consigliato per te

  • in

    Carabao Cup, poker del Manchester United all'Aston Villa

    MANCHESTER (Inghilterra) – Il terzo round della Carabao Cup si conclude ad Old Trafford con il Manchester United (Cristiano Ronaldo non convocato) che rimonta due volte e poi batte 4-2 l’Aston Villa avanzano nella coppa. Dopo lo 0-0 del primo tempo le squadre hanno un inizio di ripresa scoppiettante: gol dell’Aston Villa al 48′ con Watkins e pareggio 60″ dopo di Martial. Il copione si ripropone quando al 61′ l’autogol dell’ex Milan Dalot riporta in vantaggio gli ospiti e al 67′ Rashford ristabilisce la parità sul 2-2. Al 78′ arriva la giocata decisiva: rinvio sbagliato di Olsen, Garnacho intercetta, serve in mezzo all’area Bruno Fernandes che tira e, complice anche la deviazione in scivolata di Mings, porta in vantaggio i Red Devils. Nei minuti di recupero (91′) McTominay realizza la rete del 4-2 LEGGI TUTTO

  • in

    Cristiano Ronaldo non è più il re della palestra: battuto al Manchester United

    MANCHESTER (Inghilterra) – Cristiano Ronaldo non è più ufficialmente il “Re della Palestra” a Carrington, quartier generale del Manchester United. L’ex Juventus era arrivato l’anno scorso a spingere 250 Kg alla leg press ma, stando al report del Daily News, un suo compagno di squadra lo ha superato. Il nuovo recordman è il brasiliano Casemiro (30 anni) che avrebbe spinto ben 300 Kg, una fonte al dichiarato al tabloid inglese: “Ronny è molto orgoglioso della sua forma fisica e di quanto siano muscolose le sue gambe, pochi avvicinano costantemente alla quantità e al peso che può caricare.Non è uno per la panca, Cristiano è un uomo di gamba, ma sembra che abbia incontrato Casemiro: non è il ragazzo più grande del mondo ma è forte come un bue e può spingere 300 kg con gli occhi chiusi”. LEGGI TUTTO

  • in

    L'ultima follia: l'Argentinos Juniors vuole Cristiano Ronaldo

    TORINO – «Soñar en GRANDE @cristiano»: è partita la campagna dell’Argentinos Jr, ex squadra di Diego Armando Maradona, per far andare in Argentina nientemeno che Cristiano Ronaldo. Il motto è: El Bicho al Bicho. Pazzia totale del club: vuole CR7, tornato al gol con il Manchester United in Europa League, per giocare la Libertadores. I tifosi sono letteralmente elettrizzati dall’idea. La squadra di Gabriel Milito ha fatto una grande stagione: 67 punti nel 2022, quarti nella tabella annuale. Da qui la qualificazione per la coppa più importante. LEGGI TUTTO

  • in

    Caso Ronaldo, l’ex allenatore all’attacco: “Manchester United e Ten Hag disonesti”

    MANCHESTER (Inghilterra) – Ronaldo è stato umiliato e farebbe meglio a lasciare il Manchester United. E’ il pensiero di un tecnico che CR7 lo conosce benissimo, Leonel Pontes. Perché è stato nientemeno che lo scopritore del plurivincitore del Pallone d’Oro. Pontes può vantarsi di essere stato il primo allenatore di Ronaldo, nelle giovanili dello Sporting Lisbona. E i sempre più accentuati malumori allo United dell’attaccante, escluso dal match con il Chelsea per aver abbandonato la panchina anzitempo contro il Tottenham, non possono lasciarlo indifferente. “Cristiano è il miglior giocatore nella storia del calcio e un grande professionista. Il club e il suo allenatore (Erik ten Hag, ndr) non sanno come affrontare il suo carisma, la sua qualità e il suo potenziale. Non si può escludere, o pensare di inserire solo negli ultimi minuti, un giocatore con queste qualità, con la sua storia, con tutto quello che ha dato al calcio e al Manchester United”. Per il 50enne tecnico di Machico, “c’è della disonestà in tutto questo. Se non contavano su di lui, avrebbero dovuto lasciarlo partire. E’ il giocatore con lo stipendio più alto e con le prestazioni migliori in quel ruolo, deve stare in campo più tempo possibile. Un giocatore dovrebbe stare solo dove lo vogliono e dove lo trattano bene. E se il migliore al mondo viene umiliato in questo modo, non ho dubbi: è meglio andarsene”.
    Pontes: “Mondiale imprevedibile, ma il Portogallo può andare lontano”
    Pontes ha successivamente parlato del Mondiale in Qatar , dove si aspetta grandi cose dal Portogallo: “Se partiamo bene e superiamo la fase a gironi, acquistando fiducia e convinzione, possiamo andare lontano”, spiega il 50enne tecnico lusitano che dal 2010 al 2014 è stato assistente dell’allora ct Paulo Bento. “Il Mondiale è imprevedibile, saranno presenti grandi squadre e grandi giocatori. E anche le squadre di rango inferiore, oltre ad avere buoni giocatori, tatticamente sono cresciute tanto”, prosegue. “Ma la nostra nazionale ha giocatori di livello internazionale, abituati alle grandi competizioni e a lottare per i trofei. Siamo rispettati, abbiamo il miglior giocatore del mondo e diversi che possono fare un grande Mondiale”.
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Manchester United: Varane e Martinez, altro che Cristiano Ronaldo

