consigliato per te

  • in

    Juve, Montero atteso per la firma: avrà la Primavera

    I tifosi esultano perché Paolo El Pigna Montero è un idolo eterno. Undici anni fa, all’inaugurazione dello Stadium, il difensore uruguaiano aveva raccolto un’ovazione che sfidava quelle per Platini, Del Piero e Boniperti. Oggi è atteso per la firma del contratto che lo legherà di nuovo alla Juventus, questa volta nelle vesti di allenatore della Primavera, ovvero dell’Under 19. Montero vanta 275 presenze in bianconero tra il 1996 e il 2005, dopo un tentativo da procuratore, ha intrapreso la carriera da allenatore: una breve esperienza al Penarol, anni formativi in Argentina tra Boca Unidos, Colon e Rosario Central, quindi l’avventura in Serie C con quella Sambenedettese portata per due volte di fila ai playoff, prima di un passaggio al San Lorenzo.Sullo stesso argomentoJuve, Bonatti lascia la Primavera: il comunicato del clubJuventus

    Adesso il compito, importante, di guidare i giovani della Juventus ai quali dovrà trasmettere, oltre che concetti tattici, anche il dna agonistico juventino di cui è stato uno dei simboli nella Juventus di Marcello Lippi. «Ogni giocatore che vuole bene alla sua ex squadra sogna di poterla un giorno allenare: a me piacerebbe sedere sulla panchina della Juventus, ma è appunto un sogno», aveva detto quando era alla Sambenedettese. Ora il sogno diventa realtà.

    Sullo stesso argomentoJuve, Cerri gigante d’oro: tutto sul bomber della PrimaveraJuventus LEGGI TUTTO

  • in

    “Montero vicino al San Lorenzo: nel 2006 restituì lo stipendio!”

    Paolo Montero è vicino alla panchina degli argentini del San Lorenzo, che si sono separati da poco da Diego Dabove. Lo scrive il sito della testata uruguaiana ‘Ovacion’, secondo cui l’ex difensore della Juventus è in pole position, in lotta con Leandro “Pipi” Romagnoli, Pablo Lavallen e Alexander “Cacique” Medina per un posto da allenatore del San Lorenzo. Montero sarebbe gradito anche a Mauro Cetto, attualmente tecnico ad interim della squadra: Cetto, da calciatore, è stato infatti allenato dall’uruguaiano nel Rosario Central, quattro anni fa.
    Il gesto di Montero nel 2006
    Montero piace al San Lorenzo anche perché non è stato dimenticato il gesto dell’ex bianconero che, quando era calciatore del club (tra il 2005 e il 2006), restituì 320mila dollari di stipendio perché aveva giocato soltanto 14 partite. Rafael Savino, all’epoca presidente del San Lorenzo, descrisse l’azione come “senza precedenti nella storia del calcio argentino”. LEGGI TUTTO