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    Toro, stretta per Yilmaz: lo consiglia Pjanic

    Non c’è solo la trasferta di Empoli a tenere vigili i tifosi granata ma anche il mercato che, piano piano, sta cominciando a portare importanti novità. Il Toro nell’ultimo periodo ha messo la freccia a sinistra, quella del sorpasso, e punta verso Istanbul: nel mirino di Davide Vagnati, infatti, c’è Ridvan Yilmaz, 20 anni, laterale sinistro turco del Besiktas. […] Con questo club i rapporti sono ottimi visto che il Toro diede al club turbo Adem Ljajic che il 31 agosto 2018 si trasferì in prestito con obbligo di riscatto al Besiktas, firmando un contratto quinquennale da 3,4 milioni all’anno (più del doppio di quanto prendeva al Torino). E il 29 maggio 2019 venne riscattato ufficialmente dalla squadra turca per 6,5 milioni di euro. Yilmaz ha grandi qualità, è un giocatore di prospettiva, uno di quei ragazzi con i quali a Juric piace lavorare.Sullo stesso argomentoTorino, a sinistra corre YilmazCalciomercato Torino

    Su di lui sono arrivate le raccomandazioni di Miralem Pjanic, suo attuale compagno di squadra. Il bosniaco, ex Roma, Juventus e Barcellona – uno che di giocatori se ne intende – è pronto a scommettere sulle qualità di Yilmaz. Detto da lui, dunque, si va sul sicuro. E allora dopo i sondaggi della scorsa estate le due parti nell’ultimo periodo si sono avvicinate molto. Al netto dei dettagli dei premi, il Besiktas chiede tra i 4 e i 5 milioni più tre di bonus e il 20% del ricavato in caso di futura cessione del Torino a un terzo club. Una valutazione “abbordabile”, ma è chiaro che tra richiesta e offerta c’è di mezzo la trattativa che – come detto – Vagnati sta portando avanti. E il rilancio è, ovviamente, più basso della richiesta iniziale: meno di 4 milioni, più uno di bonus. Nonostante la giovane età, Yilmaz vanta già 25 presenze condite da 3 gol e 4 assist in Super Lig, oltre a due gettoni in Champions League. Il profilo è quello giusto anche perché a sinistra i granata hanno bisogno di rinforzi.

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    Sullo stesso argomentoTorino, nuova idea in porta: Gabriel a zeroCalciomercato Torino LEGGI TUTTO

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    Mundo Deportivo: “Barcellona, Pjanic potrebbe rimanere al Besiktas”

    BARCELLONA (Spagna) – Il futuro di Miralem Pjanic è un tema che continua a tenere banco in casa Barcellona, il club che tra qualche mese potrebbe riaccogliere l’ex Juve e Roma al Camp Nou dopo il prestito stagionale al Besiktas. Il bosniaco, secondo quanto riporta il ‘Mundo Deportivo’, non rientrerebbe nei piani del tecnico Xavi e per questa ragione i blaugrana potrebbero decidere di venderlo nella prossima finestra estiva di mercato. Una delle possibilità più probabili, allo stato attuale, sarebbe proprio la permanenza al Besiktas, club in cui Pjanic resterebbe volentieri. Il problema principale ovviamente è legato ai costi del bosniaco tra cartellino e ingaggio, che il club turco non può permettersi. In questa stagione infatti il Besiktas sta pagando un ingaggio di 2,75 milioni al bosniaco: una cifra nettamente inferiore allo stipendio percepito al Barça. Dunque, se Pjanic volesse restare in Turchia, dovrebbe ridurre non di poco le proprie pretese economiche. LEGGI TUTTO

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    Turchia, Valerien Ismael è il nuovo allenatore del Besiktas

    ISTANBUL – Valerien Ismael è il nuovo allenatore del Besiktas Istanbul. Esonerato a febbraio dal West Bromwich Albion, il 46enne allenatore ha firmato con il club turco un contratto sino al giugno del 2023 a 700mila euro di ingaggio a stagione. Ismael prende il posto di Onder Karaveli, che ha lasciato il Besiktas ottavo nel massimo campionato turco. La squadra di Miralem Pjanic, in classifica, è a tre punti dalla zona Europa. Sullo stesso argomentoTurchia, capitano dell’Erzurumspor: “Non indosso maglia No War”Calcio Estero LEGGI TUTTO

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    Pjanic esclusivo: “De Ligt, non lasciare la Juve. Guarda me…”

    «Innanzitutto è una bella esperienza, anche di vita: Istanbul è una città fantastica. Ho trovato un buon campionato, con un bel ritmo e un ambiente molto passionale. Rispetto all’Italia c’è meno attenzione alla tattica, però ci sono giocatori tecnici. Noi, per la squadra che siamo, abbiamo buttato via troppi punti finora: siamo settimi, ma speriamo di recuperare posizioni in fretta. Intanto siamo qua in Qatar per la Supercoppa, domani affrontiamo l’Antalyaspor e speriamo di portare a casa il trofeo».

