consigliato per te

  • in

    Manchester United fermato sul 2-2 dal Southampton: sorpasso doppio mancato

    MANCHESTER (Inghilterra) – Balzo a metà del Manchester United, che pareggia 2-2 con il Southampton nel ‘monday night’ della 35ª giornata della Premier League, agganciando il Leicester al quarto posto, a un punto dal Chelsea. La formazione di Solskjaer, che schiera Pogba fino al 63’, ritrova il sapore della zona Champions (è però virtualmente quinto per differenza reti peggiore rispetto al Leicester), ma si mangia le mani per essere stata raggiunta al sesto minuto di recupero dai Saints.
    Manchester United-Southampton, tabellino e statistiche
    Il pareggio tra United e Southampton
    Nel vuoto dell’Old Trafford, il Southampton sorprende i padroni di casa al 12’, sbloccando il match con un destro ravvicinato di Armstrong, su suggerimento di Redmond, dopo una palla persa da Pogba. Il Manchester United non si disunisce e ha la forza di reagire in pochi minuti: Martial serve Rashford, che infila McCarthy con una rasoiata al 20’. Lo stesso Martial, che prima della gara si era inginocchiato per aderire alla protesta di ‘Black lives matter’, sigla il raddoppio al 23’ con una sassata all’incrocio dei pali, su assist di Bruno Fernandes. Nel finale di gara, all’86’, Redmond sfiora il pareggio, ma De Gea è straordinario nel togliere la palla dall’incrocio dei pali. Il pari del Southampton arriva così al 96’, grazie a Obafemi, che strozza la gioia dello United, al diciottesimo risultato utile consecutivo tre campionato e coppe.
    Premier League, risultati e classifica LEGGI TUTTO

  • in

    Mourinho vince il derby contro l'Arsenal. Ancelotti e l'Everton in caduta libera

    LONDRA (Inghilterra) – Successo di prestigio per il Tottenham di Mourinho che si impone, 2-1, nel derby del Nord di Londra contro l’Arsenal. Grazie a questi tre punti gli Spurs superano il Burnley portandosi a quattro lunghezze dalla zona Europa League. L’undici di Arteta, invece, resta ottavo a -3 dal settimo posto dello Sheffield United. I padroni di casa vanno sotto a causa della rete di Lacazette che sblocca il match con un missile dalla distanza su cui Lloris non può far nulla. Tre minuti dopo Son pareggia i conti. Kolasinac prova il passaggio arretrato verso David Luiz ma il sud coreano capisce subito e brucia il difensore brasiliano sorprendendo, poi, Martinez con un colpo sotto. Al 31′ Davies sfiora il primo gol stagionale in Premier League con una conclusione da distanza siderale ma la traversa salva l’Arsenal. Successivamente sono i Gunners a sfiorare per due volte la rete prima con Pepe e poi con Aubameyang. Entrambi i tentativi, però, finiscono di poco a lato. Nella seconda frazione di gioco parte meglio l’undici di Arteta. Al 59′ Aubameyang, servito in area di rigore, centra l’incrocio dei pali. All’81’, però, arriva il vantaggio del Tottenham. Sugli sviluppi di calcio d’angolo Alderweireld riesce a spingere, di testa, il pallone in rete. 
    Tottenham-Arsenal, curiosità e statistiche
    I Wolves distruggono l’Everton
    Non si ferma la caduta libera dell’Everton di Ancelotti, battuto 3-0 dal Wolverhampton e sempre più lontano dalla zona Europa League. I Toffees (un pareggio e due sconfitte nelle ultime tre partite) non entrano mai in partita, lasciando strada alla squadra di Espirito Santo, che torna a sorridere dopo due passi falsi e sogna ancora un posto in Champions League. Al Molineux Stadium si parte a ritmi bassi con il Wolverhampton che ha l’accelerazione decisiva a cavallo dei due tempi: nei secondi di recupero dopo il 45’ Jimenez trasforma un rigore, concesso per un ingenuo fallo di Digne, ex della Roma, su Podence. In apertura di ripresa i Wolves raddoppiano con un colpo di testa di Dendoncker su assist pennellato da punizione di Pedro Neto. L’ex meteora della Lazio, protagonista del passaggio decisivo, deve però lasciare il campo poco dopo per un infortunio muscolare. La reazione dei Toffees è troppo morbida per riaprire la gara che, invece, viene chiusa dal tris del Wolverhampton al 74’: preciso lancio lungo in diagonale di Ruben Neves e palla a Diogo Jota, che trafigge Pickford con un sinistro in corsa. L’Aston Villa, invece, supera il Crystal Palace per 2-0. Doppietta dell’attaccante egiziano Trezeguet al 49′ e al 59′. In classifica, tre punti fondamentali per i padroni di casa in chiave salvezza con i Villans terzultimi, a -4 da Watford e West Ham.
    Wolverhampton-Everton, tabellino e statistiche
    Premier League, risultati e classifica LEGGI TUTTO