    TORINO – (e.e.) Il segreto della rinascita del Manchester United? Cristiano Ronaldo. Sì, CR7 in panchina. Che poi il portoghese dia di matto è un altro discorso. Il segreto in effetti è questo. Ma è anche la coppia di centrali: Raphael Varane e Lisandro Martinez. Nelle loro partite giocate insieme (8) sei vittorie e 5 delle quali senza subire gol. Vero muro. Tanto che vengono raffigurati come eroi combattenti delle serie tv che tanto vanno di moda.
    Maguire, dove sei finito?
    Il successo sul Tottenham di Antonio Conte ha mostrato che le scelte di Ten Hag sono forti. E giuste. Anche capitan Maguire, che è infortunato, è finito ai margini e ha perso il posto in mezzo alla difesa. LEGGI TUTTO

  • in

    Bufera Ronaldo, è finita con il Manchester United? Il gesto contro Ten Hag

    MANCHESTER (Inghilterra) – Il rapporto tra Cristiano Ronaldo ed il Manchester United è arrivato al punto di non ritorno. Prima del triplice fischio del match vinto 2-0 dai Red Devils contro il Tottenham di Antonio Conte, il portoghese ha lasciato la panchina per avviarsi verso gli spogliatoi. Durante il match l’allenatore dello United Ten Hag aveva usato solo 3 cambi su 5 a disposizione facendo innervosire l’ex Juventus, nel post partita il tecnico olandese ha glissato l’argomento ma avvisando: “Ci occuperemo di questo giovedì. L’ho visto partire ma non gli ho parlato dopo. Non ci faccio caso, vogliamo concentrarci su questa squadra, è stata una magnifica prestazione di tutti e 11 i giocatori, sono stati 11 giocatori che difendono, 11 giocatori che attaccano. C’era anche molta dinamica in attacco. Stasera festeggiamo il risultato e il resto ci occuperemo giovedì”.Guarda la galleryPremier, l’abbraccio tra Cristiano Ronaldo e Henry prima di United-Tottenham
    Cristiano Ronaldo, un’annata da dimenticare
    Il CR7 bis allo United non sta andando come le parti si aspettavano, soprattutto il portoghese che ha passato più tempo in panchina che in campo. Ad oggi l’ex bianconero ha giocato solo 12 partite tra Premier Leeague (8) ed Europa League (4) realizzando 2 gol per un ammontare di 691 minuti. Il minutaggio maggiore lo ha in Europa League dove su 4 partite per 3 volte ha giocato i 90 minuti, in campionato invece si registra una sola partita intera (13 agosto nel ko per 4-0 contro il Brentford). Per 2 volte è rimasto seduto in panchina senza entrare mentre per 5 volte è entrato a partita in corso se non addirittura nel finale come successe il 22 agosto nel successo per 2-1 contro il Liverpool quando entrò a 4 minuti dalla conclusione.
    Guarda la galleryRonaldo e le incredibili smorfie contro Ten Hag in United-TottenhamIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Conte e la paura di Cristiano Ronaldo: il gesto in conferenza stampa

    LONDRA (Inghilterra) – Mercoledì ad Old Trafford il Manchester United di Cristiano Ronaldo ospita il Tottenham di Antonio Conte, un match chiave per entrambe le squadre. Gli Spurs, dopo il successo contro l’Everton, hanno registrato la loro miglior partenza di sempre in Premier League (23 punti su 30 a disposizione) e si trovano al 2° posto a pari punti con il Manchester City.
    Conte-CR7, il drammatico ricordo di marzo
    L’ultima volta che i Red Devils e gli Spurs si sono affrontati fu uno show di Cr7, il portoghese infatti realizzò 3 gol nel successo per 3-2 del 12 marzo. Uno show che Conte spera di non rivivere come dichiarato in conferenza stampa: “Sono l’ultima persona che può rispondere a questa domanda (Ronaldo non ha ancora segnato in casa, ndr) perchè la scorsa stagione ha segnato una tripletta contro di noi. Incrociamo le dita per domani, stiamo parlando di un top player che continua a fare la differenza per la squadra in cui gioca – aggiunge – Cristiano Ronaldo con Messi ha fatto la storia del calcio nell’ultimi quindici anni e penso che ogni singola parola non sia abbastanza per descrivere la grandezza di questo giocatore. Ho una grande ammirazione per Cristiano, per la sua professionalità ma spero di stare calmo domani, spero che non succeda come l’anno scorso. Abbiamo perso 3-2 ma abbiamo perso contro di lui non contro il Manchester United, mi ricordo bene perchè avevamo giocato un buon match ma lui aveva risolto la situazione da solo”.
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO