consigliato per te

  • in

    Juve-Bologna, furia Fenucci sull’arbitro: “Rigore netto!”. Thiago Motta…

    Al termine della sfida ai microfoni si è presentato l’amministratore delegato del Bologna Fenucci per commentare quanto accaduto: “Faccio questo lavoro da 25 anni e non vengo spesso a parlare di arbitri in tv. Sono qui per difendere il lavoro dell’allenatore e dei ragazzi perché la vittoria non è arrivata per un errore clamoroso dell’arbitro. Ci è stata tolta una vittoria che ormai era certa. C’era un rigore netto con il rosso per noi. Mi dispiace molto, il lavoro tra il Var e il campo deve migliorare perchè non è possibile andare avanti con questi errori”.
    Bologna, le parole di Fenucci e la risposta di Thiago Motta
    Fenucci ha proseguito: “È allucinante, è impensabile che un calciatore falciato in area non valga il calcio di rigore. L’amarezza è perchè stiamo lavorando da anni con discreto successo su questo fronte ma nonostante il lavoro e l’applicazione non riusciamo a capire come su episodi come questi non si possa intervenire, è una follia”. Thiago Motta, dopo il triplice fischio, ha invece preferito rimanere in silenzio e fare delle smorfie abbastanza esplicative con il viso quando gli è stato chiesto di commentare l’episodio in questione.  LEGGI TUTTO

  • in

    Motta dopo Bologna-Napoli: “Futuro? Serve chiarezza e trasparenza”

    Bologna-Napoli, le dichiarazioni di Thiago Motta
    Queste le parole dell’allenatore: “Nel secondo tempo abbiamo cambiato atteggiamento nel possesso. Se lasci la palla al Napoli ti fa male, soprattutto contro Osimhen. Questo è un pareggio importante, i ragazzi hanno fatto un grande lavoro. Nella ripresa abbiamo creato superiorità e i cambi ci hanno aiutato molto. Penso sia stata una bellissima partita anche per i tifosi. Peccato solo per quel pezzettino che è mancato per la vittoria. Questa squadra sicuramente può migliorare. Già i giocatori si sono adattati molto velocemente alle mie idee. Mi piace vedere la mia squadra in campo. E’ chiaro che penso sempre al risultato, ma voglio vedere anche una squadra che lo raggiunga nel modo giusto. Futuro? Serve chiarezza e trasparenza per avere tutti la stessa linea” LEGGI TUTTO

  • in

    Thiago Motta al top: il Bologna è il suo Psg e la sua Inter. E il futuro…

    Una carriera da calciatore che lo ha consacrato a centrocampista unico, per quantità, qualità ed equilibrio che è sempre riuscito a garantire in tutte le sue esperienze. Un percorso da allenatore che, invece, è da poco iniziato ma che sembra promette più che bene. Per Thiago Motta uno sguardo all’avvenire, l’altro al passato, destini che sembrano potersi incrociare nuovamente: il presente al Bologna, il futuro, forse, dove è già stato bene da giocatore. LEGGI TUTTO

  • in

    “Inter? Thiago Motta ha in mente solo il Bologna”

    MILANO – Dopo aver affondato l’Inter, è più che mai l’uomo del momento. Quanto Thiago Motta sta facendo a Bologna è sotto gli occhi di tutti e il fatto che sia un “tripletista”, ha subito fatto decollare la suggestione che il suo futuro possa essere presto tinto di nerazzurro. D’altronde l’italo-brasiliano è un predestinato: ha sfiorato già la panchina del Paris-Saint Germain ed è convinzione comune che presto possa fare il grande salto. L’interessato, come confermato in esclusiva a Tuttosport da Dario Canovi, suo procuratore da sempre, però oggi ha in mente solo il Bologna. «Inter? Credo sia assolutamente prematuro ogni discorso. E che lui sia troppo concentrato nell’ottenere il meglio possibile dal Bologna da poter pensare a qualsiasi altra cosa. Lui vuole fare altre partite come quella di domenica e quella di Firenze». Quando, era il 5 febbraio, i rossoblù sbancarono il Franchi giocando una partita incantevole. Ieri Beppe Marotta, amministratore delegato nerazzurro, ha posto importanti paletti per Inzaghi e il primo – non è un segreto – è la conquista della zona Champions. Obiettivo minimo e imprescindibile per i conti del club. LEGGI TUTTO