    C’è un giocatore del campionato turco che consiglierebbe alla Juventus?

    «Sì, Miralem Pjanic..A parte gli scherzi, ci sono dei bei talenti, però giocare nella Juventus non è semplice: serve grande responsabilità ».

    In questa prima parte di stagione è mancato più Pjanic alla Juventus o la Juventus a Pjanic?

    «Difficile dirlo. Io sono tuttora molto affezionato al club, ai tifosi, all’allenatore, ai compagni, al presidente, ai dirigenti… Ho ricordi bellissimi e mi auguro, prima o poi, di riuscire a venire allo Stadium a vedere una partita con mio figlio. Per me è stato difficile lasciare la Juventus, ma l’ho fatto per un un club incredibile come il Barcellona che mi aveva già cercato due anni prima. Un ritorno a Torino in futuro? Se si farà, bene… Ma in ogni caso augurerò sempre il meglio alla Juventus»

    […]

    Crede ancora a una possibile rimonta scudetto?

    «La Juventus ha perso davvero molti punti nel girone d’andata, però il calcio va veloce. In una stagione resa così strana e anomala dal Covid, non sai mai fino alla fine cosa potrà succedere. Non ci vuole nulla, purtroppo, a perdere 3-4 giocatori in un colpo e magari incappare in qualche sconfitta. La Juventus, come ripete Allegri, deve lavorare, fare punti e poi a marzo si capirà se sarà nella posizione per poter lottare».

    […]

    Conoscendo bene Allegri, quale discorso farà alla squadra in vista del Napoli?

    «Dirà che è impossibile dominare contro il Napoli per novanta minuti e bisognerà gestire bene i momenti chiave della partita, che significa anche saper soffrire e difendersi insieme per non subire gol. Per poi far male al Napoli sfruttando bene i palloni che si hanno. Ma occhio perché Spalletti è sempre abile nel trovare i punti deboli degli avversari. È una partita da 50 e 50, che guarderò con piacere anche io».

    […]

    Morata è corteggiato dal Barcellona e potrebbe seguire il suo percorso: dalla Juventus ai blaugrana, club ancora proprietario del suo cartellino (al Besiktas è in prestito). Se Alvaro le chiedesse un consiglio?

    «Non ne ha bisogno. Finora ha avuto una super carriera, Morata: ha giocato in grandi club come Real Madrid, Chelsea, Atletico e Juventus. L’unico consiglio che darei a chiunque, a prescindere da Morata, è di pensare due volte prima di lasciare un posto dove sei felice anche se in un altro club ti offrono di più. Però a volte i giocatori hanno bisogno di motivazioni e nuove sfide. Morata saprà molto bene cosa fare. Il Barcellona ha preso un allenatore come Xavi, che conosce perfettamente il club, e tornerà grande. Vedremo: non conosco i dettagli, ma Morata l’ho sempre sentito felice anche alla Juventus».

    […]

    Il Barcellona e tutti i top club hanno messo nel mirino De Ligt per l’estate: valgono le stesse parole dette per Morata?

    «Matthijs ha altri anni di contratto con i bianconeri, è serio e ha l’atteggiamento da Juve. Se il Barcellona o altri club sono interessati, non lo so. De Ligt ha fatto un’ottima scelta decidendo di crescere al fianco di Bonucci e Chiellini. Alla Juve è felice e quando sei felice, meglio restarci. Se avrà la motivazione di provare qualcosa di nuovo, si vedrà».

    […]

    Visto che Vlahovic ha detto che fi no al termine della stagione resterà a Firenze, per la Juventus, ora come ora, meglio Icardi, Milik, Scamacca, Cavani o Aubameyang?

    «Sono tutti bravi, ma non saprei chi scegliere: mi fido della Juventus, che se andrà sul mercato senz’altro non sbaglierà. Di sicuro Allegri ha sempre avuto un bomber da almeno 20 gol davanti ».

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    Besiktas-Goztepe, chi l'Over 2,5 e chi il Goal

    La penultima giornata del girone d’andata del massimo campionato turco (Super Lig) si chiude giovedì 23 dicembre alle 18. Al Vodafone Park di Istanbul si sfideranno Besiktas e Goztepe.
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    Besiktas-Goztepe, analisi e pronostico
    Il Besiktas è piuttosto lontano dal vertice della classifica e al momento i tre punti servirebbero ad avvicinarsi al quarto posto, obiettivo davvero minimo per Pjanic e compagni.
    Il Goztepe è in piena zona retrocessione, segno che il curriculum è piuttosto modesto. Si tratta però di una squadra capace di dar vita a partite piuttosto divertenti, basti pensare che nelle sue otto trasferte di campionato è sempre uscito l’esito Goal.
    Il Besiktas “risponde” con ben otto Over 2,5 in nove partite casalinghe ed è reduce dal pareggio per 2-2 contro il Fenerbahce.
    Il pronostico di Besiktas-Goztepe è l’1 oppure la combo 1X+Over 2,5. LEGGI TUTTO

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    Pjanic alla Continassa, tifosi impazziti: “Torni alla Juve?”