  • in

    Chelsea, tonfo contro lo Sheffield. Interrotta la striscia di vittorie del Liverpool ad Anfield

    SHEFFIELD (INGHILTERRA) – Successo dal sapore europeo per lo Sheffield United che si impone clamorosamente, 3-0, contro il Chelsea. Tre punti che permettono ai padroni di casa di salire momentaneamente in sesta posizione scavalcando il Wolverhampton. I Blues, invece, restano fermi a quota 60 punti e rischiano di perdere la terza piazza a favore del Leicester. Grande protagonista del match McGoldrick che realizza una doppietta dopo aver digiunato per un’intera stagione in Premier League. In mezzo la rete realizzata al 33′ da McBurnie. Male la linea difensiva del Chelsea a partire da Rudiger messo in campo da Lampard a inizio secondo tempo al posto di Christensen. Occasione sprecata anche per Jorginho, schierato dal primo minuto.
    Sheffield United-Chelsea, curiosità e statistiche
    Il Burnley interrompe la striscia del Liverpool ad Anfield
    Il Liverpool si fa riprendere dal Burnley: l’1-1 finale di Anfield costa alla squadra di Klopp la striscia di vittorie casalinghe. Al vantaggio dei padroni di casa con Robertson al 34′ del primo tempo su assist di Fabinho replica Rodriguez al 24′ della ripresa. I Reds salgono così a 93 punti mentre il Burnley, ancora in lotta per un posto in Europa, avanza a 50, a meno uno dalla settima piazza occupata dallo Sheffield United. Il Norwich è invece costretto a salutare la Premier League. I canarini crollano in casa 0-4 nello scontro salvezza contro il West Ham e, complice anche la vittoria 2-1 del Watford contro il Newcastle, sono la prima squadra retrocessa. Grande protagonista nelle fila degli ‘Hammers’ Michail Antonio autore di uno strepitoso poker. In casa Watford invece decisivi due rigori segnati da Deeney dopo il vantaggio dei ‘Magpies’ ad opera di Gayle. Con tre giornate ancora da giocare il Norwich resta inchiodato a 21 punti con Watford e West Ham a 34 e quindi irraggiungibili.
    Tutti i risultati di Premier League
    Classifica Premier League LEGGI TUTTO

  • in

    Lampard: “Felice di Jorginho, per il Chelsea è ancora importante”

    LONDRA (INGHILTERRA) – “Se un giocatore resta fuori per alcune partite non significa che non rientra più nei miei piani”. Così Frank Lampard, manager del Chelsea, ha smentito le voci di problemi con l’ex centrocampista del Napoli. Titolare fisso prima del lockdown, Jorginho dalla ripresa è stato impiegato solo per una manciata di minuti e questo ha alimentato le voci di una possibile cessione a fine stagione. “Ci sono sempre giocatori che sono magari scontenti o che in certi momenti restano fuori ed è il caso per adesso di Jorginho”, ha chiarito Lampard alla stampa inglese. Il manager del Chelsea ricorda che l’ex Napoli “è stato fondamentale in questa stagione, dentro e fuori dal campo, e questo non è cambiato, sono molto contento di lui”. Su Jorginho ci sono da tempo voci su un suo possibile ritorno in Italia, alla Juventus del suo ex allenatore e mentore Maurizio Sarri. LEGGI TUTTO

  • in

    Tottenham, Mourinho: “Arbitri? Si dovrebbe parlare con loro a fine gara”

