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    Toro, per Lazaro stop e niente Inter. Ma si lavora al riscatto

    TORINO – Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto Valentino Lazaro hanno individuato una lesione tra il primo e il secondo grado del muscolo grande adduttore destro. Salta quindi Toro-Inter di sabato. Tra l’altro, il laterale austriaco aveva una motivazione in più contro i nerazzurri: il cartellino, infatti, è di proprietà del club di Zhang e il Toro vorrebbe tenerlo, magari con lo sconto. LEGGI TUTTO

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    Karamoh sposa il Torino fino al 2025

    TORINO – Yann Karamoh ha convinto il Toro che fa scattare il rinnovo biennale: l’attaccante sarà quindi granata fino al 2025. Ivan Juric è soddisfatto del comportamento del ragazzo, ex Parma, che è entrato sempre più nei meccanismi di squadra. Per lui 5 gol in stagione, 4 in campionato e un totale di 22 presenze. LEGGI TUTTO

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    Il Toro deve tenersi stretto Sanabria. Dall’estero cominciano a bussare

    TORINO – Sono tutti impazziti per Tonny Sanabria, l’attaccante paraguaiano che anche contro la Fiorentina è andato in gol e ha raggiunto quota 12 nella classifica dei marcatori. Così ha superato il record personale che risale alla stagione 2015-2016 quando con la maglia del Gjion realizzò 11 reti. Il Toro conta molto su di lui, il presidente Urbano Cairo ha detto che stravedeva per il giocatore anche quando non segnava. Considerando che l’attaccante ha solo 26 anni e un contratto in scadenza nel 2025, il club granata ha intenzione di blindarlo perché attorno a lui verrà costruita la squadra del futuro. Oltretutto alcuni club italiani e stranieri hanno cominciato a mettergli gli occhi addosso, quindi meglio chiarire subito le cose. LEGGI TUTTO

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    Mbappé, l'uomo da 6 milioni al mese che si allena con… Mbappé

    TORINO – Robe da Psg. Capita che all’allenamento al centro sportivo Camps del Loges il fuoriclasse Kylian Mbappé sia contrastato da un rivale in pettorina che si chiama… Mbappé. Si tratta del fratellino Ethan di 16 anni, centrocampista aggregato alla prima squadra. I due si affrontano da nemici carissimi, senza mollare un centimetro. Kylian è un punto di riferitmento. E anche colui che mantiene la famiglia: secondo l’Equipe, guadagna 6 milioni sì, ma al mese. Roba da Psg, appunto. LEGGI TUTTO

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    Rovella e la confessione sul futuro alla Juventus

    Nicolò Rovella sta recuperando dall’infortunio accusato ormai verso la fine di febbraio. Una distorsione alla caviglia subita in allenamento che non gli sta permettendo di essere d’aiuto al Monza. Il classe 2001, in prestito dalla Juventus, è uno dei giocatori attenzionati dai bianconeri per il ritorno alla base in estate, ma del suo futuro ha parlato lo stesso centrocampista intercettato a margine della consegna del premio “Amico dei Bambini … Un Esempio per loro”.

    Monza, Rovella e il futuro alla Juve

    Un possibile ritorno in bianconero, è quanto uscito in questi giorni sul possibile futuro alla Juventus per Rovella. Il centrocampista è osservato speciale e in stagione ha disputato un buon campionato prima di fermarsi con l’infortunio alla caviglia. Proprio lo stesso classe 2001 ha parlato di queste voci: “Futuro alla Juve? Sicuramente ci penso ma adesso voglio rientrare dall’infortunio e giocare le ultime partite. In vista dell’anno prossimo non si sa mai”.  LEGGI TUTTO

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    Schuurs, il vero bomber del Toro: scivolate da urlo! E vale oro

    TORINO – (e.e.) La sua rincorsa, dritta, parte da metacampo. Perr Schuurs scatta alla caccia di Ricardo Orsolini che sta puntando la porta del Toro, avanti in quel momento 1-0 con rete fantastica di Yann Karamoh. Perr detto Piero corre, eccome se corre: si fa la sua traiettoria pensando al punto di contatto con il rossoblù, in area di rigore. Arriva alle spalle dell’esterno di Thiago Motta e con una scivolata perfetta spinge la palla lontano dal piede del bolognese e evita un guaio a Vanja Milinkovic Savic, nel frattempo uscito di porta. LEGGI TUTTO

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    Da Adopo a Miranchuk: il Toro da non disperdere

    TORINO – Il rinnovo fino al 2026 fa più felice Gineitis che non il Toro: arriverà magari il giorno – e le qualità del ragazzo ne alimentano le speranze a riguardo – nel quale il lituano si sarà ritagliato uno spazio tanto importante da rendere speciale la sua decisione di prolungare con il club granata. La notizia è comunque bella, nella speranza che l’ufficialità del suo rinnovo possa essere seguita da tante altre. Almeno da quelle sufficienti a far sì che sia Juric a scegliere di continuare il suo percorso nel Torino. Non è un percorso netto, ma resta la strada giusta, quella tracciata dal croato. LEGGI TUTTO

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    Il Milan cerca un bomber: Hojlund è il profilo ideale ma costa

    MILANO- Il ritornello risuona forte da diverse sessioni di mercato, soprattutto le ultime due nonostante l’arrivo di Origi: al Milan serve un centravanti, un 9, un bomber. E’ vero che in organico ci sono Giroud, il suddetto belga, l’infinito Ibrahimovic e il tuttofare Rebic, ma i tifosi – e non solo loro -, si aspettano, da sei mesi a questa parte, una punta di spessore. Perché Ibrahimovic, fondamentale per creare questo ciclo rossonero, è comunque un attaccante vicino al traguardo finale della carriera; perché Giroud non è “anziano” come lo svedese, ma nel 2023 compirà 37 anni e perché Origi fin qui ha confermato di non avere quelle doti da cecchino che al Milan mancano da tempo. In estate Maldini e Massara avevano pensato di tamponare il vuoto dietro Giroud con Origi, smistando il grosso del budget su De Ketelaere, ma nel prossimo mercato l’acquisto di un centravanti non sarà più rimandabile. E servirà un elemento non datato con l’età, ma neanche giovanissimo come il 18enne Marko Lazetic arrivato nel gennaio 2022 e poi mandato il mese scorso a farsi le ossa all’Altach dopo aver giocato soprattutto in Primavera. Insomma, al Milan servirebbe un Hojlund. LEGGI TUTTO