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    Lotito sul caso Juventus: “Non esprimo giudizi”

    MILANO – “Caso Juventus? Non esprimo giudizi perché non sono a conoscenza dei fatti”. Così, a margine dell’Assemblea di Lega, il presidente della Lazio Claudio Lotito si espresso a proposito delle indagini che hanno portato il CdA bianconero a dare le dimissioni. 
    Lotito sulle novità in Lega
    Il numero dei biancocelesti ha parlato anche della nomina di Rebecca Corsi come consigliere non-indipendente: “Penso che sia un evento storico, importante, per far capire che la Lega ha preso un percorso di cambiamento e di massima trasparenza. Sarà un Natale di cambiamenti, dove c’è la volontà da parte di tutti di riportare la Lega ai vertici del calcio internazionale”. LEGGI TUTTO

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    Viavai Lazio: dentro Romagnoli con Acerbi al Milan

    TORINO – Uno scambio di difensori centrali che potrebbe sbloccare il mercato della Lazio. Il Milan, perso AlessioRomagnoli che si svincola dal 1° luglio, sembra sempre più deciso ad affondare il colpo low cost Francesco Acerbi. Ballano circa 2 milioni tra l’offerta rossonera, inferiore ai 3 milioni, e la richiesta biancazzurra di circa 5. Lotito potrebbe abbassare leggermente le pretese senza aggravare troppo la minusvalenza per il 34enne che nel 2018 fu pagato 12 milioni al Sassuolo. E’ noto che Romagnoli si è promesso a Sarri, ma Lotito stenta a contrattualizzarlo a 3 milioni l’anno più bonus, anche perché Acerbi ne guadagna 1,8. La differenza è minima ma sostanziale perché l’ormai ex rossonero ha ricevuto una ricca offerta dagli inglesi del Fhulam e del Newcastle che gli garantiscono un ingaggio vicino ai 4 milioni di euro annui. Le simpatie di Romagnoli per la Lazio colmeranno questo gap solo se Lotito si schioderà dai 2,8 milioni più bonus per accontentare il calciatore.
    VIAVAI LAZIO Nel frattempo il ds Tare è al lavoro per sfoltire la rosa biancazzurra “ricca” di ben 20 esuberi. Vavro adore si accaserà definitivamente al Copenaghen, mentre per Muriqui i tempi dell’addio ancora non sono maturi. Da piazzare anche Escalante (piace al Cadiz), Akpa Akpro (interessa a Sampdoria, Cremonese e in Ligue 1), Kiyine (seguito dal Verona), Maistro (nel mirino del Perugia), Fares (sta lentamente recuperando dopo la ricostruzione del legamento crociato), Raul Moro, Jordan Lukaku, Jony, Durmisi, Djavan Anderson, Armini, Alia, Morrone, Alessandro Rossi, Marino, Ndrecka, Casasola e Dziczek. LEGGI TUTTO

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    Lazio, Lotito su Correa: “Pagare moneta, vedere cammello”

    ROMA –  Il presidente della Lazio Claudio Lotito è intervenuto ai microfoni di 90°minuto: “Quanto vale Correa? Il mercato non lo faccio in tv. All’inizio della mia presidenza dissi ‘pagare moneta, vedere cammello’. Anche perché noi i giocatori li paghiamo”. Così il numero 1 biancoceleste circa la possibile cessione dell’argentino, corteggiato dall’Inter e da alcune squadre inglesi. “Il mercato verrà fatto nel momento in cui qualcuno ci farà un’offerta in modo chiaro. Se la riterremo congrua, andremo avanti, altrimenti non gli daremo seguito”, ha chiarito il patron.Guarda la galleryLazio, subito una vittoria: 3-1 all’Empoli LEGGI TUTTO

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    Lazio, da Felipe Anderson a Hysaj: tutti i colpi ufficiali

    ROMA – Giornata di ufficialità in casa Lazio. Il club biancoceleste, attraverso una nota, ha infatti comunicato che “in data odierna la Covisoc ha disposto la revoca del provvedimento di non ammissione alle operazioni di acquisizione del diritto alle prestazioni dei calciatori”. Grazie all’intervento del numero uno Claudio Lotito, che ha versato soldi liquidi nelle casse biancocelesti per far tornare l’indice di liquidità in positivo, i nuovi acquisti, che erano già presenti nella rosa a disposizione di Maurizio Sarri, possono essere ufficializzati.Guarda la galleryLazio, allenamento vista Empoli: Immobile scalpita, Sarri osserva
    Lazio, tutte le ufficialità dal mercato
    Sul proprio sito ufficiale la Lazio ha annunciato Felipe Anderson, proveniente dal West Ham a titolo definitivo, il baby Luka Romero, arrivato dal Maiorca sempre a titolo definitivo, e l’ex terzino albanese Elseid Hysaj che tanto bene ha fatto sotto la guida del Comandante a Empoli e a Napoli. Nello stesso comunicato sono state annunciate le cessioni di Sergio Kalaj, che passa alla Carrarese Calcio 1908, Nikolaos Baxevanos, a favore del Chindia Targoviste (ROM), e Mattia Novella che indosserà la casacca del Monopoli Calcio.
    Lazio, Sarri sorride: dalla Roma c’è Pedro
    Lazio, Radu rinnova per un’altra stagione
    Rinnova, invece, Stefan Radu. Il recordman biancoceleste, alla Lazio dal 2008, ha firmato il prolungamento che lo lega ai capitolini per un’altra stagione, fino a giugno 2022. L’annuncio è arrivato direttamente dal sito ufficiale del club attraverso una nota. Il romeno classe ’86 è entrato nella storia del club come il calciatore che ne ha indossato la maglia in più occasioni: 412 volte. LEGGI TUTTO

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    Superlega, incontro tra Agnelli e i presidenti della A

    MILANO – Il tema della Superlega al centro della riunione tra i presidenti della Serie A. In un hotel nel centro di Milano, i patron dei club hanno discusso sulle conseguenze degli eventi della Superlega, ma anche di fondi e progettualità in vista della prossima stagione.
    Insieme ad Agnelli anche Scaroni, Lotito e De Laurentiis
    Presenti, tra gli altri, il presidente della Juventus Andrea Agnelli, quello del Milan Paolo Scaroni, l’ad dell’Inter Beppe Marotta, il patron della Lazio Claudio Lotito e quello del Napoli Aurelio De Laurentiis. Superlega in primo piano, ma al centro delle discussioni anche i temi economici che riguardano il futuro del calcio italiano.
    Ferrero: “Agnelli è la Juve. Non deve giustificare niente”
    Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ha parlato in seguito alla riunione informale tra i club di Serie A a Milano: “Com’è andata? Benissimo. Il clima è ottimo, abbiamo fatto quello che dobbiamo fare. Dobbiamo trovare armonia e lavorare per un calcio migliore. La volontà c’è anche da parte di Juve, Inter e Milan. Agnelli è la Juve, una squadra italiana importante, ha fatto la boutade e ha capito che è più importante il calcio casalingo. Lui non deve giustificare niente, non siamo a scuola”.  LEGGI TUTTO