    TORINO – È bastata una visita di cortesia alla Continassa per scatenare la fantasia dei tifosi della Juventus. Miralem Pjanic, infatti, ex centrocampista bianconero ceduto nell’estate del 2021 al Barcellona in uno scambio che ha portato in Piemonte Arthur, e passato al termine della scorsa sessione di calciomercato al Besiktas, a Torino per assistere alla seconda semifinale di Nations League tra Francia e Belgio, si è recato al JTC per un rapido saluto ad Allegri, staff e i calciatori non partiti in ritiro con le rispettive nazionali.
    Pjanic sorride: “Torno alla Juve? No, no”
    Raggiunto dai microfoni di Sky Sport, Miralem Pjanic, con il sorriso stampato sul volto, ha dribblato le domande relative ad un suo possibile ritorno in bianconero: “No, no”, le parole del regista bosniaco-lussemburghese. Arrivato alla Continassa intorno alle 12.40, l’ex Roma e Barcellona si è trattenuto per circa 40 minuti, prima di tornare a bordo della propria automobile. Sui social i tifosi scatenati: del resto, in casa Juve, è proprio la mediana la zona del campo in cui i sostenitori bianconeri attendono con trepidazione un innesto a gennaio. 
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    Pjanic: “Amo la Juve e Allegri. Messi e Ronaldo top, ma con Dybala…”

    «Mi hanno voluto fortemente negli ultimi giorni di mercato e io non potevo restare a Barcellona con Koeman: avrei perso un altro anno e  non mi andava perché ho  voglia di giocare. Il Besiktas  è campione di Turchia, è in Champions e… ha la maglia bianconera. Mi hanno accolto alla grande, sarà un’altra bella sfida».

    Quanto è stato vicino al ritorno alla Juventus?

    «Ci sono stati dei contatti e degli appuntamenti con il  mio agente, ma il mercato non è mai facile. Mi sarebbe piaciuto tornare e avrei fatto di tutto per ritrovare Allegri. Amo la Juventus, sono legato ai tifosi e ho un ottimo feeling con il presidente Agnelli. Però nel calcio bisogna guardare avanti e, siccome prima di tutto sono un professionista, adesso voglio togliermi delle belle soddisfazioni con il Besiktas».

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    Ha fatto in tempo a giocare con Cristiano Ronaldo nella Juventus e con Messi nel Barcellona: ci pensa ogni tanto?

    «Sì e mi sento molto fortunato: aver giocato con due extraterrestri così vale come un trofeo. Sono diversi, Leo e Cris, ma anche molto simili:  vivono per competere e vincere, anche in allenamento. Cristiano cura ogni minimo dettaglio, ma non pensiate che Messi non sia un gran lavoratore. Leo, però, ha un dono unico: gli riesce tutto con una semplicità estrema. Anche le punizioni…»

    […]

    Che idea si è fatto dalla partenza lenta dei  bianconeri?

    «È soltanto l’inizio, bisogna restare calmi. E poi c’è Allegri, una garanzia: nessuno è meglio di lui in queste situazioni».

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    Con l’addio di Ronaldo, si aspetta anche lei il salto di  qualità definitivo di Dybala?

    «Paulo ha un grosso peso sulle spalle, ma è già un campione. Io ho avuto la fortuna di giocare con Ronaldo e Messi. Cris e Leo sono due extraterrestri, però è Paulo quello con cui mi sono divertito di più: era tanto bello quanto semplice trovarlo tra le linee e se gli chiedi l’uno-due sai che con lui la pal la torna perfetta. Dybala è un  top, ma come tutti ha bisogno della squadra»

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    Pjanic lascia il Barcellona. Trovato l'accordo con il Besiktas

    ISTANBUL (TURCHIA) – Tutto fatto per Miralem Pjanic al Besiktas. Il club turco e il Barcellona hanno trovato l’accordo e il centrocampista bosniaco ha già pubblicato una foto su Instagram che lo ritrae su un volo privato in viaggio verso la Turchia dove sosterrà immediatamente le visite mediche. Il Barcellona dovrebbe pagare metà dello stipendio e il bosniaco giocherà sulle rive del Bosforo in prestito per una stagione.
    Pjanic potrebbe essere tesserato per la Champions
    Il 31enne ha un contratto con il Barça per altre tre stagioni ma non rientrava nei piani di Ronald Koeman. In Turchia il calciomercato è ancora aperto e il Besiktas ha tempo fino alla mezzanotte di oggi per inviare l’elenco dei giocatori per la fase a gironi di Champions League. LEGGI TUTTO