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    Milan, buone notizie per Pioli: Calabria torna negativo

    MILANO – Davide Calabria, terzino 25enne del Milan, è guarito dal Covid-19: ad annunciarlo è la società rossonera sul sito ufficiale: ““AC Milan comunica che Davide Calabria è risultato negativo al Covid 19. Il giocatore è guarito e domani sarà a disposizione dello staff tecnico”. Sorride dunque Pioli, che recupera il giocatore per il match di lunedì pomeriggio contro lo Spezia. Calabria, prima di contrarre il coronavirus, era da poco tornato ad allenarsi dopo l’infortunio al polpaccio patito a novembre.  LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli: “Non ho preparato bene la gara. Tomori? Male al ginocchio”

    MILANO – Soddisfatto per la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, Stefano Pioli fa un po’ di mea culpa per la difficoltà che ha avuto il suo Milan a sbarazzarsi del Genoa, battuto 3-1 soltanto ai supplementari: “Non ho fatto un grande lavoro, non ho preparato bene la partita – le parole di Pioli a Canale 5 dopo la gara – siamo entrati in campo con l’approccio sbagliato e nel primo abbiamo avuto troppo poca intensità. Poi siamo stati bravi a riprenderla. Ci tenevamo a passare il turno, ma dovevamo fare meglio”.Guarda la galleryCoppa Italia, il Milan elimina Shevchenko: Pioli ai quarti di rimonta
    Pioli: “Problema al ginocchio per Tomori”
    Pioli analizza poi le soluzioni offensive sulle corsie esterne del suo Milan: “Non credo che sulla fascia destra siamo meno forti della sinistra. Anche sulla destra abbiamo messo bei palloni con Florenzi, Messias e Saelemaekers. La squadra è equilibrata e dobbiamo giocare a ritmi alti altrimenti diventiamo prevedibili. Gli errori del primo tempo sono dovuti a una brutta interpretazione della squadra, non a errori dei singoli. Sulla sinistra abbiamo giocatori più di strappo e capaci di saltare l’uomo”. Il discorso poi va sui tanti infortuni delle ultime settimane: “Ne stiamo venendo fuori. A novembre abbiamo avuto troppi infortuni, costringendo tantissimi giocatori a giocare più partite. Ora ne stiamo uscendo, è una stagione difficile, con tante variabili, ma dobbiamo essere bravi a lavorare e a interpretare le partite come facciamo di solito.  Più giocatori abbiamo a disposizione meglio è per la squadra anche perchè avere più caratteristiche è fondamentale”. Di Tomori, uscito al 24′ del primo tempo, dice: “Ha sentito qualcosina al ginocchio e ha chiesto il cambio, domani farà gli accertamenti. E’ molto importante per noi, mi auguro di averlo subito a disposizione, magari già lunedì” LEGGI TUTTO

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    Milan-Genoa 3-1 ai supplementari: Shevchenko rimontato, Pioli ai quarti