    LONDRA – Josè Mourinho non guarderà il documentario di Amazon ‘All or Nothing’ che racconta la stagione 2019-20 del Tottenham. “Sembra di essere nel Grande Fratello – ha detto il tecnico in conferenza stampa nel giorno della presentazione del trailer – Non ho idea di cosa ci sia, non ho preoccupazioni. Niente è falso, tutto è reale. Penso che sarà molto, molto interessante per le persone che amano il calcio e amano lo sport. Penso che sarà davvero fantastico per loro”. L’allenatore degli Spurs ha anche parlato della questione relativa agli arbitri, dopo le accese proteste di ieri nel corso dello 0-0 col Bournemounth, con un presunto calcio di rigore non concesso per un fallo subito da Harry Kane: “So che le regole non lo consentono, però penso si dovrebbe anche parlare con gli arbitri, sarebbe molto importante. Renderebbe le cose molto più aperte, molto più chiare. I direttori di gara potrebbero dire ‘Si’, ho fatto un errore, mi dispiace’ oppure ‘Sono stato perfetto'”, ha concluso Mou. LEGGI TUTTO

  • in

    Liverpool, Henderson ko: stagione finita

    TORINO – Il capitano del Liverpool Jordan Henderson salterà il resto della stagione a causa di un infortunio al ginocchio sinistro. Il centrocampista dell’Inghilterra si è fatto male nel secondo tempo della vittoria per 3-1 a Brighton in Premier League mercoledì. Il manager del Liverpool Jurgen Klopp ha detto che Henderson non avrà bisogno di un intervento chirurgico. “Sono abbastanza sicuro che inizierà la nuova stagione con noi”, ha detto il tecnico tedesco.
    Mourinho, una furia in conferenza stampa LEGGI TUTTO

  • in

    L'intervento del dottor Massey: “Non volevo che primo pene fosse di Gerrard”

    ROMA – Un episodio particolare ha visto protagonista il dottor Andrew Massey nel 2014, durante una partita del Liverpool contro il Bournemouth, valida per la Coppa d’Inghilterra. Il medico, all’epoca un giovane professionista, ha svelato che fu chiamato a ricucire il pene di Steven Gerrard, fortemente danneggiato dopo un durissimo scontro di gioco: “Stavo cercando di ricordare la mia preparazione medica ma da nessuna parte ti insegnano come cucire un pene. Ho pensato: ‘Non mi va che il primo pene sia quello di Steven Gerrard’, ma in realtà poi l’ho dovuto fare”. L’ex dottore dei Reds ai media britannici ha aggiunto: “Ho guardato i pantaloncini, c’era sangue ovunque e ho pensato ‘wow, deve essere davvero doloroso'”. Un intervento particolare che ha comunque permesso a Massey di diventare medico della prima squadra, dopo che quel giorno ricopriva un incarico provvisorio.

    Gerrard: “Non ho provato dolore”
    L’episodio è stato ricordato anche da Steven Gerrard nella sua autobiografia: “Temevo di dover dire addio a un vecchio amico. Ho notato che neanche il dott. Massey si sentiva troppo a suo agio. Ma ha fatto un buon lavoro. Non ho provato dolore quando mi ha dato i punti, quattro come previsto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Furia Mourinho: abbandona la sala stampa dopo un problema tecnico

    LONDRA (INGHILTERRA) – E’ finita in pareggio (0-0) la sfida di Premier League tra Bournemouth e Tottenham. Gli uomini di Mourinho perdono terreno dalla zona Europa e scivolano a -2 dal settimo posto occupato dallo Shieffield. Dopo il deludente pareggio, Mourinho si è reso protagonista di un fuori programma in conferenza stampa. Il tecnico portoghese si è presentato davanti alle telecamere, a distanza, per rispondere alle domande della stampa con cuffie e microfono ma, dopo qualche problema tecnico di troppo, si è tolto le cuffie e ha abbandonato la postazione senza lasciare dichiarazioni ai giornalisti. Mou è andato via dopo soli 10 secondi d’attesa con un gesto brusco, senza sentire ragioni e dicendo soltanto: “Mi dispiace ragazzi”. LEGGI TUTTO