  • in

    Bologna-Monza, furia Motta: “Ci manca un rigore e gli avversari svengono”

    Guarda la gallery Bologna-Monza 0-1, Donati regala la vittoria a Palladino “Perdite di tempo e svenimenti vengono premiati” Queste le sue parole al triplice fischio: “Era una partita differente da quella di Firenze, dove gli avversari venivano a pressarti alto. Dovevamo fare meglio in fase di possesso. Il Monza si è chiuso bene, e noi […] LEGGI TUTTO

  • in

    Fiorentina-Bologna, Motta: “Godiamoci la vittoria. Undici leader in campo”

    Bologna, le parole di Thiago Motta
    Thiago Motta ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi dopo la vittoria contro la Fiorentina: “Oggi c’è da godere, abbiamo fatto una buonissima prestazione contro la Fiorentina. Tre punti fondamentali. Sono molto contento, orgoglioso di quello che vedo dai ragazzi, quando vanno così in campo è straordinario. Per il lavoro fatto durante la settimana. Ora penseremo a riposarci e a recuperare bene. Ora c’è da sfruttare questo successo, che è importante, e da domani pensare alla prossima gara. Europa? Da martedì pensiamo al Monza”.
    Poi due parole sul gruppo e alcuni singoli: “Abbiamo tanti leader, oggi ce ne erano undici. E tutti possono mostrare, ognuno a suo modo, di esserlo, dando mano al compagno. Sono loro, i giocatori, i veri leader. Facciamo questo lavoro anche per la nostra gente, oggi erano in duemila… Grande prova di Dominguez e Ferguson? Ho la fortuna di avere dei centrocampisti che sanno giocare le partite e interpretarle. Lo stesso direi di Schouten e degli altri, ne ho tanti di grande livello. Però sì, ottimi Dominguez e Ferguson”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, vedi Thiago Motta e vinci! Però quanta fatica…

    TORINO – Se pensate che i precedenti diretti qualcosa contino, beh, le ultime volte in cui il caso ha fatto incrociare la Juventus e una squadra allenata da Thiago Motta hanno raccontato una storia curiosa. Una trama che affianca successi bianconeri in partite sì governate, eppure sbloccate solamente in extremis, ad altre vittorie comunque risicate perché l’avversario, quel giorno lì, pareva aver incartato la Juve fino in fondo. Già, pareva. Riassumendo, in ogni caso: tre precedenti e tre sorrisi bianconeri, ok, però il tecnico italo-brasiliano ha già dimostrato di essere un osso duro. Perde ma sempre a testa alta.
    Mai con più di un gol di scartoDetto che Thiago Motta, quando pensa alla Juve, non può dimenticare la sua prima doppietta da calciatore in Serie A (furono tre in totale, la prima è datata 11 aprile 2009, Genoa vittorioso 3-2), ricordate cosa accadde il 30 ottobre 2019? Quella sera i giocatori allora guidati da Maurizio Sarri entrarono in campo con una strana maglietta a strisce bianconere e con uno spiccato verde fluorescente che si stagliava di fianco a una leggera tonalità arancione. Divisa da collezione e partita, a suo modo, unica, perché sbloccata solamente alla fine grazie a un rigore calciato da Cristiano Ronaldo al 96’ per il 2-1 conclusivo (le altre reti furono di Bonucci e Kouamé). Altro giro, altro risultato di misura: 3-2 per la Juve a casa dello Spezia il 22 settembre 2021. Allenatore Massimiliano Allegri, gol decisivo di Matthijs de Ligt dopo che Gyasi e Antiste avevano messo un po’ paura alla squadra di Max, inizialmente in vantaggio grazie a un guizzo di Kean. Girone di ritorno dello scorso campionato, turno numero 28, la Juventus ribatte lo Spezia, ma solo per 1-0 con Morata sugli scudi. Dunque, tre vittorie bianconere, ma con Thiago Motta che alla fine si è sempre portato a casa una prova importante da parte dei suoi giocatori, evidentemente sfavoriti sulla carta. Stasera allo Stadium come andrà?
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO