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    Milan, Pioli: “Ibrahimovic non gioca. Il mercato? Il club è attento”

    MILANO – Il tecnico del Milan Stefano Pioli cerca di mettersi alle spalle la sconfitta con il Napoli e guarda avanti, consapevole delle qualità dei suoi ragazzi. Domani i rossoneri sono di scena a Empoli: “Nelle prestazioni contro Liverpool e Udinese la squadra non mi è piaciuta, mentre con il Napoli abbiamo fatto una buona partita, la risposta c’è stata – le parole di Pioli in conferenza stampa – affrontiamo un avversario forte, ci vorrà grande attenzione e determinazione. Giocano un bel calcio,  sono allenati bene. Squadra vivace e rapida. Ma anche noi abbiamo le caratteristiche giuste. È normale che quando non arrivano i risultati si debba essere meno sereni, ma anche più determinati rispetto a prima. Bisogna concentrarsi su domani. Dobbiamo migliorare la nostra classifica. Non faremo più punti dello scorso anno nel girone d’andata, ma domani sarebbe importante vincere per rimetterci in carreggiata. Abbiamo alzato l’asticella. Abbiamo commesso errori, ma sono tutti errori di squadra. Dobbiamo fare di più se vogliamo cambiare i nostri risultati”.
    Ibrahimovic salta l’Empoli
    A chi dice che il Milan ha finito la benzina, Pioli risponde: “Questa è una delle cose banali che si dicono quando non si vince. Quando si perde si corre di più. Quello che conta è la qualità del gioco, non quanto si corre”. Poi rivela l’assenza di Ibrahimovic: “Domani non ci sarà, ha avuto un sovraccarico al ginocchio”. Non ci sarà anche Leao: “Sta meglio, potrebbe rientrare il 6, contro la Roma”. Viste le tante assenze, si parla anche del mercato di gennaio: “Innanzitutto mi auguro salute per i miei giocatori, di poter giocare con continuità nel nostro calcio, e mi auguro di fare un’ottima partita contro l’Empoli. Il mercato? I dirigenti sono attenti al mercato di gennaio, il primo anno sono arrivati Saelemaekers, Ibra e Kajer, l’anno scorso Tomori, Meitè e Mandzukic, il club è attento alle opportunità”. Poi si torna a parlare del fuorigioco di Giroud contro il Napoli, che ha portato all’annullamento del gol del pareggio milanista: “L’interpretazione della regola non è corretta. Ritengo che il fuorigioco di Giroud nella dinamica del calcio è gol, cerchiamo di aiutare il calcio. Il club si farà sentire nelle sedi opportune, inutile farlo pubblicamente”. LEGGI TUTTO

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    Milan multato per insulti e cori di matrice territoriale contro il Napoli

    ROMA – In riferimento alle partite dell’ultima giornata di Serie A, il giudice sportivo ha inflitto 10mila euro di ammenda al Milan “per avere suoi sostenitori, prima dell’inizio della gara, intonato cori insultanti di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria (il Napoli, ndr)”. Sono stati inoltre fermati per un turno i due giocatori espulsi ieri, Cristiano Biraghi della Fiorentina (“doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario”) e Giangiacomo Magnani del Verona (“per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete”), cui si aggiunge Federico Ceccherini, sempre dell’Hellas, “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione)”. Dopo gli anticipi di venerdì e sabato erano stati squalificati inoltre, sempre per una partita, Gabriel Marin del Cagliari e Nicolò Barella dell’Inter. LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli e il gol annullato: “Giroud a terra, non era fuorigioco”

