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    Napoli-Juve Stabia 3-0: decidono la sfida Ndombele, Ambrosino e Zerbin

    NAPOLI – Dopo i larghi successi con Hellas Verona (5-2) e Monza (4-0), il Napoli si impone allo stadio Maradona 3-0 contro la Juve Stabia davanti a quasi 40mila spettatori. L’amichevole contro le ‘Vespe’, che militano in Serie C, è l’occasione per testare i nuovi arrivi Sirigu, Ndombele, Simeone e Raspadori che Spalletti ha lasciato in panchina nell’ultimo match di campionato. Buone risposte per il tecnico degli azzurri, in particolare dall’ex Tottenham che sblocca il risultato al 57′ con un gol bellissimo. Con la freschezza dei giovani della Primavera mandati in campo nel finale, il Napoli dilaga: all’82’ raddoppia Ambrosino con un piattone al ferro, tris di Zerbin all’89’ con un destro a giro “alla Insigne”. LEGGI TUTTO

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    Napoli, ufficiale Ndombele: “Benvenuto Tanguy”

    NAPOLI – Dopo il primo bagno di folla a Roma, accolto da tanti tifosi a Villa Stuart dove ha sostenuto le visite mediche di rito, ora è arrivata anche l’ufficialità: il 25enne centrocampista francese Ndombele è un calciatore del Napoli, che lo ha preso dal Tottenham in prestito per 500mila euro con diritto di riscatto fissato a 31,5 milioni lordi.
    Il tweet di De Laurentiis
    “Benvenuto Tanguy” ha scritto sui suoi profili social il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, messaggio poco dopo rilanciato sui profili del club partenopeo che ora aspetta di ufficializzare anche l’arrivo all’ombra del Vesuvio dell’attaccante Giacomo Raspadori (ha già sostenuto le visite mediche), per il quale ha trovato l’accordo con il Sassuolo. LEGGI TUTTO

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    Conte: “Kane fantastico, a Ndombele serve la posizione. Progetto Tottenham col cuore”

    LONDRA – “Segnare non è mai facile, sono felice per lui e per l’Inghilterra. Stiamo parlando di un attaccante di classe mondiale, un giocatore importante per noi. Fare gol è una spinta per lui”. Antonio Conte si gode un Harry Kane in grande spolvero dopo le sette reti in due gare siglate con la maglia della Nazionale. “Ho la possibilità di conoscerlo sempre di più, vuole allenarsi duramente e migliorare e questo per me è fantastico perché il mio primo compito è portare i calciatori a un altro livello”. E a questo proposito, Conte proverà  a riuscire là dove i suoi predecessori hanno fallito, ovvero riportare Ndombele, l’acquisto più costoso nella storia del Tottenham, ai livelli ammirati ai tempi del Lione: “Ho visto molti allenatori fare fatica a trovargli una posizione. Lui ha qualità ma deve capire che questa è una squadra e deve giocare dentro la squadra. Questo vale per tutti. Se ognuno pensa solo a correre per il campo, è un casino”

    Il progetto

    “Ci siamo molto concentrati sul lavoro in campo – spiega Conte – Quando arrivi in un nuovo club, provi a focalizzarti su quelle situazioni che devi migliorare sul campo, tattiche, fisiche, anche mentali. Abbiamo lavorato bene in queste due settimane e le sensazioni sono positive perché tutti quelli che sono qui sono completamente coinvolti nel progetto. E questo è fondamentale perché anche quello che succede fuori dal campo porta punti in classifica. Nella mia carriera ho sempre dato peso al senso di appartenenza, che significa fare sentire importanti tutti, coinvolgerli: non lavori solo per prendere lo stipendio ogni mese, devi essere coinvolto col cuore”. Conte sa che entrare a stagione in corso “non è mai facile, non è una cosa che amo ma l’opportunità  di allenare il Tottenham ha cambiato i miei piani. Per quello che ho visto finora sono contento ma abbiamo bisogno di un po’ di tempo. Stiamo lavorando duro per migliorare quanto prima e sono soddisfatto dell’impegno che ci stanno mettendo i giocatori. Questa è una squadra giovane e se da un lato magari manca la giusta esperienza, dall’altro possiamo migliorare tutti”.  LEGGI TUTTO