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    Luis Enrique e le papere di Donnarumma: “Sempre un casino totale…”

    Si scrive Borussia Dortmund-PSG, si legge partita decisiva per il cammino Champions League dei parigini e di Luis Enrique. Nel gruppo F chi si ferma è perduto. Vale per il PSG, impegnato al Westfalenstadion contro il Dortmund già qualificato, ancor di più per Milan e Newcastle, che si affronteranno a St. James’ Park. Il PSG è artefice del suo destino: vincendo chiuderebbero al primo posto, con un pareggio o una sconfitta rischierebbero di farsi scavalcare da una delle due inseguitrici: “Siamo padroni del nostro futuro in questo gruppo difficile. Vogliamo vincere e chiudere il girone in testa” ha esordito in conferenza stampa l’ex ct della Spagna.
    Luis Enrique su Donnarumma
    A Sky Sport, Luis Enrique si è soffermato sul momento delicato attraversato da Gianluigi Donnarumma: “Che fatica essere portiere. Gli errori che fai sono sempre amplificati e se ne parla tantissimo. Trovo questo molto ingiusto. Donnarumma è uno dei top al mondo nel suo ruolo, è un grande dentro e fuori dal campo. Quando sbaglia un attaccante o un difensore nessun problema, se sbaglia il portiere, soprattutto se quel portiere è Gigio, c’è sempre un casino totale. Per me non cambia nulla. Ho moltissima fiducia in lui”. LEGGI TUTTO

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    Psg, Luis Enrique: “Milan uno stimolo, ma Strasburgo più difficile”

    Fine della sosta e disco verde: si riparte anche in Ligue 1. Luis Enrique ha presentato PSG-Strasburgo, valida per la nona giornata di campionato e in programma domani, sabato 21 ottobre, alle 21. “Non dobbiamo commettere l’errore della sosta precedente (sconfitta col Nizza n.d.r.) –  ha detto il tecnico spagnolo – Ho il compito di preparare la squadra a questo”. 
    PSG-Strasburgo, la conferenza stampa di Luis Enrique
    In avvio di conferenza parole al miele per Zaire-Emery: “Warren è un giocatore diverso, per la sua età e il suo contributo. Ho una rosa fantastica, con giocatori di alto livello e devo saper trovare soluzioni, indipendentemente dai giocatori dell’undici titolare”. Sulla gara di domani: “Lo Strasburgo sarà molto motivato, con giocatori giovani che vogliono mettersi in mostra. Non sarà una partita facile dopo un periodo di pausa. Lo stimolo è la partita contro il Milan ma quella contro lo Strasburgo sarà molto più difficile. Dovrò attivarli, motivarli contro un avversario molto motivato. Questo è il problema della partita di domani. Ho vissuto questi periodi di sosta per le nazionali da giocatore. Il compito dell’allenatore è preparare la squadra in modo che non accada la stessa cosa che è successa dopo la sosta precedente”. LEGGI TUTTO

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    Luis Enrique: “Psg, mercato eccezionale. A Verratti ho dato dei consigli”

    PARIGI (Francia) – “Sono molto soddisfatto. È un mercato eccezionale, ringrazio il presidente e Luis Campos per il lavoro svolto. Difficile ottenere una finestra di trasferimento migliore. Tutte le mie richieste sono state soddisfatte e ogni posizione è raddoppiata. Ora tocca ai giocatori e allo staff ripristinare la fiducia della società”.
    Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Ligue 1 a Lione, il tecnico del Paris Saint-Germain Luis Enrique esalta il lavoro svolto sul mercato dalla propria dirigenza, in un’estate in cui i tifosi hanno sì perso Messi e Neymar, ma che hanno anche accolto sul gong Kolo Muani e Barcola.
    Psg in Giappone, e Mbappé? settimana decisiva a Parigi e Real sullo sfondo
    Su Verratti e Draxler
    “Cosa ho detto a Marco Verratti, che ancora non si è trasferito? I nostri scambi rimangono privati, in particolare i consigli che ho potuto dargli. E Julian Draxler, anche lui in uscita? Questa non è una domanda per me, piuttosto per il direttore sportivo”, prosegue l’ex tecnico di Roma, Barcellona e della nazionale spagnola.
    Psg-Marquinhos, ufficiale il rinnovo fino al 2028 LEGGI TUTTO

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    Luis Enrique lascia il Psg? Lui risponde così alle voci di calciomercato

    Il precampionato dei campioni di Francia non è stato dei migliori: nella tournée giapponese sono infatti arrivate due sconfitte, contro Osaka (3-2) e Inter (2-1), e lo 0-0 contro l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. Di certo risultati non incoraggianti in vista della stagione che sta per iniziare.

    Luis Enrique, addio al Psg? La risposta sui social 

    Le voci di un possibile addio sono però state spazzate via dal diretto interessato che su Instagram ha postato una foto mentre è seduto su un pallone sul cerchio di centrocampo immerso nei suoi pensieri. Ancor più eloquente il secondo scatto, che lascia poco spazio all’immaginazione: il tecnico asturiano è immortalato a colloquio con gli altri membri del suo staff. La didascalia, poi, chiarisce ogni dubbio: “Tutti per uno, uno per tutti”. Luis Enrique non molla, anzi, rilancia e carica l’ambiente.  LEGGI TUTTO

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    L’Equipe: “Il Psg ha scelto Luis Enrique per il dopo Galtier”

    Il Psg è al lavoro per cercare il sostituto di Galtier in panchina. Sfumato l’arrivo di Nagelsmann, dalla Francia ora sono certi che a guidare i parigini sarà Luis Enrique. Stando a quanto riporta l’Equipe, i campioni della Ligue 1 avrebbero deciso di puntare definitivamente sull’ex ct della Spagna. Mancherebbero soltanto alcuni dettagli prima dell’annuncio ufficiale.
    Il Psg ha scelto Luis Enrique 
    Lo spagnolo potrebbe tornare così alla guida un club dopo gli ultimi anni come ct della Spagna. Da tecnico ha lasciato un ottimo ricordo a Barcellona, l’ultima squadra che ha allenato, conquistando anche il triplete nel 2015, anno in cui vinse la finale di Champions League contro la Juventus di Allegri. Ora potrebbe nuovamente ricoprire questo ruolo con il Psg, che nella lista dei candidati aveva inserito anche Thiago Motta. LEGGI TUTTO

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    Milan, senti Luis Enrique: “Brahim Diaz ha tutto, Ibra mi sorprende”

    MADRID (Spagna) – “Domina con entrambi i piedi, lo vedi giocare col sinistro e pensi sia il suo piede naturale, lo guardi giocare col destro e pensi lo stesso. E’ un giocatore che sa giocare fra le linee, che ha gol, assist, fantasia. Lavoreremo perchè migliori nella fase difensiva perchè altrimenti non avrebbe posto in nazionale”. Con queste parole il tecnico Luis Enrique ha motivato la scelta di aver inserito nella lista dei convocati della Spagna il nome di Brahim Diaz. Parole davvero di elogio per il fantasista del Milan, ma non è l’unico rossonero nei pensieri dell’ex allenatore della Roma: c’è anche Ibrahimovic e la Svezia, diretta concorrente delle Furie Rosse per il Qatar: “Mi sorprende, non per la sua qualità ma per l’età – dice dell’attaccante rossonero – Ha moltissima qualità, l’ho visto contro la Roma, dovremo lavorare di squadra per fermarlo”.
    Luis Enrique prepara la Spagna
    E’ invece rimasto fuori Fabian Ruiz: “Lo conosco perfettamente, è stato con noi agli Europei ma lui sa dove deve migliorare, ne abbiamo parlato”. Infine, sull’imminente arrivo di Xavi sulla panchina del Barcellona, commenta: “Consigli? Sono stato nello spogliatoio del Barcellona, dello Sporting, del Real, come allenatore ho vissuto altri spogliatoi ma Xavi è stato a Barcellona molto piu’ di me, credo che sia lui a poter dare consigli al sottoscritto”. LEGGI TUTTO