    MILANO – Stefano Pioli ci è rimasto male per il ko del suo Milan, superato 1-0 in casa dal Napoli di Spalletti. Il tecnico rossonero è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi e non condivide l’annullamento del gol di Kessié nel finale di match per fuorigioco di Giroud: “Alla fine diranno che la sua posizione di fuorigioco è attiva – dice Pioli a Dazn – ma se il giocatore è a terra e non fa nulla per intervenire come fa a procurare danno al difensore? Juan Jesus non è ostacolato da Giroud: dispiace, la squadra non meritava di perdere questa partita. Ora lecchiamoci le ferite e pensiamo alla gara di mercoledì”. Guarda la galleryIl Napoli sbanca San Siro: 1-0 sul Milan con Elmas
    Pioli: “Buon Milan, non siamo stanchi”
    Dall’inizio di novembre il Milan ha raccolto 8 punti in 7 partite, regalando ai cugini dell’Inter il titolo virtuale di campione d’inverno: “Non siamo stanchi, l’abbiamo dimostrato stasera – sottolinea Pioli – si può giocare con più qualità sicuramente sì, ma abbiamo fatto una partita dal punto di vista dell’intensità e dell’energia tra le migliori del campionato. Dal punto di vista fisico e per la volontà la squadra mi è piaciuta in tutto. Ci è mancato l’ultimo passaggio. Per me è una delle partite migliori dell’ultimo periodo. Ci sono i rimpianti, come il gol preso e i palloni persi. Abbiamo fatto una fase difensiva quasi sempre nella metà campo del Napoli, abbiamo giocato una partita vera, seria ed energica. Ci manca un pizzico di qualità in questo periodo ma la squadra non meritava di perdere. Non ho visto una squadra stanca né fisicamente né mentalmente. Negli ultimi 25 metri serve la giocata individuale, stasera non ci siamo riusciti tranne che con Messias che ha fatto tanti uno contro uno, sono mancati un po’ nel resto del campo”. La squadra, secondo Pioli, non è in calo: “I dati sono molto vicini nelle vittorie e nelle sconfitte, la squadra ha avuto un rendimento equilibrato. I numeri importanti che prendiamo in considerazione sono l’accelerazione e la decelerazione, i numeri sono più o meno quelli da inizio campionato. Ok i dati, ma sono importanti anche gli occhi dell’allenatore, la squadra non ha fatto male stasera”. LEGGI TUTTO

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    Milan-Napoli 0-1: Elmas gol, Inter campione d'inverno

    MILANO – La 18ª giornata di Serie A si chiude con il successo per 1-0 del Napoli di Spalletti, a San Siro, contro il Milan. La formazione azzurra si mette alle spalle le sconfitte contro Atalanta ed Empoli, riscattandosi con tre punti che valgono oro e che regalano all’Inter il titolo virtuale di campione d’inverno, con una giornata di anticipo sulla conclusione del girone di andata. I rossoneri di Pioli restano staccati 4 punti dalla vetta, agganciati proprio dal Napoli in scia dei nerazzurri.Guarda la galleryIl Napoli sbanca San Siro: 1-0 sul Milan con Elmas
    Milan-Napoli, la cronaca
    Il Milan, privo di Calabria, Leao, Rebic, Hernandez e Kjaer, scende in campo con Ibrahimovic terminale offensivo supportato da Messias, Diaz e Krunic, con Tonali e Kessié in cabina di regia. Tante assenze anche nel Napoli, senza Osimhen, Insigne, Mario Rui, Koulibaly e Fabian Ruiz: davanti c’è Petagna, preferito a Mertens, mentre Elmas e Lozano agiscono larghi, con Zielinski trequartista centrale; a centrocampo torna titolare Anguissa. Trascorrono 5 minuti e la formazione di Spalletti sblocca la gara: calcio d’angolo di Zielinski e incornata vincente di Elmas, che elude la marcatura di Tonali e sorprende Maignan sul primo palo. Secondo gol stagionale in campionato per il macedone del Napoli. Il Milan reagisce, senza però mettere alle corde il Napoli: al 18′ il primo lampo è di Ibrahimovic, il cui colpo di testa fa la barba al palo; al 34′ ci prova Florenzi con il sinistro, ma ancora una volta il pallone sfiora di poco il legno. Il Napoli si rifà pericoloso al 41′ con una ripartenza: Lozano va due volte alla conclusione, trovando la ribattuta di Tomori e di Romagnoli. Si va alla pausa con gli azzurri in vantaggio per 1-0.
    Gol annullato a Kessié
    Nella ripresa il Milan preme alla ricerca del pareggio e il Napoli risponde con veloci ripartenze. Al 49′ un sinistro di Ibrahimovic, indirizzato sotto la traversa, è deviato in angolo da Ospina. Un minuto più tardi un tentativo di Messias è bloccato dal portiere colombiano. Dall’altra parte Tomori è provvidenziale in chiusura nel fermare un paio di tentativi offensivi partenopei. Al 68′ altra iniziativa di Messias, il cui tiro finisce sopra la traversa non di molto. Poi ci prova anche il nuovo entrato Giroud, ma Ospina controlla la sfera. Il Napoli replica con una fiondata alta di Petagna. Al 90′ la beffa per il Milan: Kessié segna in mischia, festeggia, ma l’arbitro Massa di Imperia è richiamato dal Var Di Paolo. Il direttore di gara va all’on field review e annulla il gol per un fuorigioco di Giroud nell’azione rossonera. La delusione è grande per Pioli: il Napoli vince 1-0 al Meazza. Spalletti resta imbattuto in nove sfide contro Pioli. LEGGI TUTTO

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    Milan, Theo Hernandez dà forfait: niente Napoli

    MILANO – Il Milan di Stefano Pioli dovrà fare a meno di Theo Hernández per il big-match di questa sera a San Siro contro il Napoli. L’esterno francese era stato convocato ma, causa di un peggioramento dello stato febbrile, l’allenatore ha preferito toglierlo dalla lista. Settimana complicata per l’esterno ch, sempre per la sindrome influenzale, non aveva potuto allenarsi al meglio. LEGGI TUTTO

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    Milan-Napoli, possibile almeno una rete per parte al 90'

    In Serie A è giunto il momento di assistere al big match tra il Milan e il Napoli. Entrambe le squadre vorranno vincere per continuare a credere nello Scudetto.
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    Show in vista
    Il Milan nell’ultima partita disputata al Meazza ha pareggiato 1-1 contro l’Udinese. Il Napoli, prossimo avversario dei rossoneri, dopo aver conquistato ben 32 punti (su 36) nelle prime 12 giornate ha rallentato la sua marcia facendo registrare solamente 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte nelle ultime cinque apparizioni. La squadra allenata da Luciano Spalletti ora dovrà provare a rialzare la testa nella tana del “Diavolo”. Il Milan al Meazza in questa prima parte di stagione ha però conosciuto la parola sconfitta solamente contro il Sassuolo. Ibrahimovic e soci nelle restanti 7 gare interne hanno centrato per 6 volte il successo e 1 volta il pareggio. Capitolo gol fatti e subiti: il Milan nelle 8 gare disputate in casa vanta 16 gol all’attivo e 7 al passivo mentre gli azzurri in altrettante trasferte hanno subito lo stesso numero di reti riuscendo però a realizzarne una in più. Sfida equilibrata, entrambe le squadre hanno le potenzialità per andare a segno. Ok il Goal al triplice fischio. LEGGI TUTTO

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    Traffico di droga dall'estero: arrestato Lucci, capo ultras del Milan

    MILANO – Otto misure cautelari sono scattate, nell’ambito di un’indagine della procura di Milano, per altrettante persone conivolte in un ingente traffico di droga dal Marocco e dal Sudamerica: tre delle persone sottoposte ai provvedimenti restrittivi sono ultras appartenenti alla Curva Sud, cuore del tifo del Milan. Tre indagati sono finiti in carcere, quattro agli arresti domiciliari e uno sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria con divieto di dimora. 
    In carcere anche Luca Lucci, che si fece la foto con Salvini
    Tra gli ultras coinvolti c’è anche Luca Lucci, capo della Curva Sud milanista, finito in carcere. Lucci, coinvolto in molte inchieste negli ultimi anni e arrestato per droga in passato, è diventato noto perché si fece fotografare il 16 dicembre 2018 assieme all’allora vicepremier Matteo Salvini in occasione della festa per i 50 anni della Curva Sud. Inoltre, era stato condannato per aver sferrato un pugno, nel derby Milan-Inter del 15 febbraio 2009, al tifoso interista Virgilio Motta facendogli perdere un occhio. I tre ultras del Milan avrebbero comunque agito a titolo personale, senza il coinvolgimento dei gruppi di cui fanno parte. L’indagine è stata portata avanti dalla sezione Antidroga della Squadra mobile di Milano. La misura cautelare è stata emessa dal gip di Milano su richiesta del sostituto procuratore Leonardo Lesti e coordinata dal procuratore aggiunto Laura Pedio. Sono in corso anche numerose perquisizioni in abitazioni riconducibili agli indagati nelle province di Milano, Bergamo, Lodi e Monza Brianza.
    L’inchiesta sul traffico di droga
    Dall’indagine risulta che i presunti trafficanti, tra cui Lucci, ricevevano hashish dalla Spagna e cocaina dal Sudamerica. Nel luglio del 2020 i giudici della sezione misure di prevenzione del tribunale milanese, sulla base di tutti i precedenti penali, avevano stabilito che Lucci è “socialmente pericoloso” e deve rimanere fuori dai “comuni di Milano e Sesto San Giovanni” e “mantenersi ad almeno 3 chilometri di distanza” dagli stadi di tutta Italia. La sezione, presieduta da Fabio Roia, aveva anche disposto la confisca di beni a suo carico, che erano già stati sequestrati, per circa un milione di euro, oltre alla sorveglianza speciale per tre anni. Tra i beni confiscati anche il “ramo aziendale relativo all’attività di somministrazione di alimenti e bevande” del ‘Clan 1899’, locale storico a Sesto San Giovanni (Milano) di ritrovo degli ultras della curva sud milanista. Un locale che, secondo i giudici Roia-Tallarida-Pontani, era anche “base operativa per riunioni” su traffici di droga, in cui sarebbe stato coinvolto lo stesso Lucci, capo ultrà di 40 anni. Lucci, hanno scritto i giudici, è “capo carismatico ed indiscusso della tifoseria ultras, riconosciuto ed investito come tale da un altro leader storico come Capelli”, detto il ‘Barone’ e che ha anche testimoniato nel procedimento della Sezione misure di prevenzione, chiamato dal difensore Jacopo Cappetta. LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli: “Paghiamo la Champions, persa un po' di fiducia”

    UDINE – Una prodezza di Ibrahimovic acciuffa il pareggio contro l’Udinese, ma il Milan non brilla e rallenta in classifica. Lo sa bene Pioli: “Stasera abbiamo faticato a mettere in campo il nostro gioco, non abbiamo avuto lucidità nel scardinare una difesa compatta. Continuiamo a regalare gol e così diventa complicato. Dentro l’area ci siamo arrivati, dovevamo pareggiarla prima per vincerla. Stiamo subendo dei gol da palle perse nostre perché sbagliamo la scelta, parliamoci chiaro. E così uno perde fiducia e le partite diventano difficili”, ha spiegato a Sky.
    Udinese-Milan 1-1: Ibrahimovic salva Pioli al 92′
    Pioli: “La Champions ci toglie energie”
    “Queste situazioni non vanno concesse. La squadra sa quando non gioca bene, le ultime due prestazioni non sono state esaltanti, dobbiamo fare meglio e lo faremo perché c’è consapevolezza e ambizione. Abbiamo perso compattezza nella fase difensiva nelle ultime uscite, dobbiamo sistemarci tatticamente in entrambe le fasi. Non ci sono situazioni individuali, stiamo sbagliando le scelte come oggi sul gol. Poi oggi era la settima partita in venti giorni, giocare in Champions e poi in campionato toglie energie. Non ci sono giocatori imprescindibili ma ci deve essere solo più attenzione”, ha concluso Pioli.
    Guarda la galleryIbrahimovic salva il Milan: all’Udinese di Cioffi non basta Beto LEGGI TUTTO