    MILANO – Impresa solo sfiorata dal grande ex Shevchenko a San Siro, lo stadio che lo ha visto diventare leggenda rossonera da calciatore e stasera ha fatto da scenario a un’amara sconfitta per il suo Genoa, eliminato agli ottavi di finale della Coppa Italia da un Milan capace di imporsi in rimonta ai supplementari. Colpito in avvio da Ostigard e riportato a galla nella ripresa da Giroud, la squadra di Pioli viene trascinata poi da Leao che firma il sorpasso al 102′ e con Saelemaekers (autore del tris nel finale) trascina il Diavolo ai quarti, dove affronterà la vincente della sfida tra Lazio e Udinese.
    Milan-Genoa 3-1 dts: statistiche e tabellino
    Pioli lancia baby Maldini, Sheva ‘rischiatutto’
    Con Kessié e Bennacer impegnati nella Coppa d’Africa, Calabria e Romagnoli in isolamento per la positività al Covid e Ibrahimovic squalificato, Pioli ritrova Tomori in difesa e schiera il figlio d’arte Daniel Maldini sulla trequarti alle spalle di Giroud, punto di riferimento offensivo del 4-2-3-1 rossonero. Sull’altro fronte negativo il tampone di controllo per Shevchenko, che era risultato contagiato prima del match di campionato perso con lo Spezia (sostituito dal vice Tassotti, altra leggenda milanista) e può tornare sulla sua traballante panchina (Labbadia o Garcia i suoi possibili sostituti). Senza Maksimovic, Cambiaso, Serpe, Criscito e con Fares già trasferitosi al Torino, l’ucraino si gioca comunque il tutto per tutto e si affida a un 4-3-3 in cui debutta il nuovo attaccante Yeboah, con Ekuban e Caicedo a completare il tridente e Badelj in regia.
    Guarda la galleryCoppa Italia, il Milan elimina Shevchenko: Pioli ai quarti di rimonta
    Ostigard punge, Tomori va ko
    Avvio veemente del Diavolo che ci prova subito con una buona iniziativa di Maldini (chiuso da Ostigard) e un sinistro al volo di Theo Hernandez (ribattutto), poi ‘pizzica’ la traversa con un colpo di testa di Krunic sul corner che chiude il primo assalto rossonero (4′). Il Genoa prova a organizzarsi ma rischia ancora al 12′, quando Rebic crossa dalla sinistra per Messias che colpisce male con il destro e calcia alto. Il copione del match sembra già delineato ma a cambiare la trama ci pensa Ostigard, che su un corner conquistato da Vanheusden (parata di Maignan) e ben calciato da Portanova sbuca in terzo tempo alle spalle di Theo Hernandez (17′) e ‘gela’ il Milan. A complicare ulteriormente i piani di Pioli arriva poi l’infortunio di Tomori, costretto a lasciar il posto a Florenzi (24′), mentre il Genoa prova a sfruttare la nuova inerzia del match e per poco non raddoppia con Yeboah: anticipo di testa su Maignan e palla alta non di molto (26′). I padroni di casa provano a reagire e attaccano, ma in maniera confusa e poco concreta, tirando un altro sospiro di sollievo poco prima del riposo: spunto di Ekuban e palla a Portanova, che da buona posizione calcia a lato di un soffio (41′). Gli ospiti accusano il colpo e Giroud cerca immediatamente il colpo del ko, senza però trovare lo specchio di testa su cross (ancora dalla sinistra) di Leao.
    Coppa Italia, risultati e calendario
    Giroud riporta a galla il Diavolo
    Si va negli spogliatoi con il Milan sotto di un gol, in campo rientrano gli stessi ventidue e in avvio di ripresa sono subito brividi da una parte e dall’altra: prima è il Genoa a rammaricarsi per un’altra ghiotta occasione non sfruttata da Portanova, servito ancora da Ekuban (47′), poi è Giroud e cercare invano con una sponda di testa il compagno Gabbia anticipato da Semper (48′). Come nel primo tempo è sterile il predominio territoriale dei rossoneri, che manovrano però bene al 60′: Messias verticalizza bene per Rebic che non riesce però a servire Giroud. Al 62′ Pioli decide allora che è il momento di cambiare qualcosa e lo fa con tre sostituzioni: dentro Brahim Diaz, Leao e Bakayoko (al posto di Maldini, Rebic e Krunic) mentre Sheva getta nella mischia Destro (fuori Caicedo al 63′) e Cassata (per Ekuban al 