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    Diretta Milan-Juve ore 18: probabili formazioni, dove vederla in tv e streaming

    MILANO – Senza Di Maria squalificato, la Juve si presenta a San Siro sfidando il Milan con i suoi due bomber, Vlahovic e Milik. I due vengono riproposti insieme dopo le ottime sensazioni e una rete a testa contro il Bologna. Il polacco non è ancora al meglio, ma stringe i denti: entrambi cercano il primo gol a San Siro. Per quanto riguarda i rossoneri, Pioli si affida come sempre alla sua catena sinistra, con la coppia meraviglia composta da Theo Hernandez e Leao: i due si conoscono a memoria ormai per tempi di inserimento e capacità di dialogo.
    Milan-Juve, le probabili formazioni
    MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Krunic, Brahim Diaz, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli. A disposizione: Mirante, Jungdal, Ballo-Touré, Dest, Thiaw, Adli, Pobega, Vranckx, De Ketelaere, Rebic, Lazetic, Origi. Indisponibili: Maignan, Calabria, Florenzi, Kjaer, Bakayoko, Messias, Saelemaekers, Ibrahimovic. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    JUVE (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Kostic; Milik, Vlahovic. Allenatore: Allegri. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, McKennie, Paredes, Miretti, Fagioli, Soulè, Kean. Indisponibili: Chiesa, De Sciglio, Kaio Jorge, Pogba. Squalificati: Di Maria. Diffidati: nessuno.
    ARBITRO: Orsato di Schio. Assistenti: Carbone-Giallatini. Quarto uomo: Fabbri. Var: Chiffi. Ass. Var: Marini.
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    Milan-Juve, Pioli se la gioca così: poco possesso e attacco verticale

    MILANO – In vista di Milan-Juve di questa sera, i numeri parlano chiaro, il gioco di Stefano Pioli sarà come sempre intenso e verticale. I rossoneri utilizzano il possesso palla (53,3%) per manipolare il sistema difensivo avversario, al fine di creare spazi da occupare per velocizzare l’attacco alla profondità. Un fraseggio non ridondante, insomma, ma che tiene conto della volontà verticale dell’allenatore. Ecco i quattro aspetti principali che spiegano il modo di attaccare del Diavolo.
    Milan-Juve, Pioli se la gioca così
    Il posizionamento medio dei giocatori del Milan nella trasferta contro il Chelsea
    Da notare Ballo-Touré vicino ai due centrali per una costruzione con tre difensori che il Milan potrebbe ripetere contro la Juve, per avere superiorità numerica contro la prima pressione juventina.
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    Milan-Juve, le probabili formazioni di Pioli e Allegri: ecco i 22 in campo

    MILANO – Poche ore al fischio d’inizio del big match di San Siro (ore 18) tra Milan e Juve, ancora qualche piccolo dubbio per entrambi gli allenatori. Per quanto riguarda i rossoneri padroni di casa, Pioli terrà fino all’ultimo aperto il ballottaggio in difesa (dove Gabbia farà coppia con Tomori) per il ruolo di terzino destro tra Kalulu e Dest: il primo è favorito per una maglia da titolare. A sinistra tornerà invece regolarmente Theo Hernandez, che indosserà anche la fascia di capitano. L’altro dubbio riguarda la trequarti, con Brahim Diaz che appare in vantaggio su De Ketelaere. Dei ragionamenti se li farà pure Allegri, che in mezzo al campo pare orientato a dare fiducia a Locatelli (al posto di Paredes), rimasto fuori dai titolari contro il Maccabi. In difesa rientra Bonucci (entrato solo nel secondo tempo in Champions League), mentre restano aperti i duelli sulle fasce, come quello tra Cuadrado e McKennie a destra.
    La probabile formazioni del Milan (4-2-3-1)
    Tatarusanu

    Theo Hernandez
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    Milan-Juve, duello Giroud-Vlahovic: 9 a confronto

    È tutto pronto per la partita tra Milan e Juventus, in programma sabato 8 ottobre alle ore 18 allo Stadio San Siro. Una sfida importante per entrambe le squadre, a caccia di punti importanti per risalire la classifica. I rossoneri vogliono cancellare la brutta sconfitta contro il Chelsea mentre i bianconeri voglio dare continuità ai due risultati positivi ottenuti contro il Maccabi e il Bologna. La sfida tra Milan e Juventus metterà anche a confronto due numeri nove, protagonisti con le rispettive squadre: Giroud e Vlahovic.
    Milan-Juve, i convocati di Allegri: la decisione su Chiesa, Milik e Bonucci
    Giroud e Vlahovic, numeri a confronto
    Una sfida a distanza quella tra i due attaccanti, con il serbo a caccia del gol per la terza partita consecutiva mentre il francese, dopo un momento positivo, viene da tre partite senza reti. Al momento nella classifica marcatori della Serie A risulta in vantaggio l’attaccante della Juve con 5 gol, contro i 4 di quello del Milan. Giroud e Vlahovic, da gennaio 2022, possiedono un rapporto minuti/gol quasi identico (rispettivamente 159 e 162) ma il francese, con meno minuti giocati, vanta 5 occasioni create in più (30 e 25) e un assist in più rispetto al serbo (3 e 2). 
    Milan-Juve, Allegri verso il 4-4-2
    Vlahovic più concreto, Giroud un veterano
    L’attaccante serbo risulta più preciso davanti la porta, con un 55,8% di tiri nello specchio. Però nel totale il rapporto tiri/gol di Giroud risulta superiore (21,4%) rispetto a quello di Vlahovic (19,7%). Lo scontro tra i due numeri 9 è anche generazionale: Giroud è il giocatore più anziano nei maggiori 5 campionati europei ad aver superato i 15 gol nel 2022, mentre Vlahovic è il terzo più giovane in lista.

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    Milan-Juve, la gioca Zambrotta: “Vlahovic, sei nel posto giusto”

    TORINO – Gianluca Zambrotta, archiviata la Champions si ricomincia con il campionato: partitissima Milan-Juventus. Che è un po’ la sua partita per eccellenza. «E’ sempre bello assistere a questo tipo di match innanzitutto perché stiamo parlando di due squadre che hanno fatto la storia del calcio italiano così come di quello internazionale. Poi, per quel che mi riguarda, ci sono i ricordi che mi portano ai miei trascorsi a Torino e Milano. E’ chiaro che finisco sempre per guardare questa sfida con occhi diversi».
    La sua esperienza alla Juve: se chiude gli occhi e pesca dalla memoria un momento “potente”, emozionante, cosa viene fuori? «Sicuramente viene fuori la stagione 1999-2000, anche se non è stata fortunatissima visto che è quella dello Scudetto perso a Perugia all’ultima giornata… Però mi rimane impressa perché è il primo anno in una grande squadra come la Juve. E poi penso al primo Scudetto vinto, quello famoso del 2002 a Udine. Quelle sono chiaramente state annate di emozioni fortissime per un giovane che veniva dalle due stagioni al Bari».
    Su sponda rossonera, invece? «Lo Scudetto vinto nel 2011, che è il penultimo dalla storia del Milan. E poi ripenso alla Supercoppa vinta in Cina, a Pechino, contro l’Inter. Quelle sono state le parentesi più importanti nei 4 anni rossoneri».
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    Milan-Juve, Giroud suona la carica: “Vogliamo rifarci”

    Olivier Giroud vuole subito rifarsi contro la Juve. Dopo la brutta sconfitta del Milan per 3-0 in casa del Chelsea in Champions League, il centravanti francese ha pubblicato un post su Instagram in cui esprime tutta la sua amarezza per il risultato di Stamford Bridge ma allo stesso tempo si mostra voglioso e carico per il big match di San Siro contro i bianconeri di Allegri in programma sabato 8 ottobre alle 18: “Molto deluso per ieri sera ma teniamo la testa alta con una forte voglia di rifarci contro la Juve… Grazie per il vostro sostegno”. Giroud attualmente è il capocannoniere stagionale della squadra, con 5 gol messi a segno in 11 presenze complessive tra Serie A e Champions League. LEGGI TUTTO

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    Verso Milan-Juve: Pioli, torna l’uomo chiave per sfidare Allegri

    Per Pioli arrivano buone notizie dall’infermeria in vista del big match di sabato alle 18 contro la Juve. Il Milan, dopo il ko in Champions League a Stamford Bridge contro il Chelsea (3-0), è chiamato a rialzare la testa e rispondere presente nella partitissima contro i bianconeri, un classico del nostro campionato. Il tecnico del Diavolo avrà un’altra freccia al proprio arco. Ritroverà infatti Theo Hernandez, assente nelle trasferte contro Empoli e Blues per l’infortunio all’adduttore.

    Milan-Juve, torna Theo Hernandez: Pioli sorride, Allegri un po’ meno

    Un problema fisico che lo ha costretto anche a saltare le sfide di Nations League con la Francia contro Austria e Danimarca. Il peggio, però, sembra ormai alle spalle e il terzino scalda già i motori in vista della sfida ai bianconeri di Allegri. L’ex Real Madrid rappresenta un fattore in più per Pioli, un uomo-chiave nel suo scacchiere tattico, pertanto il rientro per il big match contro la Vecchia Signora è un’ottima notizia per il Milan e i suoi tifosi. Un po’ meno per Allegri che dovrà fare i conti con il terzino sinistro più forte del nostro campionato.  LEGGI TUTTO