto poco in attacco ma sul piano difensivo abbiamo concesso poco”
    Sulla partita
    “Nel primo tempo abbiamo fatto una ottima fase difensiva, concedendo poco. Potevamo fare meglio quando avevamo la palla, spesso e volentieri abbiamo forzato le giocate concedendo contropiedi. Sicuramente si poteva fare meglio, al di là degli episodi favorevoli o sfavorevoli” LEGGI TUTTO

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    Yildiz, l’altro 10 Juve oltre Pogba: il messaggio ad Allegri è chiarissimo

    È bastata la serata perfetta di Yildiz a rendere un po’ meno amara la nottata dei tifosi bianconeri: solo un po’, ma cullare la speranza di un domani migliore aiuta, soprattutto dopo una prestazione, quella dei ragazzi di Allegri, da Scherzi a parte.

    Dai disastri del Mapei Stadium alla perla del classe 2005 turco-tedesco, che ha impreziosito la sua prestazione grazie al primo gol tra i professionisti e con l’assist decisivo per Cerri nel successo della Next Gen per 2-1 ad Ancona. «Sono felicissimo – è la frase di commento di Kenan alla sua serata, riportata dal sito ufficiale bianconero – ho aspettato a lungo per il mio primo gol fra i professionisti e sono felicissimo di avere aiutato la squadra. Questa vittoria per noi è importante, avevamo fatto bene anche nelle partite precedenti ma vincere ci dà buone sensazioni». LEGGI TUTTO

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    Berardi su Bremer, piede a martello: per arbitro e Var è solo giallo

    Emozioni senza sosta tra Sassuolo e Juventus al Mapei Stadium. A sbloccare la gara la papera di Szczesny sulla conclusione di Laurienté, poi il pareggio bianconero con l’autogol di Vina, nuovo vantaggio neroverde alla fine della prima frazione con Berardi prima del pareggio di Chiesa. Proprio Berardi è stato protagonista anche nella ripresa, ma stavolta per un durissimo intervento su Bremer.
    Berardi e il fallo su Bremer
    Al 58′ il difensore brasiliano era in possesso della sfera, il capitano neroverde si è fiondato sulla palla nel tentativo di recuperare il possesso, ma con il piede a martello ha colpito duramente Bremer all’altezza dello stinco. Il bianconero è rimasto a terra, assistito dallo staff medico della società, mentre il direttore di gara Colombo ha sventolato il giallo a Berardi. Un intervento, dunque, evidentemente non da rosso per l’arbitro. Dello stesso avviso in sala Var: dopo un check di circa un minuto la decisione di Colombo è stata quella di non cambiare il colore del cartellino e di lasciare l’ammonizione al numero 10 dei padroni di casa. LEGGI TUTTO