71′). In una serata difficile servirebbe la giocata di un singolo al Diavolo e a riportarlo a galla ci pensa allora Giroud: cross dalla sinistra di Theo Hernandez e perfetto stacco del centravanti francese, che gira la palla di testa infilandola all’incrocio (74′). Nel finale Pioli si gioca anche la carta Saelemaekers (dentro all’80’ al posto di Messias), mentre il Genoa prova a ‘spezzare’ il forcing rossonero con un destro a giro fuori misura di Melegoni (82′), un vellitario tentativo di Destro da metà campo (84′) e l’ingresso di Pandev (all’87’ per Yeboah) per passare al 4-4-2 anche in ottica supplementari. Uno scenario che si materializza dopo un destro di Florenzi troppo centrale (88′) e una chiusura di Ostigard su Leao: al 90′ è 1-1 e si va avanti.
    Leao sorpassa, tris di Saelemaekers
    Scacciati gli spettri, è un altro Milan ad approcciare i supplementari che partono con un vero e proprio assedio all’area rossoblù: in rapida sequenza super intervento di Semper su Leao (93′), incrocio sfiorato da Tonali (95′), mancino di Theo Hernandez alto di un niente (99′) e un destro di Brahim Diaz che non sorprende il portiere dei liguri (101′) a differenza dal tiro-cross di Leao che al 102′ vale il sorpasso rossonero. Si cambia campo e non si arrende ancora Ostigard che va vicino alla doppietta con una conclusione a lato di poco (108′), mentre un minuto dopo Brahim Diaz grazia il Genoa calciando alto un rigore in movimento. Dopo una conclusione di Ghiglione deviata da Maignan è l’ingresso di Bani (proprio al posto di Ostigard) l’ultima mossa di Shevchenko, che subito dopo vede però Saelemaekers calare il tris che chiude definitivamente i giochi (112′): standing ovation dei tifosi rossoneri per Giroud (‘passerella’ per il 18enne Roback), Genoa fuori e Milan ai quarti. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, diretta Milan-Genoa ore 21: come vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    MILANO – Dopo il successo dell’Atalanta contro il Venezia, il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia prosegue con Milan-Genoa, che si sfideranno questa sera alle ore 21 allo stadio Giuseppe Meazza, teatro – ieri – della Supercoppa vinta dall’Inter ai danni della Juventus. I rossoneri di Stefano Pioli, che hanno perso solo una delle cinque precedenti sfide con il Grifone nella seconda competizione nazionale, nella ripetizione della semifinale del 1936-37, sono imbattuti in casa grazie ai successi del 1979 e del 1982 e al pareggio maturato sempre nel ’37. Il Milan è reduce da 12 qualificazioni ai quarti consecutive, il Genoa ha perso tutti e 13 gli ultimi ottavi disputati: i rossoblù non entrano tra le migliori 8 addirittura dal 1991-92. 
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    Dove vedere in tv e streaming Milan-Genoa
    Il match tra Milan e Genoa, in programma questa sera alle ore 21 a San Siro, sarà trasmessa da Canale 5 in chiaro e in diretta esclusiva, oltre che in streaming su Mediaset Infinity. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Milan-Genoa, le probabili formazioni
    Milan (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Saelemaekers, Maldini, Rebic; Giroud. All. Pioli. A disp. Tatarusanu, Mirante, Stanga, Kerkez, Capone, Di Gesù, Florenzi, Bakayoko, Robotti, Messias, Leao, Brahim Diaz. Indisponibili: Kjaer, Pellegri, Castillejo, Ballo-Touré, Kessié, Bennacer, Calabria, Romagnoli, Plizzari. Squalificati: Ibrahimovic.
    Genoa (3-5-2): Semper; Ostigard, Bani, Vasquez; Vanheusden, Portanova, Melegoni, Rovella, Hefti; Caicedo, Yeboah. All. Shevchenko (in caso di tampone positivo sarà sostituito da Tassotti). A disp. Sirigu, Marchetti, Biraschi, Masiello, Criscito, Badelj, Ghiglione, Hernani, Sturaro, Pandev, Ekuban, Destro. Indisponibili: Behrami, Bianchi, Cambiaso, Kallon, Fares, Maksimovic, Serpe. Squalificati: nessuno.
    Arbitro: Aureliano di Bologna.Assistenti: Alassio e De Meo.IV uomo: Rapuano.Var: Prontera.Avar: Preti. LEGGI TUTTO

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    Milan, Calabria: “Non vedo l'ora di tornare in campo a lottare insieme a voi”

    Davide Calabria, difensore del Milan e dell’Italia di Mancini, non vede l’ora di tornare in campo. Il giocatore cresciuto nel vivaio dei lombardi, out per prima per un infortunio e ora per il Covid, tramite un post su Instagram fa sapere di stare bene e che vuole ritornare a vestire la maglia rossonera: “È da un po’ che non scrivo e come sapete purtroppo sono risultato positivo al Covid. Sono in isolamento, ma sto bene. Mi manca tutto questo, non vedo l’ora di tornare in campo a lottare insieme a voi. Ci vediamo presto” ha scritto sul suo profilo il n.2 della squadra di Pioli.Sullo stesso argomentoTomori negativo, Pioli può sorridere: la nota del MilanMilanGuarda la galleryMilan, Theo esulta: doppietta nel 3-0 al Venezia. Anche Ibra in gol LEGGI TUTTO

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    Venezia-Milan, Pioli: “Mi aspetto sempre prestazioni del genere”

    VENEZIA – Una doppietta di Hernandez e il gol di Ibrahimovic regalano a Stefano Pioli un importante successo esterno contro il Venezia nel giorno delle sue 400 panchine in serie A. Ai microfoni di Dazn, il tecnico emiliano esprime soddisfazione per la gara disputata dai suoi: “Mi aspetto queste prestazioni perchè conosco qualità e caratteristiche della mia squadra, ma soprattutto l’atteggiamento dei miei giocatori. Oggi non era facile dopo aver giocato solo due giorni fa, partita diventata semplice solo per merito nostro”. Guarda la galleryMilan, Theo esulta: doppietta nel 3-0 al Venezia. Anche Ibra in gol
    Pioli: “Hernandez e Leao? Li sprono a diventare dei top players”
    “Hernandez deve avere obiettivi chiari: ha il talento per essere uno dei migliori terzini al mondo, deve lavorare perchè quando hai queste qualità devi puntare in alto. Concentrazione, applicazione e apporto massimo sia in fase offensiva che difensiva, deve continuare così. Gli ho detto che è già un buonissimo giocatore, ma non deve accontentarsi perchè col lavoro diventerà un top”, afferma il tecnico rossonero. “Leao? Valgono gli stessi concetti di Hernandez, deve crederci e lavorare ancora meglio per arrivare ad essere un giocatore di livello mondiale. E’ lucido, fa la giocata giusta, è più dentro la partita rispetto all’anno scorso. Nelle palle inattive contro, ad esempio, è migliorato nell’attenzione e nel senso di responsabilità. Ha solo 23 anni, sta crescendo tanto attraverso il lavoro e il sacrificio. Disputa sul rigore fra Diaz e Theo? Il rigorista oggi era Theo, giusto che lo battesse lui. Ha calciato un bel rigore fra l’altro. Un commento anche riguardo le 400 panchine in A: “Non lo sapevo, me l’ha comunicato la mia responsabile della comunicazione. Sono tante, si vede dalle rughe (ride). Averle raggiunte con questo club è bellissimo, ho trovato un ambiente ideale per lavorare al meglio”, conclude Pioli. LEGGI TUTTO

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    Diretta Venezia-Milan ore 12:30 come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

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    Come vedere Venezia-Milan in tv e in streaming
    Venezia-Milan è in programma alle 12:30 allo Stadio Penzo di Venezia e sarà visibile in diretta su Sky Sport 1 e Sky Sport canale 251. Inoltre sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma DAZN, Sky Go e Now.
    Venezia-Milan, le probabili formazioni
    VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Cuisance, Busio; Aramu, Henry, Johnsen. Allenatore: Zanetti. A disposizione: Maenpaa, Modolo, Molinaro, Fiordilino, Crnigoj, Heymans, Bjarkason, Peretz, Kiyine, Sigurdsson, Forte, Okereke. Indisponibili: Ebuehi e Vacca. Squalificati: Caldara e Tessmann
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kalulu, Gabbia, Hernandez; Tonali, Bakayoko; Saelemaekers, Diaz, Leao; Ibrahimovic Allenatore: Pioli. A disposizione: Mirante, Nava, Conti, Stanga, Krunic, Messias, Giroud, Rebic, Maldini. Indisponibili: Kjaer, Pellegri, Castillejo, Ballo-Touré, Kessie, Bennacer, Tatarusanu, Tomori, Romagnoli, Calabria, Plizzari. Squalificati: Nessuno.
    ARBITRO: Irrati di Pistoia.
    ASSISTENTI: Colarossi e Scarpa.
    IV UOMO: Meraviglia.
    VAR: Mazzoleni.
    ASS.VAR: Baccini
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    Roma-Juventus, bianconeri favoriti ma…

    La Roma, reduce dalla sconfitta con il Milan, cercherà di rialzare la testa in casa contro la Juventus. Per le quote è l’undici bianconero a partire con i favori del pronostico ma occhio a non sottovalutare la squadra allenata da José Mourinho che nelle prime 10 gare interne è riuscita a conquistare almeno un punto in 8 occasioni (6 vittorie, 2 pareggi).
    Roma-Juventus show! Fai ora i tuoi pronostici
    Match equilibrato
    La partita si preannuncia molto equiibrata, Chiesa e compagni con 13 gol fatti e solo 3 subiti (in 3 gare differenti) hanno fatto registrare sempre l’Under 2,5 nelle precedenti 9 giornate di campionato. Osservando poi con attenzione le ultime 4 trasferte disputate dalla “Vecchia Signora” si nota subito come tutte siano terminate con la “Somma Gol: 2” al novantesimo e con esattmente una rete nel primo tempo. Se per i bianconeri la “Somma Gol: 2” è un esito ricorrente non si può di certo dire lo stesso per la “X” all’intervallo. In campionato la Juventus nelle ultime 8 giornate non ha mai chiuso in parità la prima frazione di gara. Difficile sbilanciarsi in una partita del genere, l’unica cosa “sicura” è che i giallorossi proveranno a riscattare l’ultimo deludente risultato ottenuto. Ok il Multigol Casa 1-2 al triplice fischio dell’arbitro. LEGGI